Scommesse Genoa - Roma

Genoa e Roma rappresentano due delle società calcistiche più importanti d'Italia. Le squadre di calcio appartenenti alle due società militano nel campionato di calcio di Serie A, ovvero la massima serie calcistica nazionale. I rossoblu ed i giallorossi si fronteggiano nell'ambito della massima serie sin dalle primissime edizioni del campionato tricolore, collezionando oltre 100 match in comune nel corso degli anni e trasformando Genoa - Roma in una delle classiche del calcio italiano. Storicamente, l'ago della bilancia pende dalla parte del club capitolino quando si considerano le vittorie ottenute nei confronti diretti. Le sfide tra i grifoni e i lupi restano tuttavia sinonimo di grande spettacolo e forti emozioni, tanto per le tifoserie, quanto per i tanti appassionati che si dilettano con pronostici e scommesse sull'esito dei match.

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Approfondimenti Roma - Genoa

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Risultati e commenti su Genoa - Roma

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Risultati e riepilogo Genoa - Roma 28/09/2023

Nel match che chiude la sesta giornata di Serie A, la Roma inciampa in una sconfitta umiliante contro il Genoa, che invece trova la sua prima vittoria interna in campionato. È crisi nera per i giallorossi, che questa volta come non mai sono apparsi terribilmente indietro dal punto di vista tattico e tecnico. Ai rossoblù bastano cinque minuti per passare in vantaggio: tutto parte da un errore degli avversari, il Genoa recupera e Strootman imbuca per Gudmundsson, che si fa largo con una finta per infilare Rui Patricio dal limite. La reazione dei capitolini arriva al 22' con l'inserimento di Cristante, che sfrutta al meglio il cross di Spinazzola e devia di testa in rete. Nel resto del tempo non si verificano altri episodi degni di nota, ci si trascina fino all'intervallo senza sussulti. Al 45' però è di nuovo vantaggio Genoa, Gudmundsson si accentra e scarica per Thorsby, che fa da sponda a Retegui, bravo a controllare e trafiggere Rui Patricio. La Roma cerca di rimettersi in carreggiata a inizio ripresa, un Lukaku fino a quel momento opaco va a segno ma è tutto inutile, l'azione è viziata da un fuorigioco. Il belga si divora un gol al 63' fallendo un tap-in ravvicinato, mentre al 68' un buon cross di Spinazzola viene allontanato, la palla arriva a Dybala che scarica il mancino ma spedisce fuori. Qualche minuto più tardi i padroni di casa allungano di nuovo con l'inzuccata vincente di Thorsby su assist di Dragusin. All'81' il Genoa completa l'opera, Frendrup mette dentro per Messias che di prima schiaccia in rete. Nulla da fare per la Roma, passa meritatamente il Genoa.

Formazioni Genoa - Roma

Genoa: Martinez - Bani, Dragusin, Vasquez - Sabelli, Strootman, Badelj, Frendrup, Matturro - Gudmundsson, Retegui.

Roma: Rui Patricio - Mancini, Llorente, Ndicka - Kristensen, Cristante, Paredes, Spinazzola - Dybala, Pellegrini - Lukaku.

