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Risultati Serie A 9 giornata

In questa sezione di SNAI.it, hai accesso ai risultati della 9a giornata della Serie A, completi di date, punteggi finali, autori dei gol e commento tecnico delle sfide di questo turno di campionato. Resta sempre aggiornato su tutti i fatti salienti del weekend calcistico e sugli ultimi movimenti in classifica.

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Per la 9a giornata di Serie A 2024/25 ad aprire le danze è il match Udinese vs Cagliari, gara che va in porto con una vittoria dei friulani per 2 a 0 che non lascia scampo ai sardi. Nel corso del primo tempo la situazione sembra stabile, almeno fino al gol di Lucca al minuto 38. Il vantaggio di 1 a 0 pone i bianconeri al sicuro, ma la partita si chiude in via definitiva al minuto 78 con il gol di Keinan Davis al minuto 78. Importante l'espulsione di Makoumbou al minuto 29 che lascia senza speranze i sardi. Il turno continua con Torino vs Como che termina con una vittoria per 1 a 0 dei granata grazie alla rete di Alieu Njie al minuto 75 che mette in discesa la partita. Il Torino sale quindi a 14 punti in nona posizione e vede da lontano la zona Conference League. Nella partita tra Napoli e Lecce, come da pronostici, ha la meglio la squadra azzurra con un 1 a 0 che consegna la vittoria alla squadra di casa. A segnare il successo dei partenopei è Gennaro di Lorenzo al minuto 73, proprio quando tutto sembrava destinato al pareggio dopo una gara molto equilibrata.

La sfida che regala maggiore spettaacolo è sicuramente Atalanta vs Verona, gara che termina con un pesantissimo 6 a 1 segnato dalle reti di de Roon al minuto 6, Retegui ai minuti 9 e 58, De Ketelaere al minuto 14 e Lookman ai minuti 29 e 34. Con questo score, i bergamaschi riescono ad arrivare a quota 16 punti candidandosi direttamente per un posto in zona Champions League, a pari merito con Lazio e Fiorentina. Il Verona resta fermo a quota 9 con diverse misure di vantaggio sulla zona retrocessione.

La giornata di domenica termina invece con un pareggio tra Parma ed Empoli per 1 a 1, le due formazioni vanno a rete prima con l'autogol di Wopyo Coulibaly che regala il momentaneao vantaggio all'Empoli. La squadra azzurra resta avanti per quasi tutta la partita, ma lascia spazio ai ducali nel finale di gara con la rete di Gabriel Charpentier al minuto 80. Con il punto ottenuto, l'Empoli sale a quota 11 in decima posizione, il Parma sale a 8 punti guadagnando una misura di vantaggio in più sulla zona retrocessione. La gara tra Lazio e Genoa termina per 3 a 0 a favore dei capitolini, gli autori del dominio biancoceleste sono Noslin al minuto 21, Pedro al minuto 86 e Vecino al minuto 90'+4'. Con queste tre reti la Lazio ottiene i tre punti che gli consentono di inseguire la qualificazione in Champions League: ora è a 16 punti in sesta posizione. Nella giornata di ieri il Monza riesce a pareggiare con il Venezia per 2 a 2 nonostante l'inferiorità numerica dovuta all'espulsione di Warren Bondo al minuto 80, arrivano i gol di Kyriakopoulos e Duric a rispondere ai doppi gol di Mikael Ellerrtsson e Svoboda ai minuti 15 e 39. Con questo risultato finale, il Monza chiude con 8 punti rimanendo fuori dalla zona salvezza, mentre il Venezia resta fermo a 5 punti in zona retrocessione.

La partita più importante della giornata è senza dubbio Inter vs Juventus. Una gara che termina per 4 a 4 con le reti di Zielinski ai minuti 15 e 37, Mkhitaryan al minuto 35 e Dumfries al minuto 53. La risposta dei bianconeri arriva con Dusan Vlahovic al minuto 20, Weah al minuto 26 e Yildiz ai minuti 71 e 82. Il risultato finale di pareggio permette ad entrambe le squadre di salire di un punto in classifica portandosi rispettivamente a 18 e 17 punti. Una buona occasione mancata per il Napoli di prendere quote e staccarsi dal resto della classifica. L'ultima gara rimasta per la giornata è quella tra Fiorentina e Roma che termina per 5 a 1 a favore dei toscani: i viola sbloccano prima la gara con Kean andando in rete al minuto 9 e Beltran al minuto 17, segue la risposta di Manu Koné della Roma al minuto 39, la partita viene chiusa dalla doppietta di Keana l minuto 41, Bove al minuto 52 e dall'autogol di Hummels al minuto 71. Con questo finale 5 a 1, la Fiorentina porta a casa tre punti importantissimi che le consentono di salire a 16 punti in quarta posizione.

Serie A 2024/25 9 giornata: risultati esatti

  • Udinese – Cagliari 2-0
  • Torino – Como 1-0
  • Napoli – Lecce 1-0
  • Bologna – Milan - rimandata
  • Atalanta – Verona 6-1
  • Parma – Empoli 1-1
  • Lazio – Genoa 3-0
  • Monza – Venezia 2-2
  • Inter – Juventus 4-4
  • Fiorentina – Roma 5-1

La giornata numero 9 di Serie A torna dopo lo stop per le Nazionali. Il turno è cominciato con la schiacciante vittoria del Napoli sul Verona. Al Bentegodi, Politano ha aperto le danze al 27’ portando avanti gli azzurri su assist di Raspadori. Al 43’ Kvaratskhelia raddoppia, poi fa il bis in avvio di ripresa per il 3-0. Lazovic accorcia le distanze 5 minuti più tardi favorito da un’imprecisione di capitan Di Lorenzo. Il Verona pressa nel finale, ma non serve, vince il Napoli. All’Olimpico Grande Torino l’Inter batte 3-0 il Toro. I padroni di casa creano tante occasioni in avvio di gara, ma Sommer salva sui tentativi di Ricci, Seck e Pellegri. Schuurs è costretto a lasciare il campo in barella per un infortunio al ginocchio, poi Dumfries innesca Thuram che va a segno con un rasoterra micidiale al 59’. Al 66’ il raddoppio nerazzurro lo segna Lautaro sugli sviluppi di un corner, poi, durante il recupero finale, un fallo di Ilic su Mkhitaryan vale il rigore che Calhanoglu trasforma per il 3-0 finale. La Lazio espugna 2-0 il Mapei Stadium. Succede tutto nei primi 45 minuti: Felipe Anderson apre le danze al 28’ beffando Consigli con un diagonale. Il raddoppio laziale lo firma Luis Alberto al 35’ da vicino, poi Cataldi va vicino al tris, ma viene fermato dal palo. Vince 2-0 la Lazio.

Il match dell’ora di pranzo tra Roma e Monza se lo è aggiudicato la Roma grazie a un gol di El Shaarawy nelle ultime battute della gara. Dopo un inizio equilibrato, D’Ambrosio si fa espellere per doppia ammonizione poco prima dell'intervallo e lascia il Monza in dieci. Nella ripresa ci prova Lukaku, palo, poi anche Azmoun non va oltre il palo. Al 91’, la decide il gol in girata di El Shaarawy. La partita termina con l’espulsione di Mourinho per aver rivolto dei gesti eccessivi alla panchina del Monza. La Roma sale a quota 14 punti in classifica. Il Bologna batte 2-1 il Frosinone nella sfida valida per la nona giornata di Serie A. Gli uomini di Thiago Motta si portano subito in vantaggio, con Ferguson che sblocca al 19’ con un tiro sotto porta. Tre minuti più tardi, l’incornata di De Silvestri dal limite dell’area fissa il risultato sul 2-0. Il Frosinone riesce ad accorciare le distanze nella ripresa, quando, per un fallo di Beukema, i ciociari ottengono un rigore che Soulé trasforma dal dischetto. Finisce 2-1 per il Bologna che ottiene l’ottavo risultato utile di fila. Salernitana e Cagliari non vanno oltre il 2-2 all’Arechi. Luvumbo sblocca in avvio, ma si vede annullare il vantaggio per offside, poi la sblocca al 79’ su assist di Jankto. Al minuto 86, Dia pareggia i conti, ma due minuti dopo Viola riporta avanti i sardi con un colpo di testa vincente. Lo stesso attaccante del Cagliari commette un’ingenuità toccando la palla con la mano: calcio di rigore per la Salernitana che Dia trasforma nel 2-2 al 95’. La Salernitana rimane davanti al Cagliari, ancora ultimo con 3 punti.

