La 9 a giornata del campionato di Serie A 2020/2021 è funestata da un pesante lutto, che sconvolge tutto il calcio, e lo sport, internazionale: la scomparsa di Diego Armando Maradona, avvenuta il 25 novembre 2020. In omaggio alla memoria di El Pibe de Oro, la Serie A sceglie di osservare un minuto di silenzio all’inizio di tutte le partite in programma per il 9o turno, interrompendo il gioco in corrispondenza del 10' per un ulteriore tributo al grande campione divenuto celebre militando nelle fila del Napoli e della nazionale argentina.
La giornata prende il via con la prima gara di anticipo, Sassuolo – Inter, disputata al Mapei Stadium. I padroni di casa, forti di un cammino sin qui ineccepibile, sono alla ricerca dei punti che potrebbero ancora una volta, anche se solo momentaneamente, portare la squadra sul primo gradino del podio. L’Inter, dal canto suo, è all’inseguimento del Milan capolista e determinata a sfruttare la fase di incertezza della Juventus per portarsi in vetta alla classifica. I neroverdi sono protagonisti di una buona partenza, ma ad appena 4 minuti dal fischio d’inizio gli ospiti riescono a portarsi in vantaggio con Sanchez, che sfrutta il pallone servito da Lautaro per bucare la difesa di Consigli. La fortuna certo non assiste la squadra di Roberto De Zerbi: al 14', Chiriches è involontariamente protagonista del rimbalzo sugli sviluppi di un calcio d’angolo che catapulta la palla nella sua porta, consegnando ai nerazzurri il punto del raddoppio. Nella ripresa, il copione si ripete, ma questa volta è Gagliardini a consegnare ai suoi la rete del 3 a 0 con un grande gol che sorprende il portiere neroverde. La vittoria per 3 a 0 dell’Inter interrompe la sequenza positiva del Sassuolo, ma permette anche ai meneghini di portarsi a quota 18 punti e di superare i neroverdi, in virtù della migliore differenza reti della squadra.
La giornata prosegue con il match Benevento – Juventus che va in scena al Ciro Vigorito: come da attese, la formazione di Andrea Pirlo domina sul campo senza troppe difficoltà, almeno nei primi minuti di gioco. Al 21', Morata sigla il gol del vantaggio per gli ospiti: dopo la rete dell’1 a 0, l’attenzione dei bianconeri sembra però calare, così come la pressione sugli avversari. Gli stregoni sono abili nell’approfittare del calo della Juve: a pochi secondi dalla conclusione del primo tempo, Letizia supera Szczesny trovando la rete nel pareggio. Nella ripresa, i bianconeri costruiscono occasioni interessanti, senza tuttavia riuscire a trovare la conclusione: a sorpresa, la gara termina con un pareggio per 1 a 1. A festeggiare sono invece gli scaligeri di Ivan Juric: nella sfida contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, l’allievo supera il maestro in casa e lo fa con un netto 2 a 0. Nel primo tempo, gli orobici sono protagonisti di azioni molto pericolose dalle parti di Silvestri, ma la compattezza e la determinazione dei gialloblu emergono con forza, opponendo una strenua resistenza agli attacchi dei padroni di casa. Nella ripresa, il copione visto nel primo tempo si ripete: a sbloccare il match è il calcio di rigore per gli ospiti che arriva al 62'; a battere è Veloso, che supera Gollini consegnando ai suoi la rete del vantaggio. Di lì a poco, il portiere nerazzurro viene sostituito dal compagno di squadra Sportiello perché infortunato. La partita sembra però ormai nella mani del Verona: i mastini tornano a segnare con Zaccagni all’83', conquistando così un’importante vittoria al Gewiss Stadium.
Le sfide della domenica si aprono con il match dell’ora di pranzo Lazio – Udinese: per i biancocelesti, fiaccati dagli impegni in Champions League, la sfida contro i friulani all’Olimpico si rivela una pesante disfatta. I bianconeri di Luca Gotti si impongono con un sorprendente 3 a 1, sfruttando le incertezze e la scarsa capacità di costruire azioni pericolose della formazione delle aquile. Nel primo tempo, i bianconeri passano in vantaggio per 2 a 0 con Arsalan e Pussetto; nonostante le numerose sostituzioni che Simone Inzaghi decide ad inizio ripresa, la Lazio fatica a ritrovare la quadra è al 71' subisce un ulteriore gol firmato da Forestieri. A poco vale il punto conquistato da Immobile con il tiro dal dischetto trasformato al 74': l’Udinese vince per 3 a 1. Successo di misura, ma comunque importante, per il Bologna di Sinisa Mihajlovic, che torna a vincere al termine di una combattuta gara contro i pitagorici di Giovanni Stroppa: la vittoria arriva per 1 a 0, su gol di testa di Soriano. +3 e ulteriore conferma di una stagione che vede una formazione rossonera sempre più inarrestabile per il Milan di Stefano Pioli: i meneghini conquistano il loro 7o successo stagionale battendo per 2 a 0 la Fiorentina al Giuseppe Meazza, con marcature siglate dal capitano Romagnoli e Kessie, su calcio di rigore.
Testa a testa ricco di spettacolo per Cagliari – Spezia: nel match andato in scena alla Sardegna Arena, gli aquilotti di Vincenzo Italiano guadagnano il vantaggio nel primo tempo con la rete di Gyasi su assist di Bastoni. Ad inizio ripresa, però, ci pensa Joao Pedro a battere Provedel e a riportare il risultato sulla parità, seguito dal compagno di squadra Pavoletti pochi minuti più tardi, che consegna ai casteddu il punto del sorpasso. Quando i padroni di casa sembrano ormai avere la vittoria in punto, in extremis arriva il calcio di rigore per gli spezzini, che non sprecano l’occasione: Nzola trasforma il tiro dal dischetto, concludendo l’equilibrata partita con un giusto 2 a 2. Grandi emozioni anche al San Paolo, dove il Napoli scende in campo contro la Roma per il big match della domenica sera con un carico emotivo molto importante e il desiderio di rendere il dovuto omaggio al mito Maradona. Gli azzurri di Gattuso di certo non deludono i tifosi partenopei: gli azzurri travolgono letteralmente una Roma quasi inerme, guadagnando il vantaggio nel primo tempo con uno spettacolare gol su calcio di punizione di Insigne, per poi schiacciare i giallorossi nella ripresa con le marcature di Ruiz, Mertens e Politano. Grazie alla vittoria sul club capitolino, il Napoli si porta a quota 17 punti, superando però la Roma grazie alla migliore differenza reti.
Nelle gare del posticipo, il Toro e la Samp si sfidano dando vita ad un incontro piuttosto equilibrato, che non a caso si risolve con un pareggio per 2 a 2, con reti di Belotti e Meite per i padroni di casa e di Candreva e Quagliarella per i blucerchiati. Successo dei ducali di Fabio Liverani, che si impongono in casa del Genoa per 2 a 1, grazie ad una doppietta di Gervinho.
Serie A 2020/2021 9 giornata: risultati esatti
- Sassuolo – Inter 0 - 3
- Benevento – Juventus 1 - 1
- Atalanta – Verona 0 - 2
- Lazio – Udinese 1 - 3
- Bologna – Crotone 1 - 0
- Milan – Fiorentina 2 - 0
- Cagliari – Spezia 2 - 2
- Napoli – Roma 4 - 0
- Torino – Sampdoria 2 - 2
- Genoa – Parma 1 - 2