Ecco il resoconto di ogni fase dei playoff di Legapro della stagione 2024/25.
Finali Serie C semifinali 2024/25
Ternana - Pescara 0 - 1 (andata)
Pescara - Ternana 1 - 0 (ritorno)
La doppia sfida tra Ternana e Pescara ha regalato emozioni e colpi di scena fino all’ultimo rigore. Dopo l’1-0 firmato da Letizia all’andata, in una gara condizionata dall’espulsione di Vallocchia già al 12’ del primo tempo, la finale di ritorno ha visto ribaltamenti, lotta, sofferenza e un protagonista assoluto: Alessandro Plizzari. Nel match di ritorno al Liberati, la Ternana ha riportato il conto in parità con il gol di De Boer, chiudendo i tempi regolamentari avanti 1-0 e rimandando tutto ai supplementari. Lì è salito in cattedra il portiere del Pescara, che prima ha negato la rete a Damiani con un intervento miracoloso, pagato però con un infortunio al polpaccio. Con gli abruzzesi già in inferiorità numerica per il rosso a Dagasso e senza più cambi a disposizione, Plizzari ha stretto i denti ed è rimasto in campo. Ai rigori ha scritto la storia: tre parate decisive su Ferrante, Casasola e Donnarumma hanno consegnato al Pescara una promozione insperata e meritata, al termine di una sfida durissima. Per la Ternana di Liverani, tanta amarezza dopo aver accarezzato l’obiettivo Serie B.
Semifinali Serie C semifinali 2024/25
- Audace Cerignola - Pescara 2 - 5 (complessivo)
- Vicenza - Ternana 1 - 3 (complessivo)
Il Pescara stacca il pass per la finale dei playoff di Serie C, confermando quanto già emerso nel travolgente 4-1 dell’andata. Allo stadio Adriatico, i biancazzurri di Silvio Baldini completano l’opera, controllando il ritorno contro un Audace Cerignola volenteroso ma con una montagna troppo alta da scalare. L’atmosfera è quella delle grandi occasioni, ma l’approccio del Pescara resta concentrato, come richiesto dal tecnico che aveva invitato i suoi a non considerare il vantaggio acquisito. Il primo tempo è vivace: gli ospiti partono con coraggio e sfiorano il gol colpendo una traversa con Tascone, ma sono i padroni di casa a sbloccare il punteggio con Merola, bravo a inserirsi e colpire al 23’. Il Cerignola reagisce e pareggia con un colpo di testa di Salvemini, tenuto a galla anche da un paio di interventi pregevoli del portiere Plizzari. Nella ripresa i pugliesi alzano ulteriormente il ritmo, provando a mettere pressione, ma l’episodio chiave arriva con l’intervento del VAR: Ligi viene espulso per un brutto fallo su Valzania, lasciando i suoi in dieci e spegnendo le residue speranze di rimonta. Il Pescara gestisce senza correre ulteriori rischi e conquista con merito la finale. Una qualificazione ampiamente legittimata dal doppio confronto, che conferma la solidità e l’ambizione della squadra abruzzese.
La Ternana travolge il Vicenza con un netto 3-1 e conquista con pieno merito l’accesso alla finale dei playoff di Serie C. Dopo lo 0-0 dell’andata, al Liberati i rossoverdi si impongono con autorità, trascinati da un’ottima prestazione corale e dalle giocate decisive di Curcio, Aloi e Cianci. L’approccio dei ragazzi di Fabio Liverani è subito convincente: al 10’ Aloi sfiora il vantaggio dopo una bella iniziativa di Cicerelli, fermato solo da un intervento miracoloso sulla linea. Pochi minuti più tardi, la Ternana sblocca il risultato con Curcio, letale nel raccogliere il cross basso di Donati dopo una bella azione sulla destra. Il Vicenza fatica a reagire e rischia anche di subire il raddoppio con un sinistro velenoso di Martella, mentre la prima occasione ospite arriva solo nel finale di primo tempo con Laezza di testa. Nella ripresa la spinta umbra non si arresta e al 57’ arriva il 2-0 firmato da Aloi, che calcia con precisione all’angolino dopo una sponda di Ferrante. Il Vicenza trova un sussulto proprio con Laezza, che accorcia le distanze sfruttando al meglio un corner, ma l’illusione dura pochissimo: nemmeno un minuto dopo l’ingresso in campo, Cianci firma il tris con un guizzo vincente sugli sviluppi di un altro calcio d’angolo. Il gol taglia le gambe ai veneti e mette in cassaforte la qualificazione della Ternana, che ora si prepara alla doppia finale contro il Pescara di Baldini, in programma il 2 e il 7 giugno. Per Liverani l’opportunità concreta di riportare i rossoverdi in Serie B a solo un anno dalla retrocessione.