L’Atalanta si conferma imbattibile in casa. Al Gewiss, nella gara contro il Genoa, soltanto Scamacca e Malinovskyi si rendono pericolosi. Le parate di un Leali in stato di grazia mantengono il risultato invariato e i rossoblu in gara. Nella ripresa è tutto un altro match, Scamacca di testa fa fare gli straordinari al portiere ospite, poi il match si sblocca: al 68’, cross al centro, Lookman controlla e la insacca sotto la traversa. L’arbitro annulla il gol per un tocco di mano, ma il Var lo richiama e dopo l’on-field review viene confermato il gol dell’1-0. Nel finale, Carnesecchi salva su Puscas, poi, sul contropiede successivo, Pasalic pesca Ederson che chiude il match con un diagonale che si insacca nell’angolino. L’Atalanta sale a quota 16, il Genoa rimane a quota 8. Milan-Juventus termina 0-1 per i bianconeri, che portano a casa i tre punti grazie a un gol dell’ex Locatelli, che segna nella ripresa anche grazie a una deviazione decisiva di Krunic. Nella prima frazione, il Milan era rimasto in dieci per via dell’espulsione di Thiaw. Colpaccio degli uomini di Allegri, che nel primo tempo sono abili a difendere, sfruttando la superiorità numerica, per poi pungere con Locatelli, andando vicini al raddoppio in un paio di occasioni. La Juve vince e si porta al terzo posto in classifica, a -1 dal Milan e a -2 dall’Inter.

Il posticipo al Bluenergy Stadium tra Udinese e Lecce è finito 1-1. Ancora nessun successo per l’Udinese in questa stagione. La prima frazione si esaurisce senza gol e con poche occasioni, poi, al 47’, il fallo di Gendrey su Pereyra regala il calcio di rigore all’Udinese che Thauvin realizza ad arte dal dischetto al 49’. D’Aversa stravolge l’assetto dei salentini, inserisce Sansone e la mossa è vincente: l’attaccante propizia il gol del pari di Piccoli all’83’. Nel finale, Banda spreca una buona chance per il vantaggio. Termina 1-1, i friulani si portano a quota 6 punti in classifica dopo ben sei pareggi, mentre il Lecce sale a 13 punti grazie al brillante avvio di stagione. Chiude il sesto turno Fiorentina-Empoli, che a Franchi hanno disputato il derby toscano vinto dalla formazione empolese. In avvio occasioni per la Fiorentina con Nico Gonzalez, conclusione di testa respinta da Berisha, poi l’argentino ci riprova ma la palla finisce fuori. Al 20’, azione in verticale dell'Empoli con Grassi che premia l’inserimento di Caputo, l’attaccante elude Terracciano e segna il vantaggio degli ospiti. Cambiaghi va vicino al bis, poi Caputo trova il gol del raddoppio nel recupero, segnando di testa e in tuffo, ma l’arbitro viene richiamato al Var e annulla per un tocco di mano dell’attaccante. Nella ripresa ci prova la Fiorentina, ma senza mai impensierire Berisha. A una decina di minuti dal triplice fischio, Gyasi, entrato da poco, si lancia su un cross di Fazzini e beffa Terraciano per il 2-0 finale. L’Empoli vince il derby e abbandona la zona calda della classifica, la Fiorentina è ferma a 17 punti insieme al Napoli.

