Scommesse Bundesliga

• Sport: Calcio
• Paese: Germania
• Cadenza: annuale(agosto a maggio)
• Partecipanti: 18
• Fondazione: 1902
• Campione in carica: Bayer Leverkusen

Trovi di seguito alcune delle curiosità storiche sulla Bundesliga, la massima categoria di calcio professionistico tedesco.

Come si chiama la categoria in cui retrocedono le ultime squadre classificate in Bundesliga?

Si chiama Zweite Liga, o 2. Bundesliga, la seconda lega federale tedesca.

Come si chiama l'organizzazione che gestisce il campionato tedesco o Bundesliga?

L'ente che gestisce la Bundesliga è la DFB, acronimo di Deutscher Fussball-Bund, la federazione calcistica della Germania.

Come è articolata la Bundesliga?

Il campionato tedesco è organizzato secondo uno schema all'italiana con gare di andata e ritorno.

Ci sono squadre che hanno disputato tutte le edizioni di Bundesliga?

Dopo la retrocessione nel 2018 dell'Amburgo, nessuna squadra può vantare il record di aver preso parte a tutte le edizioni giocate fino a questo momento.

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La Bundesliga 2024/25 giunge alla sua 62a edizione. Dopo l'incredibile epilogo della precedente stagione, il Bayer Leverkusen difende il titolo conquistato nella stagione precedente, affrontando avversari agguerriti. La stagione si apre con le prime partite il 23 agosto, seguite da una pausa invernale dopo la 15a giornata, intorno al 22 dicembre. Il campionato riprende il 10 gennaio 2025 con la 16a giornata e si conclude il 17 maggio 2025 con la 34a giornata. La Bundesliga promette anche questa stagione emozionanti sfide che potrebbero mettere in discussione le sorti della competizione, proprio come successo lo scorso anno. Ci si aspettano momenti di calcio avvincenti, mentre le squadre competono per la supremazia in uno dei campionati più prestigiosi d'Europa.

La Bundesliga 2023/24 è alla sua 61a stagione. Il torneo ha inizio il 18 agosto 2023 e termina il 18 maggio 2024. A dover difendere il titolo, dopo la clamorosa stagione dell'anno precedente, è il Bayern Monaco, club che si è confermato per undici volte consecutive campione di Germania. Anche quest'anno si affrontano 18 squadre. Rispetto allo scorso campionato, le novità riguardano la promozione dell'Heidenheim e del Darmstadt 98, ma anche della retrocessione dello Schalke 04 e dell'Hertha Berlino che fanno ritorno in seconda categoria tracciando una pagina nera della propria storia.

Il Darmstadt torna in Bundesliga dopo sei anni di assenza, mentre l'Heidenheim giocherà in Bundesliga per la prima volta nella storia del club. Oltre al sempre presente Bayern Monaco, le squadre favorite per la conquista del titolo sono Borussia Dortmund, Lipsia, Francoforte e Leverkusen.

Dopo la fine del girone di andata, la Bundesliga avanza a passi da gigante verso la conclusione della competizione. La situazione premia l'eccellente percorso del Bayer Leverkusen, le Aspirine guidano la situazione per grossa parte della competizione mettendo in seria difficoltà il Bayern Monaco campione in carica. Tanto il distacco con lo Stoccarda che offre una delle migliori prestazioni della sua storia ponendosi nella prima parte della classifica. L'ultimo posto in zona Champions League è del Borussia Dortmund che può sperare solo di difendere la qualificazione nella massima competizione europea: per il resto, è troppo lontano dalla zona valida per la lotta al titolo. Tra le squadre in lotta per la zona Europa League c'è il Lipsia, club che può sperare di migliorare il proprio piazzamento portandosi in area Champions League. Si dovrà invece accontentare della Conference League l'Eintracht Francoforte. Tuttavia, molto dipende dal suo finale di stagione.

Le principali candidate per la retrocessione sono Colonia, Mainz e Darmstadt, tutte formazioni impegnate nell'inseguimento della salvezza e pesantemente esposte al rischio 2.Bundesliga. Deve fare attenzione l'Union Berlin, prima squadra in zona permanenza in Bundesliga che deve ancora fare molto per assicurarsi il piazzamento in quartultima posizione.