Risultati e riepilogo Roma - Genoa 05/02/2022

Una partita che fa molto discutere, quella fra Roma e Genoa valida per la 24esima giornata di Serie A. All'Olimpico termina 0-0, ma le polemiche non mancano, soprattutto in merito al gol annullato a Zaniolo al 91'. Le due formazioni hanno giocato una partità per lo più fisica, nella quale sono mancate qualità e attenzione tattica, e alla fine hanno rimediato un punto a testa che sta sicuramente bene al Genoa, meno alla Roma. Gli ospiti partono forte, pressando gli avversari e provando a colpire soprattutto sulle ripartenze, dal canto loro i giallorossi vengono colti di sorpresa e faticano a trovare spazi. Già nel primo tempo il match appare piuttosto bloccato: fra i tentativi a vuoto si segnalano due occasioni per Ekuban annullate da Rui Patricio, un destro di Mkhitaryan murato da Vasquez e un tiro su punizione di Oliveira. Non ci sono grandi stravolgimenti nella ripresa, il Genoa alza un muro difensivo che i giallorossi non riescono a penetrare. Smalling manca la porta di testa da un'ottima posizione, Zaniolo spara alto, Afena-Gyan la manda fuori a lato di poco, mentre aumentano distrazioni e tensioni: Ostigard rimedia un rosso diretto per un fallo su Afena-Gyan e lascia il via libera alla Roma per tentare l'assedio negli ultimi venti minuti. Nel finale c'è l'episodio che più di tutti fa discutere: Zaniolo trova il gol con un mancino dal limite, ma Abisso annulla dopo la revisione al Var per un tocco di Abraham su Vasquez. Esplode l'ira dei giocatori giallorossi e poco prima della fine lo stesso Zaniolo viene espulso per proteste.

Risultati e riepilogo Genoa - Roma 21/11/2021

La Roma guadagna tre punti di cui aveva decisamente bisogno e lo fa grazie a una mossa vincente di Mourinho che si chiama Felix Afena-Gyan. Si scende in campo al Luigi Ferraris e subito i rossoblù si trovano in difficoltà di fronte alla grinta della squadra ospite: la Roma non perde tempo e buca la porta avversaria con Mkhitaryan, ma Irrati annulla il gol per un tocco di mano di Abraham. I padroni di casa lasciano troppi spazi agli avversari, riescono tuttavia a resistere per oltre metà della gara: al 70' il risultato non si sblocca dallo 0-0 ed è allora che Mourinho sceglie di dare fiducia al diciottenne Felix Afena-Gyan, classe 2003, che entra in campo e fa la differenza. All'82esimo l'attaccante ghanese riceve un ottimo assist da Mkhitaryan e sorprende Sirigu con un destro incrociato. La Roma chiude qualsiasi linea di passaggio al Genoa, che già faticava a trovare un varco, ed è sull'ultimo pallone dell'incontro che Felix Afena-Gyan sigla la sua prima doppietta in Serie A: ancora una volta Sirigu non riesce a rispondere al destro dell'attaccante giallorosso, che regala alla propria squadra una vittoria importante per il morale e per la classifica.

Risultati e pronostici Roma – Genoa 07/03/2021

La Roma batte il Genoa grazie a un gol di Mancini nel primo tempo, abile a staccare sul corner di Pellegrini. Nella Roma, El Shaarawy è titolare per la prima volta dal suo ritorno in maglia giallorossa. Il Genoa post derby vede invece Marchetti tra i pali. La partita non è particolarmente emozionante, ma al primo tiro in porta l’equilibrio si spezza: cross di Pellegrini, Mancini si invola e supera tutti con un’incornata che vale l'1-0. Pedro avrebbe una chance per il bis dal limite, ma Marchetti si oppone. Cassata, appena entrato in campo, ha la prima occasione della seconda frazione di gioco, ma viene parato, poi ci riprova Mancini ma viene chiuso prima del tiro. Al 68’, Villar sfiora il raddoppio, palo, poi il Genoa protesta per un presunto fallo che ha dato il via all'azione. Anche Pedro centra il palo nel finale: il colpo di tacco dello spagnolo propizia il gol di Mayoral che viene annullato perché in fuorigioco. Brividi nel finale con Scamacca, ma la Roma difende il vantaggio e porta a casa i tre punti.

