La Scopa, come tutti i giochi di carte italiani porta con se una buona lista di varianti del gioco originale, di seguito elencate:
Si gioca solo in coppia (4 giocatori) e mantiene intatte le principali regole del gioco della Scopa. Ad inizio partita esistono due possibilità di procedere con il gioco:
La Scopa ha una variante famosa con il nome di "Asso piglia tutto", nota anche come la Scopa d'assi. In questa versione della Scopa, quando un giocatore lancia l'asso a terra prende tutte le carte presenti sul tavolo, anche se non si aggiunge il punto in più che invece si mantiene quando facendo Scopa in modo tradizionale. Un'ulteriore variante dell'Asso piglia tutto è caratterizzata dalla possibilità per chi cala l'asso, di decidere se prendere tutte le carte in tavola o se alcune lasciarle al loro posto. Se questa replica viene applicata rimanendo un eventuale asso sul tavolo, chi cala in seguito un altro asso può prendere esclusivamente i due assi.
Questa è un'interessantissima variante del gioco della Scopa tradizionale, in cui l'unica modifica alle regole tradizionali è quella di generare una presa esclusivamente qualora la somma della carta giocata e quella sul tavolo che si intende prendere è quindici. Ad esempio, se sul tavolo vi sono un tre, un asso, e un sette, il giocatore giocando un quattro, può prendere l'asso, il tre ed il sette (poiché 4 + 3 + 1 + 7 = 15).
Come nel tressette a perdere, noto anche come Traversone, nella variante della scopa detta "ciapa no", vince la squadra che realizza il punteggio più basso al termine di ciascuna smazzata. Perde la squadra che per prima raggiunge il punteggio di 21. La strategia di gioco è ovviamente invertita, e dovendo perdere, tutto viene sovvertito.
La Cirulla è una delle varianti della scopa più divertenti, vivace, veloce e ricca di imprevisti e di continui "ribaltoni", giocata in tutta Italia e in cui è accentuata la componente aleatoria, poiché l'abilità viene meno in favore della fortuna, molto importante in questa versione della scopa.
Si pratica con un mazzo di carte da poker a cui si tolgono i jolly e le figure, generando così un mazzo da 40 carte, o con un mazzo di carte genovesi. La prima differenza sostanziale con la scopa è che appena date le carte, il mazziere conta le quattro scoperte a terra, sommandone i punteggi. Se la soma dei valori delle carte corrisponde a 15, il mazziere le fa diventare una propria presa, facendo scopa.
Qualora a terra ci fossero 30 punti, il mazziere si segnerà due scope.
Tra le altre regole della Cirulla, che si aggiungono al regolamento base della scopa, vi sono le seguenti: