La classifica dei migliori portieri della Serie A aggiornata di turno in turno, per offrirti sempre una panoramica completa sui giocatori che si stanno distinguendo per la loro performance in porta in questa edizione della massima serie.
Scopri quali portieri hanno subito meno gol nei turni di campionati disputati fino a questa giornata e i giocatori in lizza per il titolo di miglior portiere della Serie A. Quindi, sfrutta le informazioni sulle abilità degli estremi difensori della massima serie per affinare i tuoi pronostici e piazzare giocate vincenti sull’esito dei prossimi big match del campionato: visita la sezione dedicata alle quote scommessa della Serie A, scopri il ricco ventaglio di modalità di giocata e dì la tua in modo semplice, veloce e sicuro.
Chi si aggiudicherà il titolo di miglior portiere della Serie A 2023/24? In questa sezione di SNAI.it trovi la classifica, aggiornata turno per turno, delle performance degli estremi difensori protagonisti del campionato, con il numero di gol subiti da ciascun giocatore pesati sulla base delle presenze. Segui passo passo le evoluzioni della classifica nel corso dell’annata e sfrutta dati e descrizioni delle prove dei protagonisti della Serie A per affinare le tue conoscenze sulle forze in campo e mettere a segno puntate vincenti sui match delle prossime giornate.
Inter: Sommer (19 presenze)
10 gol subiti
Juventus: Szczesny (18 presenze)
11 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (18 presenze)
13 gol subiti
Atalanta: Musso (10 presenze)
12 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (18 presenze)
16 gol subiti
Bologna: Skorupski (17 presenze)
16 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Monza: Di Gregorio (18 presenze)
18 gol subiti
Lazio: Provedel (20 presenze)
20 gol subiti
Napoli: Meret (16 presenze)
19 gol subito
Roma: Rui Patricio (20 presenze)
21 gol subiti
Milan: Maignan (18 presenze)
21 gol subiti
Genoa: Martinez (20 presenze)
23 gol subiti
Empoli: Berisha (13 presenze)
25 gol subiti
Udinese: Silvestri (17 presenze)
27 gol subiti
Verona: Montipò (21 presenze)
29 gol subiti
Salernitana: Ochoa (12 presenze)
26 gol subiti
Sassuolo: Consigli (18 presenze)
30 gol subiti
Frosinone: Turati (19 presenze)
36 gol subiti
Situazione relativamente movimentata nella classifica del miglior portiere della Serie A 2023/24, con diverse variazioni rispetto al turno precedente, nonostante la 21a giornata di campionato vede in realtà svolgersi regolarmente solo 6 partite: l’impegno di Lazio, Fiorentina, Napoli e Inter nella fase conclusiva della Supercoppa Italiana impedisce infatti il regolare svolgimento di tutti gli incontri previsti per questo weekend calcistico. Sul fronte delle performance offerte in campo dagli estremi difensori protagonisti dei vari match, va poi sottolineata la presenza di molti secondi portieri, con risultati e reti subite che quindi non va a incidere in modo decisivo sulla classifica generale dei migliori portieri della massima serie. Tra le performance meno brillanti del 21o turno di campionato spiccano quelle dell’estremo difensore del Milan Maduka Okoye, del portiere del Cagliari Simone Scuffet, del biancorosso Alessandro Sorrentino e infine del salentino Wladimiro Falcone, tutti battuti per 3 volte nel corso delle gare che li vedono schierati in campo.
Inter: Sommer (19 presenze)
10 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (18 presenze)
13 gol subiti
Juventus: Szczesny (17 presenze)
11 gol subiti
Bologna: Skorupski (17 presenze)
16 gol subiti
Atalanta: Musso (10 presenze)
12 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (18 presenze)
16 gol subiti
Monza: Di Gregorio (18 presenze)
18 gol subiti
Milan: Maignan (17 presenze)
19 gol subiti
Lazio: Provedel (20 presenze)
20 gol subiti
Roma: Rui Patricio (19 presenze)
20 gol subiti
Napoli: Meret (16 presenze)
19 gol subito
Genoa: Martinez (19 presenze)
22 gol subiti
Salernitana: Ochoa (12 presenze)
24 gol subiti
Verona: Montipò (20 presenze)
27 gol subiti
Empoli: Berisha (13 presenze)
25 gol subiti
Sassuolo: Consigli (18 presenze)
30 gol subiti
Udinese: Silvestri (17 presenze)
27 gol subiti
Frosinone: Turati (18 presenze)
35 gol subiti
Situazione sorprendentemente stabile nella classifica del migliore portiere della Serie A 2023/24, nonostante un turno di campionato caratterizzato da un discreto numero di gol andati a segno. L’unica vera variazione di rilievo è rappresentata dalla posizione persa dall’estremo difensore del Frosinone Stefano Turati, che finisce così all’ultimo posto in classifica superato anche da Silvestri dell’Udinese e dal neroverde Consigli. Nell’incontro andato in scena al Gewiss Stadium di Bergamo contro la Dea i canarini sembrano crollare già nei primissimi minuti di gioco, faticando a far fronte agli attacchi decisi sferrati dai nerazzurri. Il primo punto dell’Atalanta arriva ad appena 8 minuti di distanza dal fischio d’inizio, con Koopmeiners che trasforma senza esitazioni il tiro dal dischetto assegnato dal direttore di gara dopo il fallo in area ai danni di Holm. Nei minuti successivi arrivano quindi anche le reti di Ederson, che si impone di destro su assist di Ruggeri, di Ketelaere, di Zappacosta e infine, giunti al 90', anche di Holm, che si impone in tap-in.
Inter: Sommer (18 presenze)
9 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (17 presenze)
11 gol subiti
Juventus: Szczesny (16 presenze)
11 gol subiti
Bologna: Skorupski (16 presenze)
14 gol subiti
Atalanta: Musso (10 presenze)
12 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (17 presenze)
16 gol subiti
Monza: Di Gregorio (18 presenze)
18 gol subiti
Milan: Maignan (16 presenze)
18 gol subiti
Lazio: Provedel (19 presenze)
20 gol subiti
Roma: Rui Patricio (19 presenze)
20 gol subiti
Napoli: Meret (16 presenze)
19 gol subito
Genoa: Martinez (18 presenze)
22 gol subiti
Salernitana: Ochoa (11 presenze)
22 gol subiti
Verona: Montipò (19 presenze)
26 gol subiti
Empoli: Berisha (13 presenze)
25 gol subiti
Sassuolo: Consigli (17 presenze)
27 gol subiti
Frosinone: Turati (16 presenze)
27 gol subiti
Udinese: Silvestri (17 presenze)
30 gol subiti
Turno di campionato decisamente ricco di gol e segnato anche da fluttuazioni molto interessanti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2023/24, che finalmente torna a essere agitata e a vedere rimescolate le carte in gioco. Ancora una volta a vivere una giornata tutt’altro che semplice è l’estremo difensore del Frosinone Turati, protagonista insieme ai suoi di un testa a testa molto intenso al Benito Stirpe contro la compagine biancorossa del Monza. Ad avere la meglio sono infine proprio gli ospiti, che si impongono con i gol realizzati a cavallo tra il primo tempo e l’inizio della ripresa da Mota, Carboni e Soulé. Filo da torcere, d’altro canto, anche per il portiere dei brianzoli Di Gregorio, superato nel secondo tempo da Harroul e da Soulé. A fine giornata +3 reti subite anche per Caprile dell’Empoli e per Gollini, tra gli innegabili responsabili della cocente sconfitta per 3 a 0 subita dal Napoli in casa del Toro.
Inter: Sommer (17 presenze)
8 gol subiti
Juventus: Szczesny (15 presenze)
10 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (16 presenze)
11 gol subiti
Bologna: Skorupski (16 presenze)
14 gol subiti
Atalanta: Musso (10 presenze)
12 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Monza: Di Gregorio (17 presenze)
16 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (16 presenze)
16 gol subiti
Lazio: Provedel (18 presenze)
19 gol subiti
Roma: Rui Patricio (18 presenze)
19 gol subiti
Milan: Maignan (15 presenze)
18 gol subiti
Napoli: Meret (16 presenze)
19 gol subito
Genoa: Martinez (17 presenze)
21 gol subiti
Verona: Montipò (18 presenze)
24 gol subiti
Salernitana: Ochoa (11 presenze)
22 gol subiti
Empoli: Berisha (13 presenze)
25 gol subiti
Frosinone: Turati (16 presenze)
27 gol subiti
Sassuolo: Consigli (16 presenze)
27 gol subiti
Udinese: Silvestri (16 presenze)
27 gol subiti
Turno di campionato numero 18 segnato da un bilancio nel complesso alquanto pesante soprattutto per gli estremi difensori del Frosinone e del Bologna, entrambi reduci da sconfitti con le rispettive formazioni e da un netto +3 marcature subite. Perdono di conseguenza posizioni nella classifica dei migliori portieri della massima serie i due giocatori, pure forti di posizionamenti ben diversi in questa speciale classifica che mira a incoronare l’estremo difensore più abile della stagione. Primo vero scivolone dell’annata per Skorupski, che nell’incontro disputato alla Dacia Arena contro i padroni di casa viene superato nel primo tempo da Pereyra e, nella ripresa, da Lucca, che si impone con un tiro di destro a incrociare l’assist di Lovric, e quindi da Payero, alle sua prima rete stagionale. Situazione più critica invece per il portiere giallazzurro Turati: con le marcature siglate da Castellanos, Isaksen e Patric della Lazio il computo totale dei gol subiti dal giocatore del Frosinone da inizio anno raggiunge quota 27.
Inter: Sommer (16 presenze)
7 gol subiti
Juventus: Szczesny (14 presenze)
10 gol subiti
Bologna: Skorupski (15 presenze)
11 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (15 presenze)
11 gol subiti
Atalanta: Musso (10 presenze)
12 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (15 presenze)
15 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Monza: Di Gregorio (16 presenze)
16 gol subiti
Lazio: Provedel (17 presenze)
18 gol subiti
Roma: Rui Patricio (17 presenze)
18 gol subiti
Milan: Maignan (14 presenze)
18 gol subiti
Napoli: Meret (15 presenze)
19 gol subito
Genoa: Martinez (16 presenze)
20 gol subiti
Verona: Montipò (17 presenze)
23 gol subiti
Salernitana: Ochoa (11 presenze)
22 gol subiti
Frosinone: Turati (15 presenze)
24 gol subiti
Empoli: Berisha (13 presenze)
25 gol subiti
Sassuolo: Consigli (15 presenze)
26 gol subiti
Udinese: Silvestri (16 presenze)
27 gol subiti
Pochi colpi di scena nella classifica del miglior portiere della Serie A 2023/24 all’indomani della conclusione degli incontri del turno numero 17 di questa stagione: relativamente pochi, d’altro canto, i punti andati a segno nel corso delle sfide disputate, con un numero sorprendentemente alto di partite terminate con un massimo di 2 gol. Fa eccezione Salernitana – Milan, appuntamento dall’esito apparentemente scontato che invece regala più di un’emozione, e diversi brividi, ai tifosi dei due club protagonisti. A dispetto dei pronostici i rossoneri faticano non poco a imporsi in casa della Bersagliera, finendo con il doversi accontentare di un pareggio per 2 a 2. Il turno si chiude comunque con un bilancio negativo per l’estremo difensore meneghino Mike Maignan, che subisce reti da parte di Fazio e di Candreva, vedendo crescere il totale delle marcature andate a segno nella sua porta da inizio annata fino a 18.
Inter: Sommer (15 presenze)
7 gol subiti
Juventus: Szczesny (13 presenze)
9 gol subiti
Bologna: Skorupski (14 presenze)
11 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (14 presenze)
11 gol subiti
Atalanta: Musso (10 presenze)
12 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (15 presenze)
14 gol subiti
Monza: Di Gregorio (15 presenze)
15 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Milan: Maignan (13 presenze)
16 gol subiti
Napoli: Meret (14 presenze)
17 gol subito
Lazio: Provedel (16 presenze)
18 gol subiti
Roma: Rui Patricio (16 presenze)
18 gol subiti
Genoa: Martinez (15 presenze)
19 gol subiti
Frosinone: Turati (14 presenze)
22 gol subiti
Verona: Montipò (16 presenze)
23 gol subiti
Salernitana: Ochoa (11 presenze)
22 gol subiti
Sassuolo: Consigli (14 presenze)
24 gol subiti
Empoli: Berisha (13 presenze)
25 gol subiti
Udinese: Silvestri (15 presenze)
26 gol subiti
Aggiornamento della classifica del miglior portiere della Serie A 2023/24 segnato da qualche interessante novità al termine del turno che segna la sospensione del campionato per la pausa delle festività di fine anno. Giornata povera di soddisfazioni per l’estremo difensore biancorosso Michele Di Gregorio, che vede intaccato il cammino fino a questo momento molto positivo dal tripletta di reti subiti nel corso della non facile sfida in casa del Milan. Nell’incontro andato in scena al Giuseppe Meazza domenica 17 dicembre, infatti, i padroni di casa travolgono letteralmente gli avversari finendo con il non lasciare loro alcun margine di manovra: i rossoneri si portano avanti con un gol fulmineo di Reijnders già nei primissimi minuti di gioco, per poi tornare a rincarare le dose con Simic nei minuti finali del primo tempo e, poi, con Okafor a metà della ripresa.
Inter: Sommer (14 presenze)
7 gol subiti
Juventus: Szczesny (12 presenze)
8 gol subiti
Bologna: Skorupski (14 presenze)
11 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (13 presenze)
11 gol subiti
Monza: Di Gregorio (14 presenze)
12 gol subiti
Atalanta: Musso (10 presenze)
12 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (14 presenze)
14 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Lazio: Provedel (15 presenze)
16 gol subiti
Roma: Rui Patricio (15 presenze)
16 gol subiti
Napoli: Meret (13 presenze)
16 gol subito
Milan: Maignan (12 presenze)
16 gol subiti
Genoa: Martinez (14 presenze)
18 gol subiti
Frosinone: Turati (13 presenze)
21 gol subiti
Verona: Montipò (15 presenze)
22 gol subiti
Sassuolo: Consigli (13 presenze)
22 gol subiti
Salernitana: Ochoa (11 presenze)
22 gol subiti
Udinese: Silvestri (14 presenze)
24 gol subiti
Empoli: Berisha (12 presenze)
24 gol subiti
Novità e movimenti interessanti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2023/24 al termine del 15o appuntamento di campionato: il colpo di scena più inaspettato di questa settimana è senza dubbio il crollo del portiere rossonero Mike Maignan, che perde molte posizioni portandosi nella seconda metà delle classifica degli estremi difensori protagonisti della massima serie. Il turno di campionato vede il Milan impegnato in casa dell’Atalanta per l’incontro del girone di andata di questa stagione: il match si rivela segnato da un agonismo molto acceso e da un testa a testa che si mantiene intenso fino agli ultimi istanti di gioco. Ad aggiudicarsi la vittoria sono i padroni di casa, che dopo essere passati in vantaggio al minuto 38 con il gol messo a segno da Lookman su assist di Koopmeiners tornano a dire la loro con la seconda rete del giorno del prolifico attaccante inglese e con il punto trovato nei minuti conclusivi del recupero del secondo tempo da Muriel. A fine giornata Mike Maignan raggiunge così i 16 gol subiti da inizio annata, sul totale delle 12 partite disputate.
Inter: Sommer (13 presenze)
7 gol subiti
Juventus: Szczesny (11 presenze)
8 gol subiti
Bologna: Skorupski (13 presenze)
10 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (12 presenze)
10 gol subiti
Atalanta: Musso (9 presenze)
10 gol subiti
Monza: Di Gregorio (13 presenze)
12 gol subiti
Milan: Maignan (11 presenze)
13 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (13 presenze)
14 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Lazio: Provedel (14 presenze)
15 gol subiti
Roma: Rui Patricio (14 presenze)
15 gol subiti
Napoli: Meret (12 presenze)
15 gol subito
Genoa: Martinez (13 presenze)
17 gol subiti
Udinese: Silvestri (13 presenze)
20 gol subiti
Sassuolo: Consigli (12 presenze)
20 gol subiti
Verona: Montipò (14 presenze)
21 gol subiti
Frosinone: Turati (12 presenze)
21 gol subiti
Salernitana: Ochoa (11 presenze)
22 gol subiti
Empoli: Berisha (11 presenze)
23 gol subiti
La classifica del miglior portiere della Serie A 2023/24 registra un discreto numero di variazioni rispetto alla scorsa settimana al termine della giornata numero 14, nonostante la situazione di sostanziale stabilita che si osserva sia sul podio che nelle ultime posizioni. Gli unici portieri che riescono a concludere questo turno senza aver subito alcuna rete sono Pietro Terracciano della Fiorentina, che si impone per 3 a 0 sulla Bersagliera, il biancoceleste Ivan Provedel, che con i suoi batte per 1 a 0 i casteddu, Yann Sommer dell’Inter, che si conferma come uno degli estremi difensori più performanti di questa stagione nell’avvincente sfida in casa del Napoli conquistata dai nerazzurri per 0 a 3 e, infine, Vanja Milinkovic-Savic, tra gli artefici del grande successo del Torino, vincente in casa per 3 a 0 contro l’Atalanta.
Inter: Sommer (12 presenze)
7 gol subiti
Juventus: Szczesny (10 presenze)
7 gol subiti
Atalanta: Musso (8 presenze)
7 gol subiti
Bologna: Skorupski (12 presenze)
9 gol subiti
Monza: Di Gregorio (12 presenze)
10 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (11 presenze)
10 gol subiti
Napoli: Meret (11 presenze)
12 gol subito
Milan: Maignan (10 presenze)
12 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (12 presenze)
14 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Lazio: Provedel (13 presenze)
15 gol subiti
Roma: Rui Patricio (13 presenze)
15 gol subiti
Genoa: Martinez (12 presenze)
16 gol subiti
Udinese: Silvestri (12 presenze)
17 gol subiti
Verona: Montipò (13 presenze)
18 gol subiti
Sassuolo: Consigli (11 presenze)
18 gol subiti
Frosinone: Turati (11 presenze)
18 gol subiti
Salernitana: Ochoa (11 presenze)
22 gol subiti
Empoli: Berisha (10 presenze)
22 gol subiti
Turno di campionato numero 13 per la Serie A 2023/24 ricco di gol andati a segno e, di conseguenza, movimenti interessanti e piccole rivoluzioni nella classifica dei portieri della massima serie, nonostante la stabilità osservata sul podio. Gli unici portieri che concludono il turno senza aver subito alcun gol sono il rossonero Mike Maignan, protagonista di una performance nel complesso molto positiva con i suoi, vincenti in casa contro i viola, e Lukasz Skorupski del Bologna, che difende in modo impeccabile la sua porta dagli attacchi dello schieramento granata, rendendo possibile la vittoria netta dei felsinei per 2 a 0 su gol di Fabbian e di Zirkzee.
Inter: Sommer (11 presenze)
6 gol subiti
Juventus: Szczesny (9 presenze)
6 gol subiti
Atalanta: Musso (8 presenze)
7 gol subiti
Lecce: Falcone (6 presenze)
7 gol subiti
Bologna: Skorupski (11 presenze)
9 gol subiti
Monza: Di Gregorio (11 presenze)
9 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (10 presenze)
9 gol subiti
Napoli: Meret (11 presenze)
12 gol subito
Lazio: Provedel (12 presenze)
13 gol subiti
Milan: Maignan (9 presenze)
12 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (12 presenze)
14 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Roma: Rui Patricio (12 presenze)
14 gol subiti
Udinese: Silvestri (11 presenze)
14 gol subiti
Genoa: Martinez (11 presenze)
14 gol subiti
Sassuolo: Consigli (10 presenze)
15 gol subiti
Verona: Montipò (12 presenze)
16 gol subiti
Frosinone: Turati (10 presenze)
17 gol subiti
Empoli: Berisha (9 presenze)
18 gol subiti
Salernitana: Ochoa (12 presenze)
22 gol subiti
Un totale di soli 20 gol andati a segno e, di conseguenza, cambiamenti minimi anche nei computi complessivi delle reti subite dai portieri protagonisti della classifica del miglior estremo difensore della massima serie 2023/24. A concludere il turno di campionato con un’ulteriore aggiunta di gol subiti è Guillermo Ochoa della Salernitana, che si conferma per il momento il portiere della Serie A ad aver subito il maggior numero di reti dall’inizio della stagione. Nell’incontro disputato al Mapei Stadium contro il Sassuolo gli uomini di Filippo Inzaghi disputano un brillante primo tempo passando in vantaggio con le marcature siglate da Ikwuemesi e Dia; a cavallo tra la fine della prima frazione di gara e la ripresa, però, i neroverdi passano al contrattacco, pareggiando i conti con una travolgente doppietta di Thorstvedt, che in entrambi i casi sorprende Ochoa con un colpo di sinistro.
