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Risultati Serie A 15 giornata

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La 15a giornata di Serie A offre emozioni e sorprese, con importanti vittorie per le squadre in lotta per la salvezza e per la qualificazione europea, ma anche qualche risultato inatteso. L'Inter conferma il suo ottimo stato di forma, consolidando la propria posizione in vetta alla classifica.

L'Inter vince con un netto 3 a 1 contro il Parma. La squadra di Inzaghi domina il match, sbloccando la gara al 40' con Federico Dimarco, raddoppiando al 53' con Nicolò Barella e chiudendo i giochi al 66' con Marcus Thuram. Il Parma accorcia le distanze all'81' grazie all'autogol di Matteo Darmian, ma il risultato non viene mai messo in discussione. La vittoria consolida la posizione dell'Inter nella parte alta della classifica. L'Atalanta sorprende ancora una volta, battendo il Milan per 2 a 1. La Dea passa in vantaggio al 12' con Charles De Ketelaere, ma il Milan risponde con il pareggio di Álvaro Morata al 22'. Tuttavia, nel finale, Ademola Lookman segna il gol decisivo al 87', regalando alla squadra di Gasperini una vittoria di grande valore. L'Atalanta continua a essere una delle squadre più in forma della Serie A.

Il Genoa e il Torino pareggiano 0 a 0 in una partita che non soddisfa nessuna delle due squadre. Il punto conquistato non aiuta particolarmente il Genoa, che ha bisogno di vincere per allontanarsi dalla zona bassa della classifica, mentre il Torino può essere parzialmente soddisfatto per il punto ottenuto in trasferta, ma deve migliorare la propria continuità se vuole puntare a traguardi più ambiziosi. La Juventus pareggia 2 a 2 con il Bologna in casa. La squadra di Allegri è sorpresa da due gol rapidi di Dan Ndoye e Tommaso Pobega (30' e 52'), ma reagisce nel secondo tempo con i gol di Teun Koopmeiners e Samuel Mbangula, quest'ultimo segnando il gol del pari al 90+2'. Nonostante il punto guadagnato, la Juventus continua a faticare sotto porta, con un gioco offensivo che non convince pienamente.

La Roma risponde alla vittoria dell'Inter con un convincente 4 a 1 contro il Lecce. I giallorossi sbloccano la partita al 13' con Alexis Saelemaekers, ma il Lecce pareggia al 40' con Nikola Krstović. Tuttavia, nel secondo tempo, la Roma riprende rapidamente il controllo con i gol di Gianluca Mancini, Niccolò Pisilli e Manu Koné, chiudendo la partita. Questo risultato rilancia la Roma nella lotta per un posto in Champions League. La Fiorentina vince di misura contro il Cagliari con un gol di Danilo Cataldi al 24'. I viola controllano il match, ma non sono incisivi come in altre occasioni. La vittoria consente alla Fiorentina di mantenere una posizione tranquilla a centroclassifica.

Il Verona subisce una pesante sconfitta contro l'Empoli, che vince 4 a 1. Sebastiano Esposito firma una doppietta nei primi 32 minuti, seguito da un gol di Liberato Cacace e un ulteriore sigillo di Lorenzo Colombo. Il Verona reagisce con il gol di Casper Tengstedt, ma l'Empoli domina la partita, confermando di essere in grande forma. Il Venezia pareggia 2 a 2 con il Como in una partita equilibrata. Gli ospiti passano in vantaggio grazie a Antonio Candela e Andrea Belotti, ma il Venezia risponde con Gaetano Oristanio, che trova il gol del pareggio. Questo risultato lascia entrambe le squadre in una situazione di incertezza.

La Lazio sorprende il Napoli, vincendo 1 a 0 al Maradona grazie a un gol di Gustav Isaksen al 78'. La squadra di Sarri dimostra una grande compattezza difensiva, riuscendo a mantenere il vantaggio nonostante gli sforzi finali del Napoli. Questo successo rilancia la Lazio nella lotta per i posti europei, mentre il Napoli, pur dominando la partita, paga una disattenzione in fase offensiva. Infine, l'Udinese batte il Monza 2 a 1 grazie ai gol di Lorenzo Lucca e Jaka Bijol. Il Monza risponde con il gol di Georgios Kyriakopoulos al 47', ma non riesce a evitare la sconfitta.

