Empoli e Sudtirol si incontrano per la prima volta sul campo di gioco in vista del campionato di Serie B 2025/26, dopo la retrocessione subita dai toscani al termine della precedente stagione in massima serie. Ma prima di approfondire i loro scontri, scopriamo qualcosa in più riguardo le loro origini.
L’Empoli inizia il suo percorso calcistico disputando la Terza Divisione Toscana. Il debutto nei campionati professionistici arriva nella stagione 1927/28, quando prende parte alla Seconda Divisione, all’epoca il terzo livello del calcio italiano. Dopo anni di crescita e consolidamento, nella stagione 1946/47 il club viene ammesso in Serie B, segnando il suo primo ingresso ufficiale nella serie cadetta. La storica promozione in Serie A arriva invece al termine del campionato 1985/86, con la squadra che chiude al terzo posto la classifica di Serie B, guadagnandosi così l’accesso alla massima serie. Nel palmarès azzurro spiccano la vittoria di un campionato di Serie B e la conquista della Coppa Italia di Serie C, ottenuta nella stagione 1995/96. Nel corso degli anni, l’Empoli ha lanciato o ospitato giocatori di grande talento, tra cui Massimo Maccarone, Davide Moro, Francesco Tavano e Antonio Di Natale.
Il Fussball Club Südtirol viene fondato nel 1974 a Bressanone, ma con il passaggio al calcio professionistico la sede viene trasferita a Bolzano. Sebbene il club altoatesino non abbia ancora conquistato trofei ufficiali, il traguardo più importante della sua storia resta la promozione in Serie B, raggiunta al termine della stagione 2021/22. Un risultato che ha segnato una svolta significativa nel percorso del Südtirol nel panorama calcistico italiano.