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Risultati Serie A 25 giornata

In questa sezione di SNAI.it, trovi tutte le informazioni e le notizie di cui sei in cerca sui risultati della 25a giornata della Serie A: scopri quali match si sono disputati nel corso di questo turno della massima serie, i risultati di tutte le gare, i gol più belli e gli highlights delle singole partite.

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Nella Serie A 2024/25, la 25a giornata inizia con un divertentissimo incontro tra Bologna e Torino terminato per 3 a 2, tanti gol e divertimento tra due squadre a metà classifica alla ricerca di misure per avvicinare la zona qualificazione alle coppe europee. I rossoblu vincono con le reti di Ndoye ai minuto 20 e 70, ma soprattutto grazie all'autogol di Biraghi al minuto 90 che gli regala i tre punti. Non sono sufficienti infatti i gol di Vlasic e Elmas ai minuti 37 e 65 per rimettere in piedi la gara dei granata. Il turno continua con il pareggio per 0 a 0 tra Atalanta e Cagliari che non regala gioie ai tifosi presenti, parità che sorprende soprattutto la Dea, squadra che si aspettava di vincere senza troppi problemi per avvicinare la zona lotta scudetto.

Uno dei big match di giornata è Juventus vs Inter, gara che termina con un decisivo 1 a 0 per i bianconeri che fermano la corsa nerazzurra, entrano in zona Champions League e permettono al Napoli di allungare in prima posizione nonostante il pareggio contro la Lazio. Con questo risultato la squadra di Motta sale a 46 punti agganciando i biancocelesti di Baroni , l'Inter resta ferma a 54 rimanendo a -2 dalla squadra azzurra capolista.

Nel match tra Lazio e Napoli, terminato con un pareggio per 2 a 2, sono stati protagonisti Isaksen e Dia per la Lazio, rispettivamente al 6' e all'87', mentre per il Napoli sono arrivati i gol di Raspadori al 13' e Marušić al 64' con un autogol. Una partita combattuta, ricca di emozioni, che ha visto entrambe le squadre cercare in tutti i modi di conquistare i tre punti. Questo risultato tiene la Lazio in seconda posizione, mentre il Napoli resta a ridosso della zona europea. Il Milan, invece, trova la vittoria per 1-0 contro il Verona grazie a un gol di Gimenez al 75'. Una partita che ha visto il dominio dei rossoneri, ma senza riuscire a trovare il gol con più facilità. Nonostante la vittoria, il Milan non convince completamente, e rimane a metà classifica con la necessità di risolvere alcuni problemi di gioco.

Una giornata molto positiva, invece, per il Como, che espugna il campo della Fiorentina con un 2-0. I gol di Diao al 41' e Paz al 67' regalano tre punti preziosi alla formazione lombarda, che si allontana dalla zona retrocessione. Una vittoria che dimostra la solidità della squadra, capace di resistere anche agli attacchi dei viola. Il Monza non riesce a sfondare contro il Lecce, concludendo il match sullo 0-0. Un pareggio che lascia i brianzoli con ancora qualche rammarico, dato che avrebbero voluto ottenere tre punti per risalire in classifica. Lecce, dal canto suo, conferma la sua solidità difensiva, ma non riesce ad essere incisivo in attacco.

L'Udinese continua il suo buon cammino con una vittoria per 3 a 0 contro l’Empoli. Ekkelenkamp è protagonista con una doppietta, segnando al 19' e al 65', mentre Thauvin chiude il match al 90'. L'Empoli non ha mai avuto chance concrete di rientrare in partita, e l’Udinese, grazie a questa vittoria, si mantiene nelle zone alte della classifica, in piena corsa per un posto in Europa. La Roma, infine, vince di misura contro il Parma per 1-0, con un gol di Soulé al 33'. Una partita in cui la squadra giallorossa ha mostrato una buona solidità difensiva, ma che ha faticato a trovare il raddoppio. Il Parma, pur cercando di reagire, non è riuscito a concretizzare le poche occasioni avute, rimanendo in zona retrocessione.