Playoff Serie C quarti di finale 2024/25
- Audace Cerignola - Atalanta U23 2 - 2
- Vicenza - Crotone 3 - 1
- Ternana - Giana Eminio 2 - 1
- Pescara - Vis Pesaro 2 - 0
I quarti di finale dei playoff di Serie C hanno riservato emozioni, episodi contestati e verdetti pesanti. L’Atalanta Under 23 saluta la competizione, mentre continuano a inseguire il sogno promozione Pescara, Ternana e Vicenza, che approdano alle semifinali dopo sfide intense e ricche di spunti. Finisce ai quarti il cammino dell’Atalanta U23, eliminata dall’Audace Cerignola dopo il 2-2 nel ritorno, che fa seguito allo 0-0 dell’andata. Una gara ricca di tensione e polemiche: al 3’, Vlahovic viene atterrato dal portiere Greco, inizialmente espulso, ma il VAR interviene e l’arbitro annulla il rosso, lasciando il Cerignola in undici. Poco dopo, al 12’, la Dea passa in vantaggio con Cerasoli e sfiora il raddoppio in più occasioni. Ma nella ripresa arriva la reazione ospite: prima Salvemini firma il pareggio, poi Volpe completa la rimonta. I bergamaschi trovano la forza per reagire con Vavassori, che sigla il 2-2. Ma non basta: passa l’Audace. E pesa un altro episodio discusso: Martinelli colpisce con una manata De Nipoti, ma si prende solo il giallo. I nerazzurri ricordano un precedente simile nell’andata, dove Scheffer era stato espulso per un gesto analogo, con due giornate di squalifica. Due pesi e due misure?
Nessun problema invece per il Pescara, che dopo il successo all’andata gestisce senza patemi anche il ritorno contro la Vis Pesaro. Gli abruzzesi non hanno mai realmente rischiato di compromettere il passaggio del turno, mostrando ordine e personalità. Ora per la squadra di Cascione si apre la semifinale contro il Vicenza, in un momento in cui si parla anche di un clamoroso ritorno di Marco Verratti, sia come giocatore che – si mormora – come futuro investitore nel club.
Serviva una partita perfetta e la Ternana l’ha trovata. Dopo la sconfitta dell’andata, gli umbri sapevano di dover alzare l’asticella e lo hanno fatto: dopo un primo tempo sofferto, nel secondo arriva il gol del pareggio complessivo con Ferrante, poi Casasola firma il 2-0 che vale la semifinale. Una prova di forza per continuare a inseguire la Serie B, ma adesso la sfida sarà ancora più dura.
Match combattuto anche al “Menti” tra Vicenza e Crotone. I padroni di casa partono forte e al 20’ trovano il gol qualificazione con una splendida azione personale di Ferrari, che dribbla un avversario e batte D’Alterio con freddezza. Il Crotone ci prova con Tuminello, ma nella ripresa è ancora il Vicenza ad avere le occasioni più nitide per chiuderla. Alla fine finisce 1-0: risultato che basta ai veneti per staccare il pass per la semifinale.
Playoff Serie C ottavi di finale 2024/25
- Rimini - Vis Pesaro 4 - 5
- FeralpiSalò - Crotone 3 - 4
- Torres - Atalanta U23 3 - 8
- Monopoli - Giana Erminio 2 - 6
- Pescara - Catania 1 - 2
Il Pescara di Silvio Baldini conquista l’accesso al secondo turno della fase nazionale dei playoff grazie al successo complessivo contro il Catania. Dopo l’1-0 dell’andata, gli abruzzesi riescono a gestire il ritorno nonostante la sconfitta per 2-1 all’“Adriatico – Cornacchia”. La miglior posizione in classifica premia i biancazzurri, mentre agli etnei non bastano le reti di Di Gennaro e Montalto per continuare a inseguire il sogno promozione.
Clamoroso a Rimini, dove la Vis Pesaro sfodera una prestazione da manuale e sorprende i padroni di casa con tre gol già nel primo tempo. Paganini, Di Paola e Okoro firmano una partenza sprint, rendendo più tranquilla una ripresa in cui il gol di Langella sul finire del primo tempo aveva dato speranze ai romagnoli. Tentativo di rimonta spento da Tavernaro, che cala il poker e chiude i giochi. Inutile nel recupero la rete di Parigi: la Vis va avanti con pieno merito.