Risultato e riepilogo Genoa – Roma 08/11/2020

Tre punti per i giallorossi di Fonseca, che vincono per 3-1 a Marassi contro il Genoa nella sfida valida per la settima giornata di Serie A. La Roma vede Pau Lopez in porta, a causa dell’infortunio di Mirante. In avvio di gara, Ibañez ci prova per ben tre volte, ma è Mkhitaryan a sfiorare il gol con un tiro che si infrange sulla traversa, complice la deviazione di un attento Perin. La formazione ospite passa in vantaggio poco prima dell'intervallo, con un colpo di testa di Mkhitaryan su corner di Veretout. Nella seconda frazione del match, Bruno Peres si divora il vantaggio e il Genoa ne approfitta per acciuffare il pareggio: Scamacca per Pjaca che batte Lopez per la rete dell’1-1. Neanche venti minuti dopo, Mkhitaryan si ripete su assist di Bruno Peres e firma il raddoppio e il nuovo vantaggio giallorosso. Il 3-1 é sempre opera del giocatore armeno della Roma, che segna con una splendida girata in acrobazia su assist di Pedro. Vince la Roma con un tris che vale il terzo posto in classifica e il sesto risultato utile di fila, mentre la formazione di Maran rimane in terzultima posizione.

Roma - Genoa: i precedenti

Il primo incontro tra Genoa e Roma è avvenuto nel dicembre del 1929 presso Campo Testaccio a Roma, quando il campionato non era ancora organizzato con la formula a gironi. Trascorsi i primi 10 minuti, la squadra capitolina conquista subito il vantaggio con il gol di Benatti, primo giocatore della Roma ad aver segnato contro il Genoa, e termina la prima metà del match in netto vantaggio grazie alla rete di Chini Ludueña. La stagione terminò con il Genoa che perse lo scudetto per soli due punti, forse proprio quelli del Campo Testaccio.

Ma la sconfitta più pesante per il Genoa contro la Roma avviene nella stagione calcistica 1930/31, quando i rossoblu, ospiti della squadra capitolina in occasione del quindicesimo turno di campionato, perdono clamorosamente per 6-0. Da ricordare anche il 5-0 dell'anno successivo. Una delle vittorie più nette della Roma sul Genoa risale alla Roma di Carlo Mazzone nel 1994. Del triennio in cui Mazzone allena la Roma, la stagione 1994/95 è una delle più belle per la formazione capitolina perché ricchissima di emozioni, basti pensare che nei primi quattro turni di campionato la compagine giallorossa riesce a portarsi in testa alla classifica. Anche nel match contro il Genoa, la Roma domina il terreno di gioco dall'inizio alla fine del match e conquista tre gol grazie alla coppia offensiva Balbo – Fonseca. Le prime due reti vengono firmate proprio da Balbo all'8' del primo tempo e all'11' della ripresa, mentre il gol del 3 a 0 definitivo porta la firma di Fonseca.

Un mese dopo, in occasione del match di ritorno degli ottavi di Coppa, il Genoa subisce la stessa sorte: la Roma rovescia lo 0 a 2 della gara di andata e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia. Il match con più reti in assoluto tra le due squadre risale alla stagione 2010/11, precisamente il giorno 20 febbraio, in occasione della ventiseiesima giornata di campionato. La Roma è ospite del Genoa e, dopo soli 6 minuti dal fischio di inizio gara, si porta in vantaggio con il gol di Mexes. Il raddoppio dei capitolini arriva pochi minuti dopo con il gol di Burdisso realizzato di testa. A fino primo tempo, il risultato è di 2-0 a favore dei giallorossi. Ma la Roma non accenna a fermarsi e realizza, nella ripresa, il gol del 3 a 0 grazie ad un'azione messa in moto dal capitano Francesco Totti. Al '65 il Genoa sembra riprendersi, l'allenatore Ballardini mette in campo il giocatore Paloschi e la partita cambia piega: Palacio segna la prima rete rossoblu della partita guadagnando il 3-1. Passano solo 12 minuti e, al 68', Paloschi porta a casa il gol del 3 a 2 stravolgendo il gioco e mettendo in difficoltà la squadra giallorossa. Pochi minuti dopo, al 74', è ancora Palacio a guadagnare il temporaneo pareggio mettendo a segno il gol del 3 a 3. Il gioco è ormai dominato dai Grifoni e, all'86', Paloschi chiude definitivamente la partita segnando il gol del 4-3, sancendo una rimonta storica per il club ligure.

