8o turno della Serie A 2021/22 segnato da sfide molto accese e ricche di gol, da diverse conferme ma anche da un paio di interessanti sorprese. A fine giornata, in vetta alla classifica continua a stazionare il Napoli, forte di 8 successi collezionati nelle prime 8 sfide di questa stagione e, dunque, attualmente a quota 24 punti. Prosegue l’inseguimento il Milan, pure vincente nella non semplice sfida contro gli scaligeri e sempre a 2 lunghezze di distanza dal club partenopeo. Disfatta, invece, per l’Inter, che resta in terza posizione nonostante la sconfitta subita per mano delle aquile. Stesso destino per la Roma, che non perde posizioni in classifica ma vede inalterato il punteggio rispetto al precedente turno. Festeggia invece la Lazio, che si porta al 5o posto in classifica. Brutto crolla per i viola, sconfitti dal Venezia nella gara del posticipo al Pierluigi Penzo e, infine, buone notizie per la formazione dei casteddu, che finalmente centra il primo successo stagionale imponendosi nel match domestico contro la Samp.
Ad aprire l’8a giornata della Serie A 2021/22 è la sfida dell’anticipo disputata sabato 16 ottobre 2021 all’Alberto Picco tra i padroni di casa dello Spezia e la Salernitana. Buona partenza per la formazione guidata da Fabrizio Castori, che si porta in vantaggio al 39' con Simy, autore della rete dello 0 a 1 su passaggio al volo di Obi (nonché del suo primo gol con la maglia granata). Nel secondo tempo, però, i bianconeri danno vita ad una rapida rimonta, prima con il punto del pareggio trovato da Strelec al 51' e, poi, con quello del sorpasso, siglato invece da Kovalenko al 76'. A seguire, nel pomeriggio l’Olimpico è teatro del big match tra la Lazio e l’Inter: avvio aggressivo per i nerazzurri, subito in vantaggio a 12 minuti dal fischio d’inizio con il tiro dal dischetto trasformato da Perisic. L’Inter mantiene il suo vantaggio per buona parte dell’incontro; poi, al 64', a sbloccare la situazione è ancora una volta un calcio di rigore, questa volta per i biancocelesti. A tirare dagli 11 metri è Immobile, che senza esitazioni buca la difesa di Handanovic, portando il risultato sul pareggio per 1 a 1. Il testa a testa tra le due formazioni prosegue intenso, fino all’81', quando Anderson segna di sinistro portando in vantaggio la Lazio. Le veementi proteste dei nerazzurri che seguono alla rete dei padroni di casa portano ad una pioggia di ammonizioni; nei minuti finali della sfida, però, le aquile si impongono ancora una volta, chiudendo definitivamente i giochi con il punto del 3 a 1 siglato con un colpo di testa da Milinkovic-Savic. Nella serata, i rossoneri di Stefano Pioli affrontano in casa la compagine degli scaligeri: partenza eccellente per gli ospiti, che nel primo tempo realizzano con Caprari e con Barak, giungendo all’intervallo avanti per 0 a 2. Nella ripresa, però, la rimonta del Milan prende il via con il gol su colpo di testa di Giroud, cui segue il calcio di rigore trasformato da Kessié. A rovinare la performance del Verona ci si mette anche la sfortuna, con Gunter autore di un ingenuo autogol che consegna agli avversari una vittoria di misura per 3 a 2.
Le partite della domenica hanno inizio con l’appuntamento Cagliari – Sampdoria: a sorpresa, i casteddu centrano il loro primo successo stagionale, battendo i blucerchiati per 3 a 1, con un gol di Caceres e una brillante doppietta di Joao Pedro. Si conclude invece con un equilibrato 2 a 2 il tesissimo match tra i padroni di casa del Genoa e gli ospiti del Sassuolo andato in scena al Luigi Ferraris: se nel primo tempo i neroverdi dominano la gara con un grande Scamacca, autore dei due gol del Sasol, a cavallo tra la fine della prima frazione di gioco e la ripresa il Grifone rimonta, realizzando con Destro e con Vasquez. Passeggiata della Dea al Carlo Castellani: gli uomini di Gian Piero Gasperini non lasciano praticamente tregua agli azzurri dell’Empoli, battendoli per 1 a 4 su marcature di Ilicic (autore di una doppietta, ma anche di un calcio di rigore sbagliato), di Zatata e di Ziti, che mette a segno un autogol. Vivace testa a testa alla Dacia Arena di Udinese: dopo un primo tempo molto equilibrato e concluso con il risultato fermo sullo 0 a 0, nel secondo i felsinei trovano il gol del vantaggio al 67' con un destro potente di Barrow a incrociare l’assist di Dominguez; i friulani però non si arrendono e quando mancano ormai poco più di 10 minuti al triplice fischio riportano il risultato sulla parità con Beto che segna di testa su pennellata di Pussetto.
Vittoria di misura del Napoli al Diego Armando Maradona: i padroni di casa riescono a spuntarla al termine di una sfida non facile contro la formazione granata grazie a Osimhen, autore del gol dell’1 a 0 all’81', con un colpo di testa preciso che non lascia scampo a Milinkovic-Savic. Successo simile per la Juventus nell’atteso confronto con la Roma all’Allianz Stadium: i bianconeri si impongono sugli avversari per 1 a 0, grazie al singolo punto trovata da Kean nel corso del primo tempo. Il match è accompagnato da un lungo strascico di polemiche, scaturito dai presunti errori arbitrali denunciati dalle due tifoserie.
A chiudere il turno numero 8 della Serie A 2021/22 è la sfida tra la formazione arancioneroverde del Venezia e quella viola della Fiorentina: sconfessando ogni pronostico, i leoni alati si impongono sugli avversari, vincendo per 1 a 0 grazie al gol messo a segno da Aramu al 36' con un sinistro potente su palla servita da Henry. Grazie alla vittoria sui gigliati, il club dei lagunari si porta fuori dalla zona retrocessione raggiungendo la 15a posizione in classifica. La Fiorentina, di contro, crolla dal 5o al 9o posto.
Serie A 2021/2022 8 giornata: risultati esatti
- Spezia – Salernitana 2 - 1
- Lazio – Inter 3 - 1
- Milan – Verona 3 - 2
- Cagliari – Sampdoria 3 - 1
- Genoa – Sassuolo 2 - 2
- Empoli – Atalanta 1 - 4
- Udinese – Bologna 1 - 1
- Napoli – Torino 1 - 0
- Juventus – Roma 1 - 0
- Venezia – Fiorentina 1 - 0