Juventus: Szczesny (8 presenze)
5 gol subiti
Inter: Sommer (10 presenze)
6 gol subiti
Lecce: Falcone (6 presenze)
5 gol subiti
Bologna: Skorupski (10 presenze)
7 gol subiti
Atalanta: Musso (10 presenze)
7 gol subiti
Monza: Di Gregorio (8 presenze)
8 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (10 presenze)
8 gol subiti
Milan: Maignan (8 presenze)
10 gol subiti
Napoli: Meret (11 presenze)
12 gol subito
Torino: Milinkovic-Savic (11 presenze)
13 gol subiti
Lazio: Provedel (11 presenze)
13 gol subiti
Udinese: Silvestri (10 presenze)
13 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Sassuolo: Consigli (9 presenze)
13 gol subiti
Roma: Rui Patricio (11 presenze)
14 gol subiti
Genoa: Martinez (10 presenze)
14 gol subiti
Verona: Montipò (11 presenze)
15 gol subiti
Frosinone: Turati (9 presenze)
15 gol subiti
Empoli: Berisha (8 presenze)
18 gol subiti
Salernitana: Ochoa (10 presenze)
20 gol subiti
Movimenti interessanti nella classifica del miglior portiere della massima serie tricolore, specialmente confrontando la situazione delle posizioni centrali al termine di questa settimana con quella vista all’indomani della conclusione del precedente turno. Tra le disfatte più cocenti c’è senza dubbio quella del portiere rossonero Mike Maignan, alle prese con un avvio di stagione meno brillante del solito. Nella sfida giocata al Meazza contro la formazione dei friulani i padroni di casa hanno le peggio superati proprio per 0 a 1. La vittoria dei bianconeri arriva grazie al singolo punto realizzato da Pereyra, che trasforma con precisione e freddezza il tiro dal dischetto assegnato dal direttore di gara, battendo proprio Maignan.
Inter: Sommer (8 presenze)
5 gol subiti
Atalanta: Musso (6 presenze)
5 gol subiti
Juventus: Szczesny (6 presenze)
5 gol subiti
Lecce: Falcone (6 presenze)
4 gol subiti
Monza: Di Gregorio (8 presenze)
7 gol subiti
Bologna: Skorupski (8 presenze)
7 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (7 presenze)
7 gol subiti
Milan: Maignan (6 presenze)
9 gol subiti
Sassuolo: Consigli (7 presenze)
11 gol subiti
Napoli: Meret (9 presenze)
12 gol subito
Verona: Montipò (9 presenze)
12 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (9 presenze)
12 gol subiti
Lazio: Provedel (9 presenze)
12 gol subiti
Genoa: Martinez (8 presenze)
12 gol subiti
Roma: Rui Patricio (9 presenze)
13 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Udinese: Silvestri (8 presenze)
13 gol subiti
Frosinone: Turati (7 presenze)
14 gol subiti
Empoli: Berisha (6 presenze)
16 gol subiti
Salernitana: Ochoa (8 presenze)
18 gol subiti
Movimenti netti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2023/24, caratterizzata da diversi cadute importati al termine di un turno di campionato particolarmente ricco di gol andati a segno. Tra i giocatori che chiudono la giornata con il bilancio peggiore è inevitabile citare gli estremi difensori di Cagliari e Frosinone, formazioni impegnate proprio l’una contro l’altra nel match dell’andata all’Unipol Domus di Cagliari. L’incontro termina con una vittoria dei padroni di casa per 4 a 3, strappata negli istanti finali della partita. Nella prima fase dell’incontro i canarini dominano il match, portandosi avanti con le marcature siglate da Soulé, che mette a segno una doppietta, e poi da Brescianini, che batte Turati nei primi minuti della ripresa con un sinistro preciso su assist di Lirola. A metà del secondo tempo ha però inizio la clamorosa rimonta dei rossoblu: Oristanio apre le danze beffando Turati con un mancino potente e, a seguire, a dire la loro sono anche Makoimbou e Pavoletti, che a sua volta si impone con una doppietta.
Inter: Sommer (8 presenze)
5 gol subiti
Lecce: Falcone (6 presenze)
4 gol subiti
Atalanta: Musso (6 presenze)
5 gol subiti
Juventus: Szczesny (6 presenze)
5 gol subiti
Monza: Di Gregorio (8 presenze)
6 gol subiti
Bologna: Skorupski (8 presenze)
6 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (7 presenze)
6 gol subiti
Milan: Maignan (6 presenze)
7 gol subiti
Napoli: Meret (9 presenze)
10 gol subito
Sassuolo: Consigli (7 presenze)
10 gol subiti
Frosinone: Turati (7 presenze)
10 gol subiti
Verona: Montipò (9 presenze)
11 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (9 presenze)
12 gol subiti
Lazio: Provedel (9 presenze)
12 gol subiti
Roma: Rui Patricio (9 presenze)
12 gol subiti
Genoa: Martinez (8 presenze)
12 gol subiti
Udinese: Silvestri (8 presenze)
12 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Empoli: Berisha (6 presenze)
13 gol subiti
Salernitana: Ochoa (8 presenze)
17 gol subiti
Vetta della classifica del miglior portiere della Serie A 2023/24 ancora presidiata da Yann Sommer al termine della 9a giornata di campionato: l’estremo difensore del club meneghino nerazzurro offre ancora una volta una performance brillante contro il team granata, resistendo senza troppe difficoltà agli attacchi di Pellegri e Seck. Il numero di marcature subite dal giocatore nel corso dei primi 8 turni di campionato resta pari a 5, mentre l’Inter conquista una vittoria importante in casa del Toro per 0 a 3. Naturalmente, a concludere la giornata con un bilancio ben poco soddisfacente è proprio il portiere del Torino Vanja Milinkovic-Savic, che nonostante la buona prova offerta nel primo tempo della gara, nella ripresa finisce con l’essere superato da Thuram e da Lautaro, per poi crollare anche contro Calhanoglu, che nei secondi finali del recupero batte e trasforma un tiro dal dischetto.
Inter: Sommer (7 presenze)
5 gol subiti
Monza: Di Gregorio (7 presenze)
5 gol subiti
Lecce: Falcone (4 presenze)
4 gol subiti
Atalanta: Musso (6 presenze)
5 gol subiti
Juventus: Szczesny (6 presenze)
5 gol subiti
Bologna: Skorupski (8 presenze)
6 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (7 presenze)
6 gol subiti
Milan: Maignan (6 presenze)
7 gol subiti
Verona: Montipò (8 presenze)
8 gol subiti
Sassuolo: Consigli (6 presenze)
8 gol subiti
Napoli: Meret (8 presenze)
9 gol subito
Torino: Milinkovic-Savic (8 presenze)
9 gol subiti
Frosinone: Turati (7 presenze)
10 gol subiti
Lazio: Provedel (8 presenze)
12 gol subiti
Genoa: Martinez (8 presenze)
12 gol subiti
Roma: Rui Patricio (8 presenze)
12 gol subiti
Udinese: Silvestri (8 presenze)
12 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Empoli: Berisha (6 presenze)
13 gol subiti
Salernitana: Ochoa (8 presenze)
17 gol subiti
Diverse novità nella classifica dei migliori calciatori della Serie A 2023/24 all’indomani della conclusione dell’8a giornata. Il bilancio peggiore al termine di questo turno è quello di Simone Scuffet: il portiere del Cagliari subisce 4 reti nel corso della sfida disputata all’Unipol Domus, superato dai tiri in porta di Aouar, Belotti e dalla doppietta di Lukaku. +3 gol subiti e passi indietro in classifica anche per il granata Guillermo Ochoa, per il nerazzurro Juan Musso e per Alex Meret del Napoli, protagonista insieme ai suoi di una clamorosa sconfitta domestica contro la formazione viola, vincente a fine match per 1 a 3.
Atalanta: Musso (5 presenze)
2 gol subiti
Inter: Sommer (6 presenze)
3 gol subiti
Bologna: Skorupski (7 presenze)
4 gol subiti
Lecce: Falcone (3 presenze)
3 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (6 presenze)
5 gol subiti
Monza: Di Gregorio (6 presenze)
5 gol subiti
Juventus: Szczesny (5 presenze)
5 gol subiti
Verona: Montipò (7 presenze)
6 gol subiti
Napoli: Meret (7 presenze)
6 gol subito
Torino: Milinkovic-Savic (7 presenze)
7 gol subiti
Sassuolo: Consigli (5 presenze)
7 gol subiti
Milan: Maignan (5 presenze)
7 gol subiti
Frosinone: Turati (6 presenze)
9 gol subiti
Lazio: Provedel (7 presenze)
10 gol subiti
Genoa: Martinez (7 presenze)
11 gol subiti
Roma: Rui Patricio (7 presenze)
11 gol subiti
Cagliari: Radunovic (7 presenze)
12 gol subiti
Udinese: Silvestri (7 presenze)
12 gol subiti
Empoli: Berisha (5 presenze)
13 gol subiti
Salernitana: Ochoa (7 presenze)
14 gol subiti
Relativamente pochi gol andati a segno al termine di questo 7o appuntamento con il campionato di Serie A 2023/24 e di conseguenza poche novità davvero di rilievo nella classifica dei migliori portieri della massima serie. Diversi gli estremi difensori che concludono i rispettivi match senza subire alcuna rete e, di contro, pochi i giocatori che vedono salire in modo importante il computo complessivo dei punti subiti dall’inizio dell’annata. Tra questi spicca il portiere granata Guglielmo Ochoa, protagonista di una giornata particolarmente sfortunata con i suoi: nella gara disputata all’Arechi di Salerno contro la corazzata nerazzurra i padroni di casa devono fare i conti con una pesante sconfitta per 0 a 4; autore del poker di gol dell’Inter è un Lautaro Martinez in stato di grazia, vero mattatore dell’incontro e capace di trovare per ben 4 volte lo specchio della porta avversaria nel corso del secondo tempo.
Atalanta: Musso (4 presenze)
2 gol subiti
Inter: Sommer (5 presenze)
3 gol subiti
Bologna: Skorupski (6 presenze)
4 gol subiti
Lecce: Falcone (3 presenze)
3 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (5 presenze)
5 gol subito
Monza: Di Gregorio (5 presenze)
5 gol subito
Juventus: Szczesny (4 presenze)
5 gol subiti
Verona: Montipò (6 presenze)
6 gol subiti
Napoli: Meret (6 presenze)
6 gol subito
Sassuolo: Consigli (4 presenze)
6 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (6 presenze)
7 gol subiti
Frosinone: Turati (5 presenze)
7 gol subiti
Milan: Maignan (4 presenze)
7 gol subiti
Lazio: Provedel (6 presenze)
8 gol subiti
Cagliari: Radunovic (6 presenze)
9 gol subiti
Genoa: Martinez (6 presenze)
9 gol subiti
Udinese: Silvestri (6 presenze)
10 gol subiti
Salernitana: Ochoa (6 presenze)
10 gol subiti
Empoli: Berisha (4 presenze)
10 gol subito
Roma: Rui Patricio (6 presenze)
11 gol subiti
Novità interessanti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2023/24 al termine della 6a giornata di campionato: se sul primo gradino del podio sale ufficialmente Juan Musso, estremo difensore dell’Atalanta favorito dalla sua assenza dal campo da gioco in questo turno della massima serie, a fare i conti con performance tutto tranne che entusiasmanti sono il bianconero Marco Silvestri e il giallorosso Rui Patricio, entrambi protagonisti di cocenti disfatte nelle rispettive gare contro il Napoli e contro il Genoa. Il numero 1 della formazione friulana viene superato da Zielinski su calcio di rigore nei primi minuti di gioco, per poi tornare a essere trafitto dai tiri in porta di Osimhen, Kvaratskhelia e Simeone, che si impone con un colpo di testa a incrociare il cross preciso del giovane attaccante georgiano. Crolla anche la Roma, in questo caso in casa del Genoa: i rossoblu hanno la meglio sulla squadra ospite conquistando la partita con il punteggio finale di 4 a 1, su marcature messe a segno da Gudmundsson, Retegui, Thorsby e Messias.
Inter: Sommer (4 presenze)
1 gol subiti
Atalanta: Musso (4 presenze)
2 gol subiti
Lecce: Falcone (3 presenze)
3 gol subiti
Bologna: Skorupski (5 presenze)
4 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (4 presenze)
4 gol subito
Verona: Montipò (5 presenze)
5 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (5 presenze)
5 gol subiti
Napoli: Meret (5 presenze)
5 gol subito
Monza: Di Gregorio (4 presenze)
5 gol subito
Juventus: Szczesny (3 presenze)
5 gol subiti
Sassuolo: Consigli (3 presenze)
5 gol subiti
Cagliari: Radunovic (5 presenze)
6 gol subiti
Udinese: Silvestri (5 presenze)
6 gol subiti
Frosinone: Turati (4 presenze)
6 gol subiti
Roma: Rui Patricio (5 presenze)
7 gol subiti
Milan: Maignan (4 presenze)
7 gol subiti
Lazio: Provedel (5 presenze)
8 gol subiti
Genoa: Martinez (5 presenze)
8 gol subiti
Salernitana: Ochoa (5 presenze)
9 gol subiti
Empoli: Berisha (3 presenze)
10 gol subito
Si chiude con qualche colpo di scena il turno numero 5 del campionato di Serie A 2023/24 per quanto riguarda gli aggiornamenti della classifica del miglior portiere: occhi puntati sull’estremo difensore bianconero Wojciech Szczesny, che perde terreno portandosi a un totale di 5 reti subite dall’inizio della stagione all’indomani della pesante sconfitta subita dalla Juventus in casa della formazione neroverde. Gli uomini di Alessio Dionisi travolgono infatti gli avversari aggiudicandosi una vittoria netta per 4 a 2, con i gol di Laurienté, Berardi, Pinamonti e infine Gatti, che in pieno recupero del secondo tempo commette un errore ingenuo mettendo a segno un’autorete.
Inter: Sommer (3 presenze)
1 gol subiti
Juventus: Szczesny (2 presenze)
1 gol subiti
Empoli: Caprile (3 presenze)
1 gol subito
Atalanta: Musso (3 presenze)
2 gol subiti
Lecce: Falcone (4 presenze)
3 gol subiti
Verona: Montipò (4 presenze)
4 gol subiti
Cagliari: Radunovic (4 presenze)
4 gol subiti
Bologna: Skorupski (4 presenze)
4 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (4 presenze)
4 gol subiti
Udinese: Silvestri (3 presenze)
4 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (3 presenze)
4 gol subito
Monza: Di Gregorio (4 presenze)
5 gol subito
Napoli: Meret (5 presenze)
5 gol subito
Frosinone: Turati (3 presenze)
5 gol subiti
Sassuolo: Consigli (3 presenze)
5 gol subiti
Roma: Rui Patricio (4 presenze)
6 gol subiti
Milan: Maignan (4 presenze)
7 gol subiti
Lazio: Provedel (4 presenze)
7 gol subiti
Genoa: Martinez (4 presenze)
7 gol subiti
Salernitana: Ochoa (4 presenze)
8 gol subiti
Vetta della classifica del miglior portiere della Serie A 2023/24 relativamente stabile all’indomani della conclusione della 4a giornata di questa edizione del campionato, mentre al contrario si registrano movimenti più netti nelle retrovie della classifica. Il dato interessante giunti a solo 4 appuntamenti dall’inizio della stagione è forse il fatto che nessuno dei primi portieri delle formazioni della massima serie tricolore vanta una quota gol subiti pari a 0. Assente dalla classifica perché al momento forte di una sola presenza in campo, il portiere Etrit Berisha dell’Empoli è protagonista della disfatta più cocente di questo turno numero 4 del campionato di Serie A. La sfida all’Olimpico contro i padroni di casa della Roma giocata nella serata di domenica 17 settembre vede gli uomini di José Mourinho fare loro la partita senza alcuna difficoltà e imporsi con un clamoroso risultato finale di 7 a 0. A mettere il segno il primo punto dei giallorossi, a neanche 2 minuti di distanza dal fischio d’inizio è Dybala, che con precisione trasforma il tiro dal dischetto assegnato dal direttore di gara pochi istanti prima. Nei primi minuti della ripresa, quindi, il campione argentino tornerà a dire la sua realizzando su assist di Cristante. A mettere a segno gli altri punti che consegnano alla Roma la brillante vittoria sono Sanches, Grassi (autore di uno sfortunato autogol), Cristante, Lukaku e infine Mancini, che si impone con un colpo di testa contro il quale Berisha non può nulla.
Inter: Sommer (2 presenze)
0 gol subiti
Juventus: Szczesny (1 presenza)
0 gol subiti
Empoli: Caprile (1 presenza)
1 gol subito
Milan: Maignan (3 presenze)
1 gol subiti
Atalanta: Musso (3 presenze)
2 gol subiti
Fiorentina: Terracciano (2 presenza)
1 gol subito
Napoli: Meret (3 presenze)
1 gol subito
Lecce: Falcone (3 presenze)
3 gol subiti
Frosinone: Turati (2 presenza)
3 gol subiti
Verona: Montipò (3 presenze)
4 gol subiti
Monza: Di Gregorio (3 presenze)
4 gol subito
Cagliari: Radunovic (3 presenze)
4 gol subiti
Lazio: Provedel (3 presenze)
4 gol subiti
Bologna: Skorupski (3 presenze)
4 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (3 presenze)
4 gol subiti
Udinese: Silvestri (3 presenze)
4 gol subiti
Salernitana: Ochoa (3 presenze)
5 gol subiti
Sassuolo: Consigli (3 presenze)
5 gol subiti
Genoa: Martinez (3 presenze)
5 gol subiti
Roma: Rui Patricio (3 presenze)
6 gol subiti
La giornata numero 3 del campionato di Serie A volge al termine e nella classifica del miglior portiere 2023/24 i punteggi iniziano a crescere, come diretta conseguenza delle 25 marcature andate a segno nel corso di questo turno.
Al momento, sulla vetta della classifica siete l’estremo difensore nerazzurro Yann Sommer, tra i pochi portieri del campionato tricolore a vantare ancora un computo complessivo di 0 gol subiti, anche se con una presenza in campo in meno rispetto a molti dei suoi diretti avversari. Se nella partita giocata al Meazza contro la Fiorentina la formazione dei padroni di casa si è distinta guadagnando una vittoria netta senza subire alcuna rete, di contro lo schieramento viola è tornato a casa schiacciato dal peso di ben 4 reti andate a segno. Bilancio particolarmente pesante quindi per Oliver Christensen, che con sole 2 presenze con la maglia dei gigliati vede già a 6 il computo totale dei gol subiti.
Inter: Sommer (2 presenze)
0 gol subiti
Juventus: Szczesny (1 presenza)
0 gol subiti
Verona: Montipò (2 presenze)
1 gol subiti
Milan: Maignan (2 presenze)
1 gol subiti
Napoli: Meret (2 presenze)
1 gol subito
Monza: Di Gregorio (2 presenze)
1 gol subito
Empoli: Caprile (1 presenza)
1 gol subito
Fiorentina: Terracciano (1 presenza)
1 gol subito
Atalanta: Musso (2 presenze)
2 gol subiti
Cagliari: Radunovic (2 presenze)
2 gol subiti
Lecce: Falcone (2 presenze)
3 gol subiti
Salernitana: Ochoa (2 presenze)
3 gol subiti
Lazio: Provedel (2 presenze)
3 gol subiti
Bologna: Skorupski (2 presenze)
3 gol subiti
Frosinone: Turati (1 presenza)
3 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (2 presenze)
4 gol subiti
Roma: Rui Patricio (2 presenze)
4 gol subiti
Sassuolo: Consigli (2 presenze)
4 gol subiti
Udinese: Silvestri (2 presenze)
4 gol subiti
Genoa: Martinez (2 presenze)
4 gol subiti
Si conclude l’appuntamento con la 2a giornata del campionato di Serie A 2023/24 e nella classifica del miglior portiere della massima iniziano a definirsi equilibri che rispecchiano naturalmente non solo la performance dei singoli estremi difensori ma anche quella delle formazioni e dei club protagonisti di questa annata. L’estremo difensore che registra il numero maggiore di reti subite nel corso di questo turno è Vanja Milinkovic-Savic del Torino, che conclude il match in casa dei rossoneri giocato nella serata di sabato 26 agosto 2023 sotto di 4 punti: a superare il portiere granata sono Pulisic e Hernandez, ma anche Giroud, che mette a segno una doppietta trasformando entrambi i calci di rigore assegnati dal direttore di gara. All’indomani della conclusione del 2o turno di campionato gli unici estremi difensori ancora a quota 0 reti subite sono il bianconero Wojciech Szczesny, sostituito però dal compagno di squadra Mattia Perin per la partita contro il Bologna, e il nerazzurro Yann Sommer, che insieme ai suoi è protagonista del successo netto dell’Inter in casa del Cagliari per 0 a 2.