Serie A 2024/25 25 giornata: risultati esatti

  • Bologna – Torino 3-2
  • Atalanta – Cagliari 0-0
  • Lazio – Napoli 2-2
  • Milan – Verona 1-0
  • Fiorentina – Como 0-2
  • Monza – Lecce 0-0
  • Udinese – Empoli 3-0
  • Parma – Roma 0-1
  • Juventus – Inter 1-0
  • Genoa – Venezia 2-0

La 25esima giornata del campionato di Serie A è iniziata con Torino-Lecce, sfida terminata 2-0 per i granata. Dopo una prima frazione opaca, in cui succede poco, sblocca la gara l’ex Bellanova, al suo primo gol in maglia granata: diagonale imprendibile su ispirazione di Ilic. Nel finale si arriva al raddoppio di Zapata, che chiude i giochi al minuto 81. Il Torino torna a vincere dopo due pareggi, mentre il Lecce rimane pericolosamente in zona retrocessione. Inter-Salernitana è finita 4-0 per i nerazzurri, che hanno travolto i campani grazie ai gol di Thuram, che sblocca il match al 17’, alla rete di Lautaro due minuti più tardi, poi il gol di Dumfries che raccoglie e infila il tris poco prima dell’intervallo. Il poker finale lo sigla Arnautovic al 90’. Salernitana ko, ancora ultima in classifica. Il Napoli non va oltre l’1-1 contro il Genoa al Maradona. Al gol degli ospiti di Frendrup nella ripresa (47’) risponde la rete di Ngonge al 90’ che ripristina la parità. Altra prova deludente degli azzurri, con 29 punti in meno rispetto alla scorsa stagione. Bene il Genoa, protagonista di una gara esemplare. Due a due tra Verona e Juventus, i bianconeri non riescono più a vincere, e restano a -9 dall’Inter capolista. Al Bentegodi, l’Hellas sblocca all’11’ con una conclusione di Folorunsho, poi risponde Vlahovic dal dischetto per un fallo di mani di Tchatchoua. Il Verona si riporta in vantaggio nella ripresa con Noslin, ma il sinistro di Rabiot ripristina l’equilibrio tre giri di orologio più tardi. Una parata esemplare di Montipò nel finale mantiene invariato il 2-2. La Juventus rimane a -9 lunghezze dall'Inter in classifica e con una partita in più, mentre il Verona è in terzultima posizione con appena 20 punti. Atalanta-Sassuolo è terminata 3-0. L’Atalanta ottiene la sua quinta vittoria consecutiva e si afferma nella parte nobile della classifica. Al 22’, sblocca la gara Mario Pasalic, a segno con un tap-in. Nella ripresa, i gol di Teun Koopmeiners al 58’ e Mitchel Bakker al 75’ mettono in cassaforte il 3-0 bergamasco. Quarto ko di fila per il Sassuolo, sempre più vicino alla zona calda della classifica.

Lazio-Bologna ha visto il trionfo 2-1 del Bologna. All’Olimpico, sbloccano i padroni di casa poco prima dei 20 minuto con Isaksen su assist di Immobile. Al 39’, su un rinvio goffo di Provedel, Fabbian recupera palla e serve El Azzouzi che pareggia i conti. Nella seconda frazione, Zirkzee mette la firma sulla rimonta del Bologna con una conclusione angolata dopo uno scambio con Kristiansen. Rossoblu quinti in classifica con 45 punti. Finisce 1-1 la gara tra Udinese e Cagliari, con il gol di Gaetano (44’) che risponde a quello iniziale di Zemura (14’). È terminata 1-1 anche Empoli-Fiorentina, con i viola che passano in vantaggio con Beltran che, innescato da Mandragora, beffa il portiere avversario con un diagonale basso e preciso. Faraoni atterra Cancellieri in area, l’arbitro indica in dischetto e Niang trasforma dagli 11 metri nell’1-1 definitivo. La Roma ha espugnato lo Stirpe di Frosinone 3-0. Huijsen ha sboccato su azione personale, fulminando Turati al 35’, poi Soulé e Kaio Jorge falliscono due buone occasioni per pareggiarla. Azmoun approfitta di un errore di Turati per raddoppiare le marcature giallorosse al 71’. Dieci minuti dopo, un fallo di mano di Okoli su un tiro di Baldanzi regala alla Roma il penalty del 3-0, trasformato da Paredes all’81’. All’U-Power Stadium, il Monza ha travolto 4-2 il Milan. Al 45’, Pessina ha sbloccato la gara dal dischetto per un calcio di rigore causato da un fallo di Thiaw in area su Dany Mota. Poco dopo, in pieno recupero, Colpani pennella un assist per Dany Mota che infila il 2-0 sul secondo palo. Jovic viene espulso nel finale per un colpo rifilato a Izzo e lascia i rossoneri in dieci, salterà due turni. Tuttavia, il Milan accorcia con Giroud al 64’, poi Pulisic trova il gol del 2-2 all’87’. Minuto 90: Bondo riporta avanti il Monza con una conclusione dalla distanza, poi il 4-2 lo fa l’ex Colombo nei minuti di recupero. Il Monza sale a 33 punti in classifica, mentre il Milan non riesce a sorpassare la Juve al secondo posto.