Serie A 2023/24 9 giornata: risultati esatti

  • Verona – Napoli 1-2
  • Torino – Inter 0-3
  • Sassuolo – Lazio 0-2
  • Roma – Monza 1-0
  • Bologna – Frosinone 2-1
  • Salernitana – Cagliari 2-2
  • Atalanta – Genoa 2-0
  • Milan – Juventus 0-1
  • Udinese – Lecce 1-1
  • Fiorentina – Empoli 0-2

la Nona giornata di Serie A è iniziata con i due anticipi del sabato, in cui Milan e Inter hanno vinto contro le rispettive Juventus e Sassuolo. Bologna e Sampdoria pareggiano sull’1-1, lo stesso fanno Torino ed Empoli. Il Monza si impone 2-0 sullo Spezia, la Salernitana vince tra le mura amiche imponendosi 2-1 sull’Hellas, mentre finisce 2 a 2 il match ai piani alti della classifica tra Udinese e Atalanta. Allo Zini di Cremona, vince il Napoli con un perentorio 4-1, la Roma batte il Lecce 2-1 all’Olimpico e la Lazio travolge 4-0 la Fiorentina nel posticipo della giornata.

In avvio di turno, l’incontro di anticipo tra Sassuolo e Inter lo decide Dzeko con una doppietta. Al Mapei Stadium di Reggio Emilia, l'Inter passa in vantaggio poco prima dell’intervallo con Dzeko che segna la sua rete numero 100 sugli sviluppi di un calcio d’angolo (44’). Al 60’, Frattesi pareggia, ma l’attaccante bosniaco dell’Inter segna ancora al 75’ e regala la vittoria ai nerazzurri. A San Siro, il Milan batte la Juventus con reti di Tomori e Diaz. Dopo un quarto d’ora di stampo juventino, con Cuadrado e Milik che sprecano due occasioni, il Milan prende in mano il pallino del gioco, colpisce due pali con Leao, poi Tomori la sblocca nel recupero della prima frazione sugli sviluppi di un corner. Nel secondo tempo, un errore di Vlahovic favorisce il contropiede di Diaz che, partito dalla propria metà campo, fa il 2-0 finale al 54’. Milan a quota 20 punti in classifica, Juve a 13. Bologna-Sampdoria al Dall’Ara, la prima volta di Stankovic sulla panchina blucerchiata, finisce pari sull’1-1. Il pressing del Bologna si fa subito aggressivo, tanto che i padroni di casa passano al 32’ con Dominguez che sfrutta una respinta di Audero e segna l’1-0. L’argentino cerca subito la chance del raddoppio, ma centra la traversa in pieno, poi, nella ripresa, Caputo si vede annullare un gol per fuorigioco. Il pareggio lo sigla Djuricic al 72’ con una testata che vale l’1-1.

