Logo
 

Sport

Quote scommesse Udinese – Milan

Entrambe hanno visto giorni migliori, dai tocchi estrosi di Zico a quella parata di fenomeni che hanno scritto la storia dell’AC Milan. Non si fa torto a nessuno dicendo che quei fasti sono ancora lontani, ma rappresentano l’obiettivo di due società che puntano a tornare a quei livelli imponendosi con solidità in questo calcio moderno che all’estro dei campioni impone l’ordine finanziario.

Quello che Milan e Udinese non hanno mai perso negli anni è il calore del loro pubblico, la passione della propria gente nel voler spingere la squadra oltre i limiti. Entrambe hanno continuato a dare spettacolo in campo con agonismo e tenacia dando vita a match difficili da interpretare, un vero enigma per gli appassionati di scommesse calcistiche. Pensi di avere la chiave per decifrarlo? Fai la tua puntata sulle quote di SNAI.it e se hai dubbi sul pronostico consulta le statistiche sempre aggiornate che mettiamo a tua disposizione per aiutarti nella realizzazione delle tue scommesse.

Quello che Milan e Udinese non hanno mai perso negli anni è il calore del loro pubblico, la passione della propria gente nel voler spingere la squadra oltre i limiti. Entrambe hanno continuato a dare spettacolo in campo con agonismo e tenacia dando vita a match difficili da interpretare, un vero enigma per gli appassionati di scommesse calcistiche. Pensi di avere la chiave per decifrarli? Fai la tua puntata sulle quote di HAPPYBET e se hai dubbi sul pronostico consulta le statistiche sempre aggiornate che mettiamo a tua disposizione per aiutarti nella realizzazione delle tue scommesse.

Scopri i risultati, gli highlights e segui commenti tecnici sugli ultimi incroci in Serie A tra Udinese e Milan.

Risultato e commento Milan - Udinese 19/10/2024

Nell'anticipo dell'ottava giornata di Serie A, il Milan ha battuto 1-0 l'Udinese. Dopo appena 33 secondi, Lovric tenta la conclusione ma non inquadra il bersaglio, poi Okafor calcia tra le braccia di Okoye (9’). Quattro minuto dopo, Zemura calcia centralmente per Pulisic, palla a Chukwueze che di sinistro fulmina Okoye. Il Milan controlla, ma poco prima della mezzora rimane in dieci: Lovric fugge sul filo del fuorigioco, Reijnders lo tocca involontariamente e l’arbitro estrae il rosso. Richiamato al Var, Chiffi conferma la sua decisione e i rossoneri rimangono in dieci. Nel finale di tempo, Ehizibue beffa Maignan con una conclusione in tuffo di testa, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Nella ripresa, Okoye fa miracoli su Pulisic e Abraham e tiene in gara i friulani. Al 95’, Kabasele illude l'Udinese andando a segno di testa dopo una ribattuta di Maignan su Ekkelenkamp, ma il gol è nullo per un fuorigioco millimetrico dell’olandese. Vince il Milan.

Formazioni Milan - Udinese

Milan: Maignan, Emerson Royal, Thiaw, Pavlovic, Terracciano, Fofana, Reijnders, Chukwueze, Pulisic, Okafor, Morata.

Udinese: Okoye, Kabasele, Bijol, Touré, Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Zarraga, Zemura, Iker Bravo, Lucca.

