Scommesse Cremonese – Frosinone

Cremonese e Frosinone sono due club che presentano una storia calcistica piuttosto diversa, visto che la squadra lombarda propone certamente una tradizione di tutto rispetto sin dagli albori del calcio professionistico mentre il Frosinone ha dovuto percorrere una gavetta molto più lunga.

L’ultima volta che queste due squadre, nella stagione 17/18 in serie B, c’è stato un pareggio sia all’andata che al ritorno. Il Frosinone retrocesso dalla A cercherà subito di imporsi come protagonista della cadetteria e tentare subito la risalita, la Cremonese invece lotterà per dar seguito a quanto di buono fatto vedere nell’ultima stagione con il quasi raggiungimento dei play off.

Al netto di queste previsioni si tratterà certamente di scommesse molto complesse, come d’altronde sono sempre le scommesse sulla Serie B. SNAI prova a darti una mano fornendoti tutte le statistiche utile ad aiutare il tuo pronostico. Dai un’occhiata ai numeri e allo stato di forma delle due squadre, scegli poi tra le numerose quote messe a disposizione dal bookmaker.

Risultati e riepilogo Cremonese – Frosinone

Andiamo a vedere i commenti delle ultime sfide tra Cremonese e Frosinone.

Risultato e highlights Frosinone - Cremonese 09/04/2022

Alla Cremonese capolista tocca cedere il primato al termine della 34esima giornata di Serie B. Fatale è la trasferta in terra ciociara, dove il Frosinone accoglie e batte la prima in classifica dopo 95 minuti intensi e divertenti. Eppure è la Cremonese a sbloccare il punteggio dopo 17 minuti con Buonaiuto pescato da Fagioli, il giocatore sforna un destro rasoterra che si infila in rete. Il Frosinone reagisce all'istante e guadagna un calcio di rigore per via del tocco di mano di Ravanelli a sporcare la conclusione di Rohden. Sul dischetto si posiziona Canotto, che spiazza Carnesecchi e firma la rete del pari. Al 37' i canarini mettono la freccia ed effettuano il sorpasso a seguito di una ripartenza, Carnesecchi respinge il tiro di Canotto, ma deve poi arrendersi al tap-in di Zerbin. Nella ripresa la Cremonese va vicinissima al pareggio al 62', ma il colpo di testa di Gaetano su calcio d'angolo di Baez si stampa sulla traversa. Ora la Cremonese insiste e guadagna diversi calci di punizione, dal canto suo il Frosinone tenta di addormentare la partita. I ciociari riescono a reggere l'urto e a evitare il recupero degli avversari. Si soffre tanto nel finale, ma la gara termina con la vittoria dei padroni di casa, che si rilanciano così verso i playoff.

Risultato e highlights Cremonese - Frosinone 30/11/2021

Non si va oltre il pareggio allo stadio Giovanni Zini, nell'incontro fra Cremonese e Frosinone valido per la 15esima giornata di Serie B. Nel primo tempo i padroni di casa collezionano diverse occasioni per passare in vantaggio, ma faticano a concretizzare, nella ripresa trovano il gol ma la pronta risposta del club ospite sancisce l'1-1 finale. Viene così confermata la distanza di un solo punto fra le due squadre, in lotta per un posto in zona playoff o ancora più in alto. Entrambe le formazioni scendono in campo schierando un 4-3-3 e gli episodi non si fanno attendere: gol sfiorato all'8' da Daniel Ciofani, interviene Gatti per salvare la palla sulla linea. Replica con forza il Frosinone, che al 13' trova una pericolosa conclusione di Tribuzzi, troppo alta per trasformarsi in gol. La gara è equilibrata, le due squadre si studiano a vicenda e si gioca principalmente nell'area di centrocampo. Il Frosinone corre qualche pericolo in più, complice la maggiore pressione offensiva della squadra di Pecchia, che però non trova il guizzo vincente. Nella ripresa è sempre la Cremonese a costruire, fin quando non arriva il gol del vantaggio al minuto 55: Ciofani stacca di testa un pallone battuto dalla bandierina del calcio d'angolo e sigla l'1-0. Forse si rilassa troppo la Cremonese, che dopo soli tre minuti subisce la rete del pareggio: l'imbucata di Charpentier su suggerimento di Gatti si sviluppa in un tiro in porta che segna sul tabellone l'1-1. Il Frosinone ha ripreso fiducia e ora comincia ad avanzare con più decisione verso la porta avversaria, ma non è comunque facile penetrare lo schieramento difensivo biancorosso. Nessuna delle due squadre riesce a portarsi in vantaggio, il match termina con un pareggio attraverso il quale Cremonese e Frosinone salgono rispettivamente a quota 23 e 24 punti nella classifica di Serie B.

