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Scommesse Ascoli – Pordenone

Ascoli e Pordenone sono due squadre e società di calcio italiane, entrambe impegnate nell’ambito del professionismo.

Considerando la sua fondazione, risalente al 1898, l’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. è una delle società calcistiche più antiche d’Italia, con sede ad Ascoli Piceno. I colori sociali del club ascolano sono il bianco e il nero, il soprannome della squadra è Picchio e le partite interne vengono disputate presso lo stadio Cino e Lillo Del Duca. L’Ascoli può vantare diverse partecipazioni alla massima serie di calcio, dove ha stabilito il suo record personale di punti, 61, conquistati nell’edizione 1977/78.

Il Pordenone Calcio S.r.l. è uno dei principali sodalizi calcistici del Friuli-Venezia Giulia in termini di tradizione sportiva, nonché il primo della città di Pordenone. Il Pordenone ha ottenuto la sua prima storica promozione in cadetteria vincendo il campionato di Serie C nel 2018/19. I colori sociali del Pordenone sono il nero e il verde, i giocatori vengono simpaticamente chiamati Ramarri del Noncello e l’impianto sportivo di riferimento è lo stadio Friuli di Udine.

Ascoli – Pordenone, un appuntamento molto atteso da entrambe le tifoserie, specialmente considerando la storica promozione del Pordenone in B. Un evento atteso non solo dai tifosi, ma anche dagli appassionati di quote e pronostici che si divertono a realizzare scommesse sull'esito degli incontri.

Su SNAI.it puoi reperire dati statistici, informazioni sullo stato di salute delle squadre e tutte le quotazioni aggiornate per i prossimi eventi presenti nel calendario di Ascoli e Pordenone: scopri tutto sull’andamento delle formazioni in campionato e metti a segno le tue scommesse in modo consapevole e con pochi click!

Di seguito il risultato delle ultime partite di Serie B tra le compagini di Pordenone e Ascoli.

Risultato e riepilogo Ascoli - Pordenone 02/04/2022

L'Ascoli, a caccia di punti per custodire il posto in zona playoff, ospita il Pordenone ultimo in classifica, che pure è reduce da un buon pareggio contro il Brescia. Tra i bianconeri ci sono assenze pesanti a causa del Covid, ma non manca la determinazione. E così il Picchio gioisce al termine della 32esima giornata, pur non avendo giocato una delle sue partite più entusiasmanti. Si presenta in campo con un undici inedito, che in attacco si affida a Iliev e Tsadjout. Nel primo tempo i ritmi sono piuttosto bassi, la partita risulta poco spettacolare e si contano davvero poche occasioni. Pesa tantissimo, per i bianconeri, l'assenza di Dionisi: nessuno riesce a rendesi decisivo in area piccola. Nella ripresa i giri del motore aumentano solo nel quarto d'ora finale, anche se continua ad apparire molto difficile sbloccare la partita. All'84', però, l'Ascoli mette la testa in avanti: cross pennellato di Falasco su punizione per Baschirotto, che si libera di Lovisa e impatta di testa il pallone, depositandolo in rete. Non arriveranno altri episodi: vince l'Ascoli, che sale a quota 52 punti in classifica rimanendo aggrappato al treno playoff. Prestazione deludente del Pordenone, che sprofonda sempre di più.

Risultato e riepilogo Pordenone - Ascoli 20/11/2021

Partita ricca di azioni ma con pochi gol all'attivo quella tra Pordenone ed Ascoli. I marchigiani si riescono a portare a casa il risultato nonostante il possesso palla a sfavore. Sottil e Todino schierano in campo le seguenti formazioni:
Pordenone: Perisan - Valietti - Camporese - Sabbione - Falasco - Zammarini - Magnino - Pasa - Folorunsho - Pellegrini - Cambiaghi.
Ascoli: Leali - Salvi - Botteghin - Avlonitis - D'Orazio - Saric - Buchel - Maistro - Sabiri - Iliev - Dionisi.

La prima occasione è dell'Ascoli, i bianconeri con Maistro creano un'ottima occasione per Sabiri che colpisce di destro ed impegna Perisan, il portiere si fa però trovare pronto e salva momentaneamente il risultato. I marchigiani si ripropongono anche nei minuti successivi con Sabiri che libera in area per Dionisi, ancora una volta Perisan blocca e salva il Pordenone. L'Ascoli cinge d'assedio l'area avversaria colpendo anche un palo con Iliev, il gol per loro arriva poco dopo: minuto 41, Salvi stacca in area e colpisce l'ottimo pallone regalatogli da Maistro. Il primo tempo finisce quindi sullo 0 a 1.

Nel secondo tempo il Pordenone cerca di recuperare il distacco, l'Ascoli assume invece un atteggiamento difensivista per portarsi a casa i tre punti. La prima azione pericolosa arriva molto tardi, i neroverdi al minuto 88 tentano il pareggio con Folorunsho, Leali riesce però a deviare in angolo. Nonostante i tentativi dei ragazzi di Todino, la partita termina sul risultato di 0 a 1, la classifica vede quindi salire l'Ascoli in settima posizione a 21 punti.