Il Crotone, nonostante la sconfitta contro la Feralpisalò nel ritorno, stacca il pass per il turno successivo grazie al prezioso 3-1 conquistato allo “Scida”. I calabresi, guidati da Emilio Longo, si dimostrano solidi e concreti, con un attacco che continua a brillare: Gomez, Tumminello e Murano restano i protagonisti principali dell’ottima fase offensiva dei rossoblù.
Fuori invece Monopoli e Torres, entrambe chiamate all’impresa in casa, ma mai davvero in partita. I pugliesi chiudono in dieci uomini e cedono nuovamente alla Giana Erminio, che replica il successo dell’andata vincendo anche al “Veneziani” per 3-1. Una stagione da ricordare per i lombardi, che continuano a scrivere pagine storiche del loro percorso.
A Sassari, infine, la Torres batte 2-1 l’Atalanta U23, ma la vittoria è soltanto un premio di consolazione dopo il pesante 7-1 subito all’andata. I giovani bergamaschi si erano già assicurati il passaggio del turno con un risultato travolgente e gestiscono senza particolari affanni il ritorno. Passaggio del turno meritato anche per loro.
Playoff Serie C Secondo turno 2024/25
Prosegue il cammino verso la Serie B per Atalanta U23, Vis Pesaro, Catania, Crotone, Pescara e Giana Erminio, che superano il secondo turno dei playoff di girone di Serie C e tengono vivo il sogno promozione. Si ferma invece qui l’avventura di Albinoleffe, Arezzo, Potenza, Juventus Next Gen, Pianese e Renate, eliminate al termine di una serata ricca di emozioni. Le sei sfide in programma hanno offerto un buon mix di risultati: tre vittorie esterne, due successi casalinghi e un pareggio che, secondo regolamento, ha premiato la squadra con la miglior posizione in classifica al termine della regular season. È il caso del Crotone, che ha strappato il pass per il turno successivo grazie al pari contro la Juventus Next Gen, mettendo fine al percorso dei giovani bianconeri guidati da Brambilla.
Girone A
Nel girone A dei playoff di Serie C, a sorridere sono Atalanta U23 e Giana Erminio, entrambe vincenti in trasferta e protagoniste di due rimonte che valgono il passaggio al turno nazionale. I giovani nerazzurri compiono un’autentica impresa nel derby contro l’AlbinoLeffe. Sotto di un gol al 25’ del primo tempo per la rete di Zoma, l’Atalanta U23 ribalta tutto nel finale: a un quarto d’ora dalla fine arriva la reazione, con le firme di Vlahovic, Ceresoli e Vavassori per il definitivo 1-3 che spegne le speranze dei seriani, ai quali sarebbe bastato il pareggio per passare. Vittoria in rimonta anche per la Giana Erminio, che espugna il campo del Renate per 2-1. I padroni di casa si portano in vantaggio dopo soli 12 minuti con Cali, ma Nichetti ristabilisce l’equilibrio già al 25’. Il match sembra avviarsi verso un pari, che avrebbe premiato il Renate, ma al sesto minuto di recupero della ripresa è Tirelli a firmare il gol decisivo che vale la qualificazione.
Girone B
Il Pescara fa valere la sua superiorità già nel primo tempo e conquista la qualificazione ai playoff nazionali di Serie C, superando la Pianese grazie alle reti di Pierozzi e Merola. La squadra di Baldini parte forte, mettendo subito la gara in discesa con un uno-due micidiale, poi abbassa i ritmi e controlla la situazione fino alla fine. Il gol di Bacchin al 34' della ripresa serve solo a rendere meno amara l’eliminazione per i toscani. Sorrisi anche per la Vis Pesaro, che sbanca Arezzo con un successo di misura e prosegue il suo cammino nella post-season. I padroni di casa sprecano l’occasione più ghiotta al 12' della ripresa, quando Pattarello fallisce un calcio di rigore. Poco dopo arriva la beffa: Okoro, al 27', firma lo 0-1 che taglia le gambe ai toscani. Nonostante la pressione finale dell’Arezzo, la squadra di Stellone resiste e porta a casa una vittoria pesantissima.
