La 34esima giornata della Serie A 2022/23 si apre con l’anticipo di San Siro tra Milan e Lazio, conquistato 2-0 dai rossoneri. L’Inter espugna l’Olimpico di Roma 2 a 0, la Cremonese vince in casa contro lo Spezia con il punteggio di 2 a 0, mentre la Juventus si impone 2-0 sull’Atalanta a Bergamo. Torino-Monza termina 1-1, il Napoli vince 1 a 0 sulla Fiorentina e prosegue la festa per lo Scudetto, l’incontro salvezza tra Lecce e Verona finisce con il successo 1-0 del Verona. Nei posticipi, l’Empoli batte 2-1 la Salernitana, l’Udinese si impone 2-0 sulla Sampdoria e Sassuolo-Bologna si conclude pari sull’1-1.
Al via la 34esima giornata di Serie A con Milan-Lazio, vinta dai rossoneri con un netto 2 a 0. La gara si sblocca al 17’ con il gol di Bennacer rifinito da Giroud. La Lazio di Sarri stenta a reagire, il Milan sfrutta il momento di indecisione degli avversari per raddoppiare con Hernandez, cavalcata palla al piede del francese e 2-0. Rossoneri a -3 in graduatoria dai biancocelesti, al loro terzo ko nelle ultime quattro partite in campionato. Nel secondo anticipo del turno, l’Inter di Inzaghi sbanca 2 a 0 l’Olimpico di Roma e si porta a 63 punti in classifica. La sfida è tesa, Onana respinge Pellegrini, Rui Patricio fa lo stesso su Calhanoglu. Subito dopo la mezz'ora, Dimarco sblocca il risultato deviando abilmente un cross di Dumfries. Nella seconda frazione, i giallorossi di Mourinho si fanno più insistenti, Onana è costretto agli straordinari su un corner di Ibanez, ma l’Inter concede pochi spazi agli avversari. Il raddoppio nerazzurro nasce da un errore di Ibanez, la palla arriva a Lukaku che ne approfitta e allunga sul 2 a 0. La partita termina con una conclusione di Camara alla quale segue una punizione di Pellegrini, fuori bersaglio. Vince l’Inter che difende il piazzamento buono per la Champions. Termina 2 a 0 l’anticipo tra Cremonese e Spezia valido per la 34esima. Ci prova subito Esposito, entrato al posto di Bastoni infortunato, ma il tiro è alto sopra la traversa. Il tentativo di Ciofani viene neutralizzato da Dragowski. Al 41’, il secondo tentativo di Ciofani va a segno grazie anche a un rimpallo fortunato. La risposta dello Spezia è con Gyasi, ma Carnesecchi è attento e sventa. Nel secondo tempo, Shomurudov ci prova ma sbatte contro la traversa, poi entra in campo Nzola che va vicino al gol. Ci prova Ekdal, ma Chiriches salva il risultato, poi Benassi non trova il modo per finalizzare. Al 77’, Vásquez batte Drągowski sul secondo palo per il 2 a 0 lombardo. L’assedio ligure finale non porta a niente, vince la Cremonese che si porta a 24 punti, a -3 proprio dallo Spezia.
Nella sfida a Bergamo contro l’Atalanta, la Juventus vince di netto e sorpassa la Lazio in classifica. Un risultato che consente alla Vecchia Signora di fare un balzo pesantissimo in ottica qualificazioni alla prossima Champions. A sbloccare il risultato rompendo gli equilibri iniziali è Iling-Junior, esterno inglese classe 2003, che ribadisce in rete con un tap-in il precedente tentativo di Milik respinto da Maehle. Al 98’ la Juve raddoppia: contropiede bianconero, Chiesa serve Vlahovic che controlla e calcia insaccando la palla sotto la traversa. Una vittoria meritata per la Juventus, mentre l’Atalanta, con due pali centrati da Scalvini e Zappacosta, scivola a -5 punti dal quarto posto. Torino e Monza non vanno oltre il pareggio per 1-1. In avvio ci prova Vlasic, poi Ciurria, ma Milinkovic-Savic salva tutto. Di Gregorio salva su Vojvoda, poi Miranchuk segna, ma il gol è invalidato da un fallo di mano di Sanabria a inizio azione. I granata chiudono il primo tempo con un’altra azione di Vojvoda, ma il risultato rimane bloccato. Nella ripresa il Torino passa con Sanabria che segna il suo gol stagionale numero 11. Carlos Augusto risponde, ma viene chiuso in uscita da Milinkovic-Savic. Il pari brianzolo arriva al minuto 87, con Caprari che insacca l’1-1. Il finale è incandescente, con proteste granata per un presunto contatto in area tra Rovella e Ricci, ma l’arbitro non fischia il rigore. Finisce pari e patta. Il Napoli vince ancora, batte 1-0 la Fiorentina e si gode la prima gara da