La classifica marcatori della Bundesliga presenta una vivace competizione tra alcuni dei talenti più prolifici nel panorama calcistico europeo. Tra i principali candidati troviamo Harry Kane, attaccante inglese del Bayern Monaco, che si distingue come il principale goleador con una notevole quantità di reti. Seguono da vicino Serhou Guirassy del VfB Stuttgart e Loïs Openda del RB Leipzig, entrambi dimostrando una straordinaria abilità nel segnare. La sfida si intensifica ulteriormente con giocatori come Deniz Undav del VfB Stuttgart, Ermedin Demirović dell'FC Augsburg e Victor Boniface del Bayer Leverkusen, ognuno contribuendo in modo significativo alle performance della propria squadra. Con un mix di talenti nazionali e internazionali, la lotta per il titolo di capocannoniere continua a essere avvincente, evidenziando la varietà e l'eccellenza degli attaccanti nella Bundesliga.

Al termine della Bundesliga 2023/24, il Bayer Leverkusen domina ampiamente la stagione, chiudendo imbattuto con 28 vittorie e 6 pareggi, il club accumula un record di 90 punti e si conferma campione segnando un momento storico per i propri tifosi. A seguire ci sono lo Stoccarda al secondo posto con 73 punti e il Bayern Monaco al terzo con 72 punti, entrambe la formazioni si sono qualificate per la prossima fase a gironi della Champions League. Il Lipsia si è piazzato al quarto posto con 65 punti, mentre il Borussia Dortmund è quinto con 63 punti, entrambi garantendosi un posto nelle competizioni europee.

In fondo alla classifica, dove si retrocede direttamente in Zweite Liga, il Colonia e il Darmstadt fanno i conti con il terribile passaggio in 2. Bundesliga dopo una stagione difficile. Il Colonia si è classificato al diciassettesimo posto con 27 punti, mentre il Darmstadt 98, con soli 17 punti, chiude all'ultimo posto della classifica. Il Bochum, al contrario, si è qualificato per i play-off retrocessione, con 33 punti, dopo una stagione decisamente altalenante.

Siamo finalmente giunti alla Bundesliga 2022/23, edizione numero 60 del torneo in cui il Bayern Monaco dovrà difendere ancora una volta il titolo di campione di Germania. Anche quest'anno si radunano tutte le migliori squadre di Germania nella più importante competizione nazionale. Il campionato si tiene dal 5 agosto 2022 al 27 maggio 2023 e sarà caratterizzato da una pausa dovuta al campionato mondiale di calcio 2022 che si giocherà dal 21 novembre al 18 dicembre 2022. Al termine della Fußball-Bundesliga 2021-2022 sono state retrocesse l'Arminia Bielefeld e il Greuther Furth, ultime due classificate. Al loro posto sono state promosse lo Schalke 04 e il Werder Brema, due big del calcio tedesco che tornano ai livelli che più gli competono dopo la terribile retrocessione di qualche anno fa. I club partecipanti sono quindi Augusta, Bayer Leverkusen, Bayern Monaco, Bochum, Borussia Dortmund, Borussia M'gladbach, Colonia, Eintracht Francoforte, Friburgo, Hertha Berlino, Hoffenheim, Magonza, RB Lipsia, Schalke 04, Stoccarda, Union Berlino, Werder Brema e Wolfsburg.

Riepilogo di febbraio Bundesliga 2022/23

Nel mese di febbraio il ciclo della Bundesliga è ormai a metà della propria vita. La stagione della prima divisione ha definito i ruoli delle squadre con il solito Bayern Monaco alla guida della classifica con un vantaggio tutto sommato non incolmabile nei confronti delle altre squadre. Ad inizio del girone di ritorno i bavaresi sono in diretta competizione con Borussia Dortmund, Union Berlino, Friburgo, Lipsia ed Eintracht Francoforte. I bavaresi occupano attualmente la prima posizione per via del vantaggio negli scontri diretti dei bavaresi. Tutte le squadre nominato potrebbero tranquillamente raggiungere la prima posizione nell'arco di una o due partite.

Le squadre in zona qualificazione alla Champions League sono le prime quattro, ovvero Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Union Berlino e Friburgo. Devono fare molta attenzione a difendere il piazzamento guadagnato: la distanza con le squadre in zona Europa League è ridotto all'osso, basta una sola partita per invertire le gerarchie. Per la zona Europa League ci sono Lipsia e Eintracht Francoforte, mentre in settima posizione, valida per la Conference League, c'è il Wolfsburg. Anche in questo caso, la distanza tra le varie aree della classifica è corta, una sola partita vinta o persa e i piazzamenti dei club potrebbero risultare invertiti.

