Una grande rivalità del calcio italiano torna a far battere i cuori dei rispettivi tifosi. Salernitana e Atalanta non saranno le squadre più vincenti del nostro pallone, ma sono a pieno titolo tra le piazze più infuocate in quanto a passione calcistica per le rispettive squadre di Serie A. Peraltro tra queste due formazioni non scorre buon sangue considerato il gemellaggio dei granata con il Brescia, acerrima nemica dell’Atalanta. Nel corso della storia ci sono stati diversi scontri tra queste due squadre, ma al tempo stesso anche grande calcio. Speriamo che questo resti anche per le sfide future, che finalmente riproiettano questa rivalità sui teatri delle categorie più importanti del calcio italiano.
La Salernitana ha disputato contro l’Atalanta poco più di una decina di partite. Fino alla stagione 03/04 non ha praticamente mai vinto. Potrebbe essere una casualità basata sul basso numero di incontri, ma comunque è uno spunto che offre un’indicazione sugli equilibri in campo. Se credi che nel prossimo match i granata saranno in grado di invertire il trend, o che la Dea continuerà a dettare legge, non hai che da dirlo attraverso le quote scommesse messe a disposizione da SNAI.it.
Scopri tutti i risultati dei match tra Salernitana e Atalanta nell’attuale campionato di Serie A, con il commento tecnico delle gare fornito da SNAI.
Al Gewiss Stadium di Bergamo scendono in campo Atalanta e Salernitana, due formazioni a caccia di punti per il raggiungimento dell'obiettivo stagionale. Entrambe sono ancora in piena corsa, la Salernitana deve guadagnare punti per uscire dalla zona rossa del campionato, l'Atalanta deve invece cercare di conquistare un posto in zona coppe europee, una vittoria potrebbe accorciare di molto la distanza dalla Roma attualmente quinta. Parte bene la squadra di Gasperini che si spinge nell'area di rigore avversaria con Muriel, bella palla per Boga che fa scendere Scalvini, grande tiro di sinistro ma la direzione è troppo centrale. I nerazzurri si ripetono nei minuti successivi con le buone chance di Zapata e Freuler. Nonostante l'inizio di gara a senso unico, la prima formazione a trovare il gol è la Salernitana che si porta in vantaggio con Ederson al minuto 27: colpo di testa dell'ariete della Salernitana che buca la porta di Musso e porta in vantaggio la squadra ospite.
Nel secondo tempo l'Atalanta continua a spingere, forse anche più del primo tempo, molte le occasioni sprecate dalla Dea. Il gol per loro però arriva proprio quando tutto sembrava ormai finito: Pasalic trova la parità con un ottimo passaggia di Malinovskyi che trova il croato libero e lo mette faccia a faccia con Sepe, nulla da fare per il portiere granata. La gara termina così con un pareggio per 1 a 1, l'Atalanta non riesce a trovare la vittoria ancora una volta, resta il gap di 3 punti con la quinta posizione.
L’Atalanta vince 0-1 all’Arechi non senza soffrire. Ottima prestazione dei padroni di casa, che concedono molto poco agli avversari e sfiorano il gol, ma il palo nega la gioia a Obi. Parte forte e bene la squadra di Salerno, con Kechrida che va alla conclusione dopo 5 minuti, alto. I bergamaschi faticano, poi Gosens si rende pericoloso ma Belec è abile. Al 21’, Coulibaly scheggia la traversa con un tiro potente, poi arrivano quattro cartellini gialli in pochi minuti. Dopo le sostituzioni, la ripresa inizia con una parata bellissima di Musso che nega la gioia del gol a Gondo. Ancora Salernitana protagonista, con un’azione di Kechrida e il mancino di Djuric che termina sul fondo. Corner di Jaroszynski, Obi di testa non trova la rete per poco. Al 69’, il centrocampista nigeriano ha la vera grossa chance della partita, quando scambia con Bonazzoli e colpisce il palo. La rete sprecata dai campani è il preludio al vantaggio della Dea, che al primo affondo passa: al 75’, Ilicic fugge verso l’area salernitana, salta un avversario, serve Zapata che la infila con un tiro a giro. Nel finale, i nerazzurri vanno più volte vicini al raddoppio con Duvan, Zappacosta e con Gosens che centra la traversa. Per la Salernitana tanti applausi al termine della sfida, ma ancora zero punti in graduatoria.
A dispetto della rivalità sportiva che accompagna queste due squadre ci sono diversi calciatori e allenatori che hanno militato per entrambe le formazioni. Tra questi Antonino Berardini, centrocampista classe 1974 che giocò nella Salernitana la sola stagione 1998/99. Meglio fece a Bergamo dove stette 5 stagioni dal 2003 al 2008, collezionando ben 130 presenze condite da 3 reti.
Poi c’è Vincenzo Chianese, attaccante classe 1976, che esordì nel professionismo proprio nell’Atalanta, squadra con cui giocò solo due partite e che poi lo mandò in prestito a Casarano e Foggia. Poi è arrivato il passaggio alla Salernitana, squadra per cui ha giocato 35 partite segnando una volta sola. Non molto incisivo il suo contributo alla causa di entrambe le squadre, farà meglio all’Arezzo. Infine quello che probabilmente è il nome più famoso tra questi, quello di Delio Rossi. È stato allenatore dell’Atalanta per metà della stagione 2004/05, nonostante abbia fatto molto meglio del suo predecessore non è riuscito a salvare la squadra. Ha allenato invece la Salernitana in ben due periodi differenti: dal 1993 al 1995 e dal 1997 al 1999. I suoi grandi traguardi sono stati la promozione in B al primo anno, seguita quasi da una doppia promozione in A che si spense proprio contro l’Atalanta.
Una delle sconfitte più dolorose per la Salernitana, come già si ricordava nel capitolo precedente, è stata quella all’ultima giornata con l’Atalanta nel campionato 94/95 di B. Una partita difficile non solo considerato il valore degli avversari ma anche il fatto che l’Atalanta doveva vincere per non mancare l’obiettivo promozione, per di più in una partita domestica. Purtroppo per la Salernitana, e per merito dell’Atalanta, quella partita la Dea se la aggiudicò con il risultato di 2 a 1. È lì che terminò il primo ciclo di Delio Rossi sulla panchina granata.
Sviluppo Colonne: {{sviluppoColonne}}
Numero avvenimenti: {{ scommesse.length }}
Quota finale: {{ totaleQuota | dropDigits | number: 2 }}
Quota con Bonus: {{ betQuotaBonus | dropDigits | number: 2 }}
Importo totale: {{ ((importo*100) * sviluppoColonne) / 100 | dropDigits | number: 2 }} €
Importo: {{ ((sistemino.importo*100) * sistemino[0][1]) / 100 | dropDigits | number: 2 }} €
Min:
{{sistemino.min | dropDigits | number: 2}} €
Max:
{{sistemino.max | dropDigits | number: 2}} €
Min per combinazione:
{{sistemino.min | dropDigits | number: 2}} €
Min:
{{sistemino.min | dropDigits | number: 2}} €
Max:
{{sistemino.max | dropDigits | number: 2}} €
Min per combinazione:
{{sistemino.min | dropDigits | number: 2}} €
Importo totale: {{ (calcoloImportoTotaleSistemi() / 100) | number: 2 }} €