Risultato e riepilogo Udinese - Milan 20/01/2024

Nel secondo anticipo della 21esima giornata di Serie A, il Milan vince ancora, questa volta contro l'Udinese, e continua a rincorrere Juventus e Inter. Al Bluenergy Stadium va in scena una partita emozionante e ricca di gol. I rossoneri partono bene e assumono fin da subito il pallino del gioco, andando vicinissimi al gol subito dopo il quarto d'ora: Leao indovina il corridoio per Giroud, che si libera dalla marcatura di Perez e lascia partire un mancino violento, allontanato in corner da un ottimo riflesso di Okoye. Il francese ha un'altra buona chance al 19' su invito di Theo Hernandez, ma a pochi passi dalla porta fallisce il controllo. Alla mezz'ora la partita si sblocca: Theo Hernandez avanza lungo la sinistra, arriva al limite dell'area e appoggia per Loftus-Cheek che tira a incrociare e sconfigge Okoye. La reazione dei friulani non si fa attendere, poco prima dell'intervallo i conti vengono pareggiati: Lucca avvia l'azione, salta Reijnders e scarica per Samardzic, che dal limite esplode un gran sinistro. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 1-1. Il secondo tempo comincia in maniera confusionaria, tantissimi errori da una parte e dall'altra, entrambe le squadre faticano a creare manovre ordinate. Al 59' Giroud prova a dare uno scossone alla situazione con un colpo di testa in torsione sul cross di Pulisic dal limite, Okoye si tuffa e blocca la sfera. Al 62' l'Udinese completa la rimonta grazie al subentrato Thauvin: ingenuità della retroguardia rossonera, il francese ne approfitta e con un sinistro potente sorprende Maignan e ribalta la partita. Pioli corre ai ripari inserendo Okafor e Jovic e all'83' è proprio il serbo a riportare la situazione in parità: la conclusione di Giroud viene deviata sulla traversa da Perez, l'ex Fiorentina si precipita sul pallone e segna il 2-2 in tuffo. Non è finita, perchè il Milan vuole vincerla e al 93' concretizza l'impresa: corner battuto da Florenzi, Giroud fa da sponda per Okafor che tutto solo può mettere a segno il gol vittoria da due passi. Il successo proietta gli uomini di Pioli a 45 punti, quelli di Cioffi mantengono invariata la propria situazione.

Formazioni Udinese - Milan

Udinese: Okoye; Ferreira-Perez-Kristensen; Ebosele-Lovric-Walace-Payero-Kamara; Pereyra; Lucca.

Milan: Maignan; Calabria-Kjaer-Gabbia-Hernandez; Loftus Cheek-Adli-Reijnders; Pulisic-Giroud-Leao.

Risultato e riepilogo Milan - Udinese 04/11/2023

Gran colpo dell'Udinese, che nell'undicesima giornata di campionato ottiene la sua prima vittoria stagionale contro un Milan in crisi profonda: i rossoneri, pur restando al terzo posto, hanno perso quattro delle ultime cinque gare. Si comincia con una grande occasione per l'Udinese al nono minuto, Success serve un ottimo pallone a Zemura che va al cross basso, Pereyra dall'altezza del dischetto spara alto. Le ripartenze rapide dei bianconeri mettono in difficoltà il Milan, che fatica a costruire azioni degne di nota. Al 26' ci prova Calabria con un tiro di potenza dal limite, Silvestri si oppone e mette in angolo, al 34' si fa vedere anche Musah con una gran botta dal limite che il portiere respinge coi pugni. Al 38' c'è una grandissima occasione per il Milan, Florenzi è bravo a stoppare un pallone in area ma a tu per tu con Silvestri non trova la porta. A inizio ripresa Kabasele non approfitta di una buona palla da calcio d'angolo, calcia alto senza coordinarsi bene e togliendo la palla dalla testa di Pereyra. La svolta è al 60', quando Ebosele si inserisce in area e viene toccato da Adli, l'arbitro indica il dischetto fra le proteste del Milan, si va al Var per confermare o meno la decisione: il rigore c'è, e la sfida è tra Pereyra e Maignan. El Tocu non fallisce e con il piatto spiazza il portiere, siglando il vantaggio friulano. Al 70' Maignan è bravo a sventare il pericolo su un colpo di testa da distanza ravvicinata di Success. Al 90' tocca all'altro portiere, Silvestri, effettuare una grande parata su Giroud. In pieno recupero c'è spazio per un destro violento di Leao che accarezza il palo e per un contropiede bianconero che per poco non porta al gol di Lucca. Finisce 0-1 tra i fischi a San Siro.

Formazioni Milan - Udinese

Milan: Maignan - Calabria, Tomori, Thiaw, Florenzi - Musah, Krunic, Reijnders, Leao - Giroud, Jovic.

Udinese: Silvestri - Perez, Bijol, Kabasele - Festy, Samardzic, Walace, Payero, Zemura - Pereyra - Success.