Verona: Montipò (1 presenza)
0 gol subiti
Inter: Sommer (1 presenza)
0 gol subiti
Atalanta: Musso (1 presenza)
0 gol subiti
Juventus: Szczesny (1 presenza)
0 gol subiti
Torino: Milinkovic-Savic (1 presenza)
0 gol subiti
Cagliari: Radunovic (1 presenza)
0 gol subiti
Milan: Maignan (1 presenza)
0 gol subiti
Empoli: Caprile (1 presenza)
1 gol subito
Napoli: Meret (1 presenza)
1 gol subito
Fiorentina: Terracciano (1 presenza)
1 gol subito
Monza: Di Gregorio (1 presenza)
1 gol subito
Lecce: Falcone (1 presenza)
1 gol subito
Roma: Rui Patricio (1 presenza)
2 gol subiti
Salernitana: Ochoa (1 presenza)
2 gol subiti
Sassuolo: Consigli (1 presenza)
2 gol subiti
Lazio: Provedel (1 presenza)
2 gol subiti
Bologna: Skorupski (1 presenza)
2 gol subiti
Frosinone: Turati (1 presenza)
3 gol subiti
Udinese: Silvestri (1 presenza)
3 gol subiti
Genoa: Martinez (1 presenza)
4 gol subiti
Sfide equilibrate e formazioni intente a testare le proprie forze e a scaldare i motori in questo primo appuntamento di stagione con le appassionanti sfide della Serie A. La classifica del miglior portiere della massima serie 2023/24 si popola con i primi dati, premiando le performance più che positive degli estremi difensori di Verona, Inter, Atalanta, Juventus, Torino, Cagliari e Milan, tutti capaci di concludere le rispettive gare senza subire alcuna rete. Debutto in Serie A non particolarmente brillante, invece, per Josep Martinez, estremo difensore del Genoa: nel corso della gara andata in scena al Luigi Ferraris, l’estremo difensore del Genoa subisce ben 4 reti per mano dell’attacco viola, che approfitta dell’incertezza della difesa dei padroni di casa per fare suoi i primi 3 punti della stagione. A siglare le reti della vittoria per la Fiorentina superando senza troppe difficoltà Martinez sono Biraghi, Bonaventura, Gonzalez e Mandragora.
Chi si aggiudicherà il titolo di miglior portiere della Serie A 2022/23 al termine di questa edizione del campionato? In questa sezione di SNAI.it, giornata dopo giornata, trovi la classifica dei gol subiti dagli estremi difensori protagonisti della massima serie tricolore, pesata in base al numero di gare effettivamente disputate dai singoli giocatori.
Juventus: Wojciech Szczesny (25 partite giocate)
21 gol subiti
Milan: Ciprian Tatarusanu (16 partite giocate)
22 gol subiti
Napoli: Alex Meret (32 partite giocate)
23 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (34 partite giocate)
26 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (17 partite giocate)
27 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (23 partite giocate)
27 gol subiti
Roma: Rui Patricio (34 partite giocate)
33 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (27 partite giocate)
35 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (29 partite giocate)
38 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (34 partite giocate)
39 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (25 partite giocate)
39 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (34 partite giocate)
40 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (34 partite giocate)
41 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (33 partite giocate)
42 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (33 partite giocate)
44 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (32 partite giocate)
46 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
50 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (33 partite giocate)
51 gol subiti
Giunge al capolinea l’avvincente stagione 2022/23 della Serie A e a festeggiare la conquista del combattutissimo scudetto di questa edizione è il club del Napoli, che torna così a fregiarsi del titolo di campione d’Italia a più di 3 decadi di distanza dall’ultima prestigiosa vittoria in campionato. A festeggiare una stagione decisamente d’oro è anche uno dei protagonisti e degli artefici del successo partenopeo, vale a dire il primo portiere della squadra Alex Meret. L’azzurro vive un’ultima giornata di campionato perfettamente in linea con le grandi performance offerte nel corso della stagione, concludendo ancora una volta la partita che vede protagonisti i suoi con un successo netto per 2 a 0 contro la Sampdoria. Sempre nel corso di questo 38o turno va segnalata l’ennesima prova positiva dell’estremo difensore della Lazio Provedel, che pure conclude la gara in casa dell’Empoli senza subire alcun punto; performance di livello infine anche per il bianconero Szczesny, pure tra gli estremi difensori più abili e performanti di questa stagione 2022/23.
Juventus: Wojciech Szczesny (25 partite giocate)
21 gol subiti
Milan: Ciprian Tatarusanu (16 partite giocate)
22 gol subiti
Napoli: Alex Meret (32 partite giocate)
23 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (34 partite giocate)
26 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (17 partite giocate)
27 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (23 partite giocate)
27 gol subiti
Roma: Rui Patricio (34 partite giocate)
33 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (27 partite giocate)
35 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (29 partite giocate)
38 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (34 partite giocate)
39 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (25 partite giocate)
39 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (34 partite giocate)
40 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (34 partite giocate)
41 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (33 partite giocate)
42 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (33 partite giocate)
44 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (32 partite giocate)
46 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
50 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (33 partite giocate)
51 gol subiti
Classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23 pronta a decretare il giocatore vincitori di questa stagione del campionato e a incoronare di conseguenza il più abile tra gli estremi difensori protagonisti della massima serie tricolore. A concludere questo 37o turno di campionato senza subire alcuna rete sono il granata Vanja Milinkovic-Savic, il portiere del Lecce Wladimiro Falcone e infine il rossonero Mike Maignan. Di contro, tra i peggiori scivoloni di questa giornata è impossibile non citare quello di Bartlomiej Dragowski: nella sfida che vede contrapposti gli aquilotti dello spezia e la formazione granata i padroni di casa giungono al triplice fischio sotto di ben 4 punti. A siglare le marcature che consegnano la vittoria alla compagine granata, appesantendo il già grave bilancio del portiere bianconero e condannandolo di fatto al fondo della classifica, sono Wisniewski, Ricci, Ilic e infine Karamoh.
Juventus: Wojciech Szczesny (25 partite giocate)
21 gol subiti
Milan: Ciprian Tatarusanu (16 partite giocate)
22 gol subiti
Napoli: Alex Meret (32 partite giocate)
23 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (34 partite giocate)
26 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (17 partite giocate)
27 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (23 partite giocate)
27 gol subiti
Roma: Rui Patricio (34 partite giocate)
33 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (27 partite giocate)
35 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (29 partite giocate)
38 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (34 partite giocate)
39 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (25 partite giocate)
39 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (34 partite giocate)
40 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (34 partite giocate)
41 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (33 partite giocate)
42 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (33 partite giocate)
44 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (32 partite giocate)
46 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
50 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (33 partite giocate)
51 gol subiti
Non si segnalano movimenti davvero di rilievo nella classifica del miglior portiere della Serie A a sole 2 giornate dalla conclusione ufficiale della stagione 2022/23 del campionato. Buona performance nel complesso per Wladimiro Falcone e Bartlomiej Dragowski, portieri del Lecce e dello Spezia. I due giocatori concludono la sfida che vede le loro formazioni protagoniste senza subire alcun gol. Al contrario, il bilancio peggiore di questa giornata è quello a carico di Marco Carnesecchi: l'estremo difensore dei violini va sotto di ben 5 reti nella partita domestica contro lo schieramento dei felsinei, battuto da Arnautovic, Ferguson, Posch, Orsolini e Sansone.
Juventus: Wojciech Szczesny (25 partite giocate)
21 gol subiti
Milan: Ciprian Tatarusanu (16 partite giocate)
22 gol subiti
Napoli: Alex Meret (32 partite giocate)
23 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (34 partite giocate)
26 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (17 partite giocate)
27 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (23 partite giocate)
27 gol subiti
Roma: Rui Patricio (34 partite giocate)
33 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (27 partite giocate)
35 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (29 partite giocate)
38 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (34 partite giocate)
39 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (25 partite giocate)
39 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (34 partite giocate)
40 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (34 partite giocate)
41 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (33 partite giocate)
42 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (33 partite giocate)
44 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (32 partite giocate)
46 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
50 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (33 partite giocate)
51 gol subiti
Mentre il campionato di Serie A volge al termine nella classifica del miglior estremo difensore della massima serie si continuano a collezionare gli ultimi punti della stagione, complici gare che continuano a far registrare numeri importanti di reti andate a segno. Il bilancio più pesante al termine della terzultima giornata di questa annata 2022/23 è quello a carica di Andrea Consigli, portiere del Sassuolo. I neroverdi scendono infatti in campo contro la formazione nerazzurra, in un ostico incontro al Giuseppe Meazza. I padroni di casa lasciano ben poco margine di manovra agli avversari, passando in vantaggio nel primo tempo con la rete di sinistro di Lukaku che coglie impreparato Consigli. Nel corso della ripresa, quindi, a superare la difesa del portiere del Sassuolo sono Ruan, autore di uno sfortunato autogol, Lautaro e infine Lukaku.
Juventus: Wojciech Szczesny (25 partite giocate)
21 gol subiti
Milan: Ciprian Tatarusanu (16 partite giocate)
22 gol subiti
Napoli: Alex Meret (32 partite giocate)
23 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (34 partite giocate)
26 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (17 partite giocate)
27 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (23 partite giocate)
27 gol subiti
Roma: Rui Patricio (34 partite giocate)
33 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (27 partite giocate)
35 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (29 partite giocate)
38 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (34 partite giocate)
39 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (25 partite giocate)
39 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (34 partite giocate)
40 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (34 partite giocate)
41 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (33 partite giocate)
42 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (33 partite giocate)
44 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (32 partite giocate)
46 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
50 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (33 partite giocate)
51 gol subiti
Con un totale di soli 21 reti subite nel corso delle 25 gare disputate dall’inizio di questa stagione 2022/23 del campionato di Serie A il portiere in lizza per la conquista del titolo di miglior estremo difensore della massima serie tricolore continua a essere Wojciech Szczesny. Anche nel corso di questo turno il portiere bianconero è protagonista di una performance di ottimo livello: la Juventus scende in campo contro la formazione della Dea al Gewiss Stadium, per una sfida dall’esito tutto tranne che scontato. Nonostante il primo tempo incerto, però, nella ripresa gli ospiti fanno loro l’incontro imponendosi con le marcature siglate da Iling e da Vlahovic. A nulla valgono le occasioni costruite dall’attacco nerazzurro, con Zapata, Pasalic e De Roon che impegnano Szczesny senza però riuscire ad avere la meglio e a spostare il punteggio finale.
Conto alla rovescia alla conclusione della stagione 2022/23 e ultimissime giornate a disposizione per gli estremi difensori protagonisti di questa avvincente edizione della massima serie per contendersi le prime posizioni della classifica dei migliori portieri della massima serie e per tentare di risalire dal fondo della lista ed evitare, di contro, il titolo di peggior difensore del campionato.
Giornata numero 32 davvero povera di soddisfazioni e segnata da un ulteriore tracollo in classifica per l’estremo difensore della Sampdoria Nicola Ravaglia: nell’incontro andato in scena all’Artemio Franchi di Firenze gli uomini di Vincenzo Italiano travolgono gli avversari centrando una vittoria netta per 5 a 0. Ad avere la meglio sulla difesa blucerchiata e su Ravaglia sono Castrovilli, che apre le danze nei minuti conclusivi del primo tempo imponendosi di destro a incrociare il cross in avanti di Biraghi, seguito poi nella ripresa da Dodo, con un gol di sinistro su passaggio di Jovic, di Duncan, anche in questo caso servito da Jovic, di Kouamé e infine di Terzic, che all’88' scrive la parola fine realizzando il suo primo punto stagionale.
Nel 33o turno di campionato, appuntamento con la Serie A per altro particolarmente ricco di gol, la performance peggiore è quella del portiere del Verona Lorenzo Montipò. I mastini di Marco Zaffaroni scendono in campo al Marcantonio Bentegodi contro la corazzata nerazzurra di Simone Inzaghi, subendo una delle peggiori disfatte dell’intera annata. Già nel corso del primo tempo gli ospiti si rendono autori di una serratissima goleada, con Gaich, Calhanoglu e Dzeko a bucare la difesa di Montipò a pochissimi minuti di distanza l’uno dall’altro. La situazione non cambia nella ripresa, con l’Inter che torna all’attacco senza lasciare tregua alla difesa gialloblu: in rapida sequenza arriva una doppietta di Lautaro, intervallato anche dal secondo punto del giorno di Dzeko, che firma in contropiede su assist di Acerbi. Al triplice fischio la vittoria va alla formazione ospite e per l’estremo difensore degli scaligeri il computo complessivo dei gol subiti dall’inizio del campionato aumenta di ulteriori 6 punti.
Prosegue il campionato di Serie A 2022/23 ormai giunto alla sue battute finali e nella classifica del miglior portiere della massima serie gli estremi difensori continuano a darsi battaglia con l’obiettivo di ridurre sempre più la media del numero di reti subite a partita.
Sono diversi i giocatori che si distinguono nel corso della 28a giornata di campionato riuscendo a uscire “indenni” dai rispettivi match che li vedono protagonisti. A subire 0 gol nel corso degli incontri di questo appuntamento con la massima serie sono il viola Terracciano, il bianconero Szczesny, il portiere del Bologna Bardi, il biancoceleste Provedel, il giallorosso Patricio, l’estremo difensore partenopeo Meret e infine l’azzurro Perisan.
Tra le sfide segnate dal testa a testa più intenso nel corso del 29o turno della Serie A 2022/23 e caratterizzate dal maggior numero di gol andati a segno c’è Sampdoria – Cremonese, gara disputata sabato 8 aprile 2023 al Luigi Ferraris di Genova. Al termine di un incontro molto combattuto la vittoria va ai violini di Davide Ballardini, che si impongono per 2 a 3. A superare la difesa di Nicola Ravaglia, portando a +3 il computo complessivo dei gol subiti dal portiere da inizio campionato, sono Ghiglione, Lochoshvili e Sernicola. +2 reti andate a segno d’altro canto anche per Marco Carnesecchi, battuto invece da Léris e da Lammers.
La 30a giornata del campionato di Serie A 2022/23 vede perdere posizioni nella classifica del miglior portiere della massima serie sia per Bartlomiej Dragowski che per Marco Silvestri. Il portiere spezzino è protagonista insieme ai suoi di una pesante disfatta subita in casa per mano delle aquile: gli uomini di Maurizio Sarri conquistano una vittoria facile per 0 a 3, con Immobile, Anderson e Antonio autori dei punti che Dragowski non riesce a bloccare. Ad aggravare con un netto +3 il computo complessivo delle marcature subite dall’inizio di questa annata per l’estremo difensore dei friulani sono invece i giallorossi Bove, Pellegrini e Abraham, autori dei gol che consegnano alla Roma una preziosa vittoria per 3 a 0.
Nel corso del turno numero 31 per la formazione capitolina però il vento cambia e ad andare sotto di 3 punti è Rui Patricio. I giallorossi scendono in campo al Gewiss Stadium di Bergamo per il match di ritorno contro i padroni di casa dell’Atalanta. Gli uomini di Gian Piero Gasperini danno vita a una gioco dal ritmo molto serrato sin dal primo tempo, trovando il punto del vantaggio con un sinistro di Pasalic su cross di Zapata a pochi minuti dall’intervallo. Nella ripresa è quindi Toloi a dire la sua portandosi di fronte al portiere avversario e battendolo con un colpo di destro preciso. Nonostante la buona prova di Pellegrini che prova a riaprire i giochi nei minuti finali della sfida, a chiudere definitivamente i giochi giunti a ridosso del triplice fischio ci pensa Koopmeiners, che mette a segno il suo 7o punto stagionale depositando per la terza volta la sfera alle spalle di Rui Patricio.
Mese di marzo 2023 caratterizzato da movimenti discreti e da pochi grandi scossoni nella classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23. Nonostante gli interessanti appuntamenti con alcuni dei big match più attesi del girone di ritorno e con sfide determinanti ai fini della classifica generale e della corsa alla conquista dello Scudetto, per quanto riguarda la lista degli estremi difensori più capaci di questa edizione del campionato si segnalano solamente piccole novità.
La 25a giornata di campionato vede un totale di appena 16 gol andati a segno con un conseguente scarso movimento nella classifica dei migliori portieri. Tra i giocatori che subiscono il maggior numero di reti in questo turno, aggravando il proprio bilancio personale e il computo complessivo dei gol presi da inizio annata, c’è Marco Carnesecchi: nell’incontro al Mapei Stadium contro i padroni di casa del Sassuolo gli ospiti si battono con valore, ma devono infine capitolare superati per 3 a 2. A mettere a segno i punti della vittoria neroverde sono Laurienté, Frattesi e Bajrami.
Nel successivo turno la partita che termina con il maggior numero di reti andate a segno è quella che vede protagonisti Roma e Sassuolo. Gli uomini di Alessio Dionisi tornano a rendersi protagonisti di una performance brillante espugnando l’Olimpico con un combattutissimo 3 a 4 finale. Bilancio quindi pesante per Rui Patricio a fine giornata: il portiere giallorosso perde diverse posizioni nella classifica del miglior estremo difensore della Serie A segnando un +4, con le marcature siglate da Laurienté, in questo caso autore di una doppietta, di Berardi e infine di Pinamonti.
La disfatta più netta della 27a giornata di campionato è quella dell’estremo difensore azzurro Alex Meret, che vive il primo vero inciampo di una stagione fino a questo momento davvero brillante. La corsa verso lo Scudetto del Napoli subisce una battuta d’arresto nel difficile match giocato al Diego Armando Maradona contro lo schieramento rossonero. I padroni di casa crollano letteralmente sotto i colpi degli avversari, con Leao ad aprire le danze al 17' con un gol di destro su assist di Diaz, che a sua volta buca la difesa di Meret pochi minuti più tardi. Nella ripresa è ancora una volta Leao a dire la sua realizzando la doppietta personale, mentre al 67' a scrivere la parola fine è Saelemaekers, che si impone con un’azione personale chiudendo l’incontro sullo 0 a 4.
Napoli: Alex Meret (24 partite giocate)
15 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (17 partite giocate)
15 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (24 partite giocate)
19 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (17 partite giocate)
18 gol subiti
Roma: Rui Patricio (24 partite giocate)
21 gol subiti
Milan: Ciprian Tatarusanu (16 partite giocate)
22 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (24 partite giocate)
27 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (24 partite giocate)
29 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (17 partite giocate)
27 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (24 partite giocate)
30 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (24 partite giocate)
31 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (23 partite giocate)
31 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (22 partite giocate)
32 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (24 partite giocate)
33 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (20 partite giocate)
28 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (24 partite giocate)
37 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (24 partite giocate)
39 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (21 partite giocate)
39 gol subiti
Si registrano diversi movimenti interessanti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23, al termine di una 24a giornata di campionato caratterizzata da partite ricche di gol andati a segno. Tra le performance meno esaltanti di questo turno di campionato va segnalata quella dell’estremo difensore del Toro Milinkovic-Savic, impegnato insieme con i suoi nell’appuntamento del girone di ritorno con il Derby della Mole. Nonostante la buona partenza dello schieramento granata, avanti a nemmeno 2 minuti di distanza dal fischio d’inizio con il punto trovato da Karamoh, nel corso della gara i bianconeri ribaltano la situazione, dando vita ad una goleada con le reti messe a segno da Cuadrado, Danilo, Bremer e Rabiot.