Serie A 2024/25 15a giornata: risultati esatti

  • Inter – Parma 3-1
  • Atalanta – Milan 2-1
  • Genoa – Torino 0-0
  • Juventus – Bologna 2-2
  • Roma – Lecce 4-1
  • Fiorentina – Cagliari 1-0
  • Verona – Empoli 1-4
  • Venezia – Como 2-2
  • Napoli – Lazio 0-1
  • Monza – Udinese 1-2

La giornata numero 15 di Serie A si è aperta con Juventus-Napoli, partita terminata con la vittoria 1-0 dei bianconeri di Allegri. A decidere il successo della Juve è la rete di testa di Gatti nella seconda parte della gara. Il Napoli sfiora il gol con Kvaratskhelia e Di Lorenzo nel primo tempo, ma un grande Szczesny tiene la porta bianconera inviolata. Nella ripresa Vlahovic non riesce a superare il palo, poi arriva il gol decisivo di Gatti al 51’. Nel finale il Napoli pareggia, ma il gol viene annullato per fuorigioco di Osimhen. Verona e Lazio si sono annullati sull’1-1. La formazione di Sarri si porta in vantaggio nel primo tempo con una perla dell’ex Zaccagni (23’), poi, però, si fa raggiungere nella seconda frazione dal gol di Henry (70’). Ai biancocelesti non basta il pressing finale con l’uomo in più (espulsione di Duda al 77’ per somma di ammonizioni), Casale si vede annullare il gol del sorpasso al Var per fallo del difensore. Verso la fine ci provano Pedro e Luis Alberto, ma il risultato non si schioda dall’1-1. Finisce 3-2 a Bergamo il terzo anticipo tra Atalanta e Milan. Al Gewiss Stadium, De Ketelaere spreca una buona chance calciando a lato, poi Tomori calcia addosso a Ederson sulla linea di porta. A sbloccare la gara ci pensa al 38’ Lookman su deviazione di Tomori, ma Giroud pareggia i conti poco prima dell’intervallo. A inizio ripresa, tuttavia, Lookman fa la sua doppietta e riporta avanti i bergamaschi, poi Jovic mette a segno il 2-2 rossonero all’80’, ma Muriel si supera e, nel finale, al quinto minuto di recupero, segna il tris con uno spettacolare gol di tacco. Espulso Calabria nel finale per aver atterrato Miranchuk. Milan terzo in classifica, a -7 dalla Juventus, Atalanta ottava con 23 punti. L'Inter ha vinto 4-0 contro l'Udinese e si è ripreso la vetta della classifica. I nerazzurri di Inzaghi chiudono la pratica friulana in una frazione, centrando un palo con Martinez ai dieci minuti di gioco, prima di gonfiare per ben tre volte la rete della porta di Silvestri tra il 37' e il 44': prima il calcio di rigore di Calhanoglu (trattenuta di Perez su Lautaro), poi il diagonale micidiale di Dimarco e infine il gol di Thuram. La reazione dell'Udinese non arriva e, nella ripresa, Lautaro Martinez chiude i giochi all'85' per il 4-0 definitivo dell'Inter.