Risultato e riepilogo Udinese - Milan 18/03/2023

Gara molto interessante quella del 18 marzo alle 20:45 tra Udinese e Milan. Le due formazioni vanno a caccia di punti per ragioni completamente diverse. I bianconeri vogliono provare ad avvicinarsi alla zona Conference League o, quantomeno, provare a chiudere in modo positivo la stagione per ripartire con la giusta mentalità il prossimo anno. Il Milan, al contrario, cerca misure per confermarsi in zona Champions League e tornare tra le migliori squadre europee. La partita si sblocca dopo soli 9 minuti di gioco con Pereyra, il giocatore bianconero batte Maignan con un tiro di destro rasoterra difficilmente raggiungibile. Il vantaggio da morale ai padroni di casa, ma il secondo gol della giornata è del Milan con Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese trasforma il calcio di rigore con un tiro centrale che finisce dritto sotto la traversa. Fondamentale la decisione dell'arbitro di concedere il penalty per il tocco di mano di Bijol in area. Nonostante il tardo minutaggio del primo tempo, l'ultimo gol della frazione di gioco è di Beto al minuto 45'+6': parte un bel cross rasoterra di Success, Beto va in anticipo su Thiaw che insacca di sinistro a pochi passi dalla porta avversaria. L'Udinese chiude il primo tempo in vantaggio per 2 a 1. Nel secondo tempo i bianconeri riescono a mettere a segno l'ultimo gol della giornata con la realizzazione di Ehizibue al minuto 70': bel tiro-cross di Udogio, Ehizibue deposita in rete a porta vuota senza lasciare scampo al portiere avversario. Brutto colpo per il Milan che perde un'occasione importante per portare a casa i tre punti.

Risultato e riepilogo Milan - Udinese 13/08/2022

Prima giornata di Serie A, si gioca a San Siro dove i campioni d'Italia in carica ospitano l'Udinese. Ne risulta una partita decisamente intensa nella quale le due squadre non si sono risparmiate. Si comincia dopo soli due minuti, calcio d'angolo di Deulofeu e subito Becao devia in rete con un colpo di testa vincente. I rossoneri non ci stanno e impiegano poco per rispondere, al minuto 11 Calabria guadagna un calcio di rigore per via di un fallo di Soppy. Si posiziona Theo Hernandez, che non sbaglia dagli undici metri e trafigge la porta di Silvestri. Passano pochi minuti e i rossoneri effettuano il sorpasso con Rebic, che va al tiro dopo aver raccolto il suggerimento di Calabria. L'Udinese incassa i colpi ma non perde la concentrazione, poco prima dell'intervallo pareggia: cross di Pereyra, Masina si inserisce e in tuffo va in anticipo su Messias e batte Maignan per la rete del 2-2 che rimanda la chiusura dei conti al secondo tempo.

Passa un minuto dalla ripresa e il Milan supera nuovamente l'avversario, anche grazie a un pasticcio della retroguardia avversaria che regala un ottimo pallone a Diaz, il quale può andare a segno da pochi passi. Al 69' arriva il quarto gol dei rossoneri, con Rebic su suggerimento di Diaz. I friulani spingono nel finale e tentano di recuperare prima con il tentativo di Samardžić e poi con quello di Soppy, ma in entrambi i casi Maignan risponde presente. La gara termina con un prezioso 4-2 per il Milan.

Risultato e riepilogo Milan - Udinese 25/02/2022

Il Milan è al secondo risultato che una capolista non si può permettere: dopo lo stop con la Salernitana, la 27esima giornata di Serie A si chiude con un pareggio, questa volta contro l'Udinese. Sorridono le inseguitrici, primo su tutti il Napoli che nella gara del giorno dopo batterà la Lazio per piazzarsi in cima alla classifica proprio insieme ai bianconeri. Il match si gioca principalmente sul piano tattico, i ritmi non sono particolarmente intensi ma il Milan trova comunque il modo di passare avanti, durante quella che di fatto è l'unica vera occasione del primo tempo: scarico di Tonali per Leao, che sfugge a Becao e spiazza Silvestri. Nella ripresa l'Udinese ha una buona occasione al 59' su calcio di punizione di Deulofeu, con Giroud che allontana di testa, il pallone arriva a Arslan che dal limite esplode il sinistro, la sfera rotola fuori. I bianconeri spingono e il Milan fatica a ripartire e a chiuderla. E alla fine arriva il gol del pareggio: fallo laterale per l'Udinese, Deulofeu ci prova ma Calabria salva, Pereyra va in rovesciata ma sottoporta ci pensa a Udogie a spingere in rete per l'1-1. Nel finale i rossoneri non mostrano la grinta necessaria per recuperare e alla fine il pareggio è meritato.