Napoli: Alex Meret (23 partite giocate)
15 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (16 partite giocate)
13 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (16 partite giocate)
16 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (23 partite giocate)
19 gol subiti
Roma: Rui Patricio (23 partite giocate)
19 gol subiti
Milan: Ciprian Tatarusanu (16 partite giocate)
22 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (23 partite giocate)
25 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (23 partite giocate)
26 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (23 partite giocate)
28 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (23 partite giocate)
29 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (20 partite giocate)
28 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (17 partite giocate)
27 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (23 partite giocate)
31 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (21 partite giocate)
32 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (23 partite giocate)
33 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (23 partite giocate)
34 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (20 partite giocate)
36 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (23 partite giocate)
38 gol subiti
Diversi cali e diversi nomi che in parallelo guadagnano ovviamente posizioni nella classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23 conclusa la 23a giornata di campionato: i match disputati nel corso di questo turno sono caratterizzati da un numero discreto di reti andate a segno, con variazioni significative nel computo totale dei gol subiti dagli estremi difensori protagonisti di questa andata. Tra i nomi maggiormente penalizzati al termine del 23o turno spicca quello del portiere dell’Udinese Marco Silvestri: la formazione dei friulani è impegnata in casa dell’Inter, per una sfida di ritorno che si rivela in salita sin dalle primissime fasi di gioco. Sono ben 3 i gol subiti da Silvestri al termine della partita: a siglare i gol dei meneghini cono Lukaku, che si impone trasformando un tiro dal dischetto, e poi Mkhitaryan e Lautaro, che segnano sfruttando a dovere gli assist di Dimarco e di D’Ambrosio.
Napoli: Alex Meret (22 partite giocate)
15 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (16 partite giocate)
13 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (15 partite giocate)
14 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (22 partite giocate)
19 gol subiti
Roma: Rui Patricio (22 partite giocate)
19 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (22 partite giocate)
23 gol subiti
Milan: Ciprian Tatarusanu (15 partite giocate)
22 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (22 partite giocate)
25 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (22 partite giocate)
25 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (16 partite giocate)
25 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (22 partite giocate)
28 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (19 partite giocate)
27 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (22 partite giocate)
30 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (20 partite giocate)
30 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (22 partite giocate)
32 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (22 partite giocate)
33 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (19 partite giocate)
34 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (22 partite giocate)
36 gol subiti
Situazione assolutamente stabile ai piani alti della classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23, dove l’estremo difensore del Napoli continua a presidiare la vetta, forte anche nel corso dell’ultimo turno di campionato di una performance davvero brillante. Se nel corso della gara disputata al Diego Armando Maradona contro la Cremonese Alex Meret è tornato a fare sfoggio delle sue innegabili doti, sull’altro versante del campo Marco Carnesecchi si rende protagonista di una delle prove peggiori in porta di questo turno di campionato. Già nel primo tempo l’attacco azzurro riesce a fare breccia nella difesa della formazione avversaria, trovando il punto del vantaggio con un incontenibile Kvaratskhelia a soli 21 minuti dal fischio d’inizio. Nella ripresa, quindi, a certificare il successo del Napoli ci pensano Osimhen, che segna con un destro su assist di Kim, e poi anche Elmas, che dice la sua intercettando la palla servita da Di Lorenzo.
Napoli: Alex Meret (21 partite giocate)
15 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (15 partite giocate)
13 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (14 partite giocate)
14 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (21 partite giocate)
17 gol subiti
Roma: Rui Patricio (21 partite giocate)
18 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (21 partite giocate)
22 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (21 partite giocate)
23 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (21 partite giocate)
24 gol subiti
Milan: Ciprian Tatarusanu (14 partite giocate)
22 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (21 partite giocate)
26 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (15 partite giocate)
24 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (18 partite giocate)
26 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (19 partite giocate)
28 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (21 partite giocate)
30 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (21 partite giocate)
31 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (21 partite giocate)
33 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (18 partite giocate)
32 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (21 partite giocate)
36 gol subiti
Si chiude con diversi movimenti interessanti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23 la 21a giornata di campionato, turno che vede diversi importanti match svolgersi sui campi degli stadi italiani. Tra i nomi che vedono crescere maggiormente il computo totale delle reti subite nel corso di questo turno c’è quello del portiere granata Guillermo Ochoa, che insieme ai suoi è protagonista della pesante disfatta subita in casa dalla Salernitana per mano della Juventus. Il match del posticipo si gioca nella serata di martedì 7 febbraio 2023 nella cornice dell’Arechi di Salerno: nonostante la determinazione dei padroni di casa, ad un passo dal superare in classifica i bianconeri grazie ai numerosi punti decurtati al club bianconero per via del coinvolgimento della società nello scandalo plusvalenze, per gli uomini di Davide Nicola i sogni di gloria tramontano già nella prima metà del primo tempo. Al 26' infatti gli ospiti si portano avanti con il calcio di rigore trasformato da Vlahovic dopo il fallo da ammonizione di Vilhena. A cavallo tra la fine del primo tempo e l’inzio della ripresa arrivano poi altre due reti per i bianconeri: a battere nuovamente Ochoa sono Kostic, e, poi, ancora Vlahovic, che trova così la doppietta personale tornando a segnare a molti turni di distanza dalle ultime marcature messe a segno in Serie A.
Napoli: Alex Meret (20 partite giocate)
15 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (14 partite giocate)
13 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (13 partite giocate)
13 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (20 partite giocate)
16 gol subiti
Roma: Rui Patricio (20 partite giocate)
18 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (20 partite giocate)
22 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (20 partite giocate)
22 gol subiti
Milan: Ciprian Tatarusanu (13 partite giocate)
21 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (20 partite giocate)
24 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (20 partite giocate)
24 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (17 partite giocate)
24 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (15 partite giocate)
24 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (20 partite giocate)
28 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (18 partite giocate)
28 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (20 partite giocate)
30 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (17 partite giocate)
29 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (20 partite giocate)
32 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
34 gol subiti
Diverse novità nella classifica dei migliori portieri della Serie A 2022/23 all’indomani della conclusione del 20o turno di campionato, giornata segnata da match avvincenti, ricchi di gol e anche caratterizzati da più di un colpo di scena. In virtù delle 13 gare ufficiali disputate dall’inizio di questa stagione, torna a fare la sua comparsa in classifica il portiere del Milan Ciprian Tatarusanu, tra i protagonisti della cocente disfatta che vede i rossoneri battuti in casa dal Sassuolo con uno schiacciante 2 a 5. I neroverdi aprono le danze al 19' passando in vantaggio con il punto messo a segno da Defrel, che con un sinistro velenoso trafigge l’estremo difensore rossonero. A stretto giro arriva anche il punto del raddoppio, che porta questa volta la firma di Frattesi. Al 30' è il capitano Berardi a battere la difesa rossonera e il portiere Tatarusanu, allungando ulteriormente il vantaggio dei suoi. Nonostante i timidi tentativi dell’attacco dei diavoli di invertire le sorti del match, nella ripresa Laurienté trasforma un tiro dal dischetto e, infine, Henrique cementa il successo dei suoi siglando il quinto punto del giorno per i neroverdi.
Napoli: Alex Meret (19 partite giocate)
14 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (19 partite giocate)
16 gol subiti
Roma: Rui Patricio (19 partite giocate)
16 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (19 partite giocate)
20 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (19 partite giocate)
21 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (19 partite giocate)
22 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (19 partite giocate)
22 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (9 partite giocate)
19 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (16 partite giocate)
23 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (15 partite giocate)
24 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (17 partite giocate)
26 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (19 partite giocate)
28 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (16 partite giocate)
27 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (19 partite giocate)
30 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (19 partite giocate)
31 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (19 partite giocate)
32 gol subiti
Consueti timidi movimenti nella classifica dei migliori portieri della Serie A 2022/23, con diverse conferme ma anche con qualche importante calo al termine delle sfide disputate per la giornata numero 19 di questa stagione, che segna anche la conclusione del girone di andata. Così, ad aggiudicarsi il titolo di miglior portiere del girone invernale della Serie A 2022/23 è l’estremo difensore Alex Meret, che chiude la sfida disputata in casa della Salernitana con un totale di soli 14 gol subiti dall’inizio dell’annata. Il bilancio peggiore di questo turno è quello che riguarda i portieri di Juventus e Atalanta, contrapposti nell’atteso big match disputato all’Allianz Stadium di Torino nella serata di domenica 22 gennaio 2023. Entrambi i giocatori concludono la partita sotto di 3 punti. A superare l’estremo difensore bianconero sono Lookman, autore di una doppietta, e Maehle, mentre il portiere nerazzurro viene battuto da Di Maria, che realizza su calcio di rigore, da Milik e infine da Danilo, che a metà della ripresa segna un bel gol su calcio di punizione portando il punteggio finale sul 3 a 3.
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Napoli: Alex Meret (17 partite giocate)
14 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (17 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Rui Patricio (17 partite giocate)
16 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (17 partite giocate)
20 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (17 partite giocate)
20 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (17 partite giocate)
21 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (17 partite giocate)
22 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (9 partite giocate)
19 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (14 partite giocate)
22 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (15 partite giocate)
24 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (15 partite giocate)
25 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (17 partite giocate)
26 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (18 partite giocate)
27 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (18 partite giocate)
29 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (18 partite giocate)
31 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (18 partite giocate)
31 gol subiti
Giornata numero 18 del campionato di Serie A 2022/23: le sfide di questo turno di campionato si rivelano ricche di gol e nella classifica dei migliori portieri della massima serie si registrano di conseguenza diversi movimenti interessanti, specie per quanto riguarda le posizioni centrali. Il bilancio più pesante della giornata è senza dubbio quello del portiere della Salernitana Guillermo Ochoa, che subisce ben 8 reti nella sfida andata in scena al Gewiss Stadium di Bergamo contro i padroni di casa dell’Atalanta. A superare la difesa dell’estremo difensore granata sono Boga, Lookman (che si impone su calcio di rigore), Scalvini, Koopmeiners, Hojlund, ancora Lookman, Ederson e infine Zortea.
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Napoli: Alex Meret (17 partite giocate)
13 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (17 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Rui Patricio (17 partite giocate)
16 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (17 partite giocate)
18 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (17 partite giocate)
19 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (17 partite giocate)
19 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (14 partite giocate)
20 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (17 partite giocate)
22 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (9 partite giocate)
19 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (15 partite giocate)
24 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (17 partite giocate)
25 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (17 partite giocate)
26 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (14 partite giocate)
25 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (17 partite giocate)
28 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (17 partite giocate)
30 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (17 partite giocate)
30 gol subiti
Giornata numero 17 per il campionato di Serie A 2022/23 e ancora una volta turno caratterizzato da un buon numero di gol, pur senza exploit particolari. I match nel corso dei quali si registrano il maggior numero di reti andate a segno sono infatti quello Monza – Inter e quello Milan – Roma, entrambi terminati con un pareggio per 2 a 2 al termine di un intenso testa a testa. +2 reti subite a testa di conseguenza per il portiere biancorosso del Monza Michele Di Gregorio, battuto dai nerazzurri Darmian e Lautaro, e per l’estremo difensore del Milan André Onana, beffato invece da Ciurria e da Caldirola. Ad aggiungere 2 punti al computo complessivo dei gol subiti dall’inizio di questa stagione sono anche il portiere rossonero Ciprian Tatarusanu, sorpreso nei minuti finali della partita contro la Roma da Ibanez e poi da Abraham, e infine Rui Patricio, che a cavallo tra il primo e il secondo tempo viene trafitto dal colpo di testa di Kalulu e da un sinistro velenoso di Pobega su assist di Leao.
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (16 partite giocate)
13 gol subiti
Napoli: Alex Meret (16 partite giocate)
13 gol subiti
Roma: Rui Patricio (16 partite giocate)
14 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (16 partite giocate)
18 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (16 partite giocate)
18 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (16 partite giocate)
18 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (16 partite giocate)
20 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (13 partite giocate)
19 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (9 partite giocate)
19 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (16 partite giocate)
23 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (16 partite giocate)
24 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (15 partite giocate)
24 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (16 partite giocate)
26 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (13 partite giocate)
25 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (16 partite giocate)
28 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (16 partite giocate)
30 gol subiti
Concluso l’appuntamento con i Mondiali di Qatar 2022 e superata la pausa natalizia il campionato di Serie A 2022/23 prende nuovamente il via e la classifica del miglior portiere della Serie A torna a registrare movimenti interessanti. La 16a giornata di campionato vede un totale di 22 gol messi a segno, con un numero relativamente esiguo di estremi difensori che subiscono più di una sola rete. Fa eccezione l’appuntamento Spezia – Atalanta, che si conclude invece con il risultato finale di 2 a 2. Nel primo tempo la formazione bianconera è protagonista di un’ottima performance, con Gyasi e poi con Nzola a bucare la difesa del portiere nerazzurro Sportiello; nella ripresa, però, gli ospiti pareggiano i conti grazie ai preziosi interventi di Hojlund e di Pasalic, che chiude i giochi in pieno recupero del secondo tempo, superando Jeroen Zoet e portando il punteggio finale sulla parità.
Atalanta: Juan Musso (9 partite giocate)
8 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (15 partite giocate)
11 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Napoli: Alex Meret (15 partite giocate)
12 gol subiti
Roma: Rui Patricio (15 partite giocate)
14 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (15 partite giocate)
17 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (15 partite giocate)
17 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (15 partite giocate)
17 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (15 partite giocate)
19 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (12 partite giocate)
18 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (9 partite giocate)
19 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (15 partite giocate)
22 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (15 partite giocate)
22 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (15 partite giocate)
24 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (15 partite giocate)
25 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (13 partite giocate)
25 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (15 partite giocate)
27 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (15 partite giocate)
29 gol subiti
Turno di campionato numero 15 che segna l’ultimo appuntamento con la Serie A 2022/23 prima dello stop legato allo svolgimento dei Mondiali 2022 e di conseguenza classifica del miglior portiere della massima serie definitiva, almeno fino al termine di questo anno. Juan Musso vede insidiata la sua prima posizione, concludendo il difficile match che vede gli orobici schierati in campo contro l’Inter con una sconfitta per 2 a 3. L’estremo difensore della formazione della Dea viene battuto da Dzeko, che mette a segno una doppietta a cavallo tra il primo e il secondo tempo, e dal compagno di squadra Palomino, che si rende autore di uno sfortunato autogol. +3 reti subite anche dall’estremo difensore del Sassuolo Andrea Consigli, battuto da Aebischer, Arnautovic e Ferguson nell’incontro andato in scena al Renato Dall’Ara contro la compagine dei felsinei.
Atalanta: Juan Musso (8 partite giocate)
5 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (14 partite giocate)
8 gol subiti
Napoli: Alex Meret (14 partite giocate)
10 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Roma: Rui Patricio (14 partite giocate)
13 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (14 partite giocate)
14 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (14 partite giocate)
16 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (14 partite giocate)
17 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (11 partite giocate)
16 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (14 partite giocate)
19 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (14 partite giocate)
19 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (14 partite giocate)
21 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (9 partite giocate)
19 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (14 partite giocate)
22 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (12 partite giocate)
24 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (14 partite giocate)
25 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (14 partite giocate)
25 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (14 partite giocate)
27 gol subiti
Il turno di campionato numero 14 non vede scossoni particolari nella classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23; la maggior parte delle sfide disputate nel corso di questa giornata si concludono d’altra parte con poche reti andate a segno, a dimostrazione di match equilibrate e di performance nel complesso positive degli estremi difensori protagonisti della massima serie. Tra i bilanci più pesanti a fine turno c’è senza dubbio quello del portiere del Bologna: Lukasz Skorupski subisce ben 6 gol nel corso della difficile sfida che vede i suoi schierati in campo contro la corazzata nerazzurra. I padroni di casa incassano una rete nei p rimi minuti di gioco siglata da Lykogiannis, che sfrutta con precisione l’assist di Orsolini; a stretto giro però gli uomini di Simone Inzaghi danno il via ad una goleada che travolge la difesa rossoblu; si susseguono le marcature di Dimarco (autore di una doppietta), di Dzeko, di Lautaro, di Gosens e di Calhanoglu, che realizza su calcio di rigore.
Atalanta: Juan Musso (8 partite giocate)
5 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (13 partite giocate)
8 gol subiti
Napoli: Alex Meret (13 partite giocate)
10 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Roma: Rui Patricio (13 partite giocate)
12 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (13 partite giocate)
13 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (13 partite giocate)
16 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (13 partite giocate)
16 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (10 partite giocate)
15 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (13 partite giocate)
17 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (13 partite giocate)
18 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (13 partite giocate)
19 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (13 partite giocate)
19 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (9 partite giocate)
19 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (13 partite giocate)
21 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (13 partite giocate)
23 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (12 partite giocate)
24 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (13 partite giocate)
26 gol subiti
Pochi gol andati a segno e di conseguenza anche pochi movimenti per la classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23: la 13a giornata di campionato vede “solamente” 23 reti realizzate e variazioni minime nelle posizioni occupate dai grandi protagonisti della massima serie. Tra i gol decisivi che caratterizzano questo appuntamento con il campionato di Serie A spicca senza dubbio quello subito da Rui Patricio: il portiere della Roma è scende in campo all’Olimpico assieme ai suoi per affrontare la formazione biancoceleste nel girone di andata del derby capitolino. Le aquile si aggiudicano la vittoria della sfida superando i giallorossi con il singolo punto trovato da Anderson al 29'. Bilancio ancora una volta tutto fuorché positivo anche per Emil Audero: il portiere della Sampdoria torna a subire 2 gol nella partita giocata in casa contro la formazione dei gigliati; gli avversari si impongono sui blucerchiati grazie a Bonaventura, che segna con un sinistro radente a incrociare la palla piazzata da Dodo, e con Milenkovic, che segna con un colpo di testa a incrociare la pennellata di Biraghi.
Atalanta: Juan Musso (7 partite giocate)
3 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (11 partite giocate)
5 gol subiti
Juventus: Mattia Perin (4 partite giocate)
5 gol subito
Napoli: Alex Meret (10 partite giocate)
8 gol subiti
Roma: Rui Patricio (10 partite giocate)
9 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (11 partite giocate)
12 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (10 partite giocate)
12 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (11 partite giocate)
13 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (11 partite giocate)
13 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (11 partite giocate)
15 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (8 partite giocate)
14 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (11 partite giocate)
16 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (8 partite giocate)
15 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (11 partite giocate)
17 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (11 partite giocate)
17 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (11 partite giocate)
19 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (11 partite giocate)
20 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (11 partite giocate)
21 gol subiti
Movimenti importanti nella classifica del miglior portiere della massima serie 2022/23, dove al termine del 13o turno di campionato si registrano diverse discese e salite interessanti. Tra i giocatori protagonisti delle performance meno entusiasmanti nel corso di questa giornata spicca Andrea Consigli: nella gara che vede la formazione azzurra sfidare quella neroverde l’estremo difensore del Sasol subisce una doppietta siglata da Osimhen, cui seguono, a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa, quelli di Kvaratskhelia e la terza rete di Osimhen. Bilancio pesante anche per Emil Audero: il portiere della Samp viene superato per 3 volte durante il match disputato in casa dei nerazzurri, da De Vrij, Barella e Correa.
Atalanta: Juan Musso (7 partite giocate)
3 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (11 partite giocate)
5 gol subiti
Juventus: Mattia Perin (4 partite giocate)
5 gol subito
Napoli: Alex Meret (10 partite giocate)
8 gol subiti
Roma: Rui Patricio (10 partite giocate)
9 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (11 partite giocate)
12 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (10 partite giocate)
12 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (11 partite giocate)
13 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (11 partite giocate)
13 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (11 partite giocate)
15 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (8 partite giocate)
14 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (11 partite giocate)
16 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (8 partite giocate)
15 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (11 partite giocate)
17 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (11 partite giocate)
17 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (11 partite giocate)
19 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (11 partite giocate)
20 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (11 partite giocate)
21 gol subiti
Si mantiene nel complesso stabile la situazione nella classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23, dove si assiste solo a pochi movimenti di rilievo, per lo più concentrati ai piani bassi della classifica, al termine della giornata numero 11 del campionato. Bilancio tutto fuorché positivo per l’estremo difensore dell’Empoli Guglielmo Vicario: nel match che segna l’apertura dell’11o turno di campionato la formazione degli azzurri sfida infatti la Juventus all’Allianz Stadium, subendo come prevedibile una pesante sconfitta. A bucare le difese di Vicario sono Kean, nel primo tempo, e poi McKennie e Rabiot, che nel corso degli ultimi minuti della ripresa si rende autore di una doppietta. Performance nel complesso importante per Michele Di Gregorio, che però poco o nulla può contro il travolgente attacco della formazione rossonera nel match disputato nel pomeriggio di sabato 22 ottobre 2022 nella cornice del Giuseppe Meazza. Partenza aggressiva dei padroni di casa nel primo tempo, subito avanti con la doppietta siglata da Diaz e, a seguire, a dire la loro ci pensano anche Origi e Leao, portando il punteggio finale sul 4 a 1 per il Milan.
