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Sport Risultati Serie A 6 Giornata

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Risultati Serie A 6 giornata

Nella sezione di SNAI.it dedicata ai risultati della 6a giornata del campionato di Serie A trovi tutte le informazioni di cui sei in cerca per quanto riguarda l’esito delle gare di questo turno. Oltre a date e punteggio finale delle singola partite, hai accesso a resoconti e commenti tecnici, così da restare sempre aggiornato su tutte le ultime evoluzioni della stagione in corso.

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La sesta giornata del campionato di Serie A 2024/2025 parte dalla giornata di sabato, quando il Milan dimostra le sue doti di dominio al Giuseppe Meazza, sconfiggendo il Lecce con un netto 3 a 0 che non lascia spazio ad interpretazioni. I rossoneri sbloccano il match con un gol di Giroud, il francese sfrutta un preciso cross di Theo Hernandez per spingere in rete e mettere subito in discesa la gara. Pulisic raddoppia con un tiro potente da fuori area, e Giroud completa l'opera con un colpo di testa su assist di Leao, consolidando così la leadership in classifica.

Subito dopo, l'Inter affronta l'Udinese in una partita intensa, che termina per 3 a 2 per i nerazzurri. Lautaro Martinez apre le danze, ma l'Udinese pareggia con una rete di Samardzic. I nerazzurri tornano in vantaggio con un rigore trasformato da Lautaro, seguito da un colpo di testa di Bisseck. Gli ospiti accorciano le distanze nel finale, ma l'Inter porta a casa tre punti fondamentali. Nella serata di sabato, la Juventus sfida il Genoa e vince con un convincente 3 a 0. I bianconeri aprono il match con un gol di Chiesa, che finalizza un rapido contropiede. Vlahovic raddoppia con un tiro potente, per poi completare la doppietta nella ripresa con una conclusione precisa dal limite dell'area.

Domenica vede il Bologna e l'Atalanta pareggiare 1 a 1 in una sfida equilibrata. Orsolini porta in vantaggio il Bologna con un bel tiro al volo, ma la Dea risponde con Lookman, che segna di testa su calcio d'angolo. L’incontro vede anche espulsioni da entrambe le parti, rendendo la partita ancora più frenetica. Il match tra Torino e Lazio è un'altra sfida entusiasmante, con i biancocelesti che prevalgono per 3 a 2. Guendouzi segna dopo soli 8 minuti, seguito dal raddoppio di Dia al 60’ con un colpo di testa su assist di Isaksen. Il Torino reagisce accorciando le distanze con Adams, ma Noslin chiude i giochi per la Lazio. Coco trova poi un gol spettacolare in rovesciata, ma non basta.

Un’altra partita avvincente è quella tra Como e Verona, che finisce per 3 a 2 per i padroni di casa. Patrick Cutrone è il protagonista, segnando due gol: il primo con una deviazione fortunosa e il secondo con un potente tiro dal limite. Il Verona accorcia con Lazovic su rigore e Lambourde nel finale, ma non riesce a pareggiare. La Roma ottiene una vittoria importante in rimonta contro il Venezia, chiudendo il match sul 2-1. Nonostante un primo tempo difficile, i giallorossi vanno sotto con un gol di Pohjanpalo. Nella ripresa, Cristante pareggia grazie a una deviazione e Pisilli regala i tre punti con un colpo di testa sugli sviluppi di un angolo.

Il derby toscano tra Empoli e Fiorentina termina a reti inviolate, con entrambe le squadre incapaci di capitalizzare le poche occasioni create. Nonostante un secondo tempo più vivace, il punteggio finale di 0-0 delude entrambe le formazioni. Infine, il Napoli chiude la giornata battendo il Monza 2 a 0, tornando così in cima alla classifica. Politano segna il primo gol al 22’, seguito da Kvaratskhelia al 34’ con una bella azione personale. Nella ripresa, il Napoli gestisce il vantaggio, controllando senza difficoltà i tentativi di reazione del Monza. La sesta giornata si conclude con il match tra Parma e Cagliari, previsto per domani alle 20:45.