Un esempio su tutti è quello del Borussia M'gladbach e del Mainz, formazioni ad un solo punto dalla zona coppe europee che potrebbero tranquillamente riuscire a raggiungere l'obiettivo stagionale al primo errore del Wolfsburg. Per il momento, le formazioni in zona salvezza sono: Borussia M'gladbach, Mainz, Bayer Leverkusen, Werder Brema, Colonia, Augusta, Stoccarda, Hoffenheim e Bochum. Tra queste, Stoccarda, Hoffenheim e Bochum devo fare particolarmente attenzione a non perdere ulteriori punti: il rischio è quello della discesa in zona retrocessione. Da tenere in considerazione anche il rischio della 16a posizione, piazzamento che porta alla sfida play-out, gli spareggi per la Bundesliga.

Gli ultimi due piazzamenti della classifica sono occupati da Hertha Berlino e Schalke 04. Due squadre storiche della Bundesliga che si ritrovano ancora una volta a rischiare la retrocessione, un vero incubo per loro. Tuttavia, se per lo Schalke la situazione sembra difficile da recuperare, l'Hertha Berlino potrebbe sperare in un cambio di gerarchie: basterebbe una singola vittoria e una sconfitta di una tra Stoccarda, Hoffenheim e Bochum per uscire dalla zona retrocessione diretta.

Risultato finale Bundesliga 2022/23

La Bundesliga 2022/23 si conclude con un incredibile vittoria del Bayern Monaco che sembrava ormai rassegnato a dover cedere il proprio trono al Borussia Dortmund. Il cambio di posizioni accade nell'ultima giornata di campionato, i gialloneri perdono, i bavaresi vincono agganciando a pari punti il Dortmund. Il pari merito premia il Bayern Monaco per via della differenza reti a loro favore. La classifica di fine stagione descrive la seguente situazione:

1. Bayern Monaco - 71
2. Borussia Dortmund - 71
3. RB Leipzig - 66
4. Union Berlin - 62
5. Friburgo - 59
6. Bayer Leverkusen - 50
7. Eintracht Frankfurt - 50
8. Wolfsburg - 49
9. Mainz 05 - 46
10. Borussia Mönchengladbach - 43
11. Koln - 42
12. Hoffenheim - 36
13. Werder Bremen - 36
14. Bochum - 35
15. Augsburg - 34
16. Stoccarda - 33
17. Schalke 04 - 31
18. Hertha Berlino - 29

Una stagione incredibile anche per l'importanza delle squadre retrocesse, formazioni con una grande tradizione calcistica costrette a dire addio al campionato. Spiccano su tutte Schalke ed Hertha Berlino. In zona qualificazione per la Champions League ci sono Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Lipsia e Union Berlino. Per la qualificazione in Europa League i nomi sono invece quelli di Friburgo e Bayer Leverkusen. La zona Conference League riguarda invece l'Eintracht Francoforte.

La massima serie del campionato di calcio tedesco torna con la stagione 2021/22 della Bundesliga, che segna la 59a edizione della competizione. L’annata prende il via ufficialmente il 13 agosto 2021, con una data di chiusura prevista per il 14 maggio 2022. Rispetto alla precedente edizione, le novità principali riguardano l’assenza del Werder Brema e dello Schalke 04 (retrocessi alla fine dello scorso campionato), l’arrivo del Bochum, che torna a militare in massima serie a più di 10 anni di distanza dall’ultima partecipazione, e del Greuther Furth, assente invece dall’edizione 2012/13 del campionato.

Alla fine di una stagione coinvolgente e spettacolare, sarà il Bayern Monaco ad affermarsi in cima alla classifica, vincendo il titolo per la decima volta di seguito. Ripercorriamo i momenti più importanti ed emozionanti del Campionato tedesco di prima categoria.