Risultato e riepilogo Udinese - Milan 11/12/2021

Pesante beffa per l'Udinese, che dopo essere stato in vantaggio sul Milan fino al 90'+2 è stato fermato dalla rete di Ibrahimovic che ha deciso il pareggio. I rossoneri non hanno esibito una delle loro migliori prestazioni e in questo match hanno avuto poca inventiva, tant'è vero che hanno rischiato di perderla fino all'ultimo. Ma anche il pareggio non è un buon risultato per la squadra di Pioli, che ha da poco conquistato la vetta della classifica in solitaria. I bianconeri hanno invece mostrato la giusta prudenza e hanno gestito bene il gioco, ma sono colpevoli di non averla chiusa prima e si ritrovano costretti a prendere atto di un'altra rimonta subita in questo campionato. Il primo gol dell'incontro si realizza al minuto 17, con Beto che ha spazio per avanzare: Maignan respinge la prima conclusione, ma il rimpallo favorisce l'attaccante che alla fine scarica in fondo alla porta. Il Milan è quasi assente nel primo tempo, solo nel finale mostra segni di ripresa con Ibrahimovic a innescare Theo Hernandez che va al gol, ma la posizione era irregolare e la rete viene annullata. Nella ripresa i rossoneri scendono in campo con maggiore convinzione, la gara non è comunque ricca di episodi significativi e l'Udinese riesce a contenere bene. Ci pensa Ibrahimovic a salvare i suoi dalla sconfitta, con un gol pesantissimo allo scadere che determina il pareggio: è 1-1 alla Dacia Arena.

Risultato e riepilogo Milan – Udinese 03/03/2021

Finisce in parità tra Milan e Udinese la sfida valida per la 25esima di Serie A 2020/21. I rossoneri evitano il ko a San Siro grazie a un rigore a tempo scaduto di Kessié, concesso per un fallo di mano in area di Stryger Larsen. L’Udinese ci ha creduto, dopo che era passata in vantaggio a 20 minuti dalla fine grazie a un colpo di testa di Rodrigo Becao, ma, pochi secondi dopo la fine del recupero, il Milan pareggia con un calcio di rigore causato da un tocco di mano di Stryger Larsen. Eppure, l’Udinese aveva meritato la vittoria, aveva chiuso tutti gli spazi ai rossoneri, giocando di rimessa. Nestorovski sciupa una ghiotta occasione a porta vuota, trovando la respinta di Romagnoli sulla linea. I bianconeri finiscono la partita in dieci per l’uscita di Samir per infortunio a cambi esauriti.

Risultato e riepilogo Udinese – Milan 01/11/2020

La formazione rossonera si afferma alla Dacia Arena salendo a quota 16 punti in classifica. I padroni di casa scendono in campo determinati a non concedere spazio agli ospiti, un intento che ha retto finché Ibra non raccoglie la palla difendendola dall'attacco di Stryger Larsen, serve Kessie in corsa, il quale calcia sotto la traversa per il gol del vantaggio rossonero. Il Milan amministra la gara, l'Udinese prova a ripartire con Deulofeu e Pussetto ma i due non riescono a rendersi pericolosi. Nella ripresa, Romagnoli stende Pussetto in area ed è calcio di rigore che viene trasformato da De Paul senza problemi (48'). L'Udinese prende coraggio e la seconda frazione della gara diventa più equilibrata: i friulani si chiudono, non lasciano spazio e i cambi nella formazione rossonera sembrano non sortire l'effetto sperato. All'83', cross in area, Samir non ci arriva, Ibra raccoglie, si libera di De Maio e spiazza Musso da distanza ravvicinata con una rovesciata. Il gol dello svedese regala la vittoria in esterna al Milan, che continua la sua volata in classifica.