Serie A 2024/25 - 6 giornata: risultati esatti

  • Milan – Lecce 3-0
  • Inter – Udinese 3-2
  • Genoa – Juventus 0-3
  • Bologna – Atalanta 1-1
  • Torino – Lazio 2-3
  • Como – Verona 3-2
  • Roma – Venezia 2-1
  • Empoli – Fiorentina 0-0
  • Napoli – Monza 2-0

La sesta giornata infrasettimanale del campionato di Serie A ha visto la Juve imporsi all’Allianz Stadium contro il Lecce. Vince 1-0 la Vecchia Signora, che rifila al Lecce la sua prima sconfitta in questo campionato. A decidere il successo dei padroni di casa è un gol di Milik nel secondo tempo, a segno con un tap-in su assist di Rabiot. I salentini non ci provano mai, zero i loro tiri in porta e zero le occasioni da gol create. Juve a quota 13 punti in classifica, il Lecce è fermo a 11. Il Milan espugna il campo del Cagliari in rimonta. Finisce 1-3, con i padroni di casa che passano alla mezz'ora grazie al gol Luvumbo, pescato da Nandez (29’). Al 40’ il Milan trova il pari: cross di Pulisic, Radunovic perde palla e Okafor ne approfitta per insaccare il suo primo gol con la maglia rossonera. Cinque minuti più tardi i rossoneri la ribaltano con Tomori che segna da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 60’, il tris rossonero lo firma Loftus-Cheek insaccando la palla nell’angolino su assist di Pulisic. 3-1 per il Milan che si porta a quota 15 punti in classifica insieme all’Inter. L’Empoli batte 1-0 la Salernitana grazie a un gol di Baldanzi subito dopo la mezzora: Cancellieri fugge a sinistra, mette al centro e il pallone finisce sui piedi di Ochoa, Baldanzi segue, raccoglie la palla e mette dentro (34’), poi sfiora il raddoppio. Per la Salernitana, Cabral si rende pericoloso colpendo un palo a portiere battuto nel finale. Vince l’Empoli che raccoglie i suoi primi punti in questa stagione. A Verona, l’Atalanta sbanca il Bentegodi con il minimo scarto. Al 13’, decide la vittoria dei bergamaschi il gol di Koopmeiners: l’olandese si inserisce al centro, raccoglie l’assist di De Roon e fulmina Montipò con un tiro a incrociare. La Dea ottiene la sua prima vittoria in trasferta in questa Serie A.

Il Sassuolo batte in rimonta l’Inter a San Siro. Dopo 5 vittorie di fila, l’Inter cede 2-1 al Sassuolo e viene agganciata in vetta dal Milan. La capolista sblocca al nel recupero del primo tempo con un il sinistro preciso di Dumfries (46’), ma, al rientro in campo, il Sassuolo pareggia con Bajrami, complice una papera di Sommer che si fa passare la palla sotto le braccia. Dopo 9 minuti, Berardi trova l’angolino giusto e segna il 2-1 di sinistro dal vertice dell'area di rigore. Torna a vincere la Lazio, che in questo turno infrasettimanale di Serie A supera in casa il Torino per 2-0. Dopo una prima frazione senza reti, Vecino raccoglie l’assist di Lazzari al 56’ e lo gira in rete, poi il destro di Zaccagni al 75’ su ispirazione di Felipe Anderson vale il 2-0 finale. Prima vittoria casalinga per la Lazio di Sarri, che si porta a quota 7 punti in classifica, a -1 dal Torino di Juric. Il Napoli batte 4-1 l'Udinese al Maradona e dimentica la crisi di questo inizio di campionato. Gli azzurri di Garcia passano nel primo tempo grazie a un rigore trasformato da Zielinski al 19’ (contatto in area tra Ebosele e Kvaratskhelia). Al 39’, Osimhen raddoppia su assist di Politano, poi Kvaratskhelia cala il tris al 74’ e ritrova il gol che mancava da marzo. Chiude i giochi la rete finale di Simeone. A nulla serve il gol di Samardzic per i friulani. Vince il Napoli che si porta a 11 punti in classifica, mentre l'Udinese rimane a quota 3 punti.

