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Scommesse Roma - Manchester United

Roma e Manchester United sono due società e squadre calcistiche militanti nell'ambito del calcio professionistico europeo. Tra il 2006 e il 2008, le due fazioni si incrociano più volte in occasione delle competizioni europee, con un netto vantaggio per il Manchester United, che rappresenta una delle squadre più vincenti del calcio inglese. Con più di 60 trofei conquistati a livello nazionale e internazionale, la maggior parte dei quali sotto la guida tecnica dell'allenatore scozzese Alex Ferguson, il Manchester United è anche detentore di numerosi record calcistici. Con un palmerès invidiabile, le gesta dei Red Devils sono tra le più seguite del calcio inglese e registrano l'affluenza media di spettatori più alta.

Nell'ambito dei campionati nazionali, l'Associazione Sportiva Roma è tra le squadre più titolate, conta tantissime partecipazioni ai tornei nazionali e un palmarès in cui figurano anche diversi titoli europei, tra cui una Coppa delle Fiere 1960/61 e una Coppa Anglo-Italiana nel 1972. Nota per i fuoriclasse che hanno reso la sua rosa celebre anche a livello internazionale, non si può non citare lo storico capitano francesco Totti (307 marcature e 250 gol in maglia giallorossa), la Roma è uno dei 3 club di calcio in Italia ad essere presente nella borsa valori italiana, insieme a Lazio e Juventus.

Più disfatte che vittorie per la Roma a Manchester, alcune delle quali vengono ricordate con amarezza dai tifosi giallorossi. Gli incontri tra la Lupa e i Red Devils sono esigui ma molto significativi, complice il grande seguito di tifosi che caratterizza entrambe le fazioni, ma non solo, si tratta di una sfida che non manca di appassionare anche il pubblico neutrale, compresi gli appassionati di pronostici e quote.

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Il Manchester United e la Roma tornano ad incrociarsi sul campo da gioco nel corso della stagione 2020/21, quando le due formazioni sono protagoniste delle sfide di andata e di ritorno dei quarti di finale dell’Europa League.

Roma - Manchester United 3 - 2
6 maggio 2021

La questione qualificazione era già risolta, considerato il 6 a 2 dell’andata i tifosi della Roma non speravano neanche timidamente che potesse verificarsi un miracolo. Anche perché il tonfo della gara di andata non ha messo bene in chiaro i valori in campo, ma la superiorità del Manchester United non è stata messa in dubbio. Eppure una volontà diversa da parte dei giallorossi e una certa svagatezza da parte degli inglesi hanno fatto sì che per un momento la partita potesse addirittura riaprirsi. I primi 25 minuti vedono la Roma consapevole di doversi sbilanciare per provare a segnare al più presto, il risultato è che quello ad andarci vicino è Cavani che per due volte non riesce a segnare il gol del vantaggio. La Roma ha un break di 10 minuti in cui si riversa in avanti e va molto vicina alla rete, ma la fortuna non la premia e al 39’ arriva il gol di Cavani che sembra mettere definitivamente la fine sul discorso passaggio del turno. Finisce mestamente il primo tempo con i Red Devils avanti di una lunghezza e la Roma che dovrebbe segnare 5 gol per passare il turno, senza però subirne alcuno. Nella ripresa però la squadra capitolina torna in campo con uno spirito ancor più battagliero e prova subito a rimettere le cose in ordine. Ci va prima molto vicina con Mkhitaryan, che però trova il prodigioso intervento di de Gea. Poi arriva il pareggio di Dzeko che devia di testa il cross in controbalzo di Pedro al 57’. Tra minuti dopo la ribalta Cristante che si ritrova un buon pallone al limite dell’area e lo scaglia senza indugi alle spalle del portiere degli inglesi. Sulle ali dell’entusiasmo la Roma attacca con ferocia ma la sfortuna continua a perseguitare gli uomini di Fonseca: prima un palo di Dzeko, poi un altro con Pellegrini. Sul terzo gol si sarebbe aperto uno spiraglio interessante. Se la Roma ne avesse segnati due addirittura sarebbe stata a una sola rete dalla qualificazione con 20 minuti abbondanti da giocare. Invece sovente è arrivata la punizione per il troppo sbilanciamento in avanti: al 68’ Bruno Fernandes pesca liberissimo Cavani che gira di testa in porta l’ottimo servizio del portoghese. Sul 2 a 2 il discorso qualificazione si è definitivamente concluso. Prima del triplice fischio però la Roma è riuscita comunque a cogliere un altro palo con Mkhitaryan e vincere propiziando l’autogol di Telles nel finale. Ai giallorossi è spettata solo la soddisfazione di aver procurato un brivido freddo ai tifosi del Manchester, nonostante l’enorme passivo dell’andata. Tuttavia è proprio all’Old Trafford che si è deciso il discorso qualificazione. Resta l’amarezza per questa abbondante dose di sfortuna, al netto di una certa superiorità dell’avversario che grazie a uno spietato Cavani a portato a casa la possibilità di giocarsi la finale di Europa League contro il Villareal.

