Partita con più gol

In questa sezione puoi scoprire quale partita ha collezionato più gol nel massimo campionato italiano, durante la stagione 2024/25.

Inter-Juventus 4 - 4

Zielinski P. (I) 15' (Rig.)
Vlahovic D. (J) 20'
Weah T. (J) 26'
Mkhitaryan H. (I) 35'
Zielinski P. (I) 37' (Rig.)
Dumfries D. (I) 53'
Yildiz K. (J) 71'
Yildiz K. (J) 82'

Spettacolo puro a San Siro nel derby d’Italia numero 252. Inter e Juventus danno vita a un confronto entusiasmante nella nona giornata di Serie A, chiuso con un pirotecnico 4-4. L’inizio è tutto di marca nerazzurra, con l’Inter che prende in mano il possesso e impone il proprio ritmo. Dopo circa quindici minuti, Zielinski sblocca il risultato dal dischetto, punendo un intervento irregolare di Danilo su Thuram. La Juventus però reagisce subito e, con una rapida azione orchestrata da McKennie su assist di Cabal, Vlahovic batte Sommer riportando il punteggio in parità. I bianconeri prendono fiducia e, poco dopo, passano in vantaggio con Weah, bravo a finalizzare una bella combinazione iniziata da Conceicao. La partita si accende: l’Inter non accusa il colpo e risponde con determinazione. Mkhitaryan trova il pareggio con una conclusione precisa dal limite e ancora Zielinski, sempre su rigore – stavolta per fallo di Kalulu su Dumfries – firma il nuovo sorpasso interista.

Il primo tempo si chiude con continui ribaltamenti di fronte e tante emozioni, ma nella ripresa lo spettacolo non si ferma. Dumfries si fa subito perdonare un errore iniziale con il gol del 4-2, approfittando di una disattenzione difensiva della Juve sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nonostante lo svantaggio, la squadra di Thiago Motta non molla e cerca nuove soluzioni con l’ingresso di Yildiz e Savona. L’Inter prova a chiudere i giochi ma si scontra con un grande Di Gregorio e manca il colpo del ko. Così la Juve rientra in partita grazie alla vivacità di Yildiz, che accorcia le distanze con una bella azione personale e poi, su assist di Conceicao, firma la doppietta personale che vale il clamoroso 4-4 finale. Un pareggio spettacolare, che lascia il segno e conferma il grande equilibrio tra due delle protagoniste del campionato.

Vuoi scoprire quali partite hanno totalizzato più reti segnate nella stagione 2023/25 di massima serie? Ecco il commento di SNAI e l'elenco degli autori di ciascun gol.

Roma-Empoli 7 - 0

Dybala P. 2' (Rig.)
Dybala P. 55'
Renato Sanches 8'
Grassi A. 35' (Aut.)
Cristante B. 79'
Lukaku R. 82'
Mancini G. 86'

La partita della quarta giornata si accende subito: a nemmeno un minuto, Dybala trasforma un rigore per un tocco di mano in area di Walukiewicz. La Roma raddoppia rapidamente grazie a un preciso colpo di testa di Renato Sanches su un assist di Kristensen, portandosi sul 2-0 in soli otto minuti. Il vantaggio schiaccia l'Empoli, che non riesce a reagire. La squadra giallorossa domina il gioco, sfruttando la fisicità di Lukaku e creando altre occasioni. Paredes colpisce il palo su calcio d'angolo, mentre Cristante e Lukaku sbagliano altre opportunità. L'Empoli prova a reagire con qualche conclusione fuori misura, ma senza successo. Prima dell'intervallo, un autogol di Grassi, deviando un passaggio di Cristante, porta la Roma sul 3-0.