Frosinone-Torino finisce senza reti. Allo Stirpe, i granata recriminano per il palo colpito da Ilic nella prima frazione, poi, però, ringraziano Milinkovic-Savic per le parate su Kaio Jorge in più occasioni. Nel finale, Buongiorno si vede annullare un gol per fuorigioco. Il Torino non riesce a sfondare, manca il sorpasso alla Lazio e sale a 20 punti, a +1 proprio sul Frosinone di Di Francesco. Il Monza ha battuto 1-0 il Genoa grazie al gol di Dany Mota. In avvio di gara, Ciurria porta in vantaggio i padron di casa al 10’, ma il gol è reso vano dal fuorigioco di Colombo. La chance più nitida è per Retegui, ma dall’interno dell’area piccola l’italoargentino spreca. Al minuto 83, il Monza segna il gol vittoria con Dany Mota su assist di Pereira. I biancorossi tornano alla vittoria. Il Bologna sbanca lo stadio Arechi battendo 2-1 la Salernitana. Al 9’, Posch tira e Costil respinge, ma Zirkzee ribadisce in rete per lo 0-1. L'attaccante fa il bis al 20’, approfittando di un retropassaggio sbagliato di Lovato, supera il portiere e segna il 2-0. La Salernitana non crea, sembra assente, annientata dagli avversari e dai fischi dell’Arechi. Ikwuemesi ci prova per i padroni di casa, ma sbaglia e Skorupski respinge senza patemi. Al 75’, i campani accorciano le distanze con il piattone di Simy su cross di Candreva. Nel finale il Bologna difende il vantaggio e conquista i tre punti che valgono il quinto posto in zona Champions League. La Salernitana resta ultima con 8 punti. Roma-Fiorentina termina 1-1. Nella cornice dell’Olimpico, i padroni di casa sbloccano il match dopo cinque minuti con Lukaku, a segno la termine di una bellissima azione di Dybala, poi Rui Patricio ferma Nzola. Nella ripresa, la Fiorentina alza il ritmo, Bonaventura centra una traversa e Martinez Quarta pareggia i conti al 66’ dopo l'espulsione di Zalewski due minuti prima per doppia ammonizione. Nel finale rosso anche per Lukaku per un’entrata col piede a martello su Kouamé. Finisce pari sull’1-1 lo scontro salvezza tra Empoli e Lecce. Al Castellani, gli ospiti passano in vantaggio con Banda al 64’: tiro dalla distanza che passa sotto le gambe di Berisha e si insacca. Tuttavia, i toscani trovano il pari al 71’ grazie all'autorete di Rafia sul cross di Cambiaghi che beffa Falcone. Con questo punto i giallorossi salgono a quota 17, mentre la formazione di Andreazzoli si porta a 12. Nell’incontro che chiude il 15esimo turno di Serie A, il Cagliari batte in rimonta il Sassuolo per 2-1. Erlic sblocca la partita al 7’, portando avanti il Sassuolo. Si arriva quindi al 93’ con i padroni di casa sotto di un gol. Al 94’, il pareggio arriva con la deviazione vincente di Lapadula, poi il gol di Pavoletti in rovesciata completa la rimonta dei rossoblu al 99’. I sardi lasciano la zona retrocessione e salgono a quota 13, a -2 dai neroverdi di Dionisi, in dieci dal minuto 62 per il rosso a Tressoldi. Da segnalare un gol annullato a Bajrami al 90’ a causa della punta dello scarpino in fuorigioco.

Serie A 2023/24 15 giornata: risultati esatti

  • Juventus – Napoli 1-0
  • Verona – Lazio 1-1
  • Atalanta – Milan 3-2
  • Inter – Udinese 4-0
  • Frosinone – Torino 0-0
  • Monza – Genoa 1-0
  • Salernitana – Bologna 1-2
  • Roma – Fiorentina 1-1
  • Empoli – Lecce 1-1
  • Cagliari – Sassuolo 2-1

La 15esima giornata di Serie A è cominciata con il match di anticipo Empoli-Cremonese terminato 2-0 per i toscani. Il Napoli batte 3-2 l’Udinese in rimonta e vola a 41 punti in classifica. Vittoria anche per Lecce e Bologna, che battono rispettivamente Sampdoria e Sassuolo con il punteggio di 2-0 e 3-0. L’Atalanta cede in casa all’Inter per 2-3, il Monza batte 3 a 0 la Salernitana, mentre Roma-Torino termina sull’1-1. Lo Spezia batte 2-1 il Verona al Bentegodi, Milan-Fiorentina termina 2-1 a San Siro, mentre il big match Juventus-Lazio finisce 3-0. La Serie A sarà interrotta per i Mondiali in Qatar e tornerà a gennaio.