Frosinone-Fiorentina allo Stirpe finisce 1-1. Decidono i gol di Nico Gonzalez nel primo tempo e Mati Soulé nel secondo. Gli ospiti dominano nella prima metà della partita, creando occasioni e costruendo il vantaggio al 19’: cross di Duncan e colpo di testa preciso dell’argentino. La reazione dei padroni di casa si concretizza nella ripresa, quando Matias Soulé si toglie la soddisfazione di realizzare il suo primo gol con la maglia dei canarini: al 70’, assist di Caso e gol del giovane argentino che vale l’1-1. Finisce pari, con la Fiorentina che si rammarica per aver fallito l’aggancio in terza posizione in classifica, mentre il Frosinone esulta e rimane nella parte alta della classifica a quota 9. Monza-Bologna termina 0-0. Le due squadre si studiano forse troppo e finiscono per annullarsi. Le occasioni buone non sono molte, quasi tutte nella prima parte della gara con Orsolini e Ciurria, mentre nella ripresa il gioco è condizionato da tante ammonizioni e da un’espulsione, quella di Saelemekers. Termina senza reti, un punto a testa per felsinei e brianzoli. La sesta giornata di Serie A si chiude con il pesante ko della Roma a Marassi. 4-1 rifilato dal Genoa, che sblocca la gara dopo 5 minuti con Gudmundsson, che beffa Rui Patricio con un tiro preciso. La reazione della Roma è con Cristante, che trova il pari con una zuccata al 22’. Verso la fine della prima frazione, tuttavia, Retegui riporta in vantaggio i ragazzi di Gilardino su appoggio di Thorsby. Terminato il primo tempo in vantaggio per 2-1, i rossoblù ne segnano altri due nella ripresa: al 74’, Thorsby fa il 3-1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mentre Messias chiude i giochi all’81’ segnando al suo debutto in questa stagione. Male la Roma, che con soli 5 punti raccolti in sei gare attraversa una crisi nera.

Serie A 2023/24 6 giornata: risultati esatti

  • Juventus – Lecce 1-0
  • Cagliari – Milan 1-3
  • Empoli – Salernitana 1-0
  • Verona – Atalanta 0-1
  • Inter – Sassuolo 1-2
  • Lazio – Torino 2-0
  • Napoli – Udinese 4-1
  • Frosinone – Fiorentina 1-1
  • Monza – Bologna 0-0
  • Genoa – Roma 4-1

La sesta giornata del torneo di Serie A 2022/23 si è aperta con gli anticipi del sabato che hanno visto protagoniste le big della Serie A: il Napoli vince 1-0 contro lo Spezia, l’Inter batte il Torino con un sofferto 1-0, mentre il Milan sbanca lo stadio Marassi battendo 2-1 la Samp. La Cremonese ferma sull’1-1 l’Atalanta, il Bologna vince 2-1 al Dall’Ara contro una brutta Fiorentina, Lecce e Monza si dividono la posta (1-1), mentre l’Udinese si impone per 3-1 sul Sassuolo a Reggio Emilia. All’Olimpico, la Lazio vince 2-0 sul Verona, mentre Juventus-Salernitana termina sul 2-2. Empoli-Roma termina 1-2 con Dybala e Abraham che rilanciano i giallorossi.

