Napoli-Salernitana è una partita che vede contrapporsi le realtà calcistiche campane di Napoli e Salerno. La fondazione della Salernitana risale al 1919, mentre quella del Napoli al 1926. Prima della fondazione del Napoli, i salernitani hanno sfidato le squadre del capoluogo campano, dalle quali è nato poi l’attuale club partenopeo azzurro. Le due formazioni si sono affrontate nei tornei di Serie A, Serie B, Coppa Italia, Campionato campano (1945) e nel Campionato misto A/B (1945/46). Mentre il Napoli rappresenta una Big del massimo campionato di calcio italiano, nel 2021 la Salernitana fa il suo ritorno in Serie A dopo 22 anni dall’ultima partecipazione, un fattore che riaccende la rivalità sportiva tra le due città distanti circa cinquanta chilometri.
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Di seguito puoi analizzare tutti i risultati, gol e commenti relativi agli scontri tra il Napoli e la Salernitana.
Risultati e commenti Napoli - Salernitana 13/01/2024
Il Napoli ha bisogno di rilanciare le proprie ambizioni dopo un periodo da dimenticare e lo fa in un'occasione speciale, il derby campano contro la Salernitana. Una partita tutt'altro che scontata, ma che viene risolta da un guizzo in extremis da parte degli azzurri. I tre punti vanno al Napoli, che torna a respirare e lascia gli avversari granata all'ultimo posto in classifica. L'avvio di gara vede il Napoli appropriarsi del possesso palla, mentre la Salernitana si preoccupa per lo più di chiudere gli spazi e cercare le ripartenze. Al 16' Tchaouna viene servito sulla destra dell'area da Candreva, conclude di prima con il sinistro ma la palla è troppo centrale, blocca Gollini. Ma al 29' è la Salernitana a sbloccare il match con uno straordinario gol di Candreva, che salta Politano e calcia a giro verso l'incrocio di destra, battuto Gollini. Qualche minuto più tardi Simeone si ritrova a tu per tu con Ochoa e tenta lo scavetto, ma Ochoa allunga il braccio e neutralizza il tiro, che comunque non sarebbe stato valido per fuorigioco dell'attaccante argentino. Due minuti dopo Politano raccoglie una palla al limite dell'area piccola, ma sbaglia completamente la traiettoria mandando il pallone altissimo. Nel recupero del primo tempo l'arbitro assegna un calcio di rigore al Napoli per un intervento falloso di Fazio su Simeone, sul dischetto si posiziona Politano che batte alla perfezione e mette la sfera alle spalle di Ochoa. Nella ripresa il Napoli rientra con un altro spirito e subito Kvaratskhelia si fa avanti con un tiro dalla distanza, che però non trova lo specchio della porta. Poco dopo Cajuste ci prova di testa su un corner, il pallone rotola di poco a lato. E ancora Cajuste al 49' riceve da Kvara al limite, si sistema la palla e va al destro a giro che sfiora il palo, con Ochoa battuto. Kvaratskhelia è particolarmente ispirato e al 72' si propone con un tiro a giro sull'angolo di Raspadori, Ochoa blocca in due tempi; e ancora va vicino al vantaggio all'83' quando avanza sul fondo per poi scaricare il destro, la palla viene leggermente deviata da Gyomber e si spegne fuori. Il Napoli spinge e nel recupero dopo una doppia parata decisiva di Ochoa su Kvara e Raspadori, arriva il gol del 2-1: cross di Raspadori, il pallone viene deviato da Demme che appoggia per Rrahmani, bravo a depositare in rete in girata il pallone che vale i tre punti.
Formazioni Napoli - Salernitana
Napoli: Gollini – Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui – Cajuste, Lobotka, Gaetano – Politano, Simeone, Kvaratskhelia.
Salernitana: Ochoa – Lovato, Gyomber, Fazio – Sambia, Candreva, Legowski, Martegani, Bradaric – Tchaouna – Simy.