Serie A 2023/24 25 giornata: risultati esatti

  • Torino – Lecce 2-0
  • Inter – Salernitana 4-0
  • Napoli – Genoa 1-1
  • Verona – Juventus 2-2
  • Atalanta – Sassuolo 3-0
  • Lazio – Bologna 1-2
  • Udinese – Cagliari 1-1
  • Empoli – Fiorentina 1-1
  • Frosinone – Roma 0-3
  • Monza – Milan 4-2

La 25esima giornata di Serie A si apre con l'anticipo del 3 marzo fra Napoli e Lazio, che si conclude con la vittoria in trasferta dei laziali. Si prosegue il 4 marzo con tre partite: Monza Empoli 2-1, Atalanta Udinese 0-0, Fiorentina Milan 2-1. Nella giornata del 5 marzo abbiamo altri due 0-0 fra Spezia e Verona e fra Sampdoria e Salernitana, più il 2-0 dell'Inter sul Lecce e l'1-0 della Roma sulla Juventus. Infine, i posticipi del 6 marzo vedono il 3-2 fra Sassuolo e Cremonese e l'1-0 fra Torino e Bologna.

Quello fra Napoli e Lazio è uno dei match più attesi del campionato, dal momento che vede contrapposte la prima e la quarta in classifica e Spalletti contro Sarri, entrambi legati al club campano. Nel primo tempo la partita degli uomini di Sarri è impeccabile, al Napoli viene chiuso ogni spazio di manovra e Vecino sfiora il vantaggio di testa dopo cinque minuti, evitato solo dal provvidenziale intervento di Di Lorenzo. Nessuna palla gol per la capolista, invece. Nella ripresa la Lazio continua a fare il gioco e trova il gol al 67' proprio con Vecino, bravo a segnare di controbalzo dalla distanza dopo una respinta corta di Kvaratskhelia. Il Napoli fatica a reagire, ma si divora una doppia occasione al 79': Osimhen centra la traversa di testa, Provedel compie un autentico miracolo sul tap-in. Nel finale Milinkovic-Savic va vicino al 2-0 con una punizione che si stampa sull'incrocio dei pali. All'U-Power Stadium si incontrano invece il Monza, reduce da due sconfitte di fila, e l'Empoli, in striscia negativa da cinque partite. I brianzoli tornano a sorridere grazie al 2-1 che vale i tre punti. Il primo brivido è all'11' con un gol annullato all'Empoli: Di Gregorio respinge una conclusione di Caputo, Satriano devia in rete di testa ma in posizione irregolare. Qualche minuto più tardi Ciurria la sblocca con una rasoiata violenta sulla quale Perisan non può nulla. Al 51' arriva il gol dell'1-1: traversone di Marin, Pablo Marì prolunga di testa per Satriano che deve solo deviare di testa da due passi. Al 67' il Monza effettua il sorpasso con il colpo di testa di Izzo sul corner di Caprari. Non basta l'ultimo assalto dei toscani, la vittoria va al Monza. 0-0 fra Atalanta e Udinese al Gewiss Stadium, un punto a testa che non muove troppo la classifica di entrambe le compagini. Nel primo tempo ci prova Koopmeiners per la Dea, poi costretto ad abbandonare il campo per un infortunio muscolare. Buona occasione per gli ospiti con Lovric, che si divora un gol davanti a Musso. Nella ripresa i ritmi sono più alti, Lookman ha una doppia grande occasione che non riesce a finalizzare. Nel finale i nerazzurri vanno vicini al gol con Muriel e soprattutto con Toloi, il cui tentativo viene neutralizzato da un prodigioso intervento di Silvestri. Con questo pareggio, l'Atalanta rimane sesta e sale a 42 punti, l'Udinese è nono insieme al Monza a quota 32. L'ultima partita del sabato di Serie A è quella tra Fiorentina e Milan, che si giocano tre punti fondamentali per la lotta all'Europa. La Fiorentina fa meglio nei primi 30 minuti, poi si vede anche il Milan, ma nel primo tempo nessuna delle due squadre riesce a trovare la chiave per sbloccarla. Il secondo tempo si apre con l'assegnazione di un calcio di rigore alla Fiorentina, sul dischetto va Nico Gonzalez che con un colpo sotto manda ko Maignan. I rossoneri, scossi dal gol, si fanno avanti con varie occasioni, Terracciano è chiamato a intervenire prima su un colpo di testa ravvicinato di Giroud e poi su un buon inserimento di Theo Hernandez. All'87' arriva il raddoppio di Jovic dopo un contropiede viola, il Milan riesce solo ad accorciare le distanze al 95' con la rete di Theo Hernandez sugli sviluppi di una ripartenza.