Nel secondo tempo, l'Empoli cerca di riorganizzarsi con i cambi, ma la Roma continua a gestire la partita senza correre rischi. Dybala firma il 4-0, superando Luperto e freddando Berisha con un sinistro preciso, chiudendo di fatto la partita. Nonostante il dominio giallorosso, l'Empoli tenta un ultimo spunto con Caputo e Baldanzi, ma senza riuscire a concretizzare. Nei minuti finali, la Roma segna altre tre volte: Cristante con un tiro da lontano, Lukaku in contropiede e Mancini di testa su un corner. Un poker che affonda l’Empoli e regala alla Roma una vittoria schiacciante, confermando il ritorno alla vittoria dello Special One.

Cagliari-Frosinone 4 - 3

Soulé M. (F) 23', 37'
Brescianini M. (F) 49'
Oristanio G. (C) 72'
Makoumbou A. (C) 76'
Pavoletti L. (C) 90' + 4', 90' + 6'

Nel match del pranzo della 10ª giornata di Serie A, il Cagliari ha compiuto una clamorosa rimonta, battendo 4-3 il Frosinone dopo essere stato sotto 0-3 e conquistando la sua prima vittoria in campionato. La partita sembrava segnata quando la squadra di Di Francesco subiva la doppietta di Soulé. L'argentino, in prestito dalla Juventus, aveva aperto le marcature al 13' con un sinistro preciso sul primo palo e raddoppiato al 37' con un destro dopo un'azione personale. In mezzo, una chance per il Cagliari si era infranta sulla traversa con il rigore di Mancosu, che però aveva fallito l'opportunità di accorciare le distanze (30'). La sfortuna sembrava non lasciare tregua ai rossoblù, con Deiola che colpiva il palo di testa al 43'.

Al 49', il Frosinone sembrava aver chiuso i conti con il gol di Brescianini, che al termine di una bella azione infilava un sinistro preciso nell'angolino per il 3-0. Ma il Cagliari, mai domo, reagiva immediatamente: al 72' Oristanio accorciava le distanze con un potente destro, e appena 4 minuti dopo Makoumbou accendeva le speranze con un altro gol. La partita si avviava verso la conclusione, ma nel finale c'era ancora spazio per il colpo di scena: al 94' Pavoletti acciuffava il pareggio con un colpo di testa, e al 96' siglava il gol vittoria con un altro stacco imperioso, regalando al Cagliari una vittoria che sembrava impossibile.

Empoli-Sassuolo 3 - 4

Caputo F. (E) 4' (Rig.)
Pinamonti A. (S) 12'
M.Henrique (S) 22'
Fazzini J. (E) 30'
Berardi D. (S) 66' (Rig.)
Viña M. (E) 86' (Aut.)
Berardi D. (S) 90' + 2'

La 13a giornata di Serie A segna una boccata d'aria per il Sassuolo, che interrompe la lunga striscia senza vittorie, fatta di sei partite. Al Castellani, l'Empoli parte forte, riuscendo a sbloccare subito il risultato con un rigore, guadagnato da Viti che travolge Cambiaghi. Ciccio Caputo non sbaglia dal dischetto, portando avanti i toscani. Ma il Sassuolo non ci sta e risponde prontamente. Al 12', dopo un angolo battuto da Laurentié, Pinamonti anticipa tutti con un potente colpo di testa, firmando l'1-1. Non passano nemmeno dieci minuti che il Sassuolo ribalta il risultato: un altro colpo di testa, questa volta di Matheus Henrique, che sfrutta un ottimo assist di Toljan per il 2-1. L'Empoli non si arrende e continua a premere. Al 30', Fazzini vince un contrasto con Tressoldi e con un destro preciso firma il pareggio. Il primo tempo si conclude con emozioni e parate: Consigli salva su un tiro di Berardi e Berisha respinge un tentativo di Matheus Henrique, mantenendo il punteggio in parità.