Risultati e commenti Salernitana - Napoli 04/11/2023
Undicesima giornata di Serie A, è tempo di Salernitana - Napoli, un derby campano significativo per entrambe le compagini. Finora il Napoli ha disputato una stagione al di sotto delle aspettative e ha bisogno di punti mettersi in pari con le altre big della Serie A. La Salernitana è invece alla ricerca della prima vittoria della gestione Inzaghi. Si comincia con un primo tentativo dei partenopei, Politano arriva sul fondo, appoggia a rimorchio per Raspadori, che controlla e prova a superare Ochoa con un rasoterra, ma il portiere blocca a terra. Poco dopo Fazio stacca di testa su un corner battuto da Tchaouna, Meret respinge coi pugni ma in ogni caso l'arbitro segnala un fuorigioco. Siamo al 13' quando una rimessa laterale porta al vantaggio del Napoli, dal limite Lobotka serve in area Raspadori, che è lasciato solo e può controllare il pallone per poi concludere verso l'incrocio. Tre minuti più tardi Ochoa è chiamato a sventare il raddoppio degli azzurri tuffandosi su un sinistro a giro di Politano. Il portiere si rende protagonista di un'altra parata straordinaria al 41', Raspadori si gira rapidamente in area e scarica in porta, ma un grandissimo riflesso del portiere concede solo il calcio d'angolo. La ripresa prosegue a ritmi elevati. Al 49' Kvaratskhelia fa una serpentina sulla sinistra e si spinge fino al limite, dove scarica per Politano che lascia partire un tiro a giro che si schianta sul palo esterno. Al 58' Zielinski si presenta in area di rigore e serve Raspadori, che a sua volta tocca per Politano che deve soltanto depositare in rete, Pirola salva tutto in scivolata e concede soltanto corner. Il secondo gol degli azzurri arriva all'82': buon recupero a centrocampo con i granata sbilanciati, Elmas viene servito da Olivera a sinistra, si accentra ed esplode il tiro verso la porta, questa volta Ochoa deve arrendersi. In pieno recupero c'è spazio per un'altra clamorosa chance per il Napoli, Simeone salta il portiere e fallisce la rete a porta vuota, in ogni caso c'era fuorigioco.
Formazioni Salernitana - Napoli
Salernitana: Ochoa - Mazzocchi, Fazio, Pirola, Bradaric - Legowski, Coulibaly - Tchaouna, Candreva, Dia - Ikwuemesi.
Napoli: Meret – Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Olivera – Anguissa, Lobotka, Zielinski – Politano, Raspadori, Kvaratskhelia.
Risultati e commenti Napoli - Salernitana 30/04/2023
È una giornata speciale per il Napoli, che in questo turno numero 32 di Serie A ha la possibilità di laurearsi campione d'Italia con 6 giornate di anticipo. Se i partenopei vincessero contro la Salernitana, infatti, non potrebbero più essere raggiunti dalla Lazio. Spalletti schiera tutti i titolarissimi per la partita scudetto, ma questo non basta per agguantare la vittoria: contro il club granata finisce 1-1. Il match si apre con una grande occasione per il Napoli su contropiede, Lozano scappa sulla destra e mette in mezzo per Osimhen, che colpisce di testa verso il primo palo, ma senza trovare la porta. Al 23' Ochoa si rende protagonista di una parata strepitosa sul colpo di testa di Osimhen, che aveva ricevuto il pallone dal calcio di punizione di Zielinski. La Salernitana si fa vedere al 27' con il cross al centro di Mazzocchi deviato da Olivera, Meret con qualche difficoltà non blocca e allontana con il pugno. Ma è comunque il Napoli a tenere il pallino del gioco. Al 42' Anguissa raccoglie una palla vagante al limite dell'area, stoppa di petto e se la mette sul sinistro, cercando il tiro al volo, ma Ochoa si fa trovare pronto e respinge il tentativo dell'ex Fulham. Si riparte nel secondo tempo dal risultato di 0-0, agli azzurri serve un guizzo per segnare il gol che potrebbe valere lo scudetto. Lo trova al 62': calcio d'angolo del neoentrato Raspadori, Olivera anticipa tutti sul primo palo e gira in porta di testa, facendo esplodere il Maradona. Al 66' Elmas sfiora il raddoppio a seguito di una bella iniziativa personale, il macedone parte dalla destra e si insinua all'interno dell'area, da dove calcia verso il secondo palo, mandando fuori di pochi centimetri. All'80' va vicinissimo al 2-0 anche Kvaratskhelia, che su un cambio di gioco punta Daniliuc, si mette il pallone sul sinistro e calcia verso la porta, palla larga di poco. All'84' il Maradona ammutolisce: la Salernitana pareggia grazie al gol di Dia. Nel finale prosegue l'assalto degli azzurri, Ochoa è chiamato a immolarsi su un tiro a giro di Kvaratskhelia e poi ancora, in pieno recupero, sulla conclusione di Simeone. Al fischio finale l'esito è 1-1, il Napoli dovrà aspettare ancora per festeggiare lo scudetto.