La domenica si apre con il match tra Torino ed Empoli. La partita inizia con un cartellino rosso ai danni di Sanabria (fallo con il piede a martello) che, però, l’arbitro coverte in giallo dopo la revisione al Var. Ai granata vengono annullati due gol durante la prima frazione, uno di Miranchuk e uno di Sanabria, entrambi per fuorigioco. La gara si sblocca nella ripresa, quando Destro segna con una rovesciata. L’attaccante dell’Empoli raddoppia subito dopo, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Il pareggio dei padroni di casa arriva al 90’, quando Lukic segna in extremis dopo alcuni tentativi di respinta da parte della difesa avversaria. Toro a quota 11 punti, mentre Empoli a quota 8. Monza-Spezia all’U-Power Stadium di Monza termina 2-0 per la formazione brianzola, che centra la terza vittoria di fila in questa stagione. Nella nona giornata di Serie A, i ragazzi di Palladino realizzano due gol, uno per tempo, di Carlos Augusto e Marì. In avvio di gara, l’arbitro assegna un rigore allo Spezia, poi consulta il Var, torna sui suoi passi e decide di non concedere il penalty. Il vantaggio brianzolo lo firma Carlos Augusto concretizzando un’azione di Sensi, mentre il piattone di Marì al 63’ vale il 2-0 e il tris di vittorie per il Monza. Sorride anche la Salernitana, che fa un 2-1 in extremis contro il Verona, con una rete di Dia in pieno recupero, dopo il botta e risposta tra Piatek (18’) e Depaoli (56’). Il Verona, a secco di punti, è in fondo alla classifica con appena 5 punti raccolti in nove giornate. Nel finale, a causa di una mischia, Ceccherini e Radovanovic vengono espulsi. Il match tra Udinese e Atalanta termina 2 a 2. Lookman porta avanti i bergamaschi subito dopo la mezzora grazie a un assist dell’ex Muriel. Nella ripresa, Udogie stende Muriel che si incarica di trasformare dal dischetto per lo 0-2. Ma l’Udinese è specializzata a rimontare gli svantaggi: al 67’, su punizione, Deulofeu batte Sportiello in modo esemplare centrando la sua prima rete in campionato. L’Udinese ci crede, poi, su angolo di Samardzic per Deulofeu, si innesca Pereyra che crossa alla volta di Perez, il quale di testa non sbaglia. 2-2. Nei minuti di recupero, Arslan si divora il 3-2 calciando fuori. Settima vittoria consecutiva del Napoli, che batte la Cremonese 4-1 allo Zini. Il match è sorprendentemente equilibrato, con la formazione di casa che esce dal suo campo a testa alta. A spezzare il ritmo dopo il botta e risposta tra Politano (su rigore) e Dessers è il Cholito Simeone, che segna al 76’ su cross dalla sinistra di Mario Rui. A tempo scaduto, arrivano le reti di Lozano (93’) e Olivera (95’), che chiudono i giochi e regalano al Napoli il primato solitario in classifica.

La Roma batte 2-1 il Lecce all’Olimpico nella sfida valida per la nona giornata di Serie A. Giallorossi in vantaggio già al sesto minuto grazie alla zuccata del solito Smalling su angolo di Pellegrini. Al 22’, Hjulmand viene espulso e lascia il Lecce in dieci. Nel finale di frazione, il pari del Lecce arriva con una sassata di Strefezza, abile ad arrivare prima di tutti sul pallone. Nella ripresa, Abraham entra in campo al posto di Zaniolo ed è subito decisivo, anticipando Askildsen che, però, lo stende a terra ed è calcio di rigore. Dal dischetto ci pensa Dybala, che realizza il 2-1 ma si fa male alla coscia e deve lasciare il campo. I ragazzi di Mourinho si portano a quota 19 punti in classifica, il Lecce di Baroni rimane a 7. Nel posticipo del lunedì, la Lazio stende 4-0 la Fiorentina al Franchi e aggancia Milan e Udinese in classifica a quota 20 punti. La Fiorentina fa la partita, ma la Lazio è più concreta. Vecino e Zaccagni portano sul doppio vantaggio i laziali nel primo tempo, Luis Alberto e Immobile chiudono i conti nel finale. Quarto successo di fila per Sarri, che finalmente trova continuità. Prezioso come sempre Milinkovic, autore di due assist, mentre Immobile è ufficialmente uno dei più grandi marcatori della storia italiana. La Lazio è a quota 20 punti, a -3 dal Napoli e a -1 dall’Atalanta.