Nel secondo tempo, arriva l'infortunio di Viti, che viene sostituito da Viña, e l'Empoli ne approfitta per riorganizzarsi. Ma il Sassuolo si mostra pericoloso nelle ripartenze e, dopo aver sfiorato il gol con Tressoldi, trova il 3-2 al 66'. Cancellieri atterra Toljan, l'arbitro inizialmente fischia punizione, ma il VAR interviene e assegna il rigore, che Berardi trasforma con freddezza. Il Sassuolo sembra aver preso in mano il controllo della partita, ma al 3° minuto di recupero, dopo un colpo di testa di Gyasi che colpisce la traversa, Kovalenko segna il gol del 3-3 con un inserimento perfetto. Ma la partita riserva ancora sorprese. Nel secondo minuto di recupero, Viña serve Berardi che, al volo, segna un gol spettacolare, complice una leggera deviazione di Cacace. Il Sassuolo vince 4-3, conquistando tre punti fondamentali per allontanarsi dalla zona retrocessione. Con 15 punti, i neroverdi si trovano ora a +5 su Empoli e Cagliari, le terzultime della classifica.

Sassuolo-Napoli 1 - 6

Racic U. (S) 17'
Rrahmani A. (N) 29'
Osimhen V. (N) 31'
Osimhen V. (N) 41'
Osimhen V. (N) 47'
Kvaratskhelia K. (N) 51'
Kvaratskhelia K. (N) 75'

Prima vittoria per Francesco Calzona alla guida del Napoli, che nel recupero della 21ª giornata si impone 6-1 in rimonta contro il Sassuolo. La partita, giocata al Mapei Stadium, vede subito un avvio aggressivo degli azzurri, che creano ben quattro occasioni nei primi 15 minuti. Tuttavia, a sorpresa, sono i padroni di casa a passare in vantaggio alla loro prima occasione utile, grazie a un magnifico destro a giro di Racic che sorprende Meret al 17'. Nonostante il gol subito, il Napoli non perde la calma e continua a spingere, mentre il Sassuolo non riesce a capitalizzare una buona opportunità in contropiede, con Laurentié che sbaglia l'ultimo passaggio a Thorstvedt. Il Napoli, rimanendo concentrato, ribalta il risultato tra il 29' e il 31'. Rrahmani pareggia con un colpo di tacco di Nguissa che mette Consigli fuori causa, mentre Osimhen, ancora su assist di Nguissa, fulmina il portiere avversario con un altro gol quasi identico. Al 41', Osimhen realizza il tris grazie a un errore di Matheus Henrique, che serve involontariamente Politano, il quale a sua volta mette il pallone per il nigeriano che segna ancora.

PNel recupero, il Napoli sfiora il quarto gol con Kvaratskhelia, ma Consigli riesce a respingere un suo tentativo. Al rientro dagli spogliatoi, Bigica cerca di scuotere la sua squadra, ma dopo solo due minuti Osimhen firma la sua tripletta, approfittando di un errore difensivo di Tressoldi che serve Kvaratskhelia. Il georgiano, ben piazzato, passa il pallone a Osimhen per un facile 4-1. Il Sassuolo è ormai demoralizzato e il Napoli sembra padrone del campo. Kvaratskhelia, protagonista del quarto gol, trova anche la via della rete, firmando una doppietta che rende il punteggio ancora più pesante. La partita, ormai segnata, diventa quasi un allenamento per gli azzurri, che gestiscono il ritmo senza problemi. Il Sassuolo, nonostante i cambi, non riesce a dare alcuna reazione e si arrende senza opporre resistenza.

Scopri tutti i dettagli sulla partita di campionato con più gol della stagione 2022/23 di Serie A: dal punteggio agli autori dei gol al peso che questa partita ha avuto sulla classifica della prima categoria di calcio italiano.

Atalanta-Salernitana 8 - 2

Jeremie Boga 5' (A)
Boulaye Dia 10' (S)
Ademola Lookman 20' (A)
Giorgio Scalvini 23' (A)
Teun Koopmeiners 38' (A)
Rasmus Hojlund 41' (A)
Ademola Lookman 54' (A)
Hans Nicolussi Caviglia 56' (S)
Ederson 61' (A)
Nadir Zortea 85' (A)

Le formazioni dell'Atalanta e della Salernitana sono state rispettivamente schierate con un 3-4-3 e un 3-4-1-2. Per l'Atalanta, la formazione ha visto Musso in porta, difesa composta da Toloi, Palomino e Scalvini, centrocampo con Zappacosta, De Roon, Koopmeiners e Ruggeri, mentre Lookman, Hojlund e Boga hanno formato il trio d'attacco.