Nella cornice del Maradona, lo 0-0 rimane intatto fino al minuto 89. La sfida si rivela molto equilibrata tra Napoli e Spezia. Nella rima frazione, gli uomini di Spalletti pressano ma non sfondano, creano occasioni soprattutto con Kvaratskhelia. Nella ripresa, lo Spezia ci prova con Kiwior che spaventa il Maradona, ma Rrahmani salva, poi ci provano Anguissa e Zielinski, ma è Raspadori a pungere nel finale, quando trova il gol della vittoria (89’). Da segnalare l’espulsione di mister Spalletti nel finale per le proteste reiterate. L’Inter soffre ma riesce ad avere la meglio su un Torino molto combattivo, che crea situazioni e pericoli con Vlasic e Seck, ma non sfonda. Nella ripresa, Handanovic salva i suoi in almeno tre occasioni, poi, al minuto 89, Brozovic beffa Milinkovic-Savic e, di testa, realizza il gol partita. Risultato pesante, ma l’Inter può tornare a respirare. Nel terzo anticipo della giornata, gli uomini di Pioli sbancano Marassi. Finisce 1-2 contro la Sampdoria, con Messias e Giroud che decidono il match in favore del Milan. Djuricic segna l’unica rete per i blucerchiati. Messias trova il gol del vantaggio al sesto minuto, al termine di un’azione cominciata da Leao e rifinita da De Ketelaere. A inizio ripresa, cartellino rosso per Leao per somma di ammonizioni. Al 57’ arriva il pareggio di Djuricic, poi, quando la partita sembra sempre più in salita per il Milan, si verifica l’episodio che riequilibra il match in favore dei ragazzi di Pioli: fallo di mano di Villar, calcio di rigore che Giroud trasforma nell’1-2 finale. Quarto successo in campionato per Pioli, a quota 14 punti in graduatoria.

La giornata prosegue con Atalanta-Cremonese, che non va oltre il pari sull’1-1. A Bergamo, al termine di una gara molto tesa, lo 0-0 rimane invariato fino agli ultimi minuti della gara, quando gli equilibri si rompono: al 74’, i nerazzurri vanno in vantaggio con un gol di Demiral. Il vantaggio dei padroni di casa dura molto poco: quattro minuti dopo, Valeri riporta in gara i grigiorossi centrando la rete dell’1-1. Nonostante il pari, la Dea rimane ai vertici della graduatoria, ma viene raggiunta a quota 14 punti dal Napoli e dal Milan. Dopo l’esonero di mister Mihajlovic, il Bologna acciuffa i suoi primi tre punti in questo campionato. Contro una Fiorentina deludente, decidono le reti di Arnautovic e Barrow, che rimontano il gol iniziale dei viola, realizzato da Martinez Quarta al 54’. Una volta sbloccata la sfida, la Fiorentina è stata incapace di incidere specialmente a centrocampo. I rossoblù ne approfittano, pareggiano prima con Barrow (59’), poi la ribaltano con il solito Arnautovic al 62’ e la chiudono sul 2-1. Lecce-Monza finisce sull’1-1, un risultato che vale il primo storico punto in Serie A per la formazione brianzola. Il Lecce gioca bene, Baschirotto e Di Francesco vanno vicinissimo al gol, ma è il Monza a passare subito dopo la mezzora con il gol di Stefano Sensi, che la insacca dai 25 metri su calcio di punizione. Dopo un cambio a testa dopo l’intervallo, Baroni schiera Gonzalez e azzecca la strategia: al 48’, è proprio il classe 2002 del Lecce a trovare il pari su assist di Ceesay. Nel finale, il Lecce protesta per un tocco con il braccio in area di Molina che non viene richiamato dal Var, poi Gonzalez sfiora la doppietta, ma Di Gregorio risponde e fa il bis anche su Colombo. Altro rischio per i brianzoli per un altro fallo di mano in area, ma ancora nessuno interviene e la sfida termina con le proteste del Lecce. Al Mapei Stadium di Reggio Emilia, il Sassuolo la sblocca subito dopo la mezzora con Frattesi, poi si fa raggiungere e sorpassare dall’Udinese, complice anche l’inferiorità numerica per via dell’espulsione di Ruan nel primo tempo. I friulani pareggiano prima con Beto di testa al 75’ (assist di Pereyra), poi Samardzic raddoppia con un rasoterra al 90’ e Beto fa la sua doppietta al 93’ in contropiede chiudendo la partita sull’1-3.