Formazioni Napoli - Salernitana
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae, M. Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia.
Salernitana: Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Vilhena, Coulibaly, Bradaric; Kastanos, Candreva; Dia.
Risultati e commenti Salernitana - Napoli 21/01/2023
Tutto fila liscio per il Napoli, che sconfigge per 2-0 la Salernitana all'Arechi e consolida il primato in classifica. Eppure nel primo tempo i granata provano a far leva sul fattore campo e a imporre il proprio gioco, nonostante la chiara superiorità tecnica e tattica del club di Spalletti. E infatti raccolgono una buona chance intorno al ventesimo minuto, con Piatek che si addentra in area e conclude con il mancino da posizione defilata, costringendo Meret al suo primo intervento. Un pericolo che scuote il Napoli, che da questo momento alza il proprio baricentro. Prima trova il gol con Osimhen al 34', ma l'attaccante è in fuorigioco sul passaggio di Di Lorenzo, poi è tutto regolare nella rete valida che arriva nel recupero: cross rasoterra di Anguissa, la palla arriva a Di Lorenzo che scarica in porta, traversa e poi gol. Il raddoppio è immediato all'inizio della seconda frazione, il tiro a giro di Elmas spedisce il pallone sul palo ma sul rimbalzo in area di rigore è pronto Osimhen che può depositare in rete a porta sguarnita. A questo punto i partenopei assumono il totale controllo del match, scarseggiano le opportuntità per il club granata che comunque si rende pericoloso nel finale su una disattenzione degli azzurri: conclusione a botta sicura di Piatek a seguito di un rimpallo favorevole, Meret si tuffa e devia il pallone sul palo. Finisce 2-0, il Napoli raggiunge la cifra tonda di 50 punti mentre la Salernitana rimane a quota 18, a +6 dalla zona rossa della classifica.
Formazioni Salernitana - Napoli
Salernitana: Ochoa - Daniliuc, Gyomber, Pirola, Bradaric - Candreva, Coulibaly, Nicolussi Caviglia, Vilhena, Dia - Piatek.
Napoli: Meret - Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui - Anguissa, Lobotka, Zielinski - Lozano, Osimhen, Elmas.