La giornata di domenica si apre con il lunch match fra Spezia e Verona al Picco, in una sfida strategica per la lotta salvezza. Lo Spezia non vince in campionato dal 15 gennaio e continua la maledizione: anche in questo turno arriva un pareggio, peraltro a reti inviolate. Il primo tempo è vivace ma senza palle gol degne di nota. Gli ospiti gestiscono meglio ed effettuano qualche tentativo con Lazovic e Gaich, ma senza trovare lo specchio della porta. La migliore occasione capita a Nzola, che si trova tutto solo in area davanti a Perilli, ma fallisce l'aggancio. Nella ripresa la squadra di casa si riorganizza e crea varie occasioni, con un palo incredibile colpito da Nzola. Nonostante la pressione degli spezzini, è Kallon ad avere sui piedi la migliore occasione, con un super Dragowski che respinge la conclusione con un intervento superlativo. Ottima anche la parata nel finale di Perilli su Amian. Pari senza gol anche fra Samp e Salernitana, i granata si difendono bene e si propongono per lo più in ripartenza. I blucerchiati sono più pericolosi nella ripresa dopo l'ingresso di Quagliarella, ma non riescono comunque a trovare il gol. Il pareggio fa più comodo alla squadra di Sousa, che sale a 25 punti a +7 dal terzultimo posto. L'Inter torna a vincere dopo il ko contro il Bologna nell'ultimo turno, arriva infatti il successo contro il Lecce. Al termine dei primi 45 minuti l'Inter è avanti di un gol, Mkhitaryan segna all'unica vera occasione dei nerazzurri, un destro impeccabile dall'interno dell'area. Nel secondo tempo arriva al raddoppio al 53': Dumfries scappa sulla destra e mette il pallone dietro per Lautaro Martinez, che calcia di prima e sconfigge Falcone sul primo palo. I tanti cambi non modificano il corso della partita, l'Inter controlla senza rischiare niente fino al triplice fischio. All'Olimpico la Roma accoglie e batte la Juventus nella serata di domenica. Il primo tempo scorre senza troppe emozioni, fatta eccezione per la grandissima parata di Szczesny sul sinistro a giro di Dybala e il palo colpito da Rabiot di testa sul cross di Danilo. Nella seconda frazione la Roma passa avanti al 53' con un eurogol dal limite dell'area di Mancini. La Juve ha la chance del pareggio all'83', sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone termina sul palo dopo il colpo di testa di Mancini. Al 90' c'è spazio per l'espulsione di Kean per un duro fallo di reazione.