Al Castellani, le prime insidie arrivano sui colpi di testa di Grassi, fermato da Carnesecchi, e di Buonaiuto, respinto da Vicario. Il risultato si sblocca nella ripresa con Cambiaghi che, appena entrato, sigla la rete del vantaggio toscano dopo 17 secondi. All’81’, Marin colpisce il palo dalla distanza, poi, sette minuti più tardi, Parisi concretizza di testa dopo una parata di Carnesecchi su Cambiaghi. La Cremonese centra un palo nel finale con Dessers e archivia il 2022 senza vittorie, mentre l’Empoli aggangia la Salernitana a 17 punti. 11esima vittoria per il Napoli di Spalletti, che batte 3-2 l’Udinese e vola in classifica. Gli azzurri passano al 14’ con un colpo di testa di Osimhen su assist di Elmas, poi Deulofeu si infortuna ed esce dal campo in lacrime dopo una torsione del ginocchio. I friulani provano a farsi vedere in attacco, ma alla mezzora vengono puniti da un contropiede partenopeo: Osimhen difende e, di tacco, serve Lozano, assist per Zielinski che segna il 2 a 0 con un bel destro a giro (31’). Nella ripresa l’Udinese spaventa Meret in un paio di occasioni, poi capitola ancora: al quarto d’ora, Anguissa serve Elmas, il macedone fugge a Bijol e beffa Silvestri, poi sfiora anche il poker, ma trova la respinta del portiere friulano. Il ritmo cala, poi, a 10 minuti dalla fine, il Napoli incassa il gol di Nestorovski, a segno con un tiro al volo su assist di Success. Su una ingenuità di Kim, l’Udinese fa il 3-2 con Samardzic. Al triplice fischio esplode il Maradona. Il Lecce espugna 2-0 il Ferraris con Colombo e Banda. I salentini sbloccano il match nel recupero della prima frazione, con Colombo che si invola verso la porta avversaria e scarica il tiro che finisce alle spalle di Audero. Nella seconda frazione Di Francesco fa il bis, ma il gol è invalidato dal fuorigioco. Al minuto 83, Banda mette in cassaforte il 2-0 su assist di Colombo. Lecce a quota 15 punti in classifica, Samp sempre più in crisi con soli sei punti raccolti in 15 gare.

Nel match contro il Sassuolo, il Bologna domina e vince 3-0, mentre la squadra di Dionisi non è mai realmente in gara. I rossoblu sono subito padroni del campo, con Arnautovic e Aebischer. Alla mezzora il Bologna concretizza, con un destro in spaccata di Aebischer. Neanche il tempo di incassare il gol che i padroni di casa raddoppiano: passaggio al millimetro di Soriano per Arnautovic che supera Consigli e la infila. Il tecnico del Sassuolo cambia tutto, ma l’assetto lascia troppo spazio e il Bologna ne approfitta: Ferguson sigla un tris spettacolare, con un destro al volo dal limite dell’area. Vince 3-0 il Bologna. L’Inter vince a Bergamo, va sotto ma reagisce e acciuffa tre punti pesanti per la classifica. Inizio sottotono per l’Inter, che incassa il gol al 25’ quando Lookman porta la Dea in vantaggio su calcio di rigore (entrata in ritardo di De Vrij su Zapata). Al 36’ l’Inter trova il pareggio: tocco sottomisura di Dzeko e 1-1. Il pallone decisivo è quello di Dzeko, che raddoppia con un rimpallo vincente in scivolata su cross di Dimarco. Il tris lo firma Palomino con una sfortunata autorete sugli sviluppi di un corner. Terza sconfitta consecutiva in campionato per l’Atalanta, mentre l’Inter sale a 30 punti in classifica. Il Monza asfalta la Salernitana vincendo per 3 a 0. I brianzoli sbloccano al 24’ con una rete di Carlos Augusto su deviazione finale di Bronn, poi raddoppiano dieci minuti più tardi con Dany Mota che la infila sotto le gambe di Sepe. Al 75’, Mota viene atterrato da Candreva, che, già ammonito nel primo tempo, viene espulso per il secondo giallo lasciando la Salernitana in dieci e sotto di tre gol, perché capitan Pessina non sbaglis dal dischetto. Il Monza di Palladino vince e sale a quota 16 punti, a -1 dalla Salernitana. Roma-Torino 1-1, con Matic che risponde a Linetty e salva la Roma in extremis. Tante emozioni all’Olimpico di Roma, dove Zaniolo ci prova al 19’ ma calcia alto. Dopo cinque minuti l’arbitro assegna un rigore alla Roma (tocco di mano di Ricci in area), poi lo toglie con l’ausilio del Var. Nella ripresa, El Shaarawy, appena entrato, si fa murare da Djidji, mentre i granata trovano il vantaggio al 55’ con Linetty che segna su cross di Singo. Zaniolo sfiora il palo, poi Vlasic impegna Rui Patricio. Nel recupero la Roma si getta in avanti, poi, al 92’, Djidji tira un calcio a Dybala in area ed è penalty netto, ma dagli 11 metri l’ex Belotti colpisce il palo esterno e spreca. A salvare Mourinho, espulso poco prima per proteste, ci pensa Matic al 94’ con un tiro da lontano che beffa Milinkovic-Savic e mister Juric.