Atalanta: Juan Musso (7 partite giocate)
3 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (10 partite giocate)
5 gol subiti
Juventus: Mattia Perin (4 partite giocate)
5 gol subito
Napoli: Alex Meret (9 partite giocate)
8 gol subiti
Roma: Rui Patricio (9 partite giocate)
8 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (10 partite giocate)
10 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (9 partite giocate)
10 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (10 partite giocate)
11 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (7 partite giocate)
10 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (10 partite giocate)
12 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (10 partite giocate)
12 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (10 partite giocate)
15 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (8 partite giocate)
15 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (10 partite giocate)
16 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (10 partite giocate)
17 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (10 partite giocate)
17 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (10 partite giocate)
19 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (10 partite giocate)
19 gol subiti
Timidi movimenti nella classifica del miglior portiere del campionato di Serie A 2022/23, dove al termine della 10a giornata si osservano solo piccoli spostamenti. Il portiere che perde il maggior numero di posizioni alla fine di questo turno è Lukasz Skorupski del Bologna: la formazione dei felsinei scende in campo contro quella dei partenopei nel pomeriggio di domenica 16 ottobre 2022, per un match che da pronostico vede i padroni di casa nettamente in vantaggio. Nonostante la buona partenza degli ospiti, in vantaggio nei minuti finali del primo tempo con il gol realizzato da Zirkzee, a cavallo tra la fine della prima frazione di gara e l’inizio della ripresa i padroni di casa pareggiano i conti con Jesus, per poi ribaltare completamente la situazione con Lozano e con Osimhen.
Atalanta: Juan Musso (7 partite giocate)
3 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (9 partite giocate)
5 gol subiti
Napoli: Alex Meret (8 partite giocate)
6 gol subiti
Juventus: Mattia Perin (4 partite giocate)
5 gol subito
Roma: Rui Patricio (8 partite giocate)
8 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (8 partite giocate)
9 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (9 partite giocate)
10 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (9 partite giocate)
10 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (6 partite giocate)
9 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (9 partite giocate)
11 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (9 partite giocate)
11 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (9 partite giocate)
14 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (9 partite giocate)
14 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (9 partite giocate)
14 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (8 partite giocate)
15 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (9 partite giocate)
16 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (9 partite giocate)
17 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (9 partite giocate)
17 gol subiti
Stabilità pressoché totale nella classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23, anche per via del discreto numero di partite che vedono schierati tra i pali i secondi degli estremi difensori ufficiali. Pochi anche i gol messi a segno nel complesso, per un turno che non porta di conseguenza a sconvolgimenti particolari in classifica. La performance più negativa della giornata è quella del portiere della Cremonese Ionut Radu, che vede la sfida andata in scena al Giovanni Ziti di Cremona concludersi con una vittoria degli avversari per 1 a 4. Ad avere la meglio sulla formazione dei violini e su Radu sono, nell’ordine, Politano, che trasforma il calcio di rigore assegnato dal direttore di gara a metà del primo tempo, seguito da Simeone, che si impone con un colpo di testa al 76' e infine da Lozano e Olivera, che realizzano in pieno recupero del secondo tempo.
Atalanta: Juan Musso (7 partite giocate)
3 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (8 partite giocate)
5 gol subiti
Napoli: Alex Meret (8 partite giocate)
6 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (5 partite giocate)
5 gol subiti
Juventus: Mattia Perin (4 partite giocate)
5 gol subito
Roma: Rui Patricio (8 partite giocate)
8 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (8 partite giocate)
8 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (8 partite giocate)
8 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
8 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (8 partite giocate)
9 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (8 partite giocate)
10 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (8 partite giocate)
10 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (8 partite giocate)
13 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (8 partite giocate)
13 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (8 partite giocate)
14 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (8 partite giocate)
15 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (8 partite giocate)
15 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (8 partite giocate)
15 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (8 partite giocate)
15 gol subiti
Turno di campionato numero 8 segnato da pochi movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23, nonostante i 32 gol messi a segno nel corso dei match disputati. Juan Musso mantiene salda la vetta della classifica per il momento, complice l’assenza nel corso di questa giornata, con Marco Sportiello schierato tra i pali della porta degli orobici nell’incontro giocato con la Fiorentina. Performance nel complesso molto positive anche per il biancoceleste Ivan Provedel, per Michele Di Gregorio del Monza, per il portiere del Sassuolo Andrea Consigli e per il bianconero Wojciech Szczesny, tutti capaci di chiudere i rispettivi match senza subire alcun gol. Di contro la performance peggiore di questa giornata numero 8 del campionato di Serie A 2022/23 è quella del portiere della Salernitana Luigi Sepe, superato per ben 5 volte dall’attacco neroverde nell’incontro giocato al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Ad aprire le danze, a soli 12 minuti di distanza dal fischio d’inizio, ci pensa Laurienté che buca la difesa del portiere granata con un destro di prima intenzione. A stretto giro, quindi, seguono i punti realizzati da Pinamonti, che si impone su calcio di rigore, e quelli di Thorstvedt, Harroui e infine Antiste. Luigi Sepe perde così diverse posizioni in classifica, portandosi a quota 13 gol subiti dall’inizio del campionato.
Atalanta: Juan Musso (7 partite giocate)
3 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (2 partite giocate)
1 gol subito
Fiorentina: Pierluigi Gollini (3 partite giocate)
2 gol subiti
Napoli: Alex Meret (7 partite giocate)
4 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (7 partite giocate)
5 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (4 partite giocate)
4 gol subiti
Juventus: Mattia Perin (4 partite giocate)
4 gol subito
Roma: Rui Patricio (7 partite giocate)
6 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (7 partite giocate)
6 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (7 partite giocate)
6 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (7 partite giocate)
7 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (7 partite giocate)
6 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
6 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (7 partite giocate)
7 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (7 partite giocate)
8 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (7 partite giocate)
9 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (7 partite giocate)
8 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (7 partite giocate)
10 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (7 partite giocate)
10 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (7 partite giocate)
11 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (7 partite giocate)
10 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (7 partite giocate)
14 gol subiti
Movimenti non particolarmente netti, ma comunque di rilievo, nella classifica dei migliori portieri della Serie A 2022/23: la 7a giornata di campionato si conclude con un totale di 23 gol andati a segno, vale a dire una media di 2,3 reti a partita. In vetta alla classifica si porta un nuovo nome, quello del portiere dell’Atalanta Juan Musso: dall’inizio della stagione il giocatore ha preso parte a tutti gli incontri disputati dalle Dea, subendo in tutto solamente 3 gol. Di contro, l’estremo difensore per il quale questo 7o turno del campionato di Serie A presenta il bilancio più pesante è Ionut Radu della Cremonese. Nel corso del non facile incontro domestico con le aquile il giocatore subisce infatti ben 4 gol, dovendo così arrendersi, assieme ai suoi, ad una pesante sconfitta per 0 a 4. A mettere a segno i punti della formazione ospite sono Immobile, che apre le danze a 7 minuti di distanza dal fischio d’inizio per poi tornare a dire la sua pochi minuti più tardi trasformando un calcio di rigore. Nei minuti finali della prima frazione di gara Milinkovic-Savic allunga ulteriormente il vantaggio della Lazio, imponendosi con un sinistro di prima intenzione. A scrivere la parola fine, in una partita in realtà decisa sin dai primi minuti di gioco, ci pensa quindi Pedro, che al minuto 79 deposita la sfera alle spalle di Radu con un colpo potente su palla piazzata da Immobile.
Juventus: Wojciech Szczesny (2 partita giocata)
1 gol subito
Atalanta: Juan Musso (5 partite giocate)
3 gol subiti
Fiorentina: Pierluigi Gollini (3 partite giocate)
2 gol subiti
Napoli: Alex Meret (5 partite giocate)
4 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (5 partite giocate)
5 gol subiti
Juventus: Mattia Perin (4 partita giocata)
4 gol subito
Fiorentina: Pietro Terracciano (2 partite giocate)
4 gol subiti
Roma: Rui Patricio (5 partite giocate)
6 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (5 partite giocate)
6 gol subiti
Milan: Mike Maignan (5 partite giocate)
6 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (5 partite giocate)
6 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (5 partite giocate)
6 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (5 partite giocate)
7 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (5 partite giocate)
7 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (5 partite giocate)
8 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (5 partite giocate)
8 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (5 partite giocate)
9 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (5 partite giocate)
10 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (5 partite giocate)
10 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (5 partite giocate)
10 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (5 partite giocate)
11 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (5 partite giocate)
14 gol subiti
Molti movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23, dove a 6 giornata dal fischio d’inizio della stagione gli equilibri appaiono ancora in fase di definizione. Tra le performance migliori di questo turno spiccano quelle del portiere del Napoli Alex Meret, di Samir Handanovic dell’Inter e del biancoceleste Ivan Provedel, gli unici estremi difensori capaci di chiudere i rispettivi match senza subire alcun gol. Di contro, ad incassare il numero maggiore di reti in questa giornata è Andrea Consigli del Sassuolo: nonostante la buona partenza dei neroverdi, avanti con il punto siglato da Frattesi a metà del primo tempo, il giocatore nella ripresa viene travolto da un Beto in grande forma, che sigla una doppietta. A completare l’opera dei friulani ci pensa Samardzic, che si impone su assist di Pereyra portando il risultato finale sull’1 a 3 per i suoi.
Juventus: Mattia Perin (4 partita giocata)
1 gol subito
Juventus: Wojciech Szczesny (2 partita giocata)
1 gol subito
Fiorentina: Pietro Terracciano (2 partite giocate)
2 gol subiti
Fiorentina: Pierluigi Gollini (3 partite giocate)
2 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (5 partite giocate)
4 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (5 partite giocate)
4 gol subiti
Napoli: Alex Meret (5 partite giocate)
4 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (5 partite giocate)
5 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (5 partite giocate)
5 gol subiti
Roma: Rui Patricio (5 partite giocate)
5 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (5 partite giocate)
5 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (5 partite giocate)
5 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (5 partite giocate)
5 gol subiti
Milan: Mike Maignan (5 partite giocate)
5 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (5 partite giocate)
6 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (5 partite giocate)
8 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (5 partite giocate)
8 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (5 partite giocate)
9 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (5 partite giocate)
9 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (5 partite giocate)
9 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (5 partite giocate)
9 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (5 partite giocate)
13 gol subiti
Termina la quinta giornata di campionato di Serie A ed emergono alcuni cambiamenti nelle posizioni di migliore portiere della massima serie del calcio italiano. Si prende la prima posizione Matteo Perin, precedentemente alla quinta, che dopo 4 presenze in campionato resta ancora con solo un gol subito. Stabile invece Szczesny in seconda posizione. Terracciano invece sale dal sesto al terzo posto. Nella parte bassa della classifica invece la situazione vede pochi cambiamenti. Le ultime 4 posizioni, al meglio dei 22 portieri di Serie A, sono sempre occupate da Di Gregorio, Radu, Montipò e Audero. Vedremo come si evolveranno le posizioni quando il campionato entrerà nel vivo.
Roma: Rui Patricio (4 partita giocata)
1 gol subito
Juventus: Wojciech Szczesny (2 partita giocata)
1 gol subito
Salernitana: Luigi Sepe (4 partite giocate)
2 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (4 partite giocate)
2 gol subiti
Juventus: Mattia Perin (1 partita giocata)
1 gol subito
Fiorentina: Pietro Terracciano (1 partite giocate)
1 gol subito
Fiorentina: Pierluigi Gollini (3 partite giocate)
2 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (4 partite giocate)
3 gol subiti
Lazio: Ivan Provedel (4 partite giocate)
3 gol subiti
Napoli: Alex Meret (4 partite giocate)
3 gol subiti
Milan: Mike Maignan (4 partite giocate)
3 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (4 partite giocate)
5 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (4 partite giocate)
5 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (4 partite giocate)
5 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (4 partite giocate)
5 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (4 partite giocate)
5 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (4 partite giocate)
6 gol subiti
Spezia: Bartlomiej Dragowski (4 partite giocate)
7 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (4 partite giocate)
7 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (4 partite giocate)
8 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (4 partite giocate)
9 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (4 partite giocate)
11 gol subiti
Volge al termine la giornata numero 4 del campionato di Serie A 2022/23 e arriva come di consueto il momento dei bilanci per quanto riguarda le performance in campo dei grandi protagonisti della massima serie tricolore. Nella classifica del miglior portiere della Serie A continua a mantenersi saldo in vetta l’estremo difensore della Roma Rui Patricio: insieme con i suoi, il giocatore è protagonista di un avvio di stagione molto positivo, con un solo gol subito nelle prime 4 gare disputate (e con i giallorossi, d’altro canto, in vetta anche alla classifica di campionato con 10 punti, a parità con l’Atalanta). Sul versante opposto della classifica, invece, prosegue il difficile debutto del Monza, che al suo esordio tra le big della Serie A continua ad essere a secco di vittorie e di punti a 4 settimane dal fischio d’inizio ufficiale. È proprio nel match disputato all’Olimpico contro i padroni di casa della Roma che i biancorossi subiscono l’ennesima batosta, superati per 3 a 0. Ad avere la meglio su Michele Di Gregorio sono Paulo Dybala, che si impone con una doppietta nel primo tempo realizzando le sue prime reti stagionali con la maglia giallorossa, e Ibanez, che cementa in modo definitivo la vittoria dei padroni di casa bucando la difesa del portiere dei brianzoli con un colpo di testa preciso su pennellata di Pellegrini.
Roma: Rui Patricio (3 partita giocata)
3 gol subiti
Salernitana: Luigi Sepe (3 partite giocate)
1 gol subito
Atalanta: Juan Musso (3 partite giocate)
1 gol subito
Juventus: Mattia Perin (1 partita giocata)
1 gol subito
Juventus: Wojciech Szczesny (1 partita giocata)
1 gol subito
Empoli: Guglielmo Vicario (3 partite giocate)
2 gol subito
Lazio: Ivan Provedel (3 partite giocate)
2 gol subito
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (3 partite giocate)
2 gol subito
Napoli: Alex Meret (3 partite giocate)
2 gol subiti
Fiorentina: Pierluigi Gollini (3 partite giocate)
2 gol subiti
Milan: Mike Maignan (3 partite giocate)
3 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (3 partite giocate)
4 gol subito
Lecce: Wladimiro Falcone (3 partite giocate)
4 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (3 partite giocate)
5 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (3 partite giocate)
5 gol subiti
Spezia: Bartlomiej Dragowski (3 partite giocate)
5 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (3 partite giocate)
5 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (3 partite giocate)
6 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (3 partite giocate)
6 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (3 partite giocate)
7 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (3 partite giocate)
8 gol subiti
Timidi movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2022/23, dove sono ancora relativamente pochi i gol parati e quelli subiti, così come le presenze in campo che i vari protagonisti della massima serie hanno avuto modo di collezionare. Tra le performance più brillanti di questo turno di campionato spiccano quelle di Mike Maignan del Milan, del nerazzurro Juan Musso, del viola Pierluigi Gollini e dell’estremo difensore del Napoli Alex Meret, che chiudono i rispettivi match che li vedono impegnati in campo senza subire alcun gol. Di contro, bilancio opposto e ben più pesante per Samir Handanovic: il portiere dell’Inter non può poco e nulla contro il travolgente attacco delle aquile, particolarmente in forma nella sfida andata in scena all’Olimpico di Roma. A superare la difesa dell’estremo difensore meneghino sono Anderson, Luis Alberto e Pedro. Ben 4, infine, i gol subiti da Emil Audero: il portiere della Sampdoria viene battuto dall’incontenibile raffica di tiri in porta della Salernitana, che si impone con Dia, Bonazzoli, Vilhena e Botheim.
Roma: Rui Patricio (1 partita giocata)
0 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (2 partite giocate)
1 gol subito
Salernitana: Luigi Sepe (2 partite giocate)
1 gol subito
Lazio: Ivan Provedel (2 partite giocate)
1 gol subito
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (2 partite giocate)
1 gol subito
Inter: Samir Handanovic (2 partite giocate)
1 gol subito
Atalanta: Juan Musso (2 partite giocate)
1 gol subito
Juventus: Mattia Perin (1 partita giocata)
1 gol subito
Napoli: Alex Meret (2 partite giocate)
2 gol subiti
Fiorentina: Pierluigi Gollini (2 partite giocate)
2 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (2 partite giocate)
2 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (2 partite giocate)
2 gol subiti
Milan: Mike Maignan (2 partite giocate)
3 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (2 partite giocate)
3 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (2 partite giocate)
3 gol subiti
Spezia: Bartlomiej Dragowski (2 partite giocate)
3 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (2 partite giocate)
4 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (2 partite giocate)
4 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (2 partite giocate)
6 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (2 partite giocate)
6 gol subiti
Turno di campionato numero 2 per la Serie A 2022/23 e primi movimenti nella classifica del miglior portiere della massima serie, dove già si evidenzia un distacco importante tra la prima e le ultime posizioni. Tra gli estremi difensori protagonisti delle performance meno brillanti in questa 2a giornata spicca Michele Di Gregorio del Monza. La formazione biancorossa scende in campo al Diego Armando Maradona per vedersela con i padroni di casa del Napoli. I partenopei non lasciano quasi respiro agli avversari, con un grande Kvaratskhelia, autore di una doppietta e di una nuova prova di livello nell’annata del suo debutto in Serie A, ma anche con i punti siglati da Osimhen e da Kim. Non va molto meglio a Bartlomiej Dragowski dello Spezia: la formazione degli aquilotti appare quasi inerme nel confronto al Giuseppe Meazza contro i padroni di casa dell’Inter. La formazione meneghina batte i bianconeri con il risultato finale di 3 a 0, grazie agli interventi impeccabili di Lautaro, Calhanoglu e Correa.
Empoli: Guglielmo Vicario (1 partita giocata)
1 gol subito
Salernitana: Luigi Sepe (1 partita giocata)
1 gol subito
Lazio: Ivan Provedel (1 partita giocata)
1 gol subito
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (1 partita giocata)
1 gol subito
Inter: Samir Handanovic (1 partita giocata)
1 gol subito
Bologna: Lucasz Skorupski (1 partita giocata)
2 gol subiti
Napoli: Alex Meret (1 partita giocata)
2 gol subiti
Milan: Mike Maignan (1 partita giocata)
2 gol subiti
Fiorentina: Pierluigi Gollini (1 partita giocata)
2 gol subiti
Lecce: Wladimiro Falcone (1 partita giocata)
2 gol subiti
Monza: Michele Di Gregorio (1 partita giocata)
2 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (1 partita giocata)
2 gol subiti
Cremonese: Ionut Radu (1 partita giocata)
3 gol subiti
: Andrea Consigli (1 partita giocata)
3 gol subiti
: Marco Silvestri (1 partita giocata)
4 gol subiti
: Lorenzo Montipò (1 partita giocata)
5 gol subiti
Giornata inaugurale del campionato di Serie A 2022/23, prime reti messe a segno e primi timidi indizi sugli equilibri che potrebbero caratterizzare questa edizione della massima serie tricolore per quanto riguarda la classifica dei migliori portieri. La stagione si apre con un bilancio particolarmente negativo per l’estremo difensore del Verona Lorenzo Montipò: nella sfida che vede la formazione degli scaligeri impegnata in casa contro lo schieramento dei partenopei, il giocatore subisce ben 5 gol; a siglare le reti che consegna al Napoli una schiacciante vittoria sono il giovane attaccante georgiano Khvicha Kvaratskhelia, Osimhen, Zielinski, Lobotka e infine Politano. Pochi da festeggiare anche per il portiere dell’Udinese Marco Silvestri, che di reti nell’incontro in casa del Milan ne subisce invece 4. Dopo un buon avvio dei friulani, subito avanti con la rete siglata da Becao, i rossoneri pareggiano i conti con un calcio di rigore trasformato senza esitazione da Theo Hernandez, cui si somma la doppietta realizzata da Diaz e il singolo punto messo a segno da Rebic.
Ecco la classifica dei migliori portieri di A nella stagione corrente, la 2021/22. La classifica è organizzata per gol subiti e partite disputate.