Risultato e riepilogo Pordenone - Ascoli 27/02/2021

Pordenone e Ascoli hanno condotto fin qui due campionati i cui posizionamenti non rispecchiano il reale valore delle due squadre. Queste due formazioni infatti hanno insita la capacità di far meglio di quanto visto anche oggi in campo, in cui alla fine gli eventi hanno tracciato un risultato finale di 1 a 1. Il Pordenone ha cominciato a spingere fin da subito mostrando la solita spiccata proiezione offensiva, conservata anche dopo la cessione del bomber Diaw al Monza. L’Ascoli quindi non si fa trovare pronto quando Ciurria approfitta di un bel pallone in mezzo di Musiolik che l’attaccante deve solo toccare per spedire in porta. La reazione marchigiana arriva nel secondo tempo, il pareggio infatti è figlio di una grande azione di Dionisi sulla fascia: doppio dribbling, guadagna il fondo e mette in mezzo un pallone perfetto per Mosti che deve solo allungare la palla per mettere dentro. Finisce così un match con pochi squilli e con le squadre molto impegnate a difendere più che ad attaccare. I ramarri restano a meno 4 punti dalla zona playoff ma non sembrano molto in forma in questo periodo. Da par suo l’Ascoli resta terzultimo a meno quattro punti dalla zona playout. Anche i marchigiani non vincono da ben 4 giornate.

Risultato e riepilogo Ascoli – Pordenone 31/10/2020

Segnali di ripresa da parte del Pordenone che conquista con il risultato di 1 a 0 la vittoria esterna in casa dell’Ascoli. Le prime giornate di serie B vedono le squadre molto vicine, le gerarchie di classifica sono oltremodo precarie, così i ramarri con una sola vittoria, la prima in 6 giornate di campionato, sono riusciti a portarsi a ridosso della zona playoff, a cui hanno preso parte lo scorso anno, il loro primo in B. Per contro l’Ascoli ha avuto una partenza molto lenta e certamente sperava di poter far meglio contro un avversario che, al netto di ciò che si è visto in campo, era quantomeno alla portata del picchio. Non è andata come speravano i bianconeri, dopo alcune soluzioni velleitarie nella prima mezz’ora, le uniche comunque a essere degne di nota, il Pordenone l’ha sbloccata al 39’ con Scavone trovato in area dal cross basso e testo di Berra. Sarà questo il gol che deciderà la partita. Nonostante la spinta dei marchigiani si faccia sempre più intensa col passare dei minuti, è comunque il Pordenone a creare, e sprecare, le migliori occasioni. Basti pensare che quasi allo scadere, precisamente al 90’, Ciurria spara alto il rigore del due a zero che avrebbe permesso ai ramarri di trascorrere il recupero almeno in tranquillità. Ciò nonostante i neroverdi portano a casa un risultato importantissimo che li proietta con più serenità ai prossimi incontri. L’Ascoli invece latita ancora nelle zone basse della classifica.

Risultato e riepilogo Ascoli – Pordenone 24/07/2020

Mancano due giornate alla fine del campionato e sia Ascoli che Pordenone sembrano poter raggiungere l’obiettivo prefissatosi per questa ripresa di campionati: Ascoli salvo senza passare dai playout e Pordenone a giocarsela nei playoff. Certo che entrambe le squadre sono sembrate tutto fuorché dome o prive di stimoli, piuttosto animate da un sacro fuoco di agonismo. I ramarri l’hanno sbloccata subito, al primo minuto, con Bocalon che ha sfruttato un pasticcio della difesa. Il reparto difensivo del Picchio non è esente da colpe nemmeno riguardo il 2 a 0 subito al 22’ da Pobega. A quel punto però, quando la partita sembrava nettamente in discesa per i neroverdi, l’Ascoli ha dimostrato di essere una delle squadre più in forma del campionato. Al 44’ Ninkovic accorcia le distanze con colpo di testa su cross di Cavion, poi a inizio ripresa si trova sulla traiettoria di un tiro del compagno Padoin, devia spiazzando il portiere e fa doppietta. Il Pordenone si salva dalla rimonta completa solo grazie alla traversa e all’imprecisione degli attacchi avversari. Il Pordenone ha bisogno di un punto ancora per essere matematicamente ai playoff, l’Ascoli (con questo livello di gioco) potrebbe ancora sognare di arrivarci.

Il periodo di maggiore successo dell’Ascoli coincide con la presidenza di Costantino Rozzi, il quale guida la società dal 1968 al 1994. A livello nazionale, il palmarès dell’Ascoli annovera sia campionati di seconda serie sia di terza serie, oltre a un Torneo di Capodanno e a una Supercoppa di Lega di Serie C. Nell’ambito del calcio internazionale, la squadra marchigiana ha conquistato anche una Coppa Mitropa e ha raggiunto una finale di Coppa Anglo-Italiana.

Gli anni Duemiladieci non sono facili per la società ascolana, che, dopo aver subito diversi cambi alla guida tecnica del club e alla presidenza della società, fallisce per bancarotta nel dicembre del 2013.

In anni più recenti, precisamente nel luglio 2018, la società marchigiana annuncia il cambio di denominazione da Ascoli Picchio ad Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. Nel mese di novembre, la società ha inaugurato ad Ascoli il primo Ascoli Calcio store.

Dopo aver disputato la maggior parte della propria carriera calcistica nell’ambito delle serie minori del calcio italiano, nella stagione 2018/19, il Pordenone ha conquistato la prima storica promozione in Serie B. Complice anche la guida tecnica di Attilio Tessier, il Pordenone si afferma al comando del girone B e, nell’aprile 2019, dopo aver sconfitto per 3-1 la Giana Erminio, prendendo così le distanze dalla Triestina, i ramarri si aggiudicano il meritato accesso alla Serie B ad un solo turno dal termine del torneo. Il 25 maggio 2019, il Pordenone conquista anche la Supercoppa di Serie C imponendosi nella sfida triangolare con Virtus Entella e Juve Stabia.

Il 2019 è l'anno della campagna di equity crowdfunding (portale specializzato The Best Equity). La campagna, ribattezzata Pordenone 2020, è terminata il 19 giugno e ha generato 2.200.000 euro di raccolta, possibile grazie alla partecipazione di 250 investitori.