Verona-Spezia finisce 1-2, Nzola ribalta il risultato e il Verona con una doppietta. Infortunato Dragowski, costretto ad andare in ospedale per un infortunio grave al ginocchio dopo un contrasto con Lasagna che gli costerà il Mondiale. Male il Verona, alla decima sconfitta di fila. Il Verona di Bocchetti parte bene, con Lasagna che crea pericoli e fornisce l’assist a Verdi per il tocco del vantaggio. Lo stesso Lasagna costringe Dragowski a un’uscita spericolata, dove purtroppo si infortuna. Montipò salva l’Hellas per tre volte di fila sulle conclusioni di Nzola, Kiwior e Holm, poi, nella ripresa, i liguri pareggiano: tiro telecomandato di Nzola che si insacca nell’angolino. Lasagna spreca solo davanti a Zoet. Al 69’ arriva la beffa: cross di Bourabia, Nzola la infila alle spalle del portiere per il 2-1. Vince lo Spezia che dedica la vittoria al suo infortunato portiere e si porta a +6 sulla terzultima, mentre l’Hellas è ultimo con 5 punti raccolti in 15 partite. Finisce 2 a 1 il big match tra Milane e Fiorentina a San Siro, con i rossoneri in vantaggio dopo due minuti: Leao insacca su cross di Giroud. I viola sfiorano il pari poco dopo, ma la conclusione di Biraghi si stampa sul palo. Al 28’, il rasoterra di Barak vale l’1-1. In pieno recupero, al 92’, la vittoria del Milan la decide l’autogol di Milenkovic: cross di Vranckx, Terracciano esce male e la palla sbatte addosso al difensore serbo che infila la sua porta. Milan secondo in classifica a -8 dal Napoli. Il big match di chiusura della 15esima giornata ha visto il netto trionfo della Juventus sulla Lazio (3 a 0). Kean sblocca la partita al 43’ con un pallonetto che soprende Provedel. Al 54’, è ancora Moise Kean a fare il bis e la doppietta dopo una precedente respinta del portiere laziale. Il tris è opera di Milik, che al 90’ infila un assist di Chiesa. La Juventus vince il sesto incontro di fila in campionato e conquista il terzo posto in classifica con 31 punti, a +1 sulla Lazio.

Serie A 2022/2023 15a giornata: risultati esatti

  • Empoli – Cremonese 2 - 0
  • Napoli – Udinese 3 - 2
  • Sampdoria – Lecce 0 - 2
  • Bologna – Sassuolo 3 - 0
  • Atalanta – Inter 2 - 3
  • Monza – Salernitana 3 - 0
  • Roma – Torino 1 - 1
  • Verona – Spezia 1 - 2
  • Milan – Fiorentina 2 - 1
  • Juventus – Lazio 3 - 0

La quindicesima giornata si è aperta martedì 30 novembre con 4 anticipi. A Bergamo, Atalanta-Venezia è finita 4-0 con una tripletta di Pasalic e una gol di Koopmeiners. Al Franchi di Firenze, gli uomini di Italiano vincono in rimontra contro la Samp, che apre le danze con una rete di Gabbiadini, poi i viola reagiscono e vanno a segno per tre volte con Callejon, Vlahovic e Sottil. La Juventus batte la Salernitana con i gol di Dybala e Morata, mentre Verona-Cagliari termina 0-0.