Bundesliga 2021/22: il girone di andata

Dopo una partenza brillante del Wolfsburg, che siede in vetta alla classifica nelle prime giornate della Bundesliga 2021/22, a partire dal 6o turno il Bayern Monaco si porta in prima posizione, determinato a ripetere il successo dello scorso anno. I Bavaresi confermano insomma le attese, forti d’altro canto di un’annata 2020/21 segnata non solo dalla vittoria del loro 31o titolo di campioni di Germania (e 9o consecutivo), ma anche dalla conquista della Supercoppa di Germania, della Supercoppa UEFA e della Coppa del mondo per club. Giunti al termine del girone di andata il Bayern Monaco siede sul gradino più alto del podio con un totale di 43 punti, collezionati grazie a 14 vittorie, 1 pareggio e solamente 2 sconfitte. A seguire, in seconda posizione, c’è il Borussia Dortmund, l’unico altro vero contendente alla vittoria del campionato per questa stagione (staccato però di ben 9 lunghezze dal club di Monaco). Fondo della classifica, invece, per i neopromossi del Trifoglio, che nelle prime 17 giornate della Bundesliga 2021/22 riescono a collezionare una sola vittoria e 2 pareggi (subendo invece una lunga serie di sconfitte).

Al termine del girone di andata, a farla da padroni nella classifica marcatori 2021/22 del campionato tedesco sono Robert Lewandowski, ancora una volta in lizza per la conquista del titolo di miglior attaccante della stagione, Patrik Schick ed Erling Haland, seguiti da Anthony Modeste e da Christopher Nkunku. Come da aspettative, le formazioni che hanno fatto meglio nel corso del girone di andata sono state il Bayern Monaco e il Borussia Dortmund, di tutto rispetto anche il percorso portato avanti dal Lipsia che, oltre a configurarsi come una delle principali squadre del campionato, si sta rendendo protagonista anche del percorso in Europa League guadagnandosi un posto tra le preferite del torneo.

Si fa avanti in zona Champions League anche il Bayer Leverkusen, formazione che solitamente naviga in zona qualificazione Europa League e che quest'anno si sta proponendo come alternativa per la lotta al titolo che solitamente vede protagonisti il Bayern Monaco e il Dortmund. In vista del girone di ritorno ci si aspetta un Bayern Monaco ancora leader della classifica e tra i favoriti della Champions League, discorso simile per il Borussia Dortmund per cui non ci si aspetta però un grande risultato nelle coppe europee. Niente male anche il percorso in campionato del Colonia, squadra che si sta distinguendo in zona coppe europee navigando vicino alla zona Conference League.

Per quanto riguarda invece la zona retrocessione della classifica, nonostante il Bochum ad inizio campionato fosse una delle principali candidate per la retrocessione, il club si sta distinguendo tenendo diverse misure di vantaggio sugli ultimi tre posizionamenti del campionato. A pagarne lo scotto sono principalmente Hertha Berlino, Arminia Bielefeld e Greuther Furth. Devono rimanere in allerta anche Stoccarda e Asburgo, due formazioni che sembrano avere qualche speranza in più di salvezza ma che devono mantenere la giusta distanza dalla zona retrocessione. Solo due tra queste sono costrette alla retrocessione diretta, la terzultima è invece destinata a giocarsi i playout contro una delle papabili promosse dalla 2. Bundesliga alla Bundesliga.

L'unica formazione che, fino ad ora, sta confermando le aspettative sia in ambito nazionale che internazionale è il Bayern Monaco, i bavaresi sono attualmente in prima posizione in cima alla classifica e anche una delle principali candidati per la conquista della Champions League. Nonostante la giovane età della rosa, la differenza di qualità si fa sentire rispetto alle principali avversarie del campionato.

Non molto convincente fino a qui il percorso dell'Eintracht Francoforte che, nonostante l'ottima prestazione nelle coppe europee, è fermo solo a metà classifica in campionato rimanendo a grandi distanze dalla zona coppe europee, il rischio per i biancorossi è quello di non riuscirsi a qualificare nemmeno per una delle competizioni europee, fallendo miseramente il proprio obiettivo stagionale. Discorso simile anche per quanto riguarda il Borussia Monchengladbach, i bianconeri sono una squadra che di frequente ottiene il posto per l'Europa League, quest'anno però sembrano essere molto distanti dal ripetersi, potrebbe essere la loro stagione più fallimentare degli ultimi cinque anni. Detto ciò, andiamo a vedere come si è sviluppato il girone di ritorno del massimo campionato di calcio tedesco.