Lazio-Verona finisce 2-0. La prima frazione è molto equilibrata, all’intervallo le formazioni sono sullo 0-0. Al 68’, Immobile sblocca di testa su cross di Milinkovic. In pieno recupero, i padroni di casa raddoppiano grazie al destro angolato di Luis Alberto, servito da Zaccagni. Juventus-Salernitana termina 2-2: al 18’, Candreva porta avanti gli ospiti su assist di Mazzocchi, poi un fallo di mano di Bremer poco prima del fine primo tempo vale il calcio di rigore che Piatek trasforma per lo 0-2 (45’+5’). Bremer accorcia le distanze al 51’, insaccandola di testa su assist di Kostic, poi la Juve trema quando Dia costringe il portiere bianconero a una parata a terra. Al 91’, Alex Sandro viene atterrato in area ed è calcio di rigore: Bonucci si fa parare da Sepe, poi si fa perdonare ribadendo in rete sulla respinta. 2-2, poi Milik infila anche il tris di testa, ma il fuorigioco di Bonucci annulla il gol. È pari allo Stadium, la Salernitana trova un punto pesantissimo e sale a quota 7, mentre la Juventus è a quota a 10 punti. Nel posticipo di turno, Empoli-Roma finisce 1-2, con i giallorossi che soffrono, ma alla fine si salvano e tornano a vincere dopo le disfatte contro Udinese e Ludogorets. La Roma torna a vincere e lo fa nel segno di Dybala, che prima segna il vantaggio giallorosso al 17’, poi propizia l’assist per il 2-1 di Abraham. L’Empoli gioca con personalità, creando pericoli con Satriano e Parisi. Al 43’, la difesa giallorossa si distrae e Bandinelli trova il gol dell’1-1. In avvio di ripresa la Roma sfiora subito il gol, ma Parisi salva sulla linea la conclusione di Ibanez. I toscani si rendono insidiosi con Satriano, che sfiora la rete dopo una bella giocata in profondità. Al 71’, Dybala pennella un assist per Abraham, che si fa trovare pronto per il tap-in dell’1-2. Poco dopo viene assegnato un calcio di rigore alla Roma (fallo di Cacace su Ibanez ) che Pellegrini sbaglia calciando alto sulla traversa. Nel finale, Akpa-Akpro colpisce il palo, poi viene espulso per un intervento pericoloso su Smalling all'86'. Il finale è incandescente, con Rui Patricio che salva su Ismajli e Bandinelli, mentre Vicario salva su Belotti. Può sorridere Mourinho, che aggancia l'Udinese a quota 13 punti, a -1 dal terzetto composto da Milan, Napoli e Atalanta.

Serie A 2022/2023 6a giornata: risultati esatti

  • Napoli – Spezia 1 - 0
  • Inter – Torino 1 - 0
  • Sampdoria – Milan 1 - 2
  • Atalanta – Cremonese 1 - 1
  • Bologna – Fiorentina 2 - 1
  • Lecce – Monza 1 - 1
  • Sassuolo – Udinese 1 - 3
  • Lazio – Verona 2 - 0
  • Juventus – Salernitana 2 - 2
  • Empoli – Roma 1 - 2

La sesta giornata ha chiuso una settimana di fuoco e un intero mese in cui si è giocato a ritmo di una volta ogni tre giorni. Fatto curioso è che alcuni allenatori di squadre che sono in fascia medio-bassa cominciano a sostenere che il fatto di non avere squadre abituate alla molteplicità degli impegni fa si che queste si adattino male ai turni infrasettimanali. Sicuramente queste squadre sono anche penalizzate dalla regola dei 5 cambi che permette alle grandi squadre di utilizzare 16 calciatori a partita. Ovviamente questo è concesso a tutte le squadre, ma quelle più forti fanno sedere in panchina calciatori più preparati rispetto alle seconde linee delle squadre più modeste. Il risultato di tutto questo è che la classifica non presenta grosse sorprese rispetto a quanto si poteva immaginare a inizio campionato, almeno rispetto a questo punto. Se ne deduce che si arriverà a maggio con una classifica quasi spaccata tra le prime 8 squadre che si giocheranno l’Europa, e tutto il resto delle formazioni che lotteranno per l’obiettivo più umile della salvezza.