La Roma perde a Bologna per 1-0: il gol di Svanberg porta avanti i padroni di casa al minuto 35, poi i giallorossi non riescono a trovare il gol del pareggio, complice una qualità di gioco ottima da parte dei felsinei. Vince l’Inter, che batte lo Spezia 2-0 con Gagliardini e Martinez (penalty) e si conferma al terzo posto in classifica a -1 dal Milan e a -2 dal Napoli capolista. Nell’incontro contro il Genoa, il Milan ritorna a vincere: Ibrahimovic sblocca su punizione al 10’, Messias raddoppia con una testata, poi fa la sua doppietta che vale il 3-0. al Mapei, il Sassuolo pareggia in rimonta contro gli azzuri primi della classe: al 51’ la sblocca Fabian Ruiz, poco dopo fa il bis Mertens. Al 72’, Scamacca riapre tutto, all’89’ Ferrari la pareggia di testa, poi, in pieno recupero, rete annullata al Var a Defrel ed espulsione di Spalletti per proteste sull’azione che ha portato al gol di Ferrari.

La giornata si chiude con le partite tra Torino ed Empoli e Lazio-Udinese. L’Empoli riprende il Torino sul 2-2 nel primo posticipo del turno infrasettimanale. Allo Stadio Olimpico Gran Torino, i padroni di casa passano dopo dieci minuti grazie alla rete di Pobega, poi raddoppiano con Pjaca cinque giri di orologio più tardi. Il rosso diretto a Singo verso la mezzora modifica le sorti della partita: Romagnoli accorcia al 34’, mentre il pareggio lo firma il nuovo entrato La Mantia al 72’. Le due formazioni si dividono la posta in palio e allontanano di un punto la zona retrocessione. Peccato per il Toro, che si illude di poter festeggiare un successo in campo nella serata dei festeggiamenti per i 115 anni della società granata. Il turno si conclude con un altro pareggio: 4-4 tra Lazio e Udinese in una partita che ha visto l’ultima rete segnata al 99’. Una doppietta di Beto porta in vantaggio i friulani alla mezzora, poi Immobile accorcia poco dopo. Molina fa il tris per l’Udinese poco prima dell’intervallo, ma, nella ripresa, la Lazio rimonta con Pedro, Milinkovic e Acerbi. La beffa per i biancocelesti arriva nell’ultimo istante della gara, al 99’, quando Arslan infila Reina per il definitivo 4-4.

Serie A 2021/2022 15 giornata: risultati esatti

  • Atalanta – Venezia 4 - 0
  • Fiorentina – Sampdoria 3 - 1
  • Verona – Cagliari 0 - 0
  • Salernitana – Juventus 0 - 2
  • Bologna – Roma 1 - 0
  • Inter – Spezia 2 - 0
  • Genoa – Milan 0 - 3
  • Sassuolo – Napoli 2 - 2
  • Torino – Empoli 2 - 2
  • Lazio – Udinese 4 - 4

La 15 a giornata della Serie A 2020/21 segna il primo turno di campionato all’indomani dello stop per le festività natalizie, nonché il primo dall’inizio del nuovo anno. Tutte le partite si svolgono domenica 3 gennaio 2021 e, alla fine della giornata, a dominare la classifica della massima serie è ancora il Milan, forte della vittoria ottenuta in casa dei sanniti e di un totale di 37 punti. Sul secondo gradino del podio, ad una lunghezza di distanza, segue l’Inter, pure uscita vincente dal confronto con i pitagorici, mentre la Roma mantiene salda la sua terza posizione grazie al successo riportato sulla Samp. Soddisfazione anche Napoli e Juventus, che tornano a vincere dopo le difficoltà vissute nell’ultima giornata di campionato.