Riepilogo stagione 2019/2020 Udinese e Milan

Nella stagione 2019/2020 le sfide tra Udinese e Milan si sono concluse con una vittoria dei bianconeri all'andata e un pareggio al ritorno. La prima gara è stata decisa da Becao, che ha spizzato una buona palla ricevuta dal corner di De Paul. Al ritorno, invece, Piatek l'ha sbloccata con il tap-in vincente su Musso, ma poi Lasagna ha risposto sugli sviluppi di un contropiede fulmineo dei bianconeri.

A campionato concluso il TAS ha decretato che il Milan non avrebbe potuto disputare alcuna coppa europea durante la stagione 19/20 a causa della violazione del fairplay finanziario nel triennio 15-18. Basterebbe questo a riassumere in modo un po’ laconico la stagione del Milan: squadra volitiva, ma ogni sforzo è stato vanificato. Alla fine è arrivato un 5° posto in campionato alle spalle di squadre che oggettivamente hanno meritato di più, eppure c’è stato un momento in cui il Milan sembrava molto più lanciato delle contendenti, in particolare dei cugini interisti. Poi è arrivato il derby e proprio lì c’è stato lo sliding doors della stagione milanista: dopo la sconfitta la squadra si è leggermente disunita e non ha creduto più in quello che, al netto del divario in classifica, era un obiettivo alla portata. Proprio da questo però riparte la nuova stagione rossonera, e soprattutto da un nuovo allenatore: Marco Giampaolo.

Da parte sua l’Udinese ha fatto il suo onesto campionato e ha raggiunto il suo obiettivo minimo che era la salvezza. I tifosi sono abituati alla politica della società, ovvero quella di investire soprattutto in giovani a cui far fare esperienza e di cui far crescere il valore per poi generare plusvalenza sul mercato. La speranza è quelle tre vittorie consecutive alla fine dello scorso campionato, un filotto che a Udine non si vedeva da due anni, siano d’ispirazione per il futuro.

Tra le numerose partite che hanno visto Milan e Udinese affrontarsi a colpi di tacchetto vogliamo ricordare la sfida scudetto, particolarmente cara ai bianconeri, disputata contro i rossoneri il primo maggio del 1955: già dai primi minuti di gioco si capisce che non si tratta di un match ordinario. Dopo soli 6 minuti di gioco, Magli perde il controllo della palla al limite dell'area, regalando a Nordhal l'occasione di affrontare il portiere Romano faccia a faccia. Lo svedese viene però bloccato dal portiere bianconero che riesce ad evitare il gol avversario ma rimedia un brutto colpo alla testa. Dopo l'impatto, Romano viene portato negli spogliatoi in stato di incoscienza e Magli si vede costretto a prendere il suo posto in difesa della porta (al tempo non erano previste le sostituzioni). L'Udinese resta in 10 e Bigogno deve reimpostare l'assetto tattico della formazione bianconera cercando di limitare le azioni del Milan, il quale riesce ad imporsi per tutto il primo tempo di gioco. Grazie a due abili parate da parte di Magli, la prima frazione di gioco si chiude in parità sull'1-1. La ripresa comincia con la formazione rossonera che inizia a manifestare i primi cenni di stanchezza: dopo due minuti di gioco, l'Udinese si porta in vantaggio sull'evoluzione di un calcio d'angolo battuto da La Forgia e trasformato dal capitano bianconero Menegotti in un potente destro che spiazza il portiere Lorenzo Buffon. Pochi minuti dopo, La Forgia serve Bettini che, con il prezioso ausilio della traversa, conquista il 2-0 per i bianconeri. Il Milan reagisce e due minuti dopo trova il gol con Vicariotto che finalizza su azione di Frignani. In un clima più che emozionante, al 56' arriva il colpaccio: Romano rientra in campo sotto gli applausi scroscianti del pubblico, Magli riprende il suo posto in mediana e il Milan si ritrova con le spalle al muro, pressato da un'Udinese inarrestabile. Al 62' arriva il terzo gol per i bianconeri e gli spalti del Moretti non possono più contenere la gioia dei tifosi: il gol è firmato da La Forgia, che con destrezza e velocità si butta sulla palla respinta corta dal portiere avversario. A 10 minuti dalla fine del match arriva il gol di Schiaffino che però serve solamente per gli annali. L'Udinese vince una delle partite più belle della sua storia calcistica, seguita da un'invasione di campo dei tifosi bianconeri pronti a festeggiare il trionfo con i propri eroi. Quella vittoria per 3-2 portò l'Udinese ad un soffio dallo scudetto, vinto in seguito dal Milan capolista.