Al momento comunque il Napoli è ancora primo in classifica a punteggio pieno, con 6 vittorie su 6 partite, 16 gol fatti e soprattutto solo 2 subiti, la miglior difesa del campionato. I partenopei hanno vinto l’ultima gara con il Cagliari grazie a un’altra bella prova di squadra coronata dalla vena realizzativa di Victor Osimhen che realizza la sua quarta rete in campionato e si procura il rigore con il quale Insigne realizza il due a zero. Non male l’organizzazione difensiva degli isolani, ma in questo momento il Napoli ha davvero uno stato di forma al top. L’unica squadra che tiene il passo e resta a sole due lunghezze di distanza, quindi a portata di sorpasso, è il Milan. I rossoneri hanno vinto ma faticando non poco ad avere ragione dello Spezia. Il Diavolo passa con un gol destinato restare nella storia, ovvero quello del giovane Maldini che rappresenta il presente della dinastia più famosa del calcio italiano (per lui primo gol in A). Pareggia Verde, poi lo Spezia spreca molto in fase offensiva, e il Milan riesce a spuntarla con la solita zampata finale di Brahim Diaz.

In questa sesta giornata si è attardata l’Inter che ha pareggiato 2 a 2 contro l’Atalanta. Una partita emozionante che ha vissuto vari momenti: il gol al 5’ di Martinez, il ribaltamento dell’Atalanta con Malinovsky e Toloi, il pareggio di Dzeko e il finale incandescente con il rigore sulla traversi di Dimarco e il gol annullato a Piccoli per fuorigioco. Nell’altro big match di giornata invece la Lazio ha vinto il derby 3 a 2. Biancocelesti che tutto sommato hanno giocato meglio, ma sulla partita sembrano pesare alcune scelte arbitrali. Dopo l’uno a zero della Lazio infatti la Roma avrebbe dovuto ottenere un rigore con Zaniolo, invece l’arbitro ha lasciato correre e sul ribaltamento Pedro ha segnato il gol dell’ex. Nonostante i vari tentativi le aquile hanno comunque vinto portandosi a meno uno proprio dalla Roma. A undici punti c’è anche la Fiorentina che ha vinto in trasferta con l’Udinese per 1 a 0. La Juventus riesce a spuntarla 3 a 2 con la Sampdoria conquistando la seconda vittoria del proprio campionato. Rocambolesco pari tra Genoa e Verona che pareggiano 3 a 3.

Serie A 2021/2022 6 giornata: risultati esatti

  • Napoli – Cagliari 2 - 0
  • Lazio – Roma 3 - 2
  • Empoli – Bologna 4 - 2
  • Sassuolo – Salernitana 1 - 0
  • Udinese - Fiorentina
  • Juventus - Sampdoria
  • Genoa – Verona 3 - 3
  • Inter – Atalanta 2 - 2
  • Spezia – Milan 1 - 2
  • Venezia – Torino 1 - 1

La 6a giornata del campionato di Serie A 2020/2021 si svolge regolarmente, nonostante il timore di rinvii e di nuove interruzioni della stagione legate all’inasprirsi dell’emergenza sanitaria in Italia e nel resto d’Europa. Le grandi protagoniste del 6o turno sono senza dubbio le formazioni del Milan e del Sassuolo, capaci di guadagnare ancora una volta delle brillanti vittorie e di portarsi, rispettivamente, sul primo e sul secondo gradino del podio della massima serie. Soddisfazione anche per la Roma di Paulo Fonseca, mentre prove ben più deludenti per la Juventus, comunque uscita vincitrice dal confronto con lo Spezia, per l’Inter e per il Napoli.