La Salernitana, invece, ha schierato Ochoa in porta, difesa con Lovato, Fazio e Pirola, centrocampo con Candreva, Nicolussi Caviglia, Coulibaly e Bradaric, mentre Vilhena, Dia e Piatek hanno formato il reparto offensivo.

Il primo tempo dell'incontro tra l'Atalanta e la Salernitana è stato un susseguirsi di emozioni e gol. La partita ha preso vita al 5' quando Boga ha sbloccato il risultato, sfruttando anche una fortuita deviazione. La Salernitana ha risposto prontamente, pareggiando al 10' con un gol di Dia. Tuttavia, l'Atalanta è tornata in vantaggio grazie a Lookman, che dal dischetto ha segnato il terzo gol per la squadra bergamasca. La rete successiva è stata di Scalvini, che ha colpito di testa portando il risultato a 3-1. Il poker è stato completato da Koopmeiners, il quale ha segnato con un tap-in dopo che il portiere avversario, Ochoa, aveva parato un rigore.

L'Atalanta ha continuato a dominare, con Hojlund che ha siglato il sesto gol. Un primo tempo incredibile per la squadra bergamasca che ha segnato cinque gol, un exploit che si è verificato per la seconda volta in Serie A.

Nella ripresa, l'Atalanta ha proseguito nella sua dimostrazione di potenza offensiva. Lookman ha realizzato la sua doppietta, ampliando ulteriormente il vantaggio. Nonostante il tentativo di reazione della Salernitana con la rete di Nicolussi Caviglia, l'Atalanta ha consolidato la vittoria con i gol di Ederson e Zortea, chiudendo il match con un risultato finale di 8-2.

I match caratterizzati dal maggior numero di reti andate a segno nel corso dell’edizione 2021/22 del campionato di Serie A: scopri quale è stata la partita con più gol in Serie A nel corso di questa stagione, gli autori delle reti e il punteggio finale dell’incontro.

Lazio – Udinese 4 - 4

Beto 17' (U)
Beto 32' (U)
Immobile 34' (L)
Molina 44' (U)
Pedro 51' (L)
Milinkovic-Savic 56' (L)
Acerbi 79' (L)
Arslan 90' (U)

Sfida davvero intensa all’Olimpico di Roma per il match del girone di andata della stagione 2021/22 della Serie A tra i padroni di casa della Lazio e l’Udinese. La gara è segnata da un ritmo di gioco incalzante sin dai primissimi minuti, con gli ospiti abili nel costruire occasioni pericolose dalle parti di Reina e capaci a più riprese di costringere i padroni di casa nella loro metà campo. Giunti al 17', i bianconeri aprono le danze con il gol siglato da Beto, che con un colpo di testa a incrociare la pennellata di Jajalo scaglia la sfera alle spalle del portiere delle aquile. I minuti del primo tempo scorrono e nonostante i tentativi dei biancocelesti di pareggiare i conti a tornare a dire la loro, al 32', sono ancora una volta gli uomini di Luca Gotti: con un destro preciso e impossibile da parare Beto buca ancora una volta la porta della Lazio, sfruttando in modo impeccabile la palla servita da Success. A strettissimo giro, però, arriva la reazione dei ragazzi di Maurizio Sarri: Immobile si porta davanti a Silvestri e con un colpo di destro chirurgico buca lo specchio dei friulani, accorciando le distanze. A chiudere il primo tempo è però un nuovo guizzo dell’attacco delle zebrette: questa volta a sorprendere Reina è un destro potente di Molina, piazzato sulla palla messa a disposizione da Deulofeu.