Milan: Mike Maignan (32 partite giocate)
22 gol subiti
Napoli: David Ospina (32 partite giocate)
25 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (37 partite giocate)
30 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (33 partite giocate)
29 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (26 partite giocate)
28 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (31 partite giocate)
38 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (31 partite giocate)
39 gol subiti
Roma: Rui Patricio (37 partite giocate)
43 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (34 partite giocate)
49 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (30 partite giocate)
49 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (34 partite giocate)
51 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (35 partite giocate)
52 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (31 partite giocate)
52 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (21 partite giocate)
49 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (37 partite giocate)
58 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (38 partite giocate)
63 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (35 partite giocate)
62 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (38 partite giocate)
70 gol subiti
Giunge al termine anche l’edizione 2021/22 del campionato di Serie a e per la classifica del miglior portiere della massima serie è il momento dei verdetti. A sedere sul primo gradino del podio al termine della stagione è l’estremo difensore del Milan Mike Maignan: il giocatore francese di origini haitiane conclude la sua brillante stagione del debutto con la maglio rossonera nel campionato italiano subendo appena 22 reti sul totale dei 32 incontri disputati. Va da sé che l’ottima performance in porta di Maignan è il risultato anche della profonda intensa con il comparto difensivo della squadra. Non è certo un caso se il Milan, a più di 10 anni di distanza dall’ultimo titolo conquistato, conclude il campionato festeggiando la vittoria dello Scudetto numero 19. Se Mike Maignan si aggiudica così il titolo di miglior portiere della Serie A, sul versante opposto della classifica, ovvero in ultima posizione, troviamo Guglielmo Vicario dell’Empoli. Il giocatore a fine campionato totalizza ben 70 reti andate a segno, con un numero di partite disputate pari a 38. Pochi in ogni caso i cambiamenti in classifica al termine della giornata numero 38, anche in considerazione del fatto che molte squadre scelgono di schierare in campo il secondo portiere.
Milan: Mike Maignan (31 partite giocate)
22 gol subiti
Napoli: David Ospina (32 partite giocate)
25 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (36 partite giocate)
30 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (33 partite giocate)
29 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (26 partite giocate)
28 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (30 partite giocate)
37 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (30 partite giocate)
39 gol subiti
Roma: Rui Patricio (36 partite giocate)
43 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (29 partite giocate)
46 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (34 partite giocate)
49 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (30 partite giocate)
49 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (34 partite giocate)
51 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (35 partite giocate)
52 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (37 partite giocate)
58 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (37 partite giocate)
60 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (34 partite giocate)
62 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (37 partite giocate)
70 gol subiti
Pochi movimenti netti nella classifica dei migliori portieri della Serie A 2021/22 al termine della penultima giornata di questa edizione del campionato. Perde diverse posizioni, portandosi all’8o posto, l’estremo difensore dei gigliati Pietro Terracciano: il giocatore subisce ben 4 reti nel corso del match andato in scena al Luigi Ferraris contro i blucerchiati; la squadra guidata da Marco Giampaolo conquista una vittoria netta con le marcature siglate da Ferrari, Quagliarella, Thorsby e infine Sabiri. Concludono la giornata sotto di 3 reti anche il bianconero Marco Silvestri, Lukasz Skorupski del Bologna, Salvatore Sirigu del Genoa e infine l’estremo difensore dei casteddu Alessio Cragno.
Milan: Mike Maignan (30 partite giocate)
22 gol subiti
Napoli: David Ospina (31 partite giocate)
25 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (35 partite giocate)
29 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (33 partite giocate)
29 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (26 partite giocate)
28 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (29 partite giocate)
35 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (29 partite giocate)
35 gol subiti
Roma: Rui Patricio (35 partite giocate)
42 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (33 partite giocate)
46 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (28 partite giocate)
45 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (34 partite giocate)
49 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (29 partite giocate)
47 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (33 partite giocate)
50 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (36 partite giocate)
55 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (36 partite giocate)
59 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (33 partite giocate)
59 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (36 partite giocate)
69 gol subiti
Turno di campionato numero 36 ricco di gol, ma segnato da un numero limitato di movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2021/22. La classifica si mantiene fondamentalmente invariata rispetto al precedente aggiornamento, al netto di qualche piccolo movimento nelle posizioni centrali. A poche giornate dalla conclusione di questa stagione della massima serie i nomi in lizza per la conquista del titolo di miglior portiere appaiono ormai chiari, come certo è il nome dell’estremo difensore prossimo ad aggiudicarsi il titolo di peggior estremo difensore di questa annata: con un totale di ben 69 gol subiti dall’avvio del campionato, Guglielmo Vicario fa ormai sua l’ultima posizione della classifica. Nel corso della complicata sfida in casa dell’Inter il portiere torna a subite ben 4 reti, nonostante l’avvio assolutamente positivo degli uomini di Aurelio Andreazzoli, subito avanti per 0 a 2 nella prima metà del primo tempo. A partire dal 40', però, la situazione in campo cambia: un errore ingenuo di Romagnoli, che commette autogol, regala un prezioso punto agli avversari; a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inzio della ripresa, quindi, è Lautaro a dire la sua, superando per 2 volte Vicario. Il punto del 4 a 2 per l’Inter arriva solamente nel corso del recupero del secondo tempo, quando Sanchez torna a sorprende il portiere azzurro con un potente sinistro a intcettare la palla piazzata da Dzeko. +4 reti subite anche per Lukasz Skorupski del Bologna: l’estremo difensore del Bologna viene superato dall’attacco arancioneroverde nei primi minuti dell’incontro andata in scena al Pierluigi Penzo di Venezia, trafitto dai tiri potenti e precisi di Henry e di Kikyne. Nella parte conclusiva dell sfida, quindi, sono Aramu, su calcio di rigore, e Johnsen ad avere la meglio sul portiere bolognese, chiudendo la sfida sul 4 a 3.
Milan: Mike Maignan (29 partite giocate)
21 gol subiti
Napoli: David Ospina (30 partite giocate)
25 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (34 partite giocate)
27 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (32 partite giocate)
27 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (26 partite giocate)
28 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (29 partite giocate)
35 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (28 partite giocate)
35 gol subiti
Roma: Rui Patricio (34 partite giocate)
40 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (33 partite giocate)
45 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (32 partite giocate)
45 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (27 partite giocate)
43 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (28 partite giocate)
44 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (32 partite giocate)
47 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (35 partite giocate)
54 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (35 partite giocate)
58 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (32 partite giocate)
58 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (35 partite giocate)
65 gol subiti
Nella classifica del miglior portiere della Serie A 2021/22 la situazione appare ancora una volta stabile, giunti a sole 3 giornate di distanza dalla conclusione ufficiale della stagione. Al termine del turno numero 35, perde diverse posizioni in classifica l’estremo difensore del Sassuolo Andrea Consigli, protagonista di una cocente disfatta nel corso della partita giocata contro i partenopei al Diego Armanda Maradona di Napoli. I padroni di casa travolgono gli ospiti imponendosi con un clamoroso 6 a 1: a siglare i gol degli azzurri sono Koulibaly, Osimhen, Lozano, Rrahamani e infine Mertens, che mette a segno una doppietta. Bilancio nel complesso pesante anche per Thomas Strakosha della Lazio, che subisce 3 reti nel corso dell’incontro all’Alberto Picco contro i padroni di casa dello Spezia, e per Ivan Provedel, superato invece per 4 volte dagli avversari della Lazio durante la medesima partita.
Milan: Mike Maignan (27 partite giocate)
20 gol subiti
Napoli: David Ospina (29 partite giocate)
24 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (32 partite giocate)
25 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (30 partite giocate)
25 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (25 partite giocate)
28 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (27 partite giocate)
33 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (26 partite giocate)
32 gol subiti
Roma: Rui Patricio (32 partite giocate)
37 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (26 partite giocate)
38 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (29 partite giocate)
41 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (32 partite giocate)
45 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (25 partite giocate)
42 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (30 partite giocate)
45 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (33partite giocate)
50 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (33 partite giocate)
53 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (30 partite giocate)
55 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (33 partite giocate)
60 gol subiti
Timidi movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2021/22 al termine della 34a giornata della Serie A 2021/22, con qualche avvicendamento sia nelle prime posizioni che nelle ultime, ma senza cambiamenti di rilievo. L’unico portiere a non incassare alcun gol nel corso di questo turno di campionato è Salvatore Sirigu del Genoa, che conclude la sfida contro la formazione dei casteddu rispondendo colpo su colpo ai tiri in porta degli avversari. Di contro, bilancio pesante a fine giornata per Niki Maenpaa del Venezia, che subisce ben 3 reti nel corso della sfida al Pierluigi Penzo contro l’Atalanta (siglati da Pasalic, Zapata e Muriel). Sotto di 3 gol anche Rui Patricio della Roma, travolto dall’attacco nerazzurro, e Alex Meret del Napoli, battuto da Henderson e poi per 2 volte nell’arco di soli 4 minuti da Pinamonti dell’Empoli (che si aggiudica una brillante vittoria sui partenopei proprio per 3 a 2).
Milan: Mike Maignan (27 partite giocate)
20 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (32 partite giocate)
25 gol subiti
Napoli: David Ospina (29 partite giocate)
24 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (30 partite giocate)
25 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (25 partite giocate)
28 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (26 partite giocate)
32 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (27 partite giocate)
33 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Roma: Rui Patricio (32 partite giocate)
37 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (26 partite giocate)
38 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (29 partite giocate)
41 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (25 partite giocate)
42 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (32 partite giocate)
45 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (30 partite giocate)
45 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (33partite giocate)
50 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (33 partite giocate)
53 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (30 partite giocate)
55 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (33 partite giocate)
60 gol subiti
Piccoli movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A, dove ad occupare il podio continuano ormai ad essere da settimane Mike Maignan del Milan, il portiere dell’Inter Samir Handanovic e David Ospina del Napoli, in una situazione che mima quella della classifica di campionato. Sul versante opposto della classifica scende in ultima posizione Guglielmo Vicario: l’estremo difensore dell’Empoli subisce ben 4 gol nel corso dell’incontro disputato alla Dacia Arena di Udine, superato dal compagno di squadra Ismajli, che commette autogol, e poi da Deulofeu, Pussetto e Samardzic.
Milan: Mike Maignan (26 partite giocate)
19 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (31 partite giocate)
24 gol subiti
Napoli: David Ospina (29 partite giocate)
24 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (29 partite giocate)
24 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (25 partite giocate)
28 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (26 partite giocate)
31 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (25 partite giocate)
32 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Roma: Rui Patricio (31 partite giocate)
36 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (25 partite giocate)
35 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (28 partite giocate)
40 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (24 partite giocate)
40 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (31 partite giocate)
44 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (29 partite giocate)
44 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (32 partite giocate)
49 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (32 partite giocate)
52 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (32 partite giocate)
56 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (29 partite giocate)
55 gol subiti
Movimenti interessanti nella classifica dei migliori portieri della Serie A 2021/22, al termine di una giornata numero 32 del campionato segnata da molti gol. Perde una posizione in classifica David Ospina del Napoli, che vede così allontanarsi quel primo gradino del podio tanto a lungo presidiato nel corso di questa annata. Il portiere azzurro subisce ben 3 gol nel corso del match disputato in casa contro la Fiorentina (la sconfitta subita per mano dei viola per 2 a 3 segna una pesante battuta d’arresto per la squadra, che anche nella classifica generale del campionato vede il sorpasso da parte dell’Inter). Bilancio inevitabilmente molto pesante a fine turno anche per Salvatore Sirigu del Genoa: il giocatore viene battuto da Marusic nel corso del primo tempo e poi, a cavallo tra l’inizio dell’intervallo e la ripresa dal capitano delle aquile Immobile, che realizza una brillante tripletta portando il risultato finale sull’1 a 4.
Milan: Mike Maignan (24 partite giocate)
19 gol subiti
Napoli: David Ospina (28 partite giocate)
21 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (28 partite giocate)
23 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (30 partite giocate)
24 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (25 partite giocate)
28 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (24 partite giocate)
30 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (26 partite giocate)
31 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Roma: Rui Patricio (30 partite giocate)
35 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (24 partite giocate)
35 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (27 partite giocate)
39 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (23 partite giocate)
38 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (27 partite giocate)
42 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (29 partite giocate)
44 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (30 partite giocate)
47 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (31 partite giocate)
48 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (28 partite giocate)
53 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (31 partite giocate)
56 gol subiti
Cambio al vertice nella classifica del miglior portiere della Serie A 2021/22 al termine della 31a giornata di campionato: sul primo gradino del podio si porta il rossonero Mike Maignan, forte di appena 19 gol subiti nella 24 gare disputate come estremo difensore del Milan; perde invece una posizione David Ospina, pure protagonista di una buona performance nell’incontro andato in scena al Gewiss Stadium di Bergamo, ma sotto di un gol realizzato da De Roon di testa nella prima fase della ripresa. Se il portiere degli orobici Juan Musso subisce 3 reti proprio nel corso della partita contro i partenopei, a portare a casa il bilancio più pesante a fine turno è Alessio Cragno: il portiere del Cagliari va sotto di 5 reti nella partita disputata alla Dacia Arena contro i friulani; a siglare le marcature bianconere sono Becao e Molina, cui segue una travolgente tripletta di Beto.
Napoli: David Ospina (27 partite giocate)
20 gol subiti
Milan: Mike Maignan (25 partite giocate)
19 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (27 partite giocate)
22 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (29 partite giocate)
24 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (25 partite giocate)
28 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (25 partite giocate)
28 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (23 partite giocate)
30 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Roma: Rui Patricio (30 partite giocate)
35 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (23 partite giocate)
35 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (26 partite giocate)
38 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (21 partite giocate)
37 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (28 partite giocate)
42 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (30 partite giocate)
44 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (30 partite giocate)
46 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (31 partite giocate)
48 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (27 partite giocate)
48 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (30 partite giocate)
55 gol subiti
Classifica del miglior portiere della Serie A 2021/22 sempre più stabile: pochi i movimenti anche al termine di questo 30o turno di campionato, che pure registra 22 reti messe a segno. Performance positive per il portiere rossoblu Salvatore Sirigu, per Mike Maignan del Milan, per il blucerchiato Emil Audero, per Wojciech Szczesny della Juve, per il giallorosso Rui Patricio e infine per Juan Musso dell’Atalanta, tutti capaci di chiudere le rispettive sfide che li vedono protagonisti senza subite alcuna rete. Di contro, si chiude con un pesante +4 gol andati a segno il turno di Ivan Provedel: il portiere dello Spezia subisce reti per mano di Berardi (che segna su calcio di rigore e poi su assist di Defrel), di Ayhan e di Scamacca (su calcio di punizione), vedendo il computo complessivo delle marcature subite da inizio stagione salire a 35.
Napoli: David Ospina (26 partite giocate)
19 gol subiti
Milan: Mike Maignan (23 partite giocate)
19 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (26 partite giocate)
22 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (28 partite giocate)
23 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (25 partite giocate)
28 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (24 partite giocate)
28 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (22 partite giocate)
29 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (22 partite giocate)
31 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Roma: Rui Patricio (29 partite giocate)
35 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (25 partite giocate)
36 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
37 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (26 partite giocate)
41 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (28 partite giocate)
43 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (29 partite giocate)
45 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (29 partite giocate)
47 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (26 partite giocate)
47 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (29 partite giocate)
54 gol subiti
Variazioni davvero minime nella classifica dei migliori portieri della Serie A 2021/22 dopo la conclusione delle gare del 29o turno. Il podio della classifica si mantiene stabile, con David Ospina, Mike Maignan e Wojciech Szczesny stabili ormai da diverse settimane nelle prime posizioni. Perdono solo leggermente terreno Rui Patricio della Roma, che subisce un gol in casa dell’Udinese da parte di Molina nei primissimi minuti della partita, e Lorenzo Montipò del Verona, battuto invece per due volte da Osimhen nel corso della gara al Marcantonio Bentegodi contro il Napoli. La performance peggiore in questa giornata numero 29 della Serie A 2021/22 è quella di Wladimiro Falcone: il portiere della Sampdoria viene superato dal compagno di squadra Yoshida, che commette un autogol, e poi da Morata, che mette a segno una doppietta trasformando un calcio di rigore per poi tornare ad imporsi con un colpo di testa su cross di Locatelli.
Napoli: David Ospina (25 partite giocate)
18 gol subiti
Milan: Mike Maignan (22 partite giocate)
19 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (25 partite giocate)
21 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (27 partite giocate)
22 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (25 partite giocate)
28 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (24 partite giocate)
28 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (21 partite giocate)
29 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (21 partite giocate)
31 gol subiti
Roma: Rui Patricio (28 partite giocate)
34 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (24 partite giocate)
35 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (25 partite giocate)
39 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
37 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (27 partite giocate)
42 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (27 partite giocate)
43 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (25 partite giocate)
45 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (28 partite giocate)
47 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (28 partite giocate)
53 gol subiti
Variazioni davvero minime nella classifica dei migliori portieri della Serie A 2021/22 al termine della 28a giornata di campionato. Tra le performance più negative di questo turno spicca quella dell’estremo difensore del Cagliari Alessio Cragno: nel complesso match che vede la formazione dei felsinei impegnata contro la Lazio, il portiere subisce ben 3 gol. A siglare le marcature delle aquile sono Immobile, che si impone trasformando con fredda precisione un tiro dal dischetto, Luis Alberto, che mette a segno il punto del raddoppio sfruttando a dovere la palla servita da Anderson e, infine, lo stesso Anderson, che nella ripresa chiude definitivamente i conti bucando la difesa di Cragno con un destro deciso.
Napoli: David Ospina (24 partite giocate)
17 gol subiti
Milan: Mike Maignan (21 partite giocate)
19 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (24 partite giocate)
21 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (26 partite giocate)
22 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (23 partite giocate)
27 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (25 partite giocate)
28 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (20 partite giocate)
28 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (20 partite giocate)
30 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Roma: Rui Patricio (27 partite giocate)
34 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (23 partite giocate)
34 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (24 partite giocate)
38 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
37 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (26 partite giocate)
42 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (26 partite giocate)
42 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (24 partite giocate)
42 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (27 partite giocate)
47 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (27 partite giocate)
53 gol subiti
Timidi movimenti ai pieni alti della classifica del miglior portiere della Serie A 2021/22 e stabilità nelle restanti posizioni al termine del turno di campionato numero 27. Diversi i match terminati con poche e con nessuna rete messa a segno, ma anche diverse le partite segnate invece da un discreto numero di punti andati a segno. Bilancio particolarmente pesante per la Sampdoria e per il portiere Wladimiro Falcone, che chiude sotto di 4 gol l’incontro disputato nella serata di lunedì 28 febbraio 2022 in casa dell’Atalanta: i padroni di casa si impongono con il gol siglato da Pasalic nei primi minuti di gioco, con la doppietta di Koopmeiners a cavallo tra il primo e il secondo tempo e, infine, con la rete realizzata da Miranchuk di sinistro negli ultimi minuti della ripresa. 3 marcature subite a testa, invece, per Sergio Romero del Venezia, battuto per 3 volte consecutive dalla punta del Verona Giovanni Simeone, e per Guglielmo Vicario dell’Empoli, superato da Kean e da una doppietta di Vlahovic nella sfida contro la Juventus.
Napoli: David Ospina (23 partite giocate)
16 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (23 partite giocate)
19 gol subiti
Milan: Mike Maignan (20 partite giocate)
18 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (25 partite giocate)
22 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (24 partite giocate)
26 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (22 partite giocate)
27 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (20 partite giocate)
28 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (19 partite giocate)
29 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Roma: Rui Patricio (26 partite giocate)
34 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (22 partite giocate)
33 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (23 partite giocate)
37 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
37 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (25 partite giocate)
41 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (25 partite giocate)
41 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (23 partite giocate)
41 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (26 partite giocate)
47 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (26 partite giocate)
50 gol subiti
Si mantiene ancora una volta stabile la classifica del miglior portiere della Serie A 2021/22, al termine di un turno di campionato numero 26 segnato da partite con pochi gol e con esiti in molti casi davvero a sorpresa. Anche se prime posizioni della classifica non subiscono variazioni, tutti i portieri stabilmente in vetta subiscono almeno uno gol nel corso di questa giornata di campionato. Si porta ad un totale di 16 reti subite dall’inizio della stagione il computo complessivo per David Ospina del Napoli, battuto da Pereiro del Cagliari nel corso della ripresa dell’incontro disputato all’Unipol Domus. +1 gol subito anche Wojciech Szczesny, superato con un sinistro preciso da Belotti su passaggio di Brekalo. 2 reti a testa, infine, per il rossonero Mike Maignan e per Samir Handanovic dell’Inter, che perde nella partita al Giuseppe Meazza contro il Sassuolo con un clamoroso 0 a 2 finale.