Ad aprire il 15o turno è la sfida Inter – Crotone disputata al Meazza: i pitagorici sono protagonisti di un ottimo avvio, grazie al gol di testa siglato da Zanellato al 12', su cross di Messias. Curiosamente, questa è la prima rete su colpo di testa messa a segno dagli squali dall’inizio della stagione. Al 20', arriva la risposta dei padroni di casa, che pareggiano con Lautaro; al 31', quindi, è uno sfortunato autogol di Marrone a consegnare ai nerazzurri il punto del vantaggio. In un vivace susseguirsi di colpi di scena, Vidal commette un fallo in area ai danni di Reca, che si traduce in un tiro dal dischetto per i rossoblu. A battere è Golemic, che non spreca l’occasione e supera Handanovic. Nella ripresa, l’Inter torna in campo determinata alla vittoria: l’attacco nerazzurro travolge gli avversari, con Lautaro autore di altri 2 gol, ma anche con le marcature di Lukaku e, infine, di Hakimi. Nonostante la buona prova dei ragazzi di Giovanni Stroppa, i meneghini conquistano così una vittoria netta per 6 a 2.

Pioggia di gol anche nella sfida che vede la Dea impegnata in casa contro il Sassuolo: gli orobici passano in vantaggio già all’11', con Zapata che sigla il punto dell’ 1 a 0. Nel primo tempo, i neroverdi tentano di far fronte agli attacchi degli avversari e di costruire occasioni per il pareggio, ma invano. A pochi secondi dall’intervallo, la formazione di Gian Piero Gasperini raddoppia con Pessina, che buca la difesa di Handanovic su passaggio di Ilicic. La situazione non cambia nella ripresa: l’Atalanta torna ad imporsi con Zapata, cui seguono i gol siglati da Gosens e da Muriel. A poco vale il punto realizzato da Chiriches al 75' per i neroversi: ad aggiudicarsi la vittoria è il club di Bergamo, che si impone con il risultato finale di 5 a 1.

Match davvero ricco di emozioni e di colpi di scena alla Sardegna Arena, dove i casteddu affrontano i partenopei. La formazione di Gennaro Gattuso, alla ricerca di un riscatto dopo la brutta performance dello scorso turno, nel primo tempo costruisce ottime occasioni, portandosi in vantaggio al 25' con la rete di Zielinski, che buca la difesa di Cragno con un pallone servito da Petagna. Nella prima frazione di gioco, i padroni di casa si rivelano abili nel comparto difensivo, ma faticano molto nelle ripartenze, creando solo un paio di occasioni pericolose con Simeone e Joao Pedro. Al 60', tuttavia, è proprio il giocatore brasiliano a riportare il risultato sulla parità. Trascorrono solamente pochi minuti e il Napoli si porta nuovamente in vantaggio, con un magnifico gol di Zielinski su assist di Di Lorenzo. Al 65', arriva il secondo cartellino giallo del giorno per Lykogiannis, che butta a terra Lozano, subendo così l’espulsione. I partenopei non tardano ad approfittare della loro superiorità numerica: al 74' è proprio Lozano a siglare il punto del 3 a 1. Il fallo di mano di Caligara, entrato in campo da pochi minuti, consegna infine al Napoli un calcio di rigore, prontamente trasformato da Insingne all’86': gli azzurri chiudono così il match sul 4 a 1.

Si conclude invece con un semplice pareggio a porte inviolate il match Fiorentina – Bologna, caratterizzato comunque da una buona performance di entrambe le formazioni. In particolare, nel primo tempo sono i felsinei a distinguersi e a rendersi pericolosi con Orsolini, Soriano, Barrow e Palacioa, che però non trovano la porta avversaria oppure si scontrano con la pronta difesa di Dragowski.