Campione d’Italia. Il gol partita porta la firma del capocannoniere Osimhen, che segna su rigore dopo averne sbagliato uno precedente. Meglio i viola nel primo tempo, più organizzati e grintosi. Jovic ha un paio di occasioni per portare gli ospiti in vantaggio, ma trova l’opposizione di Gollini. Al 45’ il Napoli perde Lozano per un problema alla caviglia. Nella ripresa, Lobotka sfrutta un’ingenuità di Amrabat e si procura un penalty: sul dischetto va Osimhen che si fa parare da Terracciano. Gli ingressi di Kvaratskhelia, Zielinski e Lobotka scuotono il Napoli, che conquista, al 73’, il secondo rigore della partita (Kvaratskhelia si fa sgambettare da Gonzalez). Questa volta, dagli 11 metri, Osimhen non sbaglia e la insacca. La Fiorentina prova a reagire con Kouamé che sfiora il pari nel finale. Vince il Napoli che continua la festa Scudetto. Lo scontro salvezza tra Lecce e Verona al Via del Mare lo vince l’Hellas per 0-1. Avvio di gara thriller, con un’incornata di Djuric dopo due minuti che viene spazzata via dalla difesa dei padroni di casa. Poco dopo la scena si ripete, sempre con Djuric di testa, ma Falcone sventa con una grande parata. Nella ripresa il Verona affonda con Abildgaard e Magnani, poi Verdi lascia il posto a Ngonge. Dopo sei minuti dal suo ingresso in campo, Ngonge propizia il gol: raccoglie palla sulla trequarti e scarica un sinistro che batte Falcone, complice una deviazione di Baschirotto. Il Lecce spinge, ma non è sufficiente. Hellas a 30 punti, a +3 sullo Spezia e a -1 dal Lecce.
L’ Empoli vince il primo posticipo del turno contro la Salernitana al Castellani. Un incredibile Ochoa si immola in avvio di gara su Caputo e Cambiaghi. L’Empoli ha un altro guizzo rispetto agli avversari e al 37’ passa in vantaggio: Caputo pesca Ebuehi, abile a crossare di prima per Cambiaghi, il quale, in tuffo e di testa, anticipa e fulmina Ochoa. In avvio di ripresa l’Empoli rischia di chiudere i giochi con Marin che cade in area dopo un contrasto con Lovato, ma l’arbitro fa continuare. Dopo la traversa colpita di testa da Ebuehi, Caputo segna su assist sempre di Ebuehi. Il gol inizialmente annullato per un fuorigioco viene convalidato al Var. La Salernitana non reagisce, mentre i toscani sfiorano anche il tris con un diagonale di Parisi. All’85, Piatek accorcia con una rasoiata e riporta in gara i campani. Il neo entrato Pjaca si vede annullare il gol del 3-1 per fuorigioco di Marin, poi Mazzocchi sfiora il pari nel recupero. Termina 2-1 al Castellani. La Sampdoria non riesce nel colpaccio salvezza e retrocede aritmeticamente in cadetteria. Vince l’Udinese che parte forte, Nestorovski prova subito la conclusione di testa, ma Ravaglia salva in calcio d’angolo e sventa anche la rovesciata velenosa del macedone sul successivo corner. Al nono minuto di gioco, Ebosele realizza un coast to coast palla al piede che termina con il gol di Pereyra per l’1-0 friulano. Al 34’ i padroni di casa trovano il raddoppio con un colpo di testa di Masina su assist al bacio di Lovric. Pereyra va vicino al tris, poi Zanoli sfiora il gol al 52’, ma Silvestri sventa con il piede. Gabbiadini ci prova nella ripresa, ma Silvestri si oppone con i pugni. 2-0 per l’Udinese, ottava in classifica con 46 punti. Retrocede in Serie B dopo 11 anni la Samp. Chiude la 34esima giornata di Serie A Sassuolo-Bologna, terminato sull’1-1: il derby emiliano si rivela molto equilibrato, poi Berardi la sblocca al quarto d’ora insaccando un bolide sotto la traversa. La partita si incendia, Dominguez risponde dall’altra parte bucando la difesa del Sassuolo, che però regge. Al 42’, è ancora Dominguez a trovare la via del pari con una sassata su assist di Cambiaso. Nella ripresa, le squadre giocano di rimessa, si proteggono e il risultato non cambia più. Inutile l’incornata nel finale di Thorstvedt, che termina fuori.
Serie A 2022/2023 34a giornata: risultati esatti
- Milan – Lazio 2 - 0
- Roma – Inter 0 - 2
- Cremonese – Spezia 2 - 0
- Atalanta – Juventus 0 - 2
- Torino – Monza 1 - 1
- Napoli – Fiorentina 1 - 0
- Lecce – Verona 0 - 1
- Empoli – Salernitana 2 - 1
- Udinese – Sampdoria 2 - 0
- Sassuolo – Bologna 1 - 1