La squadra romana e quella tedesca si incontrano per la prima volta in occasione dei quarti di finale della Coppa UEFA 1992/1993. Nella gara di andata, giocata sul campo dello Stadio Olimpico di Roma il 2 marzo 1993, sotto gli occhi di 40mila spettatori, la formazione di casa rimane per tutto il primo tempo protagonista di un gioco scarso di sbocchi, che rischia di concedere delle occasioni da gol ai tedeschi, il cui gioco si rivela, però, prevedibile. Quello che manca al Borussia è un esecutore ispirato che, al momento giusto, si affacci in area, raccolga sotto rete e la butti dentro. Ma questo non succede, la partita si fa noiosa anche per Arrigo Sacchi, presente in tribuna. È evidente la necessità di verticalizzare e accelerare di ritmo, la Roma trova il modo di aggiudicarsi un corner, battuto da Mihajlovic, che scatta subito per raccogliere la ribattuta di Schulz e, con il suo mancino naturale, il serbo la insacca in una diagonale che si rivela imprendibile per Klos.
Il Borussia reagisce male, iniziano le scorrettezze, alcune rimaste impunite, per i dodici minuti di gioco restanti. Minuti strazianti per la Roma, con gli avversari che si spingono avanti sotto una pioggia battente, poi arriva il triplice fischio e la squadra di casa si aggiudica la vittoria per 1-0.
Nella sfida di ritorno, disputata il 18 marzo del 1993, il Borussia Dortmund ribalta l'1-0 della Roma, che era scesa in campo agguerrita per difendere il vantaggio dell'Olimpico. Ma la Roma appare sin da subito chiusa in difesa e senza appigli per superare la propria metà campo: ci prova Piacentini, che arriva al limite dell'area avversaria e scaglia un fendente che si piazza di poco sopra la traversa. Reinhardt risponde in contropiede, arriva verso l'area giallorossa, ma viene fermato in fase di cross da Piacentini e ottiene una punizione: su una respinta troppo corta si inserisce Schulz, il cui tiro supera l'assembramento disordinato in area giallorossa e si piazza alle spalle di un distratto Cervone.
Nella ripresa, la Roma crolla definitivamente: dopo neanche un minuto di gioco, un inarrestabile Reinhardt effettua un cross e serve Sippel che la butta in rete. È il 23' del secondo tempo e il risultato è 2-0 per il Borussia. La Roma continua a subire il gioco offensivo del Borussia, poi arriva l'occasione per i giallorossi, con Haessler che batte la punizione dal fondo, trova la testa di Benedetti ma la palla centra il palo. Nei minuti finali, Cervone sventa un pericoloso contropiede tedesco, poi arriva il triplice fischio del 2-0 definitivo.