Probabilità di vincita
Giocare può causare dipendenza patologica - È vietato il gioco ai minori di anni 18.
Quali squadre si scontreranno durante la finale degli Europei del 2020 disputati nel 2021? È ancora molto presto per dirlo. Certo le favorite non mancano ma la storia degli Europei ci ha dimostrato ampiamente come il pronostico più scontato sia spesso fatto per essere ribaltato.
La finale di Euro 2020 sarà il pezzo forte del palinsesto SNAI dedicato ai campionati europei. Come per tutti gli altri match di Euro 2020, SNAI offrirà la possibilità di scommettere live anche sull'esito della finale, una partita da seguire minuto per minuto. Il match si terrà al Wembley Stadium di Londra Domenica 11 luglio 2021 alle ore 21. Nella capitale britannica si terranno anche le due semifinali del 6 e 7 luglio, disputate in serata alle ore 21.
Francia, Saint-Denis, nei pressi di Parigi. Ore 21:00 in punto del 10 luglio 2016, Stade de France. La partita numero 51 del Campionato Europeo 2016, il punto finale, l’approdo a cui tutte le 24 nazionali, più o meno legittimamente, hanno aspirato da favorite o da out-sider, blasonate o cenerentole. Alla fine dei giochi si ritrovano contrapposte Francia e Portogallo.
Il pubblico è quello delle grandi occasioni, i posti a sedere dello stadio Saint-Denis sono tutti occupati e gli 81.338 e gli spettatori si fanno sentire. L’occasione per i francesi è ghiotta: vincere l’Europeo da squadra ospitante, in quello stadio inaugurato nell’ormai lontano 1998 dove si assegnerà il secondo grande trofeo internazionale, il primo è stato il Mondiale di Calcio proprio del ‘98, vinto dai galletti.
Per un costo stimato intorno ai 290 milioni di euro (ma, all’epoca, la valuta era il franco francese), l’imponente struttura rappresenta una delle più capienti e funzionali arene sportive d’Europa, peraltro non esclusivamente votata al football. Infatti, oltre agli incontri della nazionale allenata dall’ex juventino Didier Deschamps, il prato verde di Saint-Denis si presta ben volentieri pure all’altra passione quasi “religiosa” dei transalpini, vale a dire il rugby a 15, sia per i “colleghi” nazionali Bleus condotti da Guy Novès sia per il club Stade français Paris rugby, celebre in Italia per contare tra le sue fila Sergio Parisse, il capitano della Nazionale ovale azzurra.
La Francia era la squadra favorita alla vittoria del torneo, l’approdo in finale non ha sorpreso, ma la vittoria in semifinale con la Germania ha impressionato per solidità. Dall’altra parte c’è il Portogallo che può vantare una buona squadra, di tasso tecnico piuttosto inferiore rispetto a quella francese con la brillante eccezione di Cristiano Ronaldo, punta di diamante dei lusitani e trascinatore nella semifinale contro il Galles. L’inerzia della partita segue il pronostico, la Francia attacca senza tregua, un ottimo Rui Patricio tiene a galla i suoi. Poi il dramma: al 25' esce Cristiano Ronaldo per infortunio. A quel punto la Francia continua ad attaccare senza soluzione di continuità, ma anche senza successo. Come spesso accade nel calcio l’inerzia si inverte senza alcun perché, ci vogliono oltre 90 minuti ma al 109’ del secondo tempo supplementare la punta portoghese Eder tiene palla sulla tre quarti, resiste a una carica del centrale e insacca Lloris incrociando sul secondo palo. Il dramma francese è di quelli difficili da superare, i portoghesi invece trovano il loro riscatto dopo la finale persa con la Grecia ben 12 anni prima.
Nel corso della storia degli Europei di calcio, la Nazionale italiana ha disputato in 3 occasioni la finale del Campionato.Nel 1968, quando la competizione si tenne proprio in Italia, gli Azzurri giunsero in finale contro la Juvoslavia guidati dal commissario tecnico Valcareggi. La finale dell'8 giugno si concluse con un pareggio (1 a 1) e, non essendo previsti i rigori, il match venne ripetuto a distanza di 48 ore, il 10 giugno. Grazie alle reti segnate da Riva e Anastasi i padroni di casa conquistarono il titolo di Campioni d'Europa e la Coppa Henri Delaunay per la prima (e per ora unica) volta.
Gli Azzurri tentarono di ripetere l'impresa nel 2000, quando disputarono la finale degli Europei di Belgio e Paesi Bassi contro la Francia. Il match, giocato nello stadio di Rotterdam, si concluse con la vittoria dei galletti, con il golden gol segnato da Trezeguet al 103o minuto. Nel 2012, la finale disputata nello Stadio Olimpico di Kiev vide l'Italia scontrarsi con la Spagna, vincitrice dei Mondiali del 2010. Anche questo match si concluse con la sconfitta degli Azzurri, battuti con uno schiacciante 4 a 0 a favore della formazione iberica. Memori delle sconfitta dell'ultima edizione degli Europei e della discutibile performance dei Mondiali di Brasile 2014, gli Azzurri sono alla ricerca della loro occasione di riscatto: non resta che prepararsi a sostenere il tricolore e attendere la data e l'orario della fatidica finale degli Europei di calcio 2016.