Risultato e highlights Cremonese - Frosinone 2/02/2021

Finisce male per il Frosinone a Cremona, dove i padroni di casa sfoggiano un quattro a zero perentorio che non lascia spazio a discorsi di sorta. La Cremonese ha semplicemente disposto dell’avversario come meglio gli è riuscito e, al di là di qualche sporadico tentativo, il Frosinone non è riuscito a far granché per provare a togliersi dagli impacci. La gara è stata subito indirizzato da un colpo di fortuna per i lombardi che si sono trovati avanti grazie a un tiro di Buonaiuto al 10’, un destro a giro che viene lievemente deviato, quel tanto che basta a trasformarlo in una parabola beffarda per il portiere. Così gli uomini di casa vanno in vantaggio e si galvanizzano, il Frosinone sfiora il pareggio cogliendo una traversa. Al 42’ la Cremonese raddoppia e sempre con Buonaiuto che sfrutta tutta l’ingenuità della difesa ciociara. Nella ripresa i canarini agiscono da squadra afflitta e finiscono per buscare altre due reti: Baez al 52’ e Ciofani al 57’. A questo punto Nesta le prova tutta ed effettua i cambi ma a nulla serve. Per la Cremonese vengono espulsi per doppia ammonizione Valeri al 79’ e Carnesecchi all’89’. Nonostante la superiorità numerica, ottenuta seppur solo nel finale di gara, il Frosinone non si scuote ed esce sconfitto con disonore da quest’incontro. La dirigenza ciociara pare voler confermare la fiducia a Nesta, che in questo periodo non sta ottenendo buoni risultati. Il serio rischio è quello di non qualificarsi per i playoff. Di questo passo invece la Cremonese potrebbe riuscire a salvarsi senza passare dai playout. I lombardi dimostrano di essere una squadra in forma in questo periodo.

Risultato e highlights Frosinone vs Cremonese 2/11/2020

Al Benito Stirpe va in scena un quasi testa-coda tra una delle prime in classifica, i padroni di casa del Frosinone, e una delle ultime, ovvero la Cremonese che in 5 giornate ha collezionato solo 3 pareggi. Quindi il risultato finale rispecchia quello che poteva essere un pronostico prevedibile, ma che non è stato poi così scontato. Il Frosinone ha vinto grazie al gol di Rohden al 38’, il cross di Zampano era tanto preciso quanto potente al punto giusto da poter essere indirizzato con una certa semplicità, così è finito sotto al sette. Tutto sommato però è giusto dire che la squadra di Nesta, che ora è davvero prima in classifica, non ha dominato, anzi: 50% di possesso palla, 4 tiri in porta per il Frosinone, 5 per la Cremonese. Ai lombardi manca qualcosa in avanti, non c’è dubbio. Bisoli ha provato a inserire Ceravolo al posto di Ciofani, che è poi subentrato. Tuttavia il cambio non ha sortito effetto, il reparto avanzato pare del tutto inconsistente, non punge, non è un caso che i gol realizzati finora siano solo 3. Dall’altra parte invece Ciano e Novacovick sono una coppia d’attacco interessante, che dialoga, si cerca, e crea occasioni che anche gli altri possono sfruttare. Se la squadra di Nesta sta imparando davvero a essere cinica allora per le altre potrebbero essere problemi.