Girone C
Grande entusiasmo al Massimino, dove il Catania continua a sognare la promozione in Serie B. In uno stadio gremito e carico di passione, i rossazzurri piegano il Potenza al termine di una gara intensa e combattuta, risolta solo nei minuti finali grazie al guizzo decisivo di Roberto Inglese. L'attaccante, con un passato in Serie A, firma l’1-0 che vale l’accesso alla fase nazionale dei playoff. Nessuna rete, invece, allo Scida, dove il Crotone riesce a neutralizzare la spinta della Juventus Next Gen. I giovani bianconeri provano in tutti i modi a trovare la via del gol, ma si infrangono contro l’organizzazione difensiva dei calabresi. Lo 0-0 finale premia i pitagorici, forti del miglior piazzamento nella stagione regolare.
Playoff Serie C Primo turno 2024/25
I playoff di Lega Pro si aprono con colpi di scena clamorosi. Il Benevento crolla al primo turno, travolto 5-1 dalla Juventus Next Gen in una serata da dimenticare, che si conclude tra i duri fischi e la protesta dei tifosi giallorossi contro squadra e dirigenza. Avanzano invece Catania e Atalanta Under 23, mentre si delinea il quadro completo delle qualificate e dei nuovi accoppiamenti per il secondo turno della fase a gironi.
Girone A
Nel girone A dei playoff di Lega Pro, il fattore campo tiene in due sfide su tre. L’Atalanta Under 23 compie una rimonta convincente battendo 2-1 il Trento: decisivi il 20° centro stagionale di Vlahovic e il raddoppio di Panada. Nonostante il momentaneo 2-1 firmato da Petrovic nel finale di primo tempo, i trentini non riescono a riaprire la gara, anche grazie a una solida gestione dei bergamaschi nella ripresa. Ora l’Atalanta sfiderà l’Albinoleffe nel secondo turno, con i seriani favoriti da due risultati su tre. Basta invece uno 0-0 al Renate per passare il turno contro l’Arzignano, che però esce con qualche rammarico dopo un buon primo tempo. Completa il quadro la Giana Erminio, che elimina la Virtus Verona grazie a un gol di Tirelli nella ripresa. Ora per i ragazzi di Foschi – che due anni fa vinse i playoff col Lecco – c’è un nuovo banco di prova: si giocherà a Meda.
Girone B
Nel girone B, l’Arezzo parte con il piede sbagliato contro il Gubbio, andando sotto per effetto del gol di Corsinelli. Ma la reazione non tarda ad arrivare: Ravasio si carica la squadra sulle spalle con una splendida doppietta, mentre Pattarello chiude i conti su rigore, firmando una vittoria che vale il passaggio del turno. Ora i toscani se la vedranno mercoledì contro la Vis Pesaro. Proprio la Vis riesce a salvarsi in extremis: il Pontedera era passato in vantaggio con Corona prima dell’intervallo, ma al 94’ Cannavò trova il guizzo giusto per l’1-1 che basta alla formazione di Stellone per continuare il cammino nei playoff.
Girone C
Nel girone C dei playoff di Lega Pro, la notizia del giorno è la pesante debacle del Benevento, travolto in casa da una Juventus Next Gen brillante e spietata. Al “Vigorito”, i bianconeri si impongono con un clamoroso 5-1: apre le marcature Pietrelli al 15’, poi il match prende una piega netta dopo l’espulsione di Berra, che stende Afena-Gyan lanciato a rete. Con l’uomo in più, la Juve dilaga grazie alle doppiette di Cudrig e Guerra. Il gol di Perlingieri, che aveva momentaneamente accorciato sul 3-1 prima dell’intervallo, resta un’illusione. Al triplice fischio, pesanti contestazioni dei tifosi sanniti e silenzio stampa da parte della società. I giovani bianconeri, invece, accedono al secondo turno e sfideranno il Crotone allo Scida. Il Catania, spinto da 20.000 tifosi al “Massimino”, soffre ma supera di misura un generoso Giugliano per 3-2. Protagonista Inglese, autore di una doppietta, con i campani che trovano il primo pari con De Rosa. Ierardi riporta avanti i siciliani, ma nel finale Nepi riapre tutto e tiene in bilico il risultato fino all’ultimo. Passa comunque la squadra etnea, che ora se la vedrà con il Potenza. I lucani si sono imposti nel derby contro il Picerno con un secco 2-0 maturato nella ripresa. Petrungaro sblocca dopo pochi minuti, Alastra è decisivo neutralizzando un rigore a Maiorino e nel finale Riggio chiude i conti.