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Scommesse Inter - Liverpool

Due grandi del calcio europeo, squadre che si contendono il tetto d’Europa sin dall’epoca del calcio in bianco e nero. Proprio a quei tempi rasale forse la sfida più epica che abbia visto protagoniste queste due grandi realtà.

Oggi il Liverpool è una delle squadre più forti del mondo, l’Inter invece sta ancora cercando di colmare il gap con le più quotate. C’è tanta voglia da entrambe le parti, siamo sicuri che questo fattore darà vita a una partita davvero incredibile.

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In questa stagione 2021/2022 Liverpool e Inter si sono incrociate nuovamente nell'ambito della Champions League. Questa volta il tutto si è svolto per gli ottavi di finale della competizione. I nerazzurri sono appena usciti da un girone che li ha visti qualificarsi secondi alle spalle del Real Madrid, il Liverpool invece ha chiuso primo davani all'Atletico Madrid.

Nella gara di andata invece le gerarchie si sono ribaltate con un Liverpool dominante a Milano. I Reds si sono portati a casa la vittoria per 0 a 2 con le reti di Firmino e Salah negli ultimi quindici minuti di gioco. Lo score si è rivelato sufficiente per portarsi a casa la gara e qualificarsi per i quarti di finale di Champions League.

Nella gara di ritorno, giocata ad Anfield, l'Inter è riuscito clamorosamente a portarsi a casa il risultato vincendo per 0 a 1 con il gol di Lautaro Martinez al minuto 61. Bravi i nerazzurri a tenere stretto il risultato nonostante l'espulsione di Alexis Sancez al minuto 63.

Percorso niente male dell'Inter che è riuscito comunque a farsi rispettare sia nella fase a gironi sia nello scontro diretto contro una delle squadre favorite del torneo. Il Liverpool si conferma ancora una volta tra le papali campionesse d'Europa e si guadagna un posto contro il Benfica nel turno successivo di Champions League.

Durante la stagione 2019/20 sia Liverpool che Inter hanno preso parte ai gironi di Champions League. Agli inglesi è toccato affrontare Napoli, Salisburgo e Genk, mentre ai milanesi è capitato il girone con Barcellona, Borussia Dortmund e Slavia Praga.

Il Liverpool ha fatto valere la sua superiorità conquistando la qualificazione soprattutto sul campo di Genk e Salisburgo, che pure hanno dato filo da torcere ai campioni in carica. Il Napoli invece si è confermata una bestia nera, un solo punto è arrivato dalla doppia sfida contro i partenopei. Agli ottavi il Liverpool ha dovuto affrontare l’Atletico Madrid, sfida da cui i reds sono usciti sconfitti con un risultato aggregato di 4 a 2 per gli spagnoli.

Il compito dell’Inter è stato finanche più duro considerato che il club nerazzurro è capitato nello stesso girone assieme a Barcellona, Slavia Praga e Dortmund. La sfida col Borussia è stata decisamente la più tesa e divertente, purtroppo però i tedeschi sono riusciti a qualificarsi mentre l’Inter no. È stata retrocessa in Europa League dove attende di poter disputare gli ottavi di finale contro il Getafe.

Una delle partite più belle e combattute tra queste due formazioni risale all’epoca romantica del calcio in bianco e nero. In effetti è una storia d’altri tempi. Siamo nella stagione 1964/65, semifinale di Coppa dei Campioni, vecchia denominazione della Champions League. L’andata è Liverpool vs Inter e si gioca ad Anfield. L’Inter campione incarica viene accolta dal tifo assordante dello stadio, per tutta la partita ci sarà una vera bolgia. Nonostante il primo gol venga siglato da Mazzola i nerazzurri perderanno per 3 a 1, prede degli sfottò inglesi che avranno convinzione di essere ormai passati.

Ma la squadra allenata da Helenio Herrera è davvero una delle più forti della storia, e si prepara per ribaltare il risultato. Per il ritorno si racconta di un San Siro stracolmo, con 90 mila spettatori rumoreggianti che spaventano i giovani calciatori inglesi. Tempo 10 minuti e il risultato è già sul 2 a 0 per l’Inter, intorno al 60’ Giacinto Facchetti chiude l’impresa siglando il 3 a 0. Un risultato davvero straordinario, figlio anche del grande tifo del Meazza. Quell’Inter, passata la semifinale, vincerà la sua seconda Coppa dei Campioni in finale contro il Benfica.

Sono diversi i giocatori che hanno vestito i colori sia dei reds che dei nerazzurri. Uno tra questi è Paul Ince, grintoso centrocampista inglese che passo all’Inter nel 1995. Giocò coi nerazzurri due buone stagioni, poi passò al Liverpool per altre due stagioni, i reds lo pagarono circa 17 miliardi di lire facendo sì che l’Inter realizzasse una minima plusvalenza.

Restiamo sull’asse Inter-Liverpool per parlare di Xherdan Shaqiri, attaccante svizzero che ha giocato per entrambe le squadre. Prima con l’Inter nel 2015, ma non scatterà mai l’amore e il calciatore sarà sempre visto come troppo poco concreto dai tifosi nerazzurri. Quindi Shaqiri passerà per tre stagioni allo Stoke City e poi dal 2018 andrà ai reds. Con il Liverpool non ha mai trovato grandissima continuità, ma si è dimostrato molto affidabile nel ruolo di quarto attaccante.

Infine non possiamo che citare Philippe Coutinho, centrocampista brasiliano che annoveriamo tra “gli errori dell’Inter”. Sì perché Coutinho è stato preso dai nerazzurri come calciatore giovane, una promessa, che però si è persa a causa di molti infortuni. Allora la società milanese ha preferito cederlo al Liverpool per 10 milioni. Con i reds Coutinho è riuscito a giocare oltre 150 gare, è diventato un calciatore tatticamente indispensabile, e soprattutto è stato poi girato al Barcellona per 120 milioni di euro.