Come in ogni altra competizione sportiva europea anche la Bundesliga ha riaperto i battenti con gli stadi chiusi. Purtroppo la pandemia da coronovirus ci ha restituito un calcio non del tutto uguale a quello che conoscevamo, come si può vedere anche dagli investimenti fatti dalle squadre che sono fortemente ridimensionati. Quindi la Bundesliga 20/21 vive una sorta di deja vu con il solito Bayern Monaco a dominare la classifica e giusto qualche variazione sul tema delle inseguitrici.

Bundesliga 2020/21: le prime 24 giornate

Giunti alla fine della ventiquattresima giornata i bavaresi infatti sono al comando con 55 punti. Non del tutto impenetrabili, in verità, considerato che hanno perso 3 partite e ne hanno pareggiate 4, ma i 71 gol realizzati raccontano di una squadra devastante che sta dominando anche in Europa. Nella vittoria più ampia il Bayern ha battuto 8 a 0 lo Schalke 04, il capocannoniere Robin Lewandoski è già a 31 reti e veleggia verso la vittoria della scarpa d’oro.

L’unica squadra in grado di reggere questo ritmo è il Red Bull Lipsia che insegue a 53 punti, 2 di distacco dai bavaresi. Il Lipsia è una squadra ben organizzata in cui manca un vero ariete ma in cui un po’ tutti vanno in gol. Il vantaggio che può avere sul Bayern Monaco però è quello di non essere più in alcuna competizione europea. Più indietro in classifica, a giocarsi i posti Champions ed Europa League, ci sono: Wolfsburg 45, Francoforte 43, Leverkusen 40, Dortmund 39.

Risultati finali della Bundesliga 2020/2021: vincitori e premiazioni

Al termine della Bundesliga 2020/21 a distinguersi ancora una volta è il Bayern Monaco, formazione bavarese che ha fatto bene per tutta la stagione guidando la testa della classifica. Niente male però anche il Lipsia che ha chiuso con un totale di 65 punti davanti al Borussia Dortmund a 64. L'ultima squadra a guadagnarsi il posto in Champions League è stato il Wolfsburg in quarta posizione con 61 punti. Incredibile anche il miracolo dell'Eintracht Francoforte che chiude ad una sola misura di distacco dalla zona Champions League. I biancorossi ottengono così un buon piazzamento in zona Europa League, competizione alla loro altezza in cui potrebbero fare decisamente bene. Insieme a loro parteciperà all'Europa League anche il Bayer Leverkusen che si è classificato sesto con 52 punti.

La squadra tedesca che parteciperà alla Conference League è invece l'Union Berlino, formazione che ha chiuso in settima posizione con 50 punti, una sola misura di vantaggio sul Borussia Monchengladbach fermo a 49.

Tragedia in fondo alla classifica per Colonia, Werder Brema e Schalke 04. Due club storici del calcio tedesco retrocedono in seconda divisione, si tratta dei verdi di Brema e dei biancoblu di Gelsekirchen. Una stagione terribile per la storia del calcio di Germania. Il Colonia ha invece dovuto scontare lo spareggio per la permanenza in prima divisione. La partita di play-out li ha messi contro l'Holstein Kiel in un doppio scontro di andata e ritorno. Nella prima gara il Kiel era riuscito a vincere per 0 a 1, nella sfida di ritorno però le loro speranze si sono trasformate in incubo con un pesantissimo 1 a 5 rifilato dal Colonia il 29 maggio 2021.

Stagione sicuramente sotto tono per diverse squadre da cui ci si attendeva di più. In primis, non si può non parlare del Monchengladbach che, dopo diversi anni in cui si è sempre dimostrato in grado di qualificarsi in zona Europa League è crollato fino all'ottava posizione, lontano non solo dalla Europa League ma anche dalla nuova Conference League. Rispetto alla passata stagione anche l'Hoffenheim è crollato miseramente dalla zona Europa League (sesta posizione) al centro della classifica. I biancoblu si sono posizionati undicesimi con un totale di 41 punti, ben 11 misure in meno rispetto alla passata edizione del campionato.

Per quanto riguarda invece le premiazioni individuali del torneo, a vincere la classifica marcatori è stato il solito Robert Lewandowski con un complessivo di 41 gol. Tuttavia, a strappare lo scettro al campione polacco, è stato il giovane talento Erling Håland, punta del Borussia Dortmund che è stato nominato miglior giocatore della competizione. Un giorno storico per il giocatore danese.