Serie A 2022/2023 9a giornata: risultati esatti

  • Sassuolo – Inter 1 - 2
  • Milan – Juventus 2 - 0
  • Bologna – Sampdoria 1 - 1
  • Torino – Empoli 1 - 1
  • Monza – Spezia 2 - 0
  • Salernitana – Verona 2 - 1
  • Udinese – Atalanta 2 - 2
  • Cremonese – Napoli 1 - 4
  • Roma – Lecce 2 - 1
  • Fiorentina – Lazio 0 - 4

La nona giornata di Serie a riprende dopo le coppe europee, con un turno davvero interessante condito con due big match e tanti gol. Si parte il venerdì con le due sfide di anticipo della giornata tra Torino-Genoa e Sampdoria-Spezia. I granata si sono imposti sul Grifone per 3-2, ritrovando la vittoria dopo quattro turni a secco. Sanabria rompe gli equilibri, Pobega raddoppia, poi gli ospiti accorciano con Destro. Brekalo realizza il tris per il Torino, poi Caicedo illude il Genoa di poterla riaprire, ma il Toro regge fino alla fine e porta a casa i tre punti. Il derby ligure tra Samp e Spezia termina 2-1 in favore della Sampdoria. Protagonista del match è Candreva, che prima favorisce l’autorete di Gyasi su punizione, poi raddoppia le marcature dei padroni di casa, prima del gol della bandiera spezzina firmato da Verde.

Nella giornata di sabato 23 ottobre, la sfida delle ore 15:00 tra Salernitana ed Empoli si è risolta in favore dei toscani, che hanno inflitto ai campani un pesante poker di reti, chiudendo i giochi nella prima frazione della gara. Sassuolo e Venezia sono scesi in campo alle ore 18:00: i padroni di casa tornano a vincere e lo fanno con un perentorio 3-1 che gli permette di agganciare il Torino a quota 11 punti in classifica. Quinto ko di fila per i lagunari, sfortunati con Forte che ne segna due nel secondo tempo, entrambe annullate per fuorigioco. Bologna e Milan si sono affrontati al Dall’Ara alle ore 20:45, dando vita a una gara intensa e per nulla scontata. Il Milan espugna il campo del Bologna per 4-2, ma lo fa soffrendo contro un Bologna ridotto addirittura in 9 per oltre mezz’ora (espulsi Soumaoro e Soriano). I padroni di casa vanno sotto di due, poi recuperano e si portano sul 2-2, complice un autogol di Ibra, ma Bennacer e Ibrahimovic chiudono la partita nel finale.

Atalanta-Udinese apre la domenica calcistica con la sfida delle 12:30 al Gewiss Stadium, terminata per 1-1. L’Atalanta ha sofferto, si è portata avanti, poi, al 94’, è stata beffata dalla rete di Beto che ha trovato il pareggio in pieno recupero. Espulso nel finale Gasperini. Una Fiorentina in stato di grazia ha battuto il Cagliari per 3-0 al Franchi. Il Cagliari non è riuscito a reagire ed è affondato sotto i colpi viola di Biraghi, Gonzalez e Vlahovic. Incredibile la partita tra il Verona e la Lazio, dove un incontenibile Simeone è salito in cattedra e ne ha segnate quattro ai biancocelesti di Sarri, deludenti nelle prestazioni in campo. L’attaccante argentino ne segna due a distanza di 6 minuti (30’, 36’), Immobile accorcia, ma il Cholito chiude i conti segnando altre due reti (62’, 92’). Il derby del Sole tra Roma e Napoli si è concluso senza reti, con il Napoli che per la prima volta in questa stagione torna a casa senza aver segnato. La partita è caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte, polemiche per un contatto tra Osimhen e Mancini e l’espulsione di entrambi gli allenatori per proteste verso l’arbitro Massa. Chiudono il nono turno di campionato Inter e Juventus, che nella serata di domenica 24 ottobre hanno giocato il derby d’Italia. 1-1 il risultato finale, con Dzeko che porta avanti i suoi al 17’, poi Dybala trova il pari all’89’ trasformando un calcio di rigore che innesca il nervosismo di Inzaghi, espulso per il lancio di una pettorina in campo. Il finale è incandescente, con i nerazzurri che non si aspettavano un pareggio visto l’andamento del match.

