Probabilità di vincita
Giocare può causare dipendenza patologica - È vietato il gioco ai minori di anni 18.
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La Premier League è tra i principali campionati per club disputati in Europa, oltre che uno dei più antichi considerato che il primo match ufficialmente riconosciuto risale al 1888, quando non si parlava di Premier ma di Football League. Il calendario di questa esaltante competizione viene definito intorno al periodo estivo e comunicato prima dell'inizio dalla Football Association, la versione british della FIGC italiana. Come per le altre più importanti kermesse calcistiche del vecchio continente, anche il calendario della Premier League viene formulato in considerazione di fattori quali il calciomercato, le competizioni internazionali, le pause dedicate alle nazionali e gli altri avvenimenti sportivi.
Una delle peculiarità più curiose del calendario targato Premier League, e che certamente suonerà familiare agli appassionati di questo sport, è il Boxing Day: si tratta di una vera e propria festività che gli inglesi hanno esportato anche in alcuni dei paesi del Commonwealth (ex colonie britanniche) e che consiste in una giornata da dedicare ai meno fortunati. La data precisa del Boxing Day è il 26 dicembre, cioè Santo Stefano per noi italiani, una giornata rossa sul calendario in cui normalmente non si tengono manifestazioni sportive, che invece sono tradizione in Inghilterra. Durante il Boxing Day infatti, oltre allo scambio dei doni (Boxing da box, scatola che contiene i regali) l'ultimo 26 dell'anno è una data votata allo sport in generale, non solo il calcio.
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Football, la grande passione degli inglesi insieme a quella per la palla ovale del Rugby, due sport cui convenzionalmente la nascita viene collocata in terra britannica. In effetti la questione calcio in tutto il Regno Unito viene seguita con un rigore difficile da emulare, basti pensare alle parole dello storico allenatore del Liverpool Bill Shankly, che disse: “Alcuni credono che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d’accordo. Il calcio è molto, molto di più". Shankly non scherzava sul pallone, e oggi ad Anfield (sede storiche del vecchio stadio del Liverpool) c'è una sua statua con sotto scritto “ha reso la gente felice”.
Anche per la Premier League c'è un classico girone all'italiana a disporne il calendario, con la particolarità che le partite di ritorno non seguono in maniera speculare l'ordine di quelle dell'andata. La prima edizione del 1888/89 fu disputata da 12 formazioni che si affrontarono in un girone di andata e ritorno, era solo la prima edizione del primo campionato d'Europa, eppure era già molto strutturato; In Italia il primo campionato di Serie A, all'epoca denominata Prima Categoria, vide partecipare 4 squadre in una competizone che si esaurì nello spazio di una giornata.
Nel 1891 ci fu il primo allargamento a 14 squadre, che passarono a 18 nel 1898; dobbiamo agli inglesi l'invenzione dei campionati cadetti (come la nostra Serie B), che in questo periodo fondarono la Division One (attuale Premier) e la Division Two (attuale Championship, Serie B inglese) e il sistema di promozioni e retrocessioni. A inizio secolo le squadre passarono a 22, una formula che resistette fino ai primi campionati post seconda guerra mondiale.
Dopo più di un secolo di storia gloriosa la Division One fu pensionata per fare spazio alla Premier League, nuova denominazione del massimo campionato inglese. Ma lo abbiamo detto prima, gli inglesi pensano al calcio in termini di vita o morte, e anche questo cambiamento non fu così facile da far accettare ai supporters. In realtà più che una sostituzione, quello della Premier League fu uno scisma: mossi dalle pressioni dei club più quotati, che volevano trattare i diritti televisivi per proprio conto e senza passare per la English Football League, tutte le squadre della prima divisione si misero in proprio facendo nascere la Premier, che nel '95 si omologherà agli altri campionati europei con una formula a 20 squadre. Lo scisma rimane a tutt'oggi effettivo, la Premier League continua ad essere un organismo a parte rispetto alla English Football League che gestisce le categorie inferiori. Certo è che questo scisma, più che far parte della storia del calendario della competizione, è una delle pagine più importanti per spiegare come la Premier League divenne uno dei campionati più ricchi al mondo grazie a questa liberazione da tutti i vincoli preimposti dalla federazione.