Uno degli avvenimenti che sicuramente ha inciso molto sulla Bundesliga 20/21 è stata l’eliminazione del Bayern Monaco nella doppia sfida dei quarti di finale contro il Paris Saint Germain. Una sfida meravigliosa dove si è visto, probabilmente, la migliore espressione di calcio giocato a livello continentale per la stagione in corso. Tuttavia i bavaresi hanno giocato senza molti titolari a causa di varie defezioni dovute agli infortuni. Questo ha causato l’eliminazione, con onore, del Bayern Monaco che a quel punto si è potuto dedicare unicamente al campionato. Va da sé che sia arrivata l’ennesima vittoria del torneo. Il Bayern è arrivato primo con 78 punti e 99 gol segnati, di cui 41 da Lewandowski che ha vinto anche la scarpa d’oro.

L’indiscutibile egemonia del Bayern è stata comunque leggermente intaccata dalle inseguitrici che non sono sembrate così indietro rispetto ai bavaresi. Al secondo posto è giunto – come abbiamo già detto – l’RB Lipsia con i suoi 65 punti, che però ha perso molto terreno soprattutto nelle ultime giornate. Il Dortmund, terzo in classifica, si è dimostrato un team con tanti talenti giovani e che in prospettiva può davvero far tremare le avversarie, a meno che non scelga di vendere in estate.

Il campionato di Bundesliga 2019/20 è giunto fino alla venticinquesima giornata prima di essere sospeso per l’emergenza sanitaria nel paese, in Europa e nel Mondo. La classifica fino a quel momento vedeva il Bayern Monaco primo con 55 punti a 4 lunghezze di distanza dal Borussia Dortmund. I bavaresi erano in cima al torneo ma senza dominarlo come da abitudine nell’ultima decade. Le avversarie più agguerrite, che certo non si sono arrese nella rincorsa al Deutsche Meisterschale, sono state il Borussia Dortmund, il Lipsia e il Borussia Monchengladbach. Il Dortmund ha costruito una squadra davvero formidabile con ben 3 punte di valore inestimabile: Juan Sancho, Reus e il formidabile, giovanissimo, Haaland preso nel mercato di gennaio dal Salisburgo. Il Lipsia invece punta tutto su Timo Werner che ha messo a segno prima dello stop più di 20 reti. Tutti questi fattori, uniti alla poca brillantezza di inizio stagione da parte del Bayern, hanno reso l’esito del torneo più incerto, ma i campioni in carica sono tornati nel loro ritmo abituale e Robin Lewandowski, la punta bavarese, a un certo punto s’è fatto inarrestabile.

La ripresa del campionato, avvenuta nel giugno 2020 e quindi dopo circa 3 mesi, ha riportato le cose in ordine. Lo stop ha certamente inficiato sulla condizione fisica delle squadre, il Bayern Monaco ha saputo approfittare piazzando un break di vittorie che gli ha consegnato il margine giusto per vincere l’ennesimo campionato. L’ordine di arrivo finale è stato: Bayern 82, Dortmund 69, Lipsia 66 e Monchengladbach 65. Ricordiamo inoltre che nel medesimo finale di stagione il Bayern Monaco si è anche laureato campione d’Europa con la vittoria della Champions League in finale contro il Paris Saint Germain.

In coda alla classifica, già prima dello stop, soffrivano Paderborn, Werder Brema e Dusseldorf. Proprio queste giungono ultime in quest’ordine: Werder Brema 31 punti, Dusseldorf 30 e Paderborn 20. L’unica tra queste a salvarsi dalla retrocessione è il Werder Brema che vince lo spareggio contro l’Heidenheim, giunto terzo in 2. Bundesliga.