Risultato e highlights Frosinone vs Cremonese 7/03/2020

Allo Stirpe va in scena Frosinone – Cremonese, disputata a porte chiuse a causa dell’epidemia da Coronavirus. I ciociari vanno a caccia di punti per confermare il secondo posto in classifica, la Cremonese per alimentare la corsa alla salvezza. I lombardi cominciano subito bene passando in vantaggio con Parigini al 13’ su cross millimetrico di Valzania, pallone solo da appoggiare in rete. Un’azione simile porta il Frosinone vicino al pareggio, stavolta però il tiro viene deviato con la mano da un difensore, l’arbitro però non vede e si prosegue. A cinque minuti dall’inizio della ripresa i ciociari perdono palla a centrocampo, Castagnetti non ci pensa due volte e libera una parabola incredibile dalla mediana e segna un vero e proprio eurogol. Il Frosinone si demoralizza, la Cremonese controlla, l’arbitro fischia la fine.

La Cremonese si conferma una delle bestie nere dei ciociari per la stagione in corso, infatti anche all’andata i lombardi erano riusciti a fermare i canarini sull’1 a 1. Un pareggio che al ritorno si è trasformato in vittoria per gli ottimi lombardi che conquistano tre punti d’oro. Il Frosinone invece perde il secondo posto a vantaggio del Crotone e ora vede un po’ più complessa la realizzazione del sogno promozione.

Frosinone e Cremonese: storia e fondazione

Il club lombardo nasce nel 1903, assumendo un ruolo di discreta importanza nel panorama calcistico italiano degli anni Venti e Trenta, vista la presenza costante dei grigiorossi nei campionati di Prima Divisione e Divisione Nazionale. La formazione di Cremona disputa anche la prima stagione in cui il massimo campionato assume la denominazione di Serie A, quella del 1929/30, che vede però purtroppo la sua retrocessione. Da quel momento, per oltre 50 anni, la compagine lombarda frequenterà solamente i tornei di rango inferiore, come la serie cadetta, la Serie C e per poche annate anche la categoria Dilettanti. Nel corso degli anni Ottanta, precisamente nella stagione 1983/84 di Serie B, la Cremonese riconquista la massima serie dopo più di mezzo secolo, grazie al suo condottiero Emiliano Mondonico, che diventerà uno degli allenatori più richiesti negli anni a seguire. Il secondo posto nella serie cadetta concede ai lombardi la possibilità di accedere al massimo campionato, soprattutto grazie alle prestazioni di un giovane attaccante che farà la storia del calcio italiano nelle stagioni successive, il bomber Gianluca Vialli.

La formazione grigiorossa più competitiva che si ricordi è quella guidata dall'esperto allenatore Luigi Simoni, ex calciatore di diverse squadre di Serie A come il Brescia negli anni '60, e uomo giusto al timone di una giovane compagine in cerca di conferme. I calciatori che compongono quell'organico sono di buona qualità: un portiere affidabile come Luigi Turci, un difensore giovane e di prospettiva come Francesco Colonnese, centrocampisti di qualità indiscutibili come Riccardo Maspero e Gianluca Petrachi, e punte veloci e tecniche come lo sloveno Matjaz Florijancic e il giovane talento Enrico Chiesa.

Il club ciociaro nasce nel 1912, sebbene per lunghi anni frequenti abitualmente le categorie minori del calcio professionistico italiano, come la Serie C, D e l'Interregionale. La piazza frusinate, per nulla abituata a calcare palcoscenici importanti, viene catapultata in una realtà nuova e a dir poco esaltante come quello del campionato cadetto, a seguito della promozione del 2006. La stagione di Serie C1 Girone B del 2005/06 è segnata dal predominio del Napoli, che distacca di oltre dieci punti tutte le pretendenti alla promozione diretta in Serie B. Tuttavia il Frosinone è in grado di piazzarsi al secondo posto dopo una stagione emozionante, riesce poi a battere ai playoff la Sangiovannese in semifinale e il Grosseto in finale, guadagnandosi il diritto di prendere parte per la prima volta a un campionato cadetto. Il sogno della tifoseria ciociara non termina con la serie cadetta, visto che l'annata 2014/15 di Serie B riserva ancora delle sorprese: i gialloazzurri si piazzano al secondo posto dietro al Carpi e accedono direttamente alla Serie A, realizzando un'impresa senza precedenti.