Il primo dei due posticipi di Serie A è fra Sassuolo e Cremonese, che al momento dell'incontro sono separate da 5 punti in classifica. Il match si sblocca al 26' da palla inattiva: Laurientè batte un calcio di punizione e infila il pallone sotto la traversa con una traiettoria che confonde Carnesecchi. Dopo un palo colpito in pieno da Tsadjout, il Sassuolo raddoppia al 41': Frattesi viene pescato dal colpo di tacco di Laurientè, si gira e conclude in rete. Nella ripresa Defrel raccoglie la sponda di Laurientè, stoppa il pallone e scarica un mancino potente che si schianta sulla traversa. La Cremonese accorcia le distanze al 62' con il piattone mancino di Dessers. All'83' si torna in parità con la doppietta di Dessers, che scatta sulla destra, supera Consigli e deposita in porta. In pieno recupero arriva la rete decisiva di Bajrami: completamente solo alla destra dell'area, viene premiato da Laurientè e di prima schiaccia in rete alle spalle di Carnesecchi. Chiude la giornata il match fra Torino e Bologna, che si risolve con la vittoria dei granata. Dopo un paio di occasioni per Singo, il Toro riesce a sbloccarla grazie a una splendida azione di Karamoh, che sfrutta la sponda di Sanabria in area per freddare Skorupski sul primo palo. Nella ripresa il Bologna prova a reagire e ha una buona chance al 71': ottimo taglio di Orsolini, che entra in area di rigore ma al momento del tiro si vede negare il gol dall'ottimo intervento di Schuurs. La squadra di Thiago Motta resta ferma a 35 punti in classifica all'ottavo posto.

Serie A 2022/23 25 giornata: risultati esatti

  • Napoli - Lazio 0 - 1
  • Monza - Empoli 2 - 1
  • Atalanta - Udinese 0 - 0
  • Fiorentina - Milan 2 - 1
  • Spezia - Verona 0 - 0
  • Sampdoria - Salernitana 0 - 0
  • Inter - Lecce 2 - 0
  • Roma - Juventus 1 - 0
  • Sassuolo - Cremonese 3 - 2
  • Torino - Bologna 1 - 0

Il 25esimo turno di Serie A si è aperto con tre anticipi: Lazio-Bologna 3-0, Napoli-Inter 1-1 e Torino-Venezia 1-2. La giornata è continuata con l'1-0 tra Milan e Sampdoria, mentre terminano 1-1 le sfide Empoli-Cagliari, Genoa-Salernitana e Atalanta-Juventus. L'Hellas ha battuto l'Udinese per 4-0, Sassuolo-Roma finisce 2-2, mentre il posticipo tra Spezia e Fiorentina termina con la vittoria viola per 2-1.

Vittoria semplice per la Lazio di Sarri, che batte gli emiliani per 3-0 senza troppi problemi. Laziali in vantaggio al minuto 13, grazie a un calcio di rigore accordato per un fallo di Soumaoro su Zaccagni. Immobile dagli 11 metri segna il vantaggio biancoceleste. Nella seconda frazione della gara, gli uomini di Sarri raddoppiano le marcature con Zaccagni, che segna su una verticalizzazione di Luis Alberto. Passano dieci minuti e l'ex Verona fa il tris su assist di Lazzari per il 3-0. Al Maradona, la sfida al vertice tra Napoli e Inter termina 1-1. Padroni di casa in vantaggio al settimo minuto, con un calcio di rigore trasformato da Insigne, causato da un fallo in area di De Vrij. Zielinski centra il palo, la gara prosegue sul filo dell'equilibrio, poi Dzeko pareggia i conti al 47' con una gran botta che sbatte sulla traversa e termina in rete dopo un rimpallo. Le occasioni fioccano per il Napoli, ma il risultato non si schioda dall'1-1. L'Inter è a +1 sul Napoli con una gara da recuperare. Il Venezia sbanca l'Olimpico di Torino imponendosi per 2-1 sulla formazione granata. Sono i padroni di casa a passare dopo appena 5 minuti di orologio: Brekalo dal limite batte Lezzerini. Haps pareggia di testa al 38' su cross di Crnigoj, poi la squadra della laguna la ribalta con Crnigoj che la insacca all'incrocio dei pali al 46'. Nel finale, Belotti segna, ma la rete viene annullata dopo un consulto al Var. Il Venezia si porta a quota 21 punti in classifica.