Manchester United – Roma 6 - 2
29 aprile 2021

Grande attesa per la sfida all’Old Traffold di Manchester, dove nella serata di giovedì 29 aprile 2021 va in scena la sfida di andata tra la formazione dei diavoli rossi e quella della Roma. La sfida si apre con un infortunio del giallorosso Veretour, che a pochi minuti dal fischio d’inizio è costretto a lasciare il campo da gioco per essere sostituito da Villar. Al 9', il Manchester apre le danze trovando la rete del vantaggio con Bruno Fernandes, che con un tocco sotto su assist di Cavani sorprende Pau Lopez, consegnando ai suoi il gol dell’1 a 0. Trascorrono pochi minuti e il tocco di mano in area di rigore di Pogba consegna agli ospiti un prezioso calcio di rigore: a battere dal dischetto è il capitano della Roma Pellegrini, che con la consuete freddezza e precisione supera De Gea, pure abile nell’intuire la direzione del tiro angolato. La gara prosegue con ritmi di gioco molto alta, segnata, in questa prima fase, da una performance di livello da parte di entrambe le formazioni. Al 33', a dire la sua è Dzeko, che sigla il gol del 2 a 1 per la Roma, completando la rimonta dei giallorossi anche grazie alla palla filtrante di Mkhitaryan e all’ottimo assist di Pellegrini. Nonostante gli infortuni di Pau Lopez e di Spinazzola, che costringono la Roma ad ulteriori sostituzioni, i ragazzi di Paulo Fonseca chiudono la prima frazione di gioco avanti per 2 a 1 e forti di una prova sino a questo punto perfettamente in linea con le aspettative. Nella ripresa, però, per i capitolini a inizio un vero e proprio incubo: a pochi minuti dal fischio d’inizio, Cavani pareggia i conti trafiggendo Mirante con un tiro che si insacca nell’angolo in alto a sinistra. Mentre la formazione giallorossa appare sempre più in confusione, al 64' i diavoli rossi tornano all’attacco con Wan-Bissake che cerca il gol con un diagonale impegnando Mirante; sulla respinta del portiere giallorossa, Cavani torna a segnare praticamente a porta vuota, trovando il gol della doppietta e del 3 a 2 per i suoi. La goleada dei padroni di casa prosegue al 71', con Bruno Fernandes autore del suo secondo gol del giorno con una conclusione angolata contro la quale l’estremo difensore della Roma non può nulla. A sancire la tremenda disfatta del club capitolino, appena 4 minuti più tardi, è quindi Pogba, che con un colpo di testa da distanza ravvicinata consegna ai suoi la quinta rete del giorno. Il crollo dei giallorossi è ormai definitivo: i ragazzi di Paulo Fonseca appaiono spenti e demotivati: i red devils, invece, tornano all’attacco con Cavani e con Greenwood, che sfruttando una sfortunata deviazione di Ibanez sigla anche la rete del 6 a 2, archiviando definitivamente la pratica. Sconfitta durissima per la Roma, che vede ora dietro l’angolo l’eliminazione dell’Europa League.

Nella stagione calcistica europea 2019/20, Manchester United e Roma prendono parte alla UEFA Europa League, rispettivamente nel gruppo L e J della fase a gironi competizione. Dopo la disfatta della squadra capitolina di Ranieri, che ha visto sfumare la Champions League dopo aver concluso il campionato al sesto posto, a causa dell'eliminazione del Milan dalla competizione UEFA per illecito finanziario, la Lupa entra in Europa League 2019/20 direttamente dalla fase a gironi, nel gruppo J, insieme a İstanbul Başakşehir, Borussia M'gladbach e Wolfsberger.

Il Manchester United, escluso dalla top four della Premier League, accede all'Europa League e viene inserito nel gruppo L con Astana, Partizan e AZ Alkmaar.

Roma e Manchester superano i sedicesimi di finale, accedono alla fase degli ottavi che, però, non è stata disputata fino alla fine a causa dell'emergenza sanitaria da Coronavirus che ha costretto le autorità ad interrompere le attività calcistiche e sportive in Europa.