Nella ripresa l’intenso testa a testa tra i biancocelesti e i bianconeri riparte con veemenza se possibile ancora maggiore: gli animi in campo iniziano a scaldarsi e così al 57' un intervento falloso costa a Patric il secondo cartellino giallo del giorno e di conseguenza l’espulsione. Rimasta con soli 10 giocatori in campo, la Lazio non si lascia scoraggiare e passa al contrattacco: nel giro di pochi minuti Pedro e Milinkovic-Savic si impongono sul portiere bianconero, portando il risultato sul 3 a 3 e pareggiando di fatto i conti. Negli ultimi, serratissimi minuti di gioco Molina viene ammonito per due volte consecutive, finendo così con l’essere a sua volta espulso. Il colpo di scena arriva al 79', con Acerbi che su calcio di rigore battuto da Basic con un colpo di testa scaraventa la palla nella porta di Silvestri, ribaltando la situazione iniziale e sancendo ufficialmente il sorpasso dei suoi. Il finale della gara è davvero al cardiopalma: i friulani non ci stanno a vedersi battuti dopo aver condotto uno straordinario primo tempo e così a cavallo del recupero sfoderano tutta la propria aggressività; in pochi minuti arrivano le ammonizioni di Udogie e di Soppy, ma anche il cartellino rosso di Walace e infine il gol di destro di Arslan su palla servita da Forestieri, che porta il punteggio sulla parità per 4 a 4 finale.

Le altre partite con più gol della Seria A 2021/22

Di seguito, la lista delle altre sfide del campionato di Serie A 2021/22 segnate da un numero eccezionale di gol andati a segno.

• Udinese – Atalanta 2 - 6 (9 gennaio 2022)
• Fiorentina – Genoa 6 - 0 (17 gennaio 2022)
• Salernitana – Inter 0 - 5 (17 dicembre 2021)
• Spezia – Lazio 3 - 4 (30 aprile 2022)
• Fiorentina – Milan 4 - 3 (20 novembre 2021)
• Napoli – Sassuolo 6 - 1 (30 aprile 2022)
• Lazio – Spezia 6 - 1 (28 agosto 2021)
• Lazio – Udinese 4 - 4 (2 dicembre 2021)

Le partite terminate con il maggior numero di gol validi nella stagione 2020/2021 della Serie A.

Inter – Crotone 6 – 2

Quasi un cliché che la vincitrice dello scudetto sia stata protagonista della partita in cui si è segnato di più in tutto l’anno. Soprattutto se dall’altro lato c’era il Crotone, neopromossa arrivata penultima e quindi retrocessa. Eppure questo è quanto. I calabresi sono partiti con il piede giusto orchestrando un buono schema da calcio d’angolo, con gol di testa di Zanellato su cross morbido di Messias. Al 20’ arriva il pareggio di Lautaro Martinez, servito nello spazio da Lukaku. Al 31’ l’Inter la ribalta con Barella che spinge Marrone all’autogol. Il primo tempo però si chiude incredibilmente in pareggio a causa di un fallo da rigore di Vidal che porta sul dischetto il freddo Golemic. Nella ripresa però non c’è partita e l’Inter dilaga: al 57’ tocco di Brozovic per Lautaro che fa doppietta. Al 64’ va in gol bomber Lukaku servito da Bastoni e abile nel finalizzare il contropiede nonostante la doppia marcatura. Al 78’ Martinez si porta il pallone a casa chiudendo un facile tap-in di testa. Infine c’è gloria anche per Hakimi che all’87’ mette dentro un delizioso sinistro a giro dalla distanza.