Il campionato tedesco continua a crescere per tasso tecnico e agonismo, nel complesso si nota come le idee degli allenatori più giovani stiano portando il calcio teutonico a uno step successivo in chiave tattica. Su tutti ricordiamo Marco Rose (42) al Borussia Monchengladbach, Julian Nagelsmann (32) al Lipsia, Ante Covic (43) all’Herta Berlino, Sandro Schwarz (40) al Magonza e ovviamente Niko Kovac (47) che ha vinto Supercoppa e Campionato con il suo Bayern Monaco. Anche quest’anno i bavaresi si sono imposti sulle sfidanti per la settima volta consecutiva, un record assoluto che racconta dello straordinario assetto societario su cui può contare la squadra. È giusto però notare come alle spalle della più grande tutto il movimento stia progredendo, a cominciare dal Borussia Dortmund arrivato a soli 2 punti di distanza in campionato. Il livello della competizione così alto finirà certamente di portare altri campioni a scegliere di provare il campionato tedesco e, sopratutto, terminare il periodo di appannamento della nazionale di calcio teutonica in favore di un nuovo ciclo di vittorie.

La massima serie del Campionato tedesco di calcio si svolge con cadenza annuale e prevede la partecipazione di 18 formazioni, secondo la formula attuale, che si sfidano nell'ambito di un girone all'italiana, ciascuna sfidando le altre compagini in una gara di andata e in una di ritorno.

Al termine del girone all'italiana, la squadra che si classifica in prima posizione viene proclamata Campione di Germania, vince il Deutsche Meisterschale (il trofeo assegnato al vincitore della Bundesliga) ed è ammessa alla fase a gironi della Champions League. Ai fini della qualificazione alla Champions, sono utili anche il secondo, il terzo ed il quarto posto. Il club classificato in quintaposizione prende parte alla UEFA Europa League, il sesto si qualifica per i preliminari della stessa competizione, unitamente al vincitore della Coppa nazionale. Le ultime due squadre classificate retrocedono nella seconda divisione della Bundesliga, mentre la terzultima disputa lo spareggio contro la terza classificata in seconda divisione. I parametri secondo i quali viene determinata la posizione di una squadra nella classifica finale, in caso di parità, sono i seguenti:

• differenza reti;
• numero di reti segnate;
• differenza reti negli scontri diretti;
• maggior numero di reti segnate fuori casa;
• maggior punteggio negli scontri diretti;
• maggior numero di reti segnate negli scontri diretti fuori casa.

Storia della Bundesliga

La storia del calcio tedesco è particolarmente articolata, in virtù del Secondo dopoguerra che ha visto il territorio germanico diviso in due nazioni, con le relative ripercussioni in ambito sportivo. Dopo un primo periodo costituito da tornei regionali con finali a livello nazionale, nel 1933 viene fondata la Reichliga, comprendente, causa gli avvenimenti geopolitici dell’epoca, anche alcune squadre austriache. Dal 1945 al 1949, si disputano vari campionati regionali per poi dare vita a due leghe differenti, una della Repubblica Federale, l’altra della Repubblica Democratica. L’attuale Bundesliga (denominazione adottata anche dal campionato austriaco) è stata fondata nel 1963 (Oberliga era il nome, invece, della lega della DDR) e, dal 1991-92, include anche le squadre afferenti all’ex Germania Est.

Sulle oltre 100 edizioni, tra Bundesliga e tornei precedenti, le formazioni ad essersi fregiate almeno una volta del titolo di campione di Germania superano le 28. Nel computo, a primeggiare è senza ombra di dubbio il Bayern Monaco, che conquista il suo primo titolo nazionale nel lontano 1931/32, per poi tornare ad inanellare vittorie a partire dalla seconda metà degli anni '80. Si sono fregiate del titolo di Campione di Germania anche altri club più o meno celebri, quali: Norimberga (che detiene il record di vittorie nei campionati precedenti alla nascita della Bundesliga), Borussia Dortmund, Schalke 04, Amburgo, Stoccarda, Borussia Mönchengladbach, Werder Brema, Kaiserslautern, Colonia, VfB Lipsia, Greuther Fürth, Hertha Berlino, Viktoria Berlino, Hannover 96, Dresdner, Karlsruher FV, Holstein Kiel, Monaco 1860, Fortuna Düsseldorf, Eintracht Francoforte, Berliner TuFC Union 92, Eintracht Braunschweig, Rot-Weiss Essen, Freiburger, Karlsruhe, Waldhof Mannheim, Rapid Vienna e Wolfsburg. Un caso peculiare è rappresentato dal Rapid Vienna che, a seguito dell’Anschluss, assieme ad altre squadre austriache, partecipò al campionato tedesco, vincendo l’edizione 1940-41.