La storia dei precedenti in campo tra Roma e Manchester United inizia ai quarti di finale di Champions League 2006/07, quando la Lupa riesce a vincere in casa contro i Red Devils nel match di andata grazie alle reti di Taddei e Vučinić. Ma è il match di ritorno che ogni romanista non potrà dimenticare mai, perché quella sera, il 10 aprile del 2007, i giallorossi passarono una delle serate più amare della storia del club capitolino.

Le due fazioni scendono in campo all'Old Trafford di Manchester, in panchina per la Roma c'è mister Spalletti che, con i suoi, sono chiamati a difendere il vantaggio del 2-1 conquistato all'andata nell'ottica della qualificazione alle semifinali di Champions. Tuttavia, per la Roma la partita inizia molto male: nei primi venti minuti di gioco, la Lupa va sotto di tre reti firmate dai diavoli rossi Carrick, Alan Smith e Rooney. Sul 3-0 si scatena Ronaldo, che, tra il fine primo tempo e i primi minuti della ripresa, mette a segno una doppietta in 5 minuti e porta il risultato sul 5-0 dando il colpo di grazia alla squadra di Spalletti. Poco dopo, Carrick realizza la sua doppietta e mette in rete il pesantissimo dol del 6-0 e, subito dopo, arriva il gol della bandiera romanista siglato da De Rossi su assist di Totti. La sfida regala un ultimo gol, il settimo per i Devils, messo a segno dall'ex juventino Evra, entrato dalla panchina. Sette gol subiti dalla Roma in Champions League in una delle serate più tristi nella storia del club capitolino.

Nella Champions League 2007/08, United e Roma si ritrovano nello stesso gruppo F ed entrambe ottengono la qualificazione agli ottavi di finale, poi ai quarti, dopo aver battuto rispettivamente il Lione e il Real Madrid. Il Manchester United si aggiudica entrambe le gare ai quarti: nella sfida di andata all'Olimpico, lo United esce vittorioso grazie ai gol di Ronaldo e Rooney. Nel match di ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Manchester United, la Roma non riesce a ribaltare il risultato e viene eliminata dalla competizione. Dopo un inizio di gara schiacciante per i Diavoli inglesi, la Roma si scuote quando, al 29', l'arbitro fischia un calcio di rigore in favore dei giallorossi, a causa di un contatto in area tra Wes Brown e Mancini: dal dischetto va De Rossi che sbaglia tirando la palla in alto oltre la traversa. Da questo momento inizia il dominio inglese del match, che termina sullo 0-0 alla fine del primo tempo.

Nella ripresa, i capitolini si rendono più offensivi, attaccano con Vučinić, Taddei e Juan ma senza successo. Al 70', però, arriva il gol che spegne ogni entusiasmo di rimonta per i Lupi: Hargreaves mette in mezzo da destra e Tévez la insacca di testa, tuffandosi. A questo punto, per passare il turno, la Roma avrebbe bisogno di mettere a segno 3 gol senza subirne altri, ma la gara finisce 1-0. Dopo aver vinto le semifinali contro gli spagnoli del Barcellona, il Manchester gioca, in finale, il derby inglese contro l'altra finalista inglese Chelsea, vince la gara ai calci di rigore e conquista il suo terzo titolo in Champions.

Tra i calciatori che hanno vestito sia la maglia dei Red Devils sia quella dei Lupi vi sono Chris Smalling, difensore della Roma in prestito dal Manchester Utd, conta 206 presenze nelle fila del Manchester, dal 2010 al 2019, con 12 reti centrate. Con i Devils, il calciatore inglese Smalling conquista il suo primo titolo di campione di Inghilterra al termine della stagione 2010. Nel 2019 viene ceduto alla Roma in prestito oneroso, dove diventa una sorta di punto fermo per i capitolini. Sempre con la Roma, Smalling realizza il gol che gli vale il titolo di primo giocatore inglese ad aver segnato con la maglia giallorossa.

Un altro ex di Roma e United è il centrocampista italiano Davide Petrucci, cresciuto nelle giovanili della Roma, entra a far parte della prima squadra capitolina al termine della stagione 2008, ma non viene valorizzato a causa di trattative economiche molto tese, in seguito alle quali viene escluso dalla rosa. Nello stesso anno si trasferisce a Manchester, ma la sua parentesi inglese è funestata da tanti infortuni che gli impediscono di assicurarsi un posto in prima squadra.