Serie A 2021/2022 9 giornata: risultati esatti

  • Torino – Genoa 3 - 2
  • Sampdoria – Spezia 2 - 1
  • Salernitana – Empoli 2 - 4
  • Sassuolo – Venezia 3 - 1
  • Bologna – Milan 2 - 4
  • Atalanta – Udinese 1 - 1
  • Fiorentina – Cagliari 3 - 0
  • Verona – Lazio 4 - 1
  • Roma – Npoli 0 - 0
  • Inter – Juventus 1 - 1

La 9 a giornata del campionato di Serie A 2020/2021 è funestata da un pesante lutto, che sconvolge tutto il calcio, e lo sport, internazionale: la scomparsa di Diego Armando Maradona, avvenuta il 25 novembre 2020. In omaggio alla memoria di El Pibe de Oro, la Serie A sceglie di osservare un minuto di silenzio all’inizio di tutte le partite in programma per il 9o turno, interrompendo il gioco in corrispondenza del 10' per un ulteriore tributo al grande campione divenuto celebre militando nelle fila del Napoli e della nazionale argentina.

La giornata prende il via con la prima gara di anticipo, Sassuolo – Inter, disputata al Mapei Stadium. I padroni di casa, forti di un cammino sin qui ineccepibile, sono alla ricerca dei punti che potrebbero ancora una volta, anche se solo momentaneamente, portare la squadra sul primo gradino del podio. L’Inter, dal canto suo, è all’inseguimento del Milan capolista e determinata a sfruttare la fase di incertezza della Juventus per portarsi in vetta alla classifica. I neroverdi sono protagonisti di una buona partenza, ma ad appena 4 minuti dal fischio d’inizio gli ospiti riescono a portarsi in vantaggio con Sanchez, che sfrutta il pallone servito da Lautaro per bucare la difesa di Consigli. La fortuna certo non assiste la squadra di Roberto De Zerbi: al 14', Chiriches è involontariamente protagonista del rimbalzo sugli sviluppi di un calcio d’angolo che catapulta la palla nella sua porta, consegnando ai nerazzurri il punto del raddoppio. Nella ripresa, il copione si ripete, ma questa volta è Gagliardini a consegnare ai suoi la rete del 3 a 0 con un grande gol che sorprende il portiere neroverde. La vittoria per 3 a 0 dell’Inter interrompe la sequenza positiva del Sassuolo, ma permette anche ai meneghini di portarsi a quota 18 punti e di superare i neroverdi, in virtù della migliore differenza reti della squadra.

La giornata prosegue con il match Benevento – Juventus che va in scena al Ciro Vigorito: come da attese, la formazione di Andrea Pirlo domina sul campo senza troppe difficoltà, almeno nei primi minuti di gioco. Al 21', Morata sigla il gol del vantaggio per gli ospiti: dopo la rete dell’1 a 0, l’attenzione dei bianconeri sembra però calare, così come la pressione sugli avversari. Gli stregoni sono abili nell’approfittare del calo della Juve: a pochi secondi dalla conclusione del primo tempo, Letizia supera Szczesny trovando la rete nel pareggio. Nella ripresa, i bianconeri costruiscono occasioni interessanti, senza tuttavia riuscire a trovare la conclusione: a sorpresa, la gara termina con un pareggio per 1 a 1. A festeggiare sono invece gli scaligeri di Ivan Juric: nella sfida contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, l’allievo supera il maestro in casa e lo fa con un netto 2 a 0. Nel primo tempo, gli orobici sono protagonisti di azioni molto pericolose dalle parti di Silvestri, ma la compattezza e la determinazione dei gialloblu emergono con forza, opponendo una strenua resistenza agli attacchi dei padroni di casa. Nella ripresa, il copione visto nel primo tempo si ripete: a sbloccare il match è il calcio di rigore per gli ospiti che arriva al 62'; a battere è Veloso, che supera Gollini consegnando ai suoi la rete del vantaggio. Di lì a poco, il portiere nerazzurro viene sostituito dal compagno di squadra Sportiello perché infortunato. La partita sembra però ormai nella mani del Verona: i mastini tornano a segnare con Zaccagni all’83', conquistando così un’importante vittoria al Gewiss Stadium.