Milan-Sampdoria finisce 1-0 per i rossoneri, che si prendono così la vetta solitaria della classifica, a +1 sui cugini dell’Inter e a +2 sul Napoli. Decide il gol di Leao al minuto 8: il portoghese segna con una bella iniziativa personale, dopo essere stato imbeccato direttamente dal lancio lungo di Maignan. La Samp ci prova al 37', poi il Milan sfiora il raddoppio, ma Falcone si supera sul tiro di Messias. Ancora Messias nella ripresa, poi ci provano anche Giroud e Rebic, ma senza risultati. I blucerchiati tentano la conclusione con Sensi per Caputo, ma ancora un super Maignan nega. Finisce 1-0 per il Milan. Empoli e Cagliari ottengono un punto a testa. Finisce 1-1 al Castellani, con l’Empoli che fa meglio in avvio, conquistando il vantaggio al 38’ con Pinamonti: Bajrami intercetta, fugge via e serve Pinamonti che, al limite, controlla la sfera, si gira e batte Cragno. I toscani ci provano, ma non riescono a concretizzare; i cambi di Mazzarri permettono al Cagliari di pareggiare all'84', quando Pavoletti, appena entrato, fa l’1-1. I sardi agganciano il Venezia a quota 21, mentre l’Empoli sale a quota 31. 1-1 anche tra Genoa e Salernitana, nello scontro ai bassifondi della classifica. Destro beffa Sepe poco dopo la mezzora di gioco, segnando su assist di Ekuban. Il grifo sfiora il bis, poi la Salernitana trova il gol del pari al 46', su cross di Verdi, quando Djuric serve Bonazzoli che supera Sirigu e infila l'1-1. Il pareggio non fa sorridere nessuno, specialmente il Genoa, che non vince da 22 partite.

L’Udinese cade in casa del Verona, che domina e vince per 4-0 con reti di Depaoli, Barak, Caprari e Tameze. Tudor rimane così affacciato all'Europa. Depaoli rompe gli equilibri dopo due minuti, i friulani provano a reagire con Success che centra la traversa, poi Barak raddoppia per gli scaligeri con un piattone su ispirazione di Depaoli. Il tris lo fa Caprari al 66’ su assist di Tameze, il quale segna il 4-0 al minuto 85 con un destro chirurgico che si infila sotto la traversa. Un 2 a 2 amaro quello tra Sassuolo e Roma, in una sfida spettacolare che ha il sapore di un’altra occasione sprecata per la Roma di Mourinho. Nel primo tempo, le due squadre si sono pressoché annullate, poi, al 44’, arriva il rigore che sblocca la gara: fallo di mano di Chiriches su cross di Vina, penalty e Abraham fa l’1-0 dal dischetto. Il Sassuolo trova il pareggio al 73' con una deviazione goffa e autorete di Smalling. Traoré firma il momentaneo 2-1 vincendo il duello con Karsdorp in area. L’espulsione di Ferrari per doppio giallo permette alla Roma di assediare i neroverdi nell'ultimo quarto d'ora. Al 94', il colpo di testa vincente di Cristante evita alla Roma una pesante sconfitta.

Si prosegue con un altro pareggio, quello tra Atalanta e Juventus a Bergamo. Decisive le reti di Malinovskyi e Danilo, in una sfida equilibrata, giocata a ritmi elevati. L’Atalanta é stata abile a rimanere in gioco in avvio di gara, pungendo con Malinovskyi nella ripresa. Al 92', Danilo pareggia i conti su corner di Dybala. L’1-1 mantiene la classifica invariata, con la Juventus a +2 e una partita in più rispetto ai bergamaschi. La Fiorentina di Italiano espugna il Picco nel finale e si porta a -1 dalla Roma in graduatoria. Dopo un quarto d’ora di gioco, rigore per i viola per un fallo di Reca su Nico Gonzalez. Piatek dal dischetto stampa il tiro sul palo. Il giocatore polacco si riscatta al 42’ segnando la rete del vantaggio. Nella ripresa, lo Spezia trova il gol del pari con Agudelo, favorito da un errore di Amrabat, che, a un minuto dal 90’, firma il gol-vittoria della Fiorentina.

Serie A 2021/2022 25 giornata: risultati esatti

  • Lazio – Bologna 3 - 0
  • Napoli – Inter 1 - 1
  • Torino – Venezia 1 - 2
  • Milan – Sampdoria 1 - 0
  • Empoli – Cagliari 1 - 1
  • Genoa – Salernitana 1 - 1
  • Verona – Udinese 4 - 0
  • Sassuolo – Roma 2 - 2
  • Atalanta – Juventus 1 - 1
  • Spezia – Fiorentina 1 - 2

La 25a giornata del campionato di Serie A 2020/21 torna ad essere segnata dallo spettro della pandemia, che costringe al rinvio della sfida Lazio – Torino, inizialmente in programma per venerdì 2 marzo 2021. Lo stop arriva a causa dell’elevato numero di contagi rilevati tra le fila della formazione granata e della conseguente necessita di procedere alla quarantena e all’isolamento della squadra.