Pareggio anche per il Genoa, che al Luigi Ferraris scende in campo contro le aquile di Simone Inzaghi. Dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, il fallo di Zapata su Milinkovic-Savic consegna ai biancocelesti un calcio di rigore: a battere dal dischetto è Immobile, che supera Perin portando i suoi in vantaggio per 1 a 0. Nella restante parte della prima frazione di gioco, la Lazio fatica a creare occasioni davvero pericolose, tante che l’intervallo giunge senza alcun tiro in porta da parte dei biancocelesti. Diversa invece la situazione per i rossoblu, che sfiorano il pareggio con Pjaca, prontamente bloccato da Reina. Ad inizio ripresa, l’ingresso in campo di Zajc e quello di Shomurodov sono sufficienti per cambiare completamente la carte in tavola: al 58, il Grifone trova il punto del pareggio con Destro e, così, il testa a testa prosegue fino agli ultimi minuti di gioco, con altre preziose occasioni create da Shomurodov e da Lazzari, per una gara che si conclude con il risultato fermo sul pareggio per 1 a 1.

Festeggia una brillante vittoria e 3 importanti punti che lo portano a quota 11 il Torino, che si impone con un netto 3 a 0 in casa del Parma: i granata passano in vantaggio nel primo tempo con la rete siglata da Singo su assist di Belotti, per poi cementare il proprio successo solamente negli ultimi minuti della ripresa, con Izzo e con Gojak.

Partita che si svolge sotto una pioggia torrenziale a Roma, dove i giallorossi affrontano la Samp all’Olimpico. Nel primo tempo, le due squadre si danno battaglia in una gara dai ritmi mai troppo alti, con Mkhitaryan e Pellegrini che si rendono pericolosi dalle parti di Audero, senza tuttavia riuscire mai a cogliere impreparato il portiere blucerchiato. A impensierire Pau Lopez ci pensa invece Candreva, senza a sua volta riuscire però a trovare la conclusione. Nella ripresa, il testa a testa prosegue, questa volta con i tiri in porta di Bruno Peres e di Thorsby; poi, al 75', Dzeko intercetta con tempismo perfetto la palla di Karsdorp, sorprendendo Audero e consegnando ai suoi il gol della vittoria per 1 a 0.

Vittoria di misura anche per gli scaligeri di Ivan Juric, che superano gli spezzini per 1 a 0 all’Alberto Picco, con uno straordinario gol su rovesciata messo a segno da Zaccagni al 75', anche grazie al preciso cross al volo di Faraoni. Pochi minuti prima, la formazione bianconera aveva subito l’espulsione di Chabot, al secondo cartellino giallo dopo l’intervento falloso proprio su Faraoni.

Bella partita con un testa a testa interessante anche al Ciro Vigorito, dove il Benevento scende in campo contro il Milan. Nel primo tempo, i rossoneri si portano in vantaggio con il tiro dal dischetto trasforma da Kessie e assegnato dal direttore di gara dopo il fallo in area di Tuia su Rebic. Sempre nel primo tempo, Roberto Insigne si mangia per pochissimo il punto del pareggio e, poi, al 33' Tonali viene espulso con cartellino rosso per un’entrata pericolosa ai danni di Ionita. Ad inizio ripresa, però, i ragazzi di Stefano Pioli tornano a realizzare con un grande Leao, che segna con un tiro a giro da maestro. Niente da fare per gli stregoni, che sprecano la preziosa occasione del calcio di rigore giunto dopo il fallo di Krunic su Caprari: il giocatore riesce a beffare Donnarumma, che si tuffa dal lato opposto della porta, ma manca abbondantemente il suo obiettivo. Benevento – Milan si conclude così con la vittoria dei rossoneri per 1 a 0.

Chiude il 15o turno della Serie A 2020/21 la sfida Juventus – Udinese: dopo la brutta sconfitta nel corso della giornata precedente per mano della Fiorentina, i bianconeri tornano a conquistare una vittoria importante per 4 a 1, grazie alla doppietta siglata da Ronaldo e alle marcature di Chiesa e di Dybala, quest’ultima realizzata in pieno recupero.

Serie A 2020/2021 15 giornata: risultati esatti

  • Inter – Crotone 6 - 2
  • Atalanta – Sassuolo 5 - 1
  • Cagliari – Napoli 1 - 4
  • Fiorentina – Bologna 0 - 0
  • Genoa – Lazio 1 - 1
  • Parma – Torino 0 - 3
  • Roma – Sampdoria 1 - 0
  • Spezia – Verona 0 - 1
  • Benevento – Milan 0 - 2
  • Juventus – Udinese 4 - 1