Napoli: David Ospina (22 partite giocate)
15 gol subiti
Milan: Mike Maignan (19 partite giocate)
16 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (22 partite giocate)
18 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (24 partite giocate)
20 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (23 partite giocate)
25 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (21 partite giocate)
26 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (18 partite giocate)
27 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (20 partite giocate)
28 gol subiti
Roma: Rui Patricio (25 partite giocate)
32 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (21 partite giocate)
32 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (22 partite giocate)
35 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
37 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (24 partite giocate)
40 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (22 partite giocate)
40 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (24 partite giocate)
41 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (25 partite giocate)
46 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (25 partite giocate)
48 gol subiti
Pochi movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A all’indomani della conclusione della giornata numero 25 della stagione 2021/22. Saldo, in vetta alla classifica, continua a sedere l’estremo difensore del Napoli, che vede salire a quota 15 il numero dei gol subiti nelle 22 gare sino ad oggi disputate. A superare il portiere partenopeo, nel corso dell’avvincente match Napoli – Inter, è Dzeko, che con un pizzico di fortuna riesce a sfruttare a proprio vantaggio una balla rimbalzata tra i piedi dei compagni di squadra sorprendendo Ospina con un destro preciso. Tra le migliori performance tra i pali di questo turno di campionato spiccano senza dubbio quelle di Thomas Strakosha, Mike Maignan e Lorenzo Montipò, tutti capaci di concludere i rispettivi match senza subire alcuna rete. Bilancio al contrario molto pesante per Marco Silvestri dell’Udinese e per Lukasz Skorupski del Bologna, che al termine dei rispettivi match contro il Verona e la Lazio contano 4 e 3 gol subiti.
Napoli: David Ospina (21 partite giocate)
14 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (21 partite giocate)
17 gol subiti
Milan: Mike Maignan (18 partite giocate)
16 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (23 partite giocate)
19 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (22 partite giocate)
23 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (21 partite giocate)
26 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (19 partite giocate)
27 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (20 partite giocate)
28 gol subiti
Roma: Rui Patricio (24 partite giocate)
30 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (21 partite giocate)
35 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (23 partite giocate)
37 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
37 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (23 partite giocate)
39 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (21 partite giocate)
39 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (24 partite giocate)
45 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (24 partite giocate)
47 gol subiti
Resta stabile la classifica del miglior portiere della Serie A dopo la conclusione del turno numero 24 del campionato: pochi i movimenti di rilievo e pressoché stabile la situazione in vetta, con David Ospina del Napoli che difende la sua prima posizione con un’altra performance pressoché impeccabile nella sfida disputata in casa del Venezia (e vinta dagli azzurri per 0 a 2). Soddisfazione per il portiere della Juve Wojciech Szczesny che si porta sul secondo gradino del podio grazie alla buona prova offerta nella sfida contro il Verona vinta dai suoi per 2 a 0. Perde invece diverse posizioni in classifica Andrea Consigli del Sassuolo: l’estremo difensore neroverde è protagonista di una cocente disfatta insieme ai suoi nella sfida giocata in trasferta contro i blucerchiati; la Samp centra infatti una vittoria netta imponendosi con Caputo, Sensi, Conti e con un calcio di rigore trasformato in piena ripresa da Candreva, concludendo così l’incontro sul 4 a 0. +3 gol subiti anche per Pietro Terracciano della Fiorentina: il portiere viola subisce i gol di Milinkovic-Savic e di Immobile nel match all’Artemio Franchi contro le aquile, ma anche quello del compagno di squadra Biraghi.
Napoli: David Ospina (20 partite giocate)
14 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (22 partite giocate)
17 gol subiti
Milan: Mike Maignan (17 partite giocate)
15 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (20 partite giocate)
17 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (21 partite giocate)
21 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (20 partite giocate)
24 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (18 partite giocate)
24 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (19 partite giocate)
28 gol subiti
Roma: Rui Patricio (23 partite giocate)
30 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (20 partite giocate)
33 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (22 partite giocate)
35 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (22 partite giocate)
37 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
37 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (20 partite giocate)
38 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (23 partite giocate)
45 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (20 partite giocate)
45 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (23 partite giocate)
47 gol subiti
La 23a giornata della Serie A 2021/22 non registra movimenti di particolare rilievo nella classifica dei migliori portieri del campionato, anche considerando il numero relativamente contenuto di reti messe a segno. Scende in fondo alla classifica l’estremo difensore dell’Empoli Guglielmo Vicario, protagonista di una cocente disfatta nella sfida al Carlo Castellani contro la formazione giallorossa. Nel primo tempo, infatti, gli ospiti prima si portano in vantaggio con una doppietta messa a segno da Abraham, per poi tornare a dire la loro con Oliveira e con Zaniolo, a distanza di pochissimi minuti. Nonostante la buona prova degli azzurri nel secondo tempo, la partita termina comunque con la vittoria della Roma per 2 a 4. Bilancio negativo anche per il portiere attuale penultimo classificato, ovvero il granata Vid Belec: niente da fare per la Bersagliera nel difficile appuntamento del derby campano al Diego Armando Maradona contro il Napoli: i partenopei si aggiudicano la vittoria grazie ai gol siglati da Jesus e da Rrahmani, nonché grazie ai 2 tiri dal dischetto trasformati da Mertens e da Insigne. Al triplice fischio il Napoli festeggia una vittoria netta per 4 a 1.
Napoli: David Ospina (19 partite giocate)
14 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (21 partite giocate)
16 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (19 partite giocate)
17 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (20 partite giocate)
20 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (19 partite giocate)
24 gol subiti
Roma: Rui Patricio (22 partite giocate)
28 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (18 partite giocate)
28 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (19 partite giocate)
32 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (21 partite giocate)
34 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (21 partite giocate)
35 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
37 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (20 partite giocate)
38 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (19 partite giocate)
41 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (22 partite giocate)
43 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (22 partite giocate)
45 gol subiti
Piani alti della classifica dei migliori portieri della Serie A 2021/22 sempre più stabili, mentre piccoli movimenti si evidenziano nelle ultime posizioni, dove al termine della giornata numero 22 di questa edizione del campionato è Salvatore Sirigu a chiudere le fila. L’estremo difensore del Genoa subisce ben 6 gol nel corso della gara disputata all’Artemio Franchi di Firenze: i padroni di casa sono infatti protagonisti di una travolgente goleada, con Odriozola ad aprire le danze nei primi minuti di gara, seguito poi da Bonaventura, da Biraghi (autore di una doppietta), da Vlahovic e da Torreira. Perde inevitabilmente posizioni in classifica anche il portiere neroverde Andrea Consigli: nel match al Mapei Stadium contro il Verona l’estremo difensore del Sasol viene superato da Caprari e poi per ben 3 volte da un Barak inarrestabile. Bilancio negativo a fine turno anche per il granata Vid Belec: nonostante la prova nel complesso positiva, Salernitana – Lazio termina con una schiacciante vittoria degli ospiti per 0 a 3.
Napoli: David Ospina (19 partite giocate)
14 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (20 partite giocate)
16 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (18 partite giocate)
17 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (19 partite giocate)
19 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (18 partite giocate)
24 gol subiti
Roma: Rui Patricio (21 partite giocate)
28 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (18 partite giocate)
28 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (20 partite giocate)
30 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (18 partite giocate)
30 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (20 partite giocate)
33 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
37 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (19 partite giocate)
37 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (21 partite giocate)
39 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (18 partite giocate)
38 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (21 partite giocate)
42 gol subiti
La classifica del miglior portiere della Serie A 2021/22 si mantiene relativamente stabile all’indomani della conclusione della 21a giornata, nonostante questo turno di campionato sia stato segnato da partite molto accese e da un numero eccezionale di gol messi a segno (ben 39 nel complesso). In vetta alla classifica si mantiene stabile il portiere del Napoli David Ospina, ancora una volta protagonista di un’ottima performance nella gara domestica contro la Samp vinta per 1 a 0. Samir Handanovic dell’Inter guadagna la seconda posizione, nonostante la rete subita per mano di Immobile nel match contro le aquile, favorito dal pesante bilancio del portiere bianconero Szczesny: l’estremo difensore della Juve subisce le reti dei giallorossi Abraham, Mkhitaryan e Pellegrini nella sfida in casa della Roma, vinta comunque dagli ospiti per 3 a 4. Tra le performance più negative di questo turno di campionato, impossibile non citare quella di Guglielmo Vicario dell’Empoli: il portiere azzurro viene superato per ben 5 volte nella gara andata in scena al Carlo Castellani contro il Sassuolo; a siglare i gol dei neroverdi sono Berardi, che si impone su calcio di rigore, e Raspadori e Scamacca, entrambi autori di una doppietta.
Napoli: David Ospina (18 partite giocate)
13 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (18 partite giocate)
14 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (19 partite giocate)
15 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (19 partite giocate)
19 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (17 partite giocate)
22 gol subiti
Roma: Rui Patricio (20 partite giocate)
24 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (17 partite giocate)
28 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (19 partite giocate)
29 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (18 partite giocate)
30 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (19 partite giocate)
31 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (17 partite giocate)
33 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (19 partite giocate)
36 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (20 partite giocate)
37 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (20 partite giocate)
38 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (17 partite giocate)
37 gol subiti
Non si registrano movimenti di particolare rilievo nella classifica dei portieri della Serie A al termine del turno di campionato numero 20. La prima giornata del girone di ritorno è infatti segnata dal rinvio di ben 4 partite, riprogrammate per via dei focolai scoperti tra le fila dei club coinvolti. A fine turno, registrano ben 3 gol subiti a testa sia il portiere delle aquile Strakosha che quello degli azzurri Vicario: il match Lazio – Empoli, infatti, si rivela ben più acceso del previsto e termina con un pareggio per 3 a 3 al termine di un intenso testa a testa. +3 gol subiti anche per Rui Patricio: l’estremo difensore giallorosso viene superato da Giroud, su calcio di rigore, e poi da Messias e da Leao nel corso dell’incontro al Meazza con i padroni di casa del Milan. Nei minuti finali del match, però, Patricio para abilmente il calcio di rigore battuto da Ibrahimovic.
Napoli: David Ospina (17 partite giocate)
12 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (17 partite giocate)
13 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (19 partite giocate)
15 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (19 partite giocate)
19 gol subiti
Roma: Rui Patricio (19 partite giocate)
21 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (17 partite giocate)
22 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (18 partite giocate)
28 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (17 partite giocate)
28 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (18 partite giocate)
30 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (19 partite giocate)
31 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (16 partite giocate)
32 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (19 partite giocate)
34 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (18 partite giocate)
34 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (19 partite giocate)
37 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (17 partite giocate)
37 gol subiti
Situazione fondamentalmente stabile nella classifica dei migliori portieri della Serie A 2021/22 al termine della 19a giornata di campionato, ovvero del turno che segna la conclusione del girone di andata e lo stop prima delle festività di fine anno. A guadagnare il titolo di “miglior portiere d’inverno della Serie A” è dunque l’estremo difensore del Napoli David Ospina: il giocatore subisce infatti solamente 12 gol sul totale dei 17 incontri disputati dall’inizio dell’annata. Proprio nel corso di quest’ultimo turno, il portiere della formazione partenopea subisce una sfortunata rete per mano del compagno di squadra Juan Jesus, che nei minuti conclusivi del primo tempo consegna agli avversari dello Spezia il punto del vantaggio (che si trasforma più tardi in quello dell’inaspettata vittoria). Il titolo di peggior portiere della Serie A 2021/22, per lo meno per questa prima metà di campionato, va invece a Vid Belec della Salernitana: nelle 17 gare che lo vedono stazionare tra i pali del club granata, il giocatore subisce infatti ben 37 reti.
Napoli: David Ospina (16 partite giocate)
11 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (16 partite giocate)
13 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (18 partite giocate)
15 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (18 partite giocate)
18 gol subiti
Roma: Rui Patricio (18 partite giocate)
20 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (17 partite giocate)
22 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (18 partite giocate)
28 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (17 partite giocate)
28 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (17 partite giocate)
29 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (18 partite giocate)
30 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (18 partite giocate)
31 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (15 partite giocate)
30 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (18 partite giocate)
34 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (18 partite giocate)
37 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (17 partite giocate)
37 gol subiti
Pochi movimenti di rilievo nella classifica del miglior portiere della Serie A all’indomani della conclusione della giornata numero 18 del campionato 2021/22. Sul primo gradino del podio continua a sedere stabile l’estremo difensore del Napoli David Ospina. Il giocatore è tra i protagonisti dell’importante successo degli azzurri in casa del Milan, con la vittoria per 0 a 1 giunta grazie al gol di testa di Elmas. Prove positive anche per Milinkovic-Savic del Torino, per Wojciech Szczesny della Juventus e per Samir Handanovic dell’Inter. Tra le peggiori performance del 18o turno di campionato spicca invece quella del portiere della Salernitana Vincenzo Fiorillo: nella gara andata in scena all’Arechi contro i nerazzurri, il giocatore subisce ben 5 gol, venendo superato da Perisic, Dumfries, Sanchez, Lautaro e Gagliardini.
Napoli: David Ospina (15 partite giocate)
11 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (15 partite giocate)
13 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (17 partite giocate)
15 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (17 partite giocate)
18 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (16 partite giocate)
18 gol subiti
Roma: Rui Patricio (17 partite giocate)
19 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (17 partite giocate)
26 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (17 partite giocate)
28 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (16 partite giocate)
28 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (17 partite giocate)
29 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (17 partite giocate)
29 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (15 partite giocate)
30 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (17 partite giocate)
33 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (17 partite giocate)
34 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (17 partite giocate)
37 gol subiti
Resta fondamentalmente stabile la classifica dei migliori portieri della massima serie 2021/22: le sfide disputate nel corso di questo turno di campionato, infatti, sono caratterizzate da un numero relativamente basso di gol. Stabile in prima posizione continua a troneggiare David Ospina, nonostante il gol subito nel corso della sfida contro l’Empoli al Diego Armando Maradona, conclusasi a sorpresa con un successo della formazione ospite per 0 a 1. Tra le migliori performance di questo turno di campionato spiccano proprio quelle del portiere degli azzurri Guglielmo Vicario, di Pietro Terracciano della Fiorentina e di Samir Handanovic dell’Inter. +4 reti subite, invece, per il portiere granata Vid Belec, superato da Bonaventura, da Maleh e Vlahovic nel corso della gara contro i viola, e per Alessio Cragno dei casteddu, battuto da Sanchez, Calhanoglu e Lautaro, che sigla due gol e sbaglia un calcio di rigore.
Napoli: David Ospina (14 partite giocate)
10 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (14 partite giocate)
12 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (16 partite giocate)
15 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (16 partite giocate)
17 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (15 partite giocate)
17 gol subiti
Roma: Rui Patricio (16 partite giocate)
19 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (16 partite giocate)
25 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (15 partite giocate)
26 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (14 partite giocate)
26 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (16 partite giocate)
27 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (16 partite giocate)
27 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (16 partite giocate)
29 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (16 partite giocate)
31 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (16 partite giocate)
32 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (16 partite giocate)
33 gol subiti
16o turno della Serie A 2021/22 caratterizzato da gare particolarmente ricche di gol e da un bilancio pesante per alcuni degli estremi difensori protagonisti della massima serie. Subisce ben 3 reti nel corso di una sola gara per la prima volta dall’inizio della stagione il portiere del Napoli David Ospina: nel corso dell’incontro disputato al Diego Armando Maradona i nerazzurri si impongono per 2 a 3, superando la difesa dell’estremo difensore azzurro con i gol di Malinovskiy, Demiral e Freuler. +3 gol subiti anche Rui Patricio della Roma: il portiere giallorosso può poco e nulla contro il travolgente attacco dell’Inter, che espugna l’Olimpico con uno schiacciante 0 a 3 su reti di Calhanoglu, Dzeko e Dumfries. Infine, tra le performance peggiori di questa 16a giornata della Serie A 2021/22 spicca quella di Sergio Romero del Venezia: nella partita disputata al Pierluigi Penzo contro gli scaligeri, gli ospiti riescono a ribaltare completamente il risultato del match nel secondo tempo superando il portiere arancioneroverde con Henry, Caprari e con una doppietta di Simeone.
Napoli: David Ospina (13 partite giocate)
7 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (13 partite giocate)
12 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (15 partite giocate)
15 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (14 partite giocate)
15 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (15 partite giocate)
16 gol subiti
Roma: Rui Patricio (15 partite giocate)
16 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (15 partite giocate)
23 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (14 partite giocate)
23 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (15 partite giocate)
24 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (15 partite giocate)
24 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (13 partite giocate)
25 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (15 partite giocate)
28 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
29 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (15 partite giocate)
29 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (15 partite giocate)
29 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (15 partite giocate)
31 gol subiti
Resta fondamentalmente invariata la classifica del miglior portiere della Serie A 2021/22 all’indomani della conclusione del 15o turno di campionato. Tra i nomi che perdono posizioni in classifica spiccano quelli del portiere dei biancocelesti Pepe Reina e dell’estremo difensore dei bianconeri Marco Silvestri: entrambi subiscono ben 4 gol nell’accesissima gara che vede la Lazio impegnata in casa contro l’Udinese. Si chiude con un bilancio complessivo pesante anche la giornata di campionato di Sergio Romero del Venezia, pure sotto di 4 reti nella difficile sfida che vede gli arancioneroverdi impegnati in casa dell’Atalanta. +3 gol subiti, invece, per Emil Audero: il portiere della Sampdoria viene superato da Callejon, Vlahovic e Sottil nel corso della partita andata in scena all’Artemio Franchi di Firenze contro i gigliati.
Napoli: David Ospina (12 partite giocate)
5 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (12 partite giocate)
12 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (14 partite giocate)
14 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (14 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Rui Patricio (14 partite giocate)
15 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (13 partite giocate)
15 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (14 partite giocate)
20 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (14 partite giocate)
21 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (13 partite giocate)
23 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (14 partite giocate)
24 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (14 partite giocate)
25 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (13 partite giocate)
25 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (14 partite giocate)
26 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (14 partite giocate)
26 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (14 partite giocate)
26 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (14 partite giocate)
29 gol subiti
Turno di campionato numero 14 della Serie A 2021/22 segnato da un numero relativamente limitato di gol e, dunque, da ben pochi movimenti di rilievo nella classifica del miglior portiere della massima serie. Juan Musso, Samir Handanovic, Marco Silvestri, Salvatore Sirigu, Lukasz Skorupski, Rui Patricio e David Ospina chiudono le rispettive gare senza subire alcun gol. Tra le performance peggiori di questo turno di campionato, invece, spiccano quelle di Pepe Reina della Lazio (che subisce 4 gol nel corso della partita disputata al Diego Armando Maradona contro la formazione dei partenopei), il rossonero Mike Maignan (sotto di 3 reti nella sfida domestica contro il Sassuolo) e Lorenzo Montipò del Verona (superato da Candreva, Ekdal e Murru nel match al Luigi Ferraris contro la Sampdoria).
Napoli: David Ospina (11 partite giocate)
5 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (11 partite giocate)
11 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (13 partite giocate)
13 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (13 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Rui Patricio (13 partite giocate)
15 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (12 partite giocate)
15 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (12 partite giocate)
19 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (13 partite giocate)
20 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (13 partite giocate)
20 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (13 partite giocate)
21 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (13 partite giocate)
24 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (12 partite giocate)
24 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (13 partite giocate)
25 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (13 partite giocate)
25 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (13 partite giocate)
26 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (13 partite giocate)
28 gol subiti
Restano stabili le prime posizioni della classifica dei migliori portieri della Serie A 2021/22 al termine della giornata numero 13. Il portiere del Napoli David Ospina, infatti, resta stabile in prima posizione nonostante le 3 reti subite nel corso del big match contro l’Inter disputato al Giuseppe Meazza nel pomeriggio di domenica 21 novembre 2021 (siglati da Calhanoglu, Perisic e Lautaro). Chiude invece il turno di campionato senza subire alcun gol Wojciech Szczesny della Juve, tra gli artefici della brillante vittoria per 0 a 2 dei bianconeri in casa della Lazio. Tra le performance peggiori di questa giornata spiccano quelle di Ivan Provedel dello Spezia, sotto di ben 5 gol al termine dell’incontro al Gewiss Stadium con l’Atalanta, e Ciprian Tatarusanu del Milan superato da Duncan, Saponara e Vlahovic, autore di una doppietta. Quella per 4 a 3 in casa della Fiorentina segna la prima sconfitta della stagione per il club rossonero.