La 25a giornata della Serie A 2020/21 si apre con la sfida Juventus – Spezia, disputata all’Allianz Stadium nella serata di venerdì 2 marzo 2021, come unico match dell’anticipo di questo turno. Nel primo tempo, gli aquilotti, nonostante i pronostici nettamente a sfavore, riescono a tenere testa agli avversari, rendendosi protagonisti di un gioco aggressivo a centrocampo, che li vede anche sfiorare il punto del vantaggio con Marchizza. Debole, invece, la risposta della Juve, che quasi sembra faticare nel possesso palla. L’unico guizzo dei padroni di casa nella prima frazione di gioco arriva a ridosso dell’intervallo, con il palo colpito da Ronaldo. Nella ripresa, i ragazzi di Andrea Pirlo scendono in campo armati di maggiore determinazione e al 62' Morata sigla il gol del vantaggio con un sinistro preciso su assist di Bernardeschi. Al 71', segue quindi la marcature trovata da Chiesa, che consegna ai suoi il punto del raddoppio. A chiudere definitivamente i giochi, all’89', ci pensa Ronaldo, che torna a sfidare Provedel con un sinistro su pialla piazzata da Bentancur, questa volta centrando in pieno lo specchio della porta degli spezzini. In pieno recupero, l’arbitro assegna un calcio di rigore allo Spezia, che tuttavia Galabinov non riesce a trasformare: Juventus – Spezia termina con una vittoria netta dei padroni di casa per 3 a 0.

Grande spettacolo al Mapei Stadium nel match pomeridiano tra i padroni di casa del Sassuolo e il Napoli: dopo un inizio gara molto equilibrato, i neroverdi passano in vantaggio grazie all’errore di Maksimovic, che regala un punto agli avversari segnando un autogol nel tentativo di allontanare la palla dalla sua porta. Al 38', Zielinski rimedia al passo falso del compagno di squadra pareggiando con un sinistro preciso su palla servita da Demme che non lascia scampo a Consigli. Il botta e risposta tra le due formazioni non è però finito qui: nei minuti finali del primo tempo, il fallo in area commesso da Hysaj consegna ai ragazzi di Roberto De Zerbi un tiro dal dischetto, prontamente trasformato dal capitano Berardi. Nella ripresa, il testa a testa prosegue con la stessa intensità della prima frazione di gioco: i partenopei trovano ancora una volta il pareggio, con una bella rete firmata da Di Lorenzo su assist di Insigne. In un finale davvero ricco di emozioni e colpi di scena, arriva un calcio di rigore per gli azzurri, che in un replay a parti inversa di quanto visto alla fine del primo tempo vede il capitano del Napoli Insigne bucare la difesa di Consigli, portando i suoi in vantaggio. In pieno recupero, il direttore di gara torna ad indicare il dischetto, questa volta a assegnando il calcio di rigore al Sassuolo: Caputo batte e trasforma, chiudendo così l’accesissima sfida sul 3 a 3.

Il turno di campionato prosegue con il match Cagliari – Bologna: i casteddu affrontano in casa la formazione dei felsinei, in una sfida dai ritmi non particolarmente vivaci e povera di colpi di scena. I padroni di casa conquista la loro seconda vittoria consecutiva, dopo una lunga parentesi segnata da performance decisamente deludenti, imponendosi di misura per 1 a 0. A siglare il gol della vittoria è Rugani, che al 19' buca la difesa di Skorupski con un colpo di testa su cross di Marin. Al Gewiss Stadium, i padroni di casa dell’Atalanta scendono in campo contro gli squali del Crotone. Nel primo tempo, la Dea trova la rete del vantaggio con il gol di testa messo a segno da Gosens su cross di Ilicic dopo 12 minuti dal fischio d’inizio; i pitagorici, però, non si lasciano intimidire dalla formazione nerazzurra e al 23' pareggiano i conti con un destro potente di Simy, che non lascia scampo a Sportiello. Nonostante la buona prova del Crotone nella prima frazione di gioco, nella ripresa gli orobici travolgono letteralmente gli avversari, tornando a bucare per ben 3 volte la difesa di Cordaz nell’arco di appena 10 minuti, con Palomino, Muriel e Ilicic. Ad archiviare definitivamente la pratica, nei minuti finali della gara, ci pensa Miranchuk, che realizza di sinistro sfruttando alla perfezione l’assist di Zapata: l’Atalanta si aggiudica così una vittoria netta per 5 a 1, conquistando i punti necessari per portarsi in terza posizione, a parità di punteggio con la Juventus.