Una delle partite più belle ed emozionanti che abbiano mai coinvolto Genoa e Roma in un testa a testa risale al maggio 2016, presso lo stadio Marassi di Genova. La formazione capitolina è in corsa per il secondo posto. La vittoria della squadra di Roma viene decisa anche dai cambi di Spalletti, che mette in campo il capitano giallorosso che restituisce ossigeno alla Roma segnando il suo 304º gol con la maglia capitolina. La partita è molto combattuta, il Genoa di Gasperini scende in campo con grinta e determinazione, ma alla fine sono i giallorossi ad uscirne vittoriosi. Il gol del 3 a 2 finale lo firma l'ex El Shaarawy su assist di Dzeko. Una netta vittoria per la Roma, ma anche un'immeritata sconfitta per un Genoa che ha disputato una partita esemplare, sfiorando anche il gol del 3 a 3.

Nella stagione 2018/19, Roma e Genoa danno vita a gare molto interessanti e combattute. La sfida di andata si gioca il 16 dicembre 2018, nella sedicesima giornata di campionato. Il Genoa, alle prese con un inizio di stagione difficile, siede in sedicesima posizione; la Roma, dal canto suo, è protagonista di performance altalenanti, con un alcuni pesanti passi falsi, come ad esempio le sconfitte contro il Benevento e la Spal. Nella prima sfida dell'annata, che si gioca in casa dei giallorossi, le due formazioni regalano grande spettacolo: sin dai primi minuti di gioco, si rincorrono le occasioni per entrambe le formazioni e, in particolare, i grifoni di Cesare Prandelli si rivelano un avversario molto combattivo. A conquistare la prima rete del match è proprio la compagine ligure, che al 17' realizza con il gol su tiro di destro di Piatek, anche grazie ad un errore del portiere giallorosso Olsen. La Roma però non resta a guardare: poco più tardi, al 31', Fazio è protagonista di una rapida azione che riporta il risultato sulla parità per 1 a 1. Ma l'equilibrio tra le due formazioni dura davvero poco: al 33', Hiljemark porta nuovamente il Genoa in vantaggio, segnando grazie alla palla servita da Sandro. La rincorsa tra la compagine giallorossa e quella rossoblu prosegue senza interruzioni, con un Olimpico intento a seguire il match sempre più con il fiato sospeso: a pochi secondi dal termine del primo tempo, i padroni di casa vanno in gol ancora una volta con Kluivert, che supera la difesa del portiere avversario Radu al 45'. Il secondo tempo prosegue con una forte tensione in campo: al 49', il Genoa mette a segno il terzo gol della giornata, sfruttando ancora una volta un'ingenuità del portiere svedese Olsen; la rete del rossoblu Lazovic viene tuttavia annullata poco più tardi, grazie al controllo VAR che rivela il fuorigioco di Piatek. Al 59', la Roma riesce a cogliere l'occasione portandosi finalmente in vantaggio con Cristante, che consegna ai suoi il gol del 3 a 2. Ed è proprio con questo risultato che, allo scadere del 90', i giallorossi festeggiano la conquista di questa accesa sfida.

Il 5 maggio 2019, il Genoa e la Roma tornano a scendere in campo per la gara del girone di ritorno: questa volta, le forze delle due squadre si rivelano sorprendentemente equilibrate e, per buona parte del match, le occasioni gol e le azioni si susseguono senza che nessuna delle due squadre riesca davvero ad imporsi. In un finale di partita davvero al cardiopalma, gli ultimi 10 minuti si rivelano i più emozionanti dell'intera gara: all'82', la Roma passa in vantaggio con El Shaarawy, che segna con un tiro di destro su assist di Dzeko; quando ormai la vittoria sembra nelle mani del club capitolino, ecco arrivare la rete di Romero, che segna un gol di testa al 90', permettendo così ai suoi di chiudere l'incontro con un pareggio per 1 a 1.