Lazio – Benevento 5 – 3

La partita tra i due fratelli Inzaghi era già un fatto storico visto che raramente si vedono due fratelli allenare due squadre di massima serie. In più questa Lazio – Benevento è stata anche una partita particolarmente divertente e con ben 8 gol. Il primo è arrivato al 10’ con l’autogol sfortunato di Depaoli, propiziato da Immobile. Dieci minuti e il bomber stabiese stavolta fa tutto da solo mettendo dentro il 2 a 0. Al 36’ Correa viene atterrato da Montipo in area, l’arbitro fischia rigore e lo stesso argentino se ne incarica segnando. La risposta del Benevento è tutta nel meraviglioso destro a giro con cui Sau mette alle spalle del portiere laziale al 45’. Nella ripresa la gara è ancora viva: al 48’ Correa realizza spingendo Montipo al secondo e sfortunato autogol di giornata. Al 55’ il portiere si rifà parando un rigore a Immobile e intervenendo dopo su Fares. Al 62’ quindi arriva il terzo rigore di giornata, che stavolta Viola non sbaglia. Sul 4 a 2 viene annullato un gol a Lapadula, ma su un’azione simile Glik accorcia all’85’. Spetta allora a Immobile chiudere i giochi in contropiede al 96’, con assist al bacio di Parolo.

Tra le altre gare di Serie A della stagione 2020/21 terminate con un elevato numero di gol rientrano anche:

• Parma – Atalanta 2 – 5 (9 maggio 2021)

• Torino – Milan 0 - 7 (12 maggio 2021) partita con maggior scarto

• Roma – Benevento 5 - 2 (18 ottobre 2020)

• Atalanta – Cagliari 5 - 2 (4 ottobre 2020)

• Benevento – Inter 2 – 5 (30 settembre 2020)

• Napoli - Lazio 5 - 2 (22 aprile 2021)

Le partite terminate con il maggior numero di gol validi nella stagione 2019/2020 della Serie A.

Lecce – Atalanta 2 - 7

La partita con più gol della stagione 2019/2020 è la gara di ritorno Lecce – Atalanta, disputata l’1 marzo 2020, presso lo Stadio Ettore Gardiniero - Via del Mare di Lecce, e conclusasi con un totale di 9 reti. Il club degli Orobici, all’inizio della 26esima giornata di campionato, siede in quarta posizione in classifica con 45 punti, forte di un percorso brillante e di risultati importanti in campo, mentre il Lecce, pure protagonista di una stagione positiva, staziona in sedicesima posizione.

La gara si rivela accesa sin dai primi minuti di gioco: la prima rete arriva al 17', con lo sfortunato autogol di Donati, che regala ai nerazzurri il primo punto del match, colpendo per errore una palla su calcio d’angolo. Il morale della compagine salentina ne risente e la squadra appare sempre più in difficoltà: di lì a poco per l’Atalanta arriva il gol dello 0 a 2, sempre su calcio d’angolo, questa volta firmato da Zapata. Quando le sorti della sfida sembrano ormai decise, la squadra di Liverani ritrova le speranze, grazie ad una bella rete messa a segno da Saponara, che centra la porta avversaria all’incrocio dei pali. Quando manca ormai poco allo scadere del primo tempo, ecco arrivare l’occasione del riscatto per Donati: il giocatore giallorosso sfrutta a dovere un assist del compagno di squadra Saponara per spedire la palla in rete con un tiro rasoterra.

Il secondo tempo inizia con il risultato fermo sul pareggio per 2 a 2. Per il Lecce, tuttavia, i sogni di gloria tramontano presto: al 47', Ilicic riporta in vantaggio i nerazzurri beffando Gabriel. Poi, è la volta di Zapata, che si rende autore di una travolgente tripletta, realizzando al 54' e, poi, ancora una volta al 62'. A concludere la goleada dell’Atalanta sono Muriel, che sigla la sesta rete degli Orobici, e infine Malinovskiy, che decreta il risultato finale di 2 a 7.

Tra le altre gare di Serie A della stagione 2019/2020 terminate con un elevato numero di gol rientrano anche:

• Cagliari – Roma 3 - 4 (1 marzo 2020)

• Torino – Atalanta 0 - 7 (25 gennaio 2020) partita con maggior scarto

• Brescia – Bologna 3 - 4 (15 settembre 2019)

• Fiorentina – Napoli 3 - 4 (24 agosto 2019)