Al termine della stagione 2021/22, il Sudtirol conquista la sua prima storica promozione in Serie B e ha così l'opportunità di affrontare tante squadre incontrate poche volte in precedenza, fra cui il Como, un altro club che non è certo un veterano della seconda categoria. Andiamo a ripercorrere la storia di queste due società calcistiche.
La storia del Sudtirol comincia nel 1974 con la fondazione della società polisportiva Sport Verein Milland, l'attività calcistica partì col solo settore giovanile e senza affiliazione diretta alla FIGC. L'esordio della prima squadra avvenne nel 1977, quando la società iniziò a prendere parte ai campionati di terza categoria a seguito dell'immatricolazione FIGC. Nel 1995 la sezione calcistica si separò dalla polisportiva e fu denominata Football Club Sudtirol-Alto Adige, cominciando un nuovo percorso sotto la guida di un gruppo di imprenditori. Subito la squadra si aggiudicò il campionato provinciale di Promozione rimanendo imbattuta e cominciò rapidamente a collezionare risultati interessanti, fino all'attesissimo approdo in terza serie nel 2009/10. Tuttavia, la stagione successiva non fu un successo e gli altoatesini vennero subito retrocessi. Ma le ambizioni del Sudtirol non si fermano e gli anni successivi sono un susseguirsi di tentativi di scalare le categorie del campionato italiano. Ad aprile 2022, il traguardo storico: il Sudtirol batte la Triestina, vince il campionato e centra la prima promozione in Serie B nella storia del club, a più di settant'anni di distanza dall'unica apparizione di un club della provincia, il Bolzano.
Il Como nasce invece nel 1907, fondato da un comitato di soci nei pressi del centro città. Dopo un primo periodo di impegno esclusivamente locale, nel 1912 la squadra partecipa per la prima volta alle qualificazioni per le ammissioni alla Prima Categoria, ma senza riuscire a centrare l'obiettivo. La qualificazione arriva l'anno successivo e il Como rimase in prima categoria fino al 1922. È nel 1949 che giunge la prima storica promozione in Serie A sotto la guida di Mario Varglien, il club riuscì a mantenere la categoria per quattro anni consecutivi. In questa fase, il miglior risultato fu il sesto posto che rimane tutt'oggi il maggior successo di sempre nella storia della squadra lombarda. La storia recente della società è fatta di oscillazioni fra la terza e la seconda serie del campionato. Nel 2020/21 il Como vince il girone A della Serie C superando la concorrente Alessandria nello scontro diretto, e torna in Serie B dopo cinque anni di assenza.