Atalanta e Cremonese hanno entrambe una storia calcistica molto lunga. I club hanno come sedi Bergamo per l’Atalanta e Cremona per la Cremonese. Due realtà dalla storia profondamente diversa, accomunate da un numero molto contenuto di precedenti e divise da un cammino, da un prestigio e da traguardi difficilmente paragonabili. La Dea si distingue infatti per il cospicuo numero di presenze nel primo livello del campionato e per l’ottimo livello delle performance offerte specie nelle annate a cavallo tra il 2018 e il 2021, quando la squadra a più riprese conquista il 3o gradino del podio in Serie A. Di contro, i violini trascorrono buona parte della loro storia nel terzo livello del campionato, fatta eccezione per la brillante fase vissuta a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, quando i grigiorossi prendono parte con costanza alla serie cadetta e poi alla massima serie.
L'Atalanta nasce nel 1907 e vanta una lunghissima presenza in Serie A. Ad oggi è conosciuto come una delle squadre più competitive del campionato italiano. La costante presenza dell’Atalanta ai vertici del campionato italiano è valsa alla squadra il record di partecipazioni in Serie A come club non appartenente a una città capoluogo di provincia. Uno dei riconoscimento più importanti che ha ottenuto la squadra è stata la Coppa Italia oltre ad aver vinto alcuni campionati di Serie B.
La Cremonese invece si alterna tra i campionati italiani di Serie B e C con alcuni anni anche in Serie D, conquistando poi la Serie A nella stagione 2021/22 dopo 26 anni di assenza dal vertice del campionato. Il club nasce nel 1903 e tra gli anni 80 e i 90 conta qualche presenza in Serie A, per poi retrocedere nelle serie minori dopo questo periodo idilliaco. Dalla stagione 2017/18 rimane invece stabile in Serie B per poi approdare in Serie A nell’anno 2021/22. Il titolo più importante vinto dalla Cremonese è stato la coppa Anglo-Italiana.