Risultati e commenti Napoli - Salernitana 23/01/2022
Il derby campano non accetta molte interpretazioni, gli azzurri partono favoriti visto l'enorme divario tecnico tra le due formazioni. Per questa 23a giornata di Serie A lo spettacolo è assicurato e lo regalano Napoli e Salernitana. La gara termina con un totale di ben 5 gol. La sfida, come da previsioni, la conduce il Napoli che si porta in vantaggio già al minuto 17 con Juan Jesus, il difensore spinge la palla in rete su assist di Elmas. Inizialmente, la decisione di Pairetto è quella di annullare il gol per il fuorigioco di Elmas, il VAR però richiama l'arbitro e convalida il gol, 1 a 0 Napoli. La reazione della Salernitana arriva quasi subito con il gol di Bonazzoli: grande azione che vede Kechrida crossare sul dischetto, l'attaccante calcia al volo e mette a segno l'1 a 1 su cui Meret fa ben poco. Nei minuti di recupero del primo tempo Mertens mette a segno il penalty assegnato da Pairetto per un fallo di Veseli su Elmas, il primo termpo termina quindi sul 2 a 1. Nel secondo tempo i partenopei dilagono prima con il gol di Rrahmani che spinge in rete la palla calciata da Mertens in porta, il giocatore segna a porta vuota il gol del 3 a 1, poi con il gol di Insigne al minuto 53 che chiude definitivamente i conti. Il numero 24 concretizza il secondo calcio di rigore della partita per un fallo di Veseli proprio sull'autore del gol. Veseli riceve anche la seconda ammonizione con conseguente espulsione. Terribile giornata per i granata, il Napoli vince per 4 a 1 e continua l'inseguimento alla vetta deglla classifica, ora sono secondi a parimerito con il Milan a 49 punti.
Risultati e commenti Salernitana - Napoli 21/10/2021
Allo Stadio Arechi di Salerno va in scena il derby campano tra Salernitana e Napoli. A giocare sono due squadre agli antipodi della classifica. I granata cercano un ulteriore successo dopo la vittoria con il Venezia per poter uscire dalla zona retrocessione, il Napoli cerca invece di confermare l'imbattibilità maturata nel corso di questa stagione di Serie A.
A farsi avanti per primo è il Napoli al minuto 7 con una buona occasione per Zielinski: il polacco spara fuori su un buon cross di Di Lorenzo deviato dall'intervento di Strandberg. Solo questa azione a smuovere il primo tempo, entrambe le squadre si studiano e trovano pochi spazi.
Nettamente differente il piglio con cui entrano in campo le squadre nel secondo tempo. Il Napoli si fa decisamente più pericoloso e colpisce una traversa al 61': Zielinski apparecchia la palla per Petagna che con un colpo di testa a porta vuota colpisce la traversa, l'azione continua con Mario Rui che rimette il pallone in area di rigore, Zielinski la spunta nella mischia e buca la rete di Belec. La partita si mette particolarmente male per la Salernitana quando Kastanos viene espulso per un brutto intervento con piede a martello su Anguissa al 69'. I granata intravedono però la possibilità del recupero quando al 76' arriva il rosso anche per Koulibaly per fallo da ultimo uomo su Simy. Negli ultimi 10 minuti di gioco la Salernitana sfrutta il brutto momento degli azzurri e si propone spesso in avanti con diverse occasioni di Ribery e Gagliolo. Non basta la determinazione agli uomini di Castori, la partita termina quindi sul risultato di 0 a 1. Nonostante l'assenza di Osimhen e Insigne i ragazzi di Spalletti si mettono in tasca tre punti fondamentali per la classifica. Buona prova della Salernitana che, tra errori e scontri, fa sudare fino all'ultimo la vittoria agli avversari.
Nel corso di questa rivalità di campanile, le sfide si sono disputate nell’ambito dei principali tornei calcistici nazionali, tra cui Serie A, Serie B, Coppa Italia, Campionato campano e Campionato misto A/B. Diverse sono le sfide terminate con un pareggio, specialmente fino agli anni ‘50. Prova a fare un pronostico sul prossimo derby campano in Serie A e mantieni in allenamento il tuo intuito calcistico.