Per la formazione milanese, una delle partite maggiormente entusiasmanti risale al 2 giugno del 1959, quando i rossoneri conquistano automaticamente lo scudetto con tre punti di vantaggio e una giornata di anticipo: il Milan batte in goleada l'Udinese per 7-0 laureandosi Campione d'Italia. Un'altra sfida da ricordare tra Udinese e Milan è quella in cui Billy Costacurta indossa per l'ultima volta la maglia rossonera: un addio in bellezza per Costacurta che centra un calcio di rigore contro l'Udinese. La partita si conclude 3-2 per i bianconeri. Una partita che i tifosi friulani ricorderanno risale al 2000, quando l'Udinese riuscì a stabilire il suo record personale di punti conquistati nel campionato di massima serie. Le due squadre incrociano il loro destino anche nel 1980, quando, al termine del campionato, la formazione rossonera retrocede in serie cadetta per lo scandalo del Totonero, una circostanza che permise alla squadra friulana di restare in Serie A a dispetto delle pessime prestazioni in campionato. Uno dei match che vengono ricordati per il maggior numero di reti segnate complessivamente è il 4-4 del 9 gennaio del 2011 presso lo stadio Meazza di Milano: per ben tre volte il Milan rimonta l'Udinese, dapprima con Pato in seguito al gol di Di Natale, poi con un'autorete di Benatia e ancora con Pato. Poi, all'89', ci pensa Denis a riportare i bianconeri in vantaggio, ma, quattro minuti dopo, Ibra si inventa il gol del decisivo 4-4.

Tra i giocatori che negli anni hanno vestito entrambe le maglie ricordiamo: l'attaccante tedesco Oliver Bierhoff, nell'Udinese dal 1995 al 1998 con cui ha vinto il titolo di capocannoniere della Serie A, e nel Milan dal 1998 al 2001 con cui vinse uno scudetto; il calciatore ceco di origini macedoni Marek Jankulovski, in forze presso l'Udinese dal 2002 al 2005 e nel Milan dal 2005 al 2011 dove ha collezionato ben 117 presenze; il danese Thomas Helveg, in maglia bianconera dal 1993 al 1998 e in quella rossonera dal 1998 al 2003; il centrocampista Giovanni Stroppa, cresciuto nelle giovanili del Milan, veste la casacca rossonera nel 1986-87, dal 1989 al 1991 e ancora nel 1994-95, per poi disputare un biennio con la maglia bianconera dal 1995 al 1997; l'attaccante Stefano Borgonovo, in forze presso la formazione milanese nell'edizione del 1989-90 e in quella friulana nel 1994 e ancora nel 1995-96 dopo una breve parentesi al Brescia; il difensore colombiano Cristián Eduardo Zapata Valencia, in maglia bianconera dal 2005 al 2011, si trasferisce al Milan nel 2012; il ghanese Sulley Muntari, di ruolo centrocampista, ha disputato una stagione nelle giovanili dell'Udinese nel 2001-2002 e cinque stagioni nella prima squadra friulana, dal 2002 al 2007, per poi trasferirsi al Milan dove rimane dal 2012 al 2015; Alessandro Orlando, difensore cresciuto nelle giovanili dell'Udinese, gioca con la prima squadra friulana dal 1987 al 1989, dal 1990 al 1991 e ancora nel 1992-93 e dal 1996 al 1998, con una sola stagione trascorsa presso le file milaniste nel 1993-94.

Tra gli allenatori che nel tempo hanno preso le redini di entrambe le formazioni ricordiamo: Alberto Zaccheroni, sulla panchina bianconera dal 1995 al 1998 e su quella rossonera dal 1998 al 2001; Massimo Giacomini, cresciuto nelle giovanili friulane con il ruolo di centrocampista, ha disputato 4 stagioni con la prima squadra bianconera per poi intraprendere la carriera di allenatore. Giacomini è stato al timone dell'Udinese nel 1973-74, dal 1977 al 1979 e ancora nel 1987, con un biennio trascorso sulla panchina del Milan dal 1979 al 1981.