Cremonese e Frosinone: cambi di casacca

Diversi calciatori hanno vestito nel corso della propria carriera la maglia di entrambe le compagini, avendo fortune alterne. L'attaccante Zlatko Dedic, classe '84, passa dalle giovanili della formazione slovena del Koper a quelle del Parma, che frequenta dal 2001 al 2004, prima di andare in prestito alla Cremonese in Serie C nella seconda parte di stagione del 2006, facendo vedere grandi colpi e siglando diverse reti. Tra il 2007 e il 2009 veste invece la casacca gialloazzurra in Serie B, collezionando numerose presenze da titolare e siglando diversi gol che consentono alla squadra frusinate di salvarsi tranquillamente.

Il portiere brasiliano naturalizzato italiano Massimo Zappino inizia la sua carriera in Sicilia, terra che lo accoglie a soli nove anni, quando viene adottato da una famiglia di Siracusa, che gli risparmia una vita nelle favelas in assoluta povertà. Zappino comincia quindi a giocare in squadre sicule come il Catania e l'Acireale, per poi passare al Frosinone, di cui diventa estremo difensore per tre anni, dal 2004 al 2007. Nel 2008 fa registrare una breve esperienza in Serie C alla Cremonese, con cui però gioca solo qualche mese, non trovando grande spazio. Tuttavia il Frosinone sembra essere nel suo destino, visto che a 31 anni ritorna in Ciociaria, riconquistandosi nuovamente il posto da titolare, dal 2012 in avanti. Sarà uno dei leader nell'impresa che nel 2015 condurrà la formazione gialloazzurra nel massimo campionato per la prima volta nella sua storia, esordendo anche lui stesso in Serie A.

Benjamin Mokulu, punta belga naturalizzata congolese, nasce nella Primavera del Brussels, squadra non più esistente, che militava nella seconda serie professionistica belga. Arriva in Italia nel 2015, diventando uno dei punti fermi dell'Avellino per quasi un anno e mezzo, segnando molte reti e segnalandosi come una bella sorpresa della serie cadetta. Nel corso del mercato di gennaio dell'annata 2016/17, l'attaccante congolese si trasferisce al Frosinone, collezionando molte presenze, quasi sempre a partita in corso, ma pochi gol. Dal momento che i ciociari non intendono assicurarsi le prestazioni di Mokulu, il belga torna all'Avellino che lo gira nuovamente in prestito, stavolta alla neopromossa Cremonese. Il centrocampista Alessandro Marchi, classe '89, cresciuto nelle giovanili del Rimini, indossa la casacca gialloazzurra nella stagione di Lega Pro 2012/13, facendo contare un cospicuo numero di presenze.

Decide poi di accettare l'offerta di un contratto da parte del club grigiorosso per l'annata 2014/15 di Lega Pro, diventando uno dei perni del centrocampo lombardo. L'attaccante Antonino Bonvissuto, classe '85, palermitano doc ma cresciuto nella Primavera del Vicenza, gioca in Ciociaria la stagione 2011/12 di Lega Pro, diventando uno dei calciatori più importanti di quella squadra. Si trasferisce a Cremona nell'annata seguente di Lega Pro, dove non disputa molte partite con la casacca grigiorossa, non riuscendo ad incidere molto.

Frosinone e Cremonese: l’ultima stagione 2018/19

Per i ciociari l’ultimo anno in A è passato Abbastanza in sordina, senza riuscire ad avere particolari squilli, senza riuscire a opporsi all’inevitabile retrocessione che si è andata profilando sin da subito. È la seconda volta che il Frosinone viene promosso e poi subito retrocesso.

Alla Cremonese invece è rimasto in gola l’urlo di gioia per l’approdo ai playoff, strozzato dalla sconfitta contro il Perugia all’ultima giornata.