12a giornata della Serie A 2020/21 che si tiene con un turno infrasettimanale. Pochi i movimenti davvero di rilievo in classifica, con molte squadre che avanzano di un solo punto, in virtù dei numerosi pareggi. Si assottiglia la distanza dell’Inter dal Milan capolista: il club nerazzurro raggiunge quota 27 punti grazie alla vittoria sul Napoli, portandosi ad una sola lunghezza di distanza dai partenopei. La Juventus approda invece sul terzo gradino del podio, inseguita a stretto giro dalla Roma.
Ad inaugurare il turno è la gara alla Dacia Arena tra i friulani e i pitagorici: la formazione guidata da Luca Gotti e quella di Giovanni Stroppa danno vita ad un match caratterizzato da ritmi di gioco mai troppo elevati e da buone occasioni costruite quasi esclusivamente dai bianconeri, vicini al gol del vantaggio con Pussetto a più riprese. Nonostante la buona prova dei padroni di casa, la difesa dei rossoblu si dimostra più compatta del previsto e così Udinese – Crotone si conclude con un pareggio a reti bianche.
Esito simile, ma gara ben più vivace tra gli stregoni e le aquile, per l’atteso confronto tra le squadre dei due fratelli Inzaghi. Nonostante la buona partenza dei padroni di casa del Benevento, al 25' sono i biancocelesti a passare in vantaggio, con Immobile che spiazza Montipò con un tiro di destro su assist di Milinkovic-Savic. A pochi minuti dalla conclusione del primo tempo, però, i giallorossi riportano il risultato sulla parità, con l’ottima prova di Schiattarella. Dopo una prima frazione di gioco caratterizzata da un ritmo molto elevato, nella ripresa entrambe le formazioni rallentano. In pieno recupero, arriva il cartellino rosso e l’espulsione di Schiattarella, mentre il match termina sull’1 a 1.
Pareggio anche per l’atteso confronto tra la Juve e la Dea, che va in scena all’Allianz Stadium. Nel primo tempo, i bianconeri sembrano faticare molto a farsi strada nella metà campo avversaria, complice l’ottimo lavoro della difesa nerazzurra. Al 29', un impeccabile Chiesa sfrutta il pallone servito da Bentancur per sorprendere Gollini con un potente destro e trovare la rete dell’1 a 0. Nella ripresa, però, è Freuler a firmare il gol del pareggio, riportando il punteggio sull’1 a 1. La grande occasione per la Juventus arriva con il calcio di rigore del 61': a battere è Cristiano Ronaldo che, a sorpresa, non riesce a superare la difesa di Gollini, sprecando questa preziosa Chance. Anche Juventus – Atalanta si conclude così con il risultato fermo sulla parità.
Terzo pareggio per 1 a 1 della giornata all’Artemio Franchi, con i viola di Cesare Prandelli protagonisti di un’ottima partenza con Ribery nei primi minuti di gioco. Già al 13', però, gli avversari del Sassuolo si portano in vantaggio con Traoré che sfrutta a dovere il passaggio verticale di Berardi. I neroverdi sfiorano il gol del raddoppio con il capitano, mentre al 35' arriva il calcio di rigore per i gigliati. Vlahovic batte e trasforma, riportando sulla parità il punteggio. Il secondo tempo trascorre senza ulteriori scossoni, nonostante le clamorose traverse di Obiang e di Ribery.
A decidere l’atteso confronto al Giuseppe Meazza tra i nerazzurri di Antonio Conte e gli azzurri di Rino Gattuso è sempre un calcio di rigore: dopo una prima parte della gara giocata quasi ad armi pari, al 71' arriva il colpo di scena, con Ospina che si rende protagonista di un’uscita in anticipo su Darmian, guadagnando un cartellino giallo e consegnando all’Inter un calcio di rigore. Le accese proteste del capitano del Napoli Insigne e le ingiurie rivolte all’arbitro si traducono nell’espulsione del giocatore. A battere il calcio di rigore è Lukaku, che con freddezza supera Ospina, portando i suoi in vantaggio. Nei minuti conclusivi della partita, il Napoli, rimasto in 10, tenta il recupero, ma invano: il club meneghino si aggiudica la vittoria per 1 a 0 e conquista così 3 preziosi punti classifica.
Molte occasioni interessanti per il Parma nella gara all’Ennio Tardini contro i casteddu, specie con Kurtic e con Inglese, a più riprese pericolosi dalle parte di Cragno, ma nulla di fatto al termine della gara: il match Parma – Cagliari si conclude con un pareggio per 0 a 0; poche le emozioni nel corso della gara, nonostante le ottime intenzioni dei padroni di casa.
Spettacolo vivace, al contrario, per il primo match di Serie A ospitato dallo stadio Alberto Picco di La Spezia: i padroni di casa trovano il gol del vantaggio nel primo tempo con Nzola, che torna poi a firmare anche quello del raddoppio a ripresa inoltrata. Quando la sfida sembra ormai nelle mani degli aquilotti, il Bologna dà vita ad una mirabolante rimonta, segnando con Dominguez al 72' e poi con Barrow al 92'. Quando manca ormai poco alla fine del recupero, Pobega commette fallo in area su Soriano, consegnando ai felsinei un prezioso calcio di rigore: Barrow batte, ma Provedel non si fa cogliere impreparato e, così, la partita si chiude sul 2 a 2.
Ottima prova della Samp in casa dei ducali: la squadra di Claudio Ranieri si porta in vantaggio per 2 a 0 a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo, grazie alle marcature siglate da Ekdal e da Verre. Nella ripresa, gli scaligeri tentano la rimonta, con Zaccagni che trasforma un tiro dal dischetto al 70' beffando Audero. A poco vale tuttavia la buona performance dell’attaccante dei mastini: alla fine del match i blucerchiati festeggiano una meritata vittoria per 2 a 1.
Torna nuovamente a vincere anche la Roma di Paulo Fonseca, che nella sfida domestica contro i granata, rimasti in 10 dopo l’espulsione di Singo al 14', di impone per 3 a 1, grazie ai gol siglati da Pellegrini, Veretout (su calcio di rigore) e Mkhitaryan. Un gol anche per Belotti, che batte Pau Lopez al 73'.
Serie A 2020/2021 12 giornata: risultati esatti
- Udinese – Crotone 0 - 0
- Benevento – Lazio 1 - 1
- Juventus – Atalanta 1 - 1
- Fiorentina – Sassuolo 1 - 1
- Genoa – Milan 2 - 2
- Inter – Napoli 1 - 0
- Parma – Cagliari 0 - 0
- Spezia – Bologna 2 - 2
- Verona – Sampdoria 1 - 2
- Roma – Torino 3 - 1