Le sfide della domenica si aprono con il match dell’ora di pranzo Lazio – Udinese: per i biancocelesti, fiaccati dagli impegni in Champions League, la sfida contro i friulani all’Olimpico si rivela una pesante disfatta. I bianconeri di Luca Gotti si impongono con un sorprendente 3 a 1, sfruttando le incertezze e la scarsa capacità di costruire azioni pericolose della formazione delle aquile. Nel primo tempo, i bianconeri passano in vantaggio per 2 a 0 con Arsalan e Pussetto; nonostante le numerose sostituzioni che Simone Inzaghi decide ad inizio ripresa, la Lazio fatica a ritrovare la quadra è al 71' subisce un ulteriore gol firmato da Forestieri. A poco vale il punto conquistato da Immobile con il tiro dal dischetto trasformato al 74': l’Udinese vince per 3 a 1. Successo di misura, ma comunque importante, per il Bologna di Sinisa Mihajlovic, che torna a vincere al termine di una combattuta gara contro i pitagorici di Giovanni Stroppa: la vittoria arriva per 1 a 0, su gol di testa di Soriano. +3 e ulteriore conferma di una stagione che vede una formazione rossonera sempre più inarrestabile per il Milan di Stefano Pioli: i meneghini conquistano il loro 7o successo stagionale battendo per 2 a 0 la Fiorentina al Giuseppe Meazza, con marcature siglate dal capitano Romagnoli e Kessie, su calcio di rigore.

Testa a testa ricco di spettacolo per Cagliari – Spezia: nel match andato in scena alla Sardegna Arena, gli aquilotti di Vincenzo Italiano guadagnano il vantaggio nel primo tempo con la rete di Gyasi su assist di Bastoni. Ad inizio ripresa, però, ci pensa Joao Pedro a battere Provedel e a riportare il risultato sulla parità, seguito dal compagno di squadra Pavoletti pochi minuti più tardi, che consegna ai casteddu il punto del sorpasso. Quando i padroni di casa sembrano ormai avere la vittoria in punto, in extremis arriva il calcio di rigore per gli spezzini, che non sprecano l’occasione: Nzola trasforma il tiro dal dischetto, concludendo l’equilibrata partita con un giusto 2 a 2. Grandi emozioni anche al San Paolo, dove il Napoli scende in campo contro la Roma per il big match della domenica sera con un carico emotivo molto importante e il desiderio di rendere il dovuto omaggio al mito Maradona. Gli azzurri di Gattuso di certo non deludono i tifosi partenopei: gli azzurri travolgono letteralmente una Roma quasi inerme, guadagnando il vantaggio nel primo tempo con uno spettacolare gol su calcio di punizione di Insigne, per poi schiacciare i giallorossi nella ripresa con le marcature di Ruiz, Mertens e Politano. Grazie alla vittoria sul club capitolino, il Napoli si porta a quota 17 punti, superando però la Roma grazie alla migliore differenza reti.

Nelle gare del posticipo, il Toro e la Samp si sfidano dando vita ad un incontro piuttosto equilibrato, che non a caso si risolve con un pareggio per 2 a 2, con reti di Belotti e Meite per i padroni di casa e di Candreva e Quagliarella per i blucerchiati. Successo dei ducali di Fabio Liverani, che si impongono in casa del Genoa per 2 a 1, grazie ad una doppietta di Gervinho.

Serie A 2020/2021 9 giornata: risultati esatti

  • Sassuolo – Inter 0 - 3
  • Benevento – Juventus 1 - 1
  • Atalanta – Verona 0 - 2
  • Lazio – Udinese 1 - 3
  • Bologna – Crotone 1 - 0
  • Milan – Fiorentina 2 - 0
  • Cagliari – Spezia 2 - 2
  • Napoli – Roma 4 - 0
  • Torino – Sampdoria 2 - 2
  • Genoa – Parma 1 - 2