Roma - Genoa: rapporti tra tifoserie e cambi di casacca

Per quanto concerne i rapporti tra le tifoserie, quella genoana e quella romana non sono mai state legate da alcun gemellaggio o affratellamento calcistico, anzi, il loro passato è stato segnato da diversi scontri tra i supporter, uno dei quali è avvenuto di recente, nel mese di giugno del 2011, quando, al termine della semifinale del campionato primavera, le due fazioni si sono affrontate dando vita ad un acceso corpo a corpo. Il bilancio conta 7 agenti della polizia locale feriti e diversi veicoli danneggiati. Dopo lo scontro, a terra sono stati ritrovati torce, cinture, bastoni e spranghe. Sebbene i rapporti tra le tifoserie siano da sempre molto tesi, in passato, le due società hanno condiviso due grandi giocatori: Bruno Conti e Roberto Pruzzo.

Nel 1973, Conti arriva alla Roma dove gioca solo 4 partite nelle prime due stagioni, per poi essere ceduto al Genoa nel 1975 dove fa coppia vincente con Pruzzo. Nel 1977, Conti ritorna alla Roma dove rimane per due stagioni, per poi essere ceduto nuovamente al Genoa mentre Pruzzo viene invece trasferito a Roma. Dopo una sola stagione trascorsa in maglia rossoblu, Conti viene trasferito ancora una volta nella squadra capitolina dove torna a giocare al fianco di Pruzzo e dell'allenatore Liedholm, il quale riesce a valorizzarlo sia dal punto di vista tattico, sia da quello tecnico. Quella è la stagione d'oro in cui Conti si trasforma in un vero e proprio campione, basti ricordare lo scudetto giallorosso del 1983 e la partecipazione di Conti allo storico mondiale di calcio del 1982.

Oltre a Conti e Pruzzo, un altro nome dall'importanza storica accomuna in modo interessante i due club: Ferraris. Ad inizio secolo, Genoa e Roma erano capitanate rispettivamente da Luigi Ferraris e da Attilio Ferraris. Luigi, il genovese, fu capitano e centromediano dei Grifoni prima di cadere in guerra. Attilio, romano di nascita, fu anch'esso capitano e centromediano della compagine giallorossa, ma, a differenza di Luigi, morì di infarto sul campo di calcio a Montecatini mentre disputava una partita. I due Ferraris furono due grandi capitani, entrambi difensori delle proprie compagini sin dai primi passi, ed entrambi legati dallo stesso amaro destino: non poter gridare alla vittoria degli scudetti vinti dalle proprie squadre. Nei tre scudetti conquistati dal Genoa tra il 1902 e il 1904, Luigi Ferraris era ancora nelle giovanili, mentre, nel 1915, quando il club genovese si aggiudicò un altro titolo nazionale, Luigi era già partito volontario verso la guerra in cui morì. Lo stesso destino toccò ad Attilio, il quale non riuscì a partecipare allo storico scudetto giallorosso del 1941-42 poiché giocava nell'Elettronica.

Nelle sfide tra Genoa e Roma, il giocatore più prolifico è stato Amedeo Amadei, uno dei 4 bersaglieri della squadra capitolina (1942). Contro i liguri, Amadei mise a segno 6 reti. Il primo giocatore capitolino a segnare contro il Genoa fu invece Benatti nel 1929, quando Genoa e Roma si incontrarono in campo per la prima volta. La partita terminò 2-0 per i giallorossi grazie alle reti di Benatti e Chini. Al termine della stagione calcistica, il Genoa perse lo scudetto per due punti.