Ad aprire la giornata è il match Crotone – Atalanta disputato presso lo stadio Ezio Scida: niente da fare per i padroni di casa, che nel primo tempo vanno sotto di 2 gol, entrambi siglati da Muriel, prima su assist di Malinovskiy e poi di Freuler, salvo recuperare in parte lo svantaggio grazie alla rete di Nwankwo al 40'. Nel secondo tempo il risultato si mantiene stabile consegnando così la vittoria agli orobici. Grande prova del Parma al Giuseppe Meazza, contro un’Inter in evidente affanno: dopo un primo tempo giocato quasi ad armi pari, nella ripresa i ducali si portano in vantaggio con Gervinho, autore di una doppietta nell’arco di quindici minuti di gioco; a stretto giro arriva la risposta dei nerazzurri con Brozovic, ma il punto del pareggio arriva solamente per il rotto della cuffia, con Perisic che segna un miracoloso gol di testa al 92'. I ragazzi di Antonio Conte devono così accontentarsi di un pareggio casalingo per 2 a 2, dopo aver sfiorato la sconfitta. Soddisfazione, al contrario, per i felsinei: al termine di un testa a testa iniziano con il vantaggio dei casteddu al 15' con Joao Pedro, i padroni di casa del Bologna conquistano il loro secondo successo stagionale con un 3 a 2, su rete di Soriano e doppietta di Barrow.

Le sfide delle domenica sono inaugurate dal match Udinese – Milan, che vede gli inarrestabili rossoneri di Stefano Pioli espugnare senza troppe difficoltà la Dacia Arena, grazie alle brillanti prove di Kessiè e di Ibrahimovic. Unica battuta d’arresto, il gol subito su calcio di rigore ad inizio ripresa, con un abile De Paul impegnato nel tiro dal dischetto. Vittoria quasi scontata, ma gara tutto fuorché impeccabile per la Juventus: i bianconeri si impongono per 4 a 1 sugli aquilotti dello Spezia, non senza aver incassato un gol nel primo tempo siglato da Pobega. Nella ripresa, è nuovamente l’intervento provvidenziale di Cristiano Ronaldo (tornato a giocare dopo la lunga assenza legata alla positività al Coronavirus) a consegnare ai bianconeri due reti, di cui una su calcio di rigore. Grandi emozioni per il match Torino – Lazio, con un feroce testa a testa tra i granata e i biancocelesti, risoltosi in extremis con il pareggio e il sorpasso delle aquile, negli ultimissimi minuti di gara: i ragazzi di Simone Inzaghi conquistano così una sofferta vittoria per 4 a 3 in casa del Toro.

Conferme per il Sassuolo e per la Roma: se i neroverdi vincono al San Paolo travolgendo i padroni di casa per 2 a 0 con il gol di Locatelli e il calcio di rigore trasformato da Lopez, i giallorossi vincono all’Olimpico contro la Fiorentina, grazie alle reti firmate da Spinazzola e da Pedro. Derby della Lanterna acceso e ricco di emozioni, ma anche segnato da un gioco particolarmente aggressivo della Samp, non a caso oggetto di ben 5 ammonizioni. L’atteso match Sampdoria – Genoa si conclude con un pareggio per 1 a 1, su marcature di Jankto e di Scamacca.

Serie A 2020/2021 6 giornata: risultati esatti

  • Crotone – Atalanta 1 - 2
  • Inter – Parma 2 - 2
  • Bologna – Cagliari 3 - 2
  • Udinese – Milan 1 - 2
  • Spezia – Juventus 1 - 4
  • Torino – Lazio 3 - 4
  • Napoli – Sassuolo 0 - 2
  • Roma – Fiorentina 2 - 0
  • Sampdoria – Genoa 1 - 2
  • Verona – Benevento