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Fino agli anni Quaranta, Salernitana e Napoli si sono affrontate nei tornei di terzo livello e categorie inferiori. Il primo vero e proprio derby tra Salernitana e Napoli si gioca al Comunale di Salerno nel campionato campano dell’anno 1945: 1-1 il risultato finale, con incidenti tra tifosi e giocatori a condire la sfida tesissima, durante la quale un rigore assegnato al Napoli e calciato da Mazzetti si infrange sul palo. Al termine della partita, il campo di Salerno viene squalificato a tempo indeterminato. Il Napoli si aggiudica la prima sfida in campionato nella stagione 1945/46: il torneo misto del Sud vede la sfida terminare 1-0 per gli azzurri, mentre il ritorno a Salerno si conclude con il punteggio di 1 a 1. Nel campionato di Serie A 1947/1948 le due formazioni pareggiano in entrambe le partite, 3-3 a Salerno e 0-0 a Napoli. Al termine della stagione, entrambe le formazioni retrocedono in serie B, il Napoli per un illecito sportivo, ritrovandosi nel campionato cadetto edizione 1948/49: 1 a 1 a Salerno, mentre a Napoli i partenopei si impongono per 1-0. Stesso copione anche nella Serie B 1949/50: 1- 0 per il Napoli all’andata, 1-1 nella sfida di ritorno a Salerno. Al termine della stagione, il Napoli fa il suo ritorno in serie A, la Salernitana rimane invece in B. In Coppa Italia, le due formazioni si incontrano negli anni Ottanta: nell’agosto 1982, il Napoli vince la gara di coppa 1-0. Sempre in Coppa Italia, ma tre anni dopo, nell’agosto 1985, è ancora il Napoli a vincere al San Paolo per 3 a 1, il Napoli del fuoriclasse Maradona. Negli anni Novanta, la rivalità tra le due compagini si acuisce, complice la promozione in massima serie dei granata (1997/98) e la contestuale retrocessione in serie B del Napoli. La stagione 1999/2000 vede le due squadre campane ritrovarsi nel torneo di Serie B durante una stagione non particolarmente positiva per entrambe: la formazione di Salerno è appena retrocessa dalla serie A per un solo punto, mentre il Napoli fallisce il ritorno in massima serie. In campionato le sfide terminano 1-1 sul campo dell’Arechi, mentre al San Paolo vince il Napoli per 3-1 e ritorna in Serie A. In Coppa Italia, il derby di andata vede i granata imporsi per 2-0, ma nella sfida di ritorno il Napoli si aggiudica la vittoria per 3-0 e ottiene la qualificazione. Nel 2001/02 in cadetteria, dove il Napoli è retrocesso, si rinnova la sfida tra le due formazioni campane. Nella partita al San Paolo, una rete di Lazzaro regala il pareggio ai granata al minuto 95 (1-1). Nella gara di ritorno vince la Salernitana per 3-1. Stagione 2002/03: derby in coppa Italia finito sull’1-1, mentre in Serie B la Salernitana batte il Napoli per 2 a 0 all’Arechi. Al San Paolo si impone invece il Napoli con il risultato finale di 2 a 1. In coppa Italia, nell’autunno del 2008, le due compagini si sfidano in occasione degli ottavi di finale: il Napoli si impone per 3 a 1. Nell’estate del 2009, la sfida secca del secondo turno disputata al San Paolo con divieto di ingresso della tifoseria della Salernitana, finisce 3-0 per la formazione di casa.
Il 22 giugno 1994, la Salernitana di Delio Rossi disputò la finale play-off per la promozione in Serie B contro la Juve Stabia sul campo dello stadio San Paolo di Napoli. In quell’occasione, molti sostenitori azzurri si schierarono dalla parte degli stabiesi, segnando l’inizio della forte rivalità tra Salernitana e Napoli. Fino a quel momento, c’era infatti stato un rapporto di rispetto. Altre cronache sostengono che la rivalità sia nata nel 1998, come effetto della promozione in Serie A della Salernitana e della contemporanea retrocessione in Serie B del Napoli.
Nel corso della storia non mancano gli scontri e i tafferugli tra i tifosi di Napoli e Salernitana. Nell’agosto 1982, i granata e gli azzurri si affrontarono in Coppa Italia. La sfida si concluse con la vittoria del Napoli grazie al rigore di Ferrario. A fine gara si ricordano gli scontri tra i tifosi e un colpo di pistola, che fortunatamente non ebbe conseguenze. Altri scontri tra le tifoserie si registrano anche negli anni Duemila.