Testa a testa all’Artemio Franchi tra i padroni di casa della Fiorentina e gli ospiti della Roma. Nella prima frazione di gioco, i viola si rendono pericolosi a più riprese con Vlahovic, mentre i giallorossi sembrano faticare nella reazione. Il secondo tempo, invece, si apre con il gol di destro siglato da Spinazzola, abile nell’intercettare il servizio di Mancini. Poco più tardi, però, è proprio Spinazzola a commettere un ingenuo errore e a consegnare nelle mani degli avversari il punto del pareggio, con un goffo autogol. A decidere le sorti della partita, quando manca ormai una manciata di minuti al triplice fischio dell’arbitro, è Diawara: all’88', il giocatore spiazza Dragowski con un destro potente su assist di Karsdorp, consegnando alla Roma una vittoria per 2 a 1. Pareggio sofferto per i rossoneri, che concludono sull’1 a 1 la sfida domestica contro la formazione dei friulani: dopo un primo tempo segnato da un sostanziale equilibrio tra le due squadre, nella ripresa l’Udinese passa in vantaggio con il gol di testa realizzato da Becao su cross di De Paul. Giunti al 7' di recupero, quando la vittoria dei bianconeri sembra ormai cosa fatta, Stryger Larsen commette un fallo di mano in area, consegnando agli avversari un preziosissimo calcio di rigore. A battere è Kessié, che con fredda precisione trafigge Musso, trovando la rete del pareggio per i suoi.

Niente da fare per gli stregoni giallorossi del Benevento, superati con un netto 3 a 0 in casa dagli scaligeri: il Verona espugna il Ciro Vigorito portandosi in vantaggio con la rete di testa siglata da Faraoni su cross di Lazovic; a seguire, sono proprio i sanniti a consegnare agli avversari il punto del raddoppio, con l’autogol di Foulon, che invece di allontanare la palla dalla propria area finisce per scaraventarla in porta. Nei primi minuti della ripresa, quindi, arriva anche la rete del 3 a 0, con Lasagna a battere Montipò di sinistro. Al Luigi Ferraris, Genoa e Sampdoria tornano ad incontrarsi per l’appuntamento del girone di ritorno con il Derby della Lanterna. Esattamente come all’andata, il match tra le due squadre liguri si rivela molto equilibrato: il risultato si sblocca solamente nel secondo tempo, quando al 52' il Grifone trova il punto del vantaggio col la rete siglata da Zappacosta; al 77', però, arriva la risposta dei blucerchiati, che riportano il punteggio sulla parità con un bel gol di testa di Tonelli su cross di Candreva. Al triplice fischio, Genoa – Sampdoria si conclude con lo stesso risultato visto all’andata, ovvero con un 1 a 1.

+ 3 punti che consolida la prima posizione in classifica per l’Inter, vincente per 2 a 1 all’Ennio Tardini: i nerazzurri si impongono grazie ad una doppietta di Sanchez, che prima realizza in tap-in, sfruttando la ribattuta di Sepe, per poi tornare a bucare la difesa del portiere dei ducali con un assist perfetto di Lukaku. I padroni di casa provano a riaprire la gara al 71' con il gol di Hernani, ma invano: l’Inter difende con efficacia il suo risultato, chiudendo il match con l’ennesimo risultato utile, che permette alla squadra di mettere 6 lunghezze di distanza con il Milan secondo classificato.

Serie A 2020/2021 25 giornata: risultati esatti

  • Lazio – Torino rinviata
  • Juventus – Spezia 3 - 0
  • Sassuolo – Napoli 3 - 3
  • Cagliari – Bologna 1 - 0
  • Atalanta – Crotone 5 - 1
  • Fiorentina – Roma 1 - 2
  • Milan – Udinese 1 - 1
  • Benevento – Verona 0 - 3
  • Genoa – Sampdoria 1 - 1
  • Parma – Inter 1 - 2