Napoli: David Ospina (10 partite giocate)
3 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (12 partite giocate)
12 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (9 partite giocate)
11 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (12 partite giocate)
13 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (11 partite giocate)
13 gol subiti
Roma: Rui Patricio (12 partite giocate)
15 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (12 partite giocate)
18 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (12 partite giocate)
18 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (11 partite giocate)
18 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (12 partite giocate)
19 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (11 partite giocate)
22 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (12 partite giocate)
23 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (12 partite giocate)
23 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (12 partite giocate)
24 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (12 partite giocate)
25 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (12 partite giocate)
26 gol subiti
Timidi movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2021/22 all’indomani della conclusione della 12a giornata di campionato, con situazioni sempre più stabili sia nei primi che negli ultimi posti. Saldo sul primo gradino del podio continua a campeggiare il portiere del Napoli David Ospina, con soli 3 gol subiti nelle 10 gare sin qui disputate. L’estremo difensore dei partenopei subisce un gol nel corso dell’intensa sfida domestica contro il Verona disputata nel pomeriggio di domenica 7 novembre 2021: a siglare la rete del vantaggio degli scaligeri a 13 minuti dal fischio d’inizio è Simeone, che si impone con un sinistro preciso e potente su palla servita da Barak. Tra le performance più brillanti di questo turno di campionato numero 12, invece, si segnala quella di Pepe Reina: il portiere delle aquile è tra i protagonisti del netto successo della Lazio, che all’Olimpico batte gli avversari della Salernitana con un 3 a 0.
Napoli: David Ospina (9 partite giocate)
2 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
6 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (6 partite giocate)
8 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (11 partite giocate)
11 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (5 partite giocate)
9 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (9 partite giocate)
11 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (11 partite giocate)
12 gol subiti
Roma: Rui Patricio (11 partite giocate)
12 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (9 partite giocate)
13 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (11 partite giocate)
14 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (11 partite giocate)
16 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (10 partite giocate)
17 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (11 partite giocate)
19 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (10 partite giocate)
20 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (7 partite giocate)
19 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (10 partite giocate)
20 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (11 partite giocate)
21 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (11 partite giocate)
22 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (11 partite giocate)
22 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (10 partite giocate)
23 gol subiti
Ancora una volta, al termine dell’11a giornata della Serie A 2021/22, in testa alla classifica dei portieri della massima serie resta stabile David Ospina, che nelle 9 gare sin qui disputate ha subito solamente 2 gol. Sul versante opposto della classifica, invece, resta l’estremo difensore della Salernitana: proprio nel match andato in scena all’Arechi di Salerno, il portiere granata subisce un gol nella ripresa messo a segno dall’azzurro Zielinski. Tra le performance meno brillanti di questo turno di campionato troviamo quella di Vanja Milinkovic-Savic, portiere del Torino, e di Emil Audero della Sampdoria: entrambi chiudono il turno sotto di 3 gol.
Napoli: David Ospina (8 partite giocate)
2 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
6 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (6 partite giocate)
8 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (8 partite giocate)
9 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (10 partite giocate)
11 gol subiti
Roma: Rui Patricio (10 partite giocate)
11 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (5 partite giocate)
9 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (8 partite giocate)
11 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (10 partite giocate)
12 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (10 partite giocate)
13 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (10 partite giocate)
14 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (9 partite giocate)
16 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (10 partite giocate)
17 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (9 partite giocate)
18 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (10 partite giocate)
20 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (10 partite giocate)
20 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (7 partite giocate)
19 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (10 partite giocate)
22 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (10 partite giocate)
22 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (9 partite giocate)
22 gol subiti
Quasi nessun cambiamento nella classifica dei portieri della Serie A 2021/22 all’indomani della conclusione della giornata numero 10 del campionato. Tra gli estremi difensori che chiudono il turno con il bilancio più pesante spicca Lukasz Skopuski del Bologna: il giocatore scende al terzultimo posto in classifica a causa delle 3 reti subite nell’incontro disputato in casa nel Napoli nella serata di giovedì 28 ottobre 2021. A siglare i punti della vittoria degli azzurri sono Ruiz, autore di un gol di sinistro su assist di Elmas nel primo tempo, e poi il capitano Insigne, che trasforma 2 tiri dal dischetto a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo.
Napoli: David Ospina (7 partite giocate)
2 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
6 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (6 partite giocate)
8 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (8 partite giocate)
9 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (9 partite giocate)
10 gol subiti
Roma: Rui Patricio (9 partite giocate)
10 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (5 partite giocate)
9 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (7 partite giocate)
10 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (9 partite giocate)
12 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (9 partite giocate)
12 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (9 partite giocate)
13 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (8 partite giocate)
15 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (8 partite giocate)
16 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (9 partite giocate)
17 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (9 partite giocate)
17 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (9 partite giocate)
18 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (9 partite giocate)
19 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (7 partite giocate)
19 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (9 partite giocate)
21 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (8 partite giocate)
21 gol subiti
La 9 giornata del campionato di Serie A 2021/22 è caratterizzata da partite ricche di gol e, di conseguenza, anche da movimenti interessanti nella classifica che punta a decretare il miglior portiere di questa stagione della massima serie. David Ospina del Napoli resta stabile al primo posto, forte di un’altra prova brillante nella sfida andata in scena al Diego Armando Maradona contro la formazione giallorossa: l’incontro si conclude con il risultato fermo sul pareggio per 0 a 0, in virtù di una buona prova anche dell’estremo difensore della Roma, Rui Patricio. Turno di campionato invece decisamente da dimenticare per l’altro club capitolino: la Lazio capitombola in casa del Verona, subendo una pesante sconfitta per 4 a 0. Il portiere biancoceleste Pepe Reina viene superato per ben 4 volte da un Giovanni Simeone davvero in stato di grazia, che mette così a segno il primo poker della sua carriera. Ancora una prova non certo esaltante anche per l’estremo difensore granata Vid Belec. Nei primissimi minuti della sfida domestica contro gli azzurri dell’Empoli, Belec viene superato da Pinamonti e da Cutrone, per poi subire un gol anche per mano del compagno di squadra Strandberg, responsabile di una deviazione che si trasforma in autorete. Nei minuti finali del primo tempo, quindi, è ancora una volta Pinamonti a bucare la difesa di Belec, questa volta battendo un calcio di rigore.
Napoli: David Ospina (6 partite giocate)
2 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
6 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (8 partite giocate)
8 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (7 partite giocate)
8 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (6 partite giocate)
8 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (6 partite giocate)
9 gol subiti
Roma: Rui Patricio (8 partite giocate)
10 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (5 partite giocate)
9 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
11 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (8 partite giocate)
11 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (8 partite giocate)
12 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (8 partite giocate)
13 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (7 partite giocate)
13 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (7 partite giocate)
14 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (8 partite giocate)
15 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (8 partite giocate)
16 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (8 partite giocate)
16 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (7 partite giocate)
17 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (8 partite giocate)
18 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (7 partite giocate)
19 gol subiti
Nella classifica del miglior portiere della Serie A si registrano movimenti interessanti all’indomani della conclusione della giornata numero 8 del campionato 2021/22. Sale sul terzo gradino del podio l’estremo difensore granata Vanja Milinkovic-Savic, reduce da una buona prova nel corso della sfida contro il Napoli andata in scena al Diego Armando Maradona: nel primo tempo, infatti, il portiere si rende autore di una eccellente parata sul calcio di rigore battuto da Insigne; nei minuti finali dell’incontro, però, Milinkovic-Savic viene superato da Osimhen, che si impone con un colpo di testa su cross di Elmas consegnando ai suoi la rete della vittoria. Nonostante il gol subito e la sconfitta del Toro, l’estremo difensore granata sale in classifica mantenendo la sua media di una rete subita a match. Prove positive nel corso di questa 8a giornata della Serie A 2021/22 anche David Ospina del Napoli, per Wojciech Szczesny della Juventus e per il portiere arancioneroverde Sergio Romero, al suo debutto con il Venezia in massima serie.
Napoli: David Ospina (5 partite giocate)
2 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (2 partite giocate)
2 gol subiti
Milan: Mike Maignan (7 partite giocate)
6 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (7 partite giocate)
7 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (7 partite giocate)
8 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (6 partite giocate)
8 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (6 partite giocate)
8 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (5 partite giocate)
8 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (7 partite giocate)
9 gol subiti
Roma: Rui Patricio (7 partite giocate)
9 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (5 partite giocate)
9 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (7 partite giocate)
11 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (6 partite giocate)
11 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (7 partite giocate)
12 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (7 partite giocate)
12 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (6 partite giocate)
12 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (7 partite giocate)
13 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (7 partite giocate)
14 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (6 partite giocate)
15 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (7 partite giocate)
16 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (7 partite giocate)
19 gol subiti
La giornata numero 7 del campionato di Serie A 2021/22 vede diversi movimenti interessanti nell’ambito della classifica del miglior portiere della massima serie, specie per quanto riguarda le posizioni centrali. Perde posizioni e crolla all’ultimo posto Jeroen Zoet dello Spezia, che nel match contro il Verona disputatosi al Marcantonio Bentegodi subisce ben 4 gol, siglati da Simeone, Faraoni, Caprari e Bessa. Non va molto meglio al portiere della Lazio Pepe Reina, protagonista con i suoi di una durissima disfatta in casa del Bologna: i felsinei centrano infatti una vittoria netta per 3 a 0 imponendosi con i gol realizzati da Barrow, Theate e Hickey.
Napoli: David Ospina (3 partite giocate)
1 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (2 partite giocate)
2 gol subiti
Milan: Mike Maignan (5 partite giocate)
3 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (3 partite giocate)
3 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (5 partite giocate)
5 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (5 partite giocate)
5 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (5 partite giocate)
7 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (4 partite giocate)
6 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (3 partite giocate)
7 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (5 partite giocate)
7 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (5 partite giocate)
8 gol subiti
Roma: Rui Patricio (5 partite giocate)
6 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (5 partite giocate)
7 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (5 partite giocate)
8 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (5 partite giocate)
7 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (4 partite giocate)
8 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (4 partite giocate)
9 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (5 partite giocate)
10 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (5 partite giocate)
12 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (5 partite giocate)
13 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (5 partite giocate)
14 gol subiti
Pochi movimenti di rilievo nell’ambito della classifica dei migliori portieri della Serie A, dove all’indomani della conclusione della giornata numero 6 del campionato 2021/22, sia le prime posizioni che le ultime si mantengono fondamentalmente stabili. Tra le migliori performance di questo turno, spiccano quelle di Andrea Consigli, Bartlomiej Dragowski e David Ospina, che chiudono i rispettivi match senza subire alcuna rete. Pioggia di gol subiti, al contrario, nella vivace sfida andata in scena al Luigi Ferraris tra i padroni di casa del Genoa e il Verona: il portiere dei rossoblu Salvatore Sirigu e quello dei mastini Lorenzo Montipò subiscono infatti 3 rete a testa. Performance negativa anche per l’estremo difensore dei felsinei: Lukasz Skorupski chiude l’incontro subendo ben 4 gol, realizzati da Pinamonti, Bajrami, Ricci e, a pochissimi secondi dal fischio d’inizio, anche dal compagno di squadra Bonifazi, che commette autogol.
Napoli: David Ospina (3 partite giocate)
1 gol subiti
Milan: Mike Maignan (5 partite giocate)
3 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (2 partite giocate)
2 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (3 partite giocate)
3 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (5 partite giocate)
5 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (5 partite giocate)
5 gol subiti
Roma: Rui Patricio (5 partite giocate)
6 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (4 partite giocate)
6 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (5 partite giocate)
7 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (5 partite giocate)
7 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (5 partite giocate)
7 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (5 partite giocate)
7 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (3 partite giocate)
7 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (5 partite giocate)
8 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (5 partite giocate)
8 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (4 partite giocate)
8 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (4 partite giocate)
9 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (5 partite giocate)
10 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (5 partite giocate)
12 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (5 partite giocate)
13 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (5 partite giocate)
14 gol subiti
Si chiude la giornata numero 5 del campionato di Serie A 2021/22, tenutasi eccezionalmente con un turno infrasettimanale, e si registra anche un buon numero di cambiamenti nell’ambito della classifica del miglior portiere della Serie A. In vetta alla classifica, torna a fare la sua comparsa il portiere del Napoli David Ospina: con alle spalle la partecipazione a 3 dei 5 match sin qui disputati dal club partenopeo (in alternanza ad Alex Meret), il giocatore si aggiudica il gradino più alto del podio grazie alla singola rete subita. Viceversa, sul versante opposto della classifica mantengono le posizioni finali i portieri del Genoa Salvatore Sirigu, dello Spezia Jeronen Zoet e della Salernitana Vid Belec, con, rispettivamente, 12, 13 e 14 reti subite dall’inizio della stagione.
Napoli: Alex Meret (2 partite giocate)
1 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (2 partite giocate)
2 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (2 partite giocate)
2 gol subiti
Milan: Mike Maignan (4 partite giocate)
3 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (4 partite giocate)
3 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (4 partite giocate)
4 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (4 partite giocate)
4 gol subiti
Verona: Ivor Pandur (1 partite giocate)
3 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (3 partite giocate)
4 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (2 partite giocate)
4 gol subiti
Venezia: Luca Lezzerini (2 partite giocate)
4 gol subiti
Roma: Rui Patricio (4 partite giocate)
5 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (4 partite giocate)
5 gol subiti
Cagliari: Boris Radunovic (1 partite giocate)
4 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (4 partite giocate)
6 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (4 partite giocate)
6 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (4 partite giocate)
6 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (3 partite giocate)
6 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (3 partite giocate)
7 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (4 partite giocate)
8 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (4 partite giocate)
8 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (4 partite giocate)
10 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (4 partite giocate)
10 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (4 partite giocate)
12 gol subiti
Piccoli movimenti nella classifica dei portieri della Serie A per la stagione 2021/22: con un campionato alle sue battute iniziali, sono ancora poche le rete subite e il numero di giornate disputate che separano i diversi estremi difensori protagonisti della massima serie. Tra le migliori prove di questo numero 4 della stagione spiccano quelle del portiere del Torino Vanja Milinkovic-Savic, di Juan Musso dell’Atalanta e, infine, di Emil Audero della Samp, tutti capaci di chiudere i rispettivi match senza subire alcuna rete. La performance peggiore della 4a giornata di campionato, invece, appartiene a Lukasz Skorupski: nella non semplice gara disputata in casa dell’Inter, il portiere del Bologna va sotto di ben 6 reti (siglate da Lautaro, Skriniar, Barella, Vecino e Dzeko, autore di una doppietta).
Milan: Mike Maignan (3 partite giocate)
1 gol subiti
Napoli: Alex Meret (2 partite giocate)
1 gol subiti
Roma: Rui Patricio (3 partite giocate)
2 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (3 partite giocate)
2 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (3 partite giocate)
2 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (2 partite giocate)
2 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (2 partite giocate)
2 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (1 partite giocate)
2 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (3 partite giocate)
3 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (3 partite giocate)
3 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (1 partite giocate)
3 gol subiti
Verona: Ivor Pandur (1 partite giocate)
3 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (1 partite giocate)
3 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (3 partite giocate)
4 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (3 partite giocate)
4 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (2 partite giocate)
4 gol subiti
Venezia: Luca Lezzerini (1 partite giocate)
3 gol subiti
Cagliari: Boris Radunovic (1 partite giocate)
4 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (3 partite giocate)
5 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (3 partite giocate)
5 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (2 partite giocate)
5 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (3 partite giocate)
8 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (3 partite giocate)
9 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (3 partite giocate)
11 gol subiti
Diversi movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A all’indomani della conclusione della giornata numero 3 di questa stagione 2021/22 del campionato. In vetta alla classifica sale Mike Maignan: reduce da un’altra ottima prova nell’importante sfida che ha visto il Milan affrontare in casa la Lazio, il nuovo portiere rossonero (ex del Lilla) sembrerebbe per ora riuscito nel non facile compito di non far rimpiangere Gianluigi Donnarumma, al suo addio alla compagine meneghina dopo le grandi performance degli Europei con la Nazionale. Situazione tutto fuorché positiva invece per Wojciech Szczesny: il portiere della Juventus torna a subire ben 2 gol nel match in casa dei partenopei, raggiungendo così quota 5 reti subite nelle prime 3 giornate di campionato; il risultato negativo dell’estremo difensore bianconero fa naturalmente il pari con quella dell’intera formazione torinese, alla prese con un avvio di campionato molto più difficile del previsto.
Sampdoria: Emil Audero (2 partite giocate)
1 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (2 partite giocate)
1 gol subiti
Milan: Mike Maignan (2 partite giocate)
1 gol subiti
Napoli: Alex Meret (2 partite giocate)
1 gol subiti
Roma: Rui Patricio (2 partite giocate)
1 gol subiti
Fiorentina: Pietro Terracciano (1 partite giocate)
1 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (2 partite giocate)
2 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (2 partite giocate)
2 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (2 partite giocate)
2 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (2 partite giocate)
2 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (2 partite giocate)
2 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (1 partite giocate)
2 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (1 partite giocate)
2 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (2 partite giocate)
3 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (2 partite giocate)
3 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (1 partite giocate)
3 gol subiti
Verona: Ivor Pandur (1 partite giocate)
3 gol subiti
Venezia: Luca Lezzerini (1 partite giocate)
3 gol subiti
Verona: Lorenzo Montipò (1 partite giocate)
3 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (2 partite giocate)
4 gol subiti
Cagliari: Boris Radunovic (1 partite giocate)
4 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (2 partite giocate)
6 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (2 partite giocate)
7 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (2 partite giocate)
8 gol subiti
Primi movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A all’indomani della conclusione della giornata numero 2 del campionato appena inaugurato, vale a dire quello dell’edizione 2021/22. In testa alla classifica, per ora a pari merito, si posizionano il blucerchiato Emil Audero, Samir Hanoanovic dell’Inter, il rossonero Mike Maignan, Alex Meret del Napoli e, infine, Rui Patricio della Roma, tutti al secondo match disputato e tutti con un singolo gol subito. Sul versante opposto della classifica, invece, tonfo per l’estremo difensore dello Spezia: nel corso della sfida in casa dei partenopei, Jeroen Zoet subisce ben 6 gol (con una tripletta messa a segno da Ciro Immobile), precipitando così in ultima posizione con un totale di 8 reti subite in appena 2 turni di campionato. Bilancio negativo anche Vid Belec, portiere della Bersagliera, già a 7 gol subiti, e per il granata Salvatore Sirigu, a +6 parate mancate.
Milan: Mike Maignan (1 partite giocate)
0 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (1 partite giocate)
0 gol subiti
Napoli: Alex Meret (1 partite giocate)
0 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (1 partite giocate)
1 gol subiti
Roma: Rui Patricio (1 partite giocate)
1 gol subiti
Atalanta: Juan Musso (1 partite giocate)
1 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (1 partite giocate)
1 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (1 partite giocate)
2 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (1 partite giocate)
2 gol subiti
Udinese: Marco Silvestri (1 partite giocate)
2 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (1 partite giocate)
2 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (1 partite giocate)
2 gol subiti
Torino: Vanja Milinkovic-Savic (1 partite giocate)
2 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (1 partite giocate)
2 gol subiti
Venezia: Niki Maenpaa (1 partite giocate)
2 gol subiti
Verona: Ivor Pandur (1 partite giocate)
3 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (1 partite giocate)
3 gol subiti
Salernitana: Vid Belec (1 partite giocate)
3 gol subiti
Empoli: Guglielmo Vicario (1 partite giocate)
3 gol subiti
Genoa: Salvatore Sirigu (1 partite giocate)
4 gol subiti
Sperava certamente in un esordio migliore Salvatore Sirigu, che per la prima volta indossava la maglia del Genoa in una gara ufficiale. L’esperto portiere, laureatosi campione d’Europa con la nazionale questa estate, ha dovuto riprendere il pallone 4 volte nella propria rete, tutto in 90 minuti. D’altronde l’avversaria era l’Inter campione d’Italia che evidentemente non aveva alcuna voglia di fare sconti. Il portiere nerazzurro, Handanovic, è stato tra i pochi ha non aver subito gol in questa prima giornata di campionato. Gli alti sono stati Alex Meret del Napoli, che probabilmente quest’anno sarà impiegato come titolare fisso, e Maignan del Milan. Su quest’ultimo vale la pena di aprire una parentesi. Nei primi anni di carriera Maignan ha giocato in Francia con il Lilla, è stato titolare nelle ultime 4 stagioni. È arrivato al Milan per assolvere all’arduo compito di non far rimpiangere troppo la partenza di Gigio Donnarumma, che è andato proprio in Francia, anche se al Paris Saint Germain.
Ecco la classifica dei migliori portieri di A nella stagione 2020/21. La classifica è organizzata per gol subiti e partite disputate.
Atalanta: Pierluigi Gollini (25 partite giocate)
27 gol subiti
Napoli: Alex Meret (22 partite giocate)
29 gol subiti
Roma: Pau Lopez (21 partite giocate)
29 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (37 partite giocate)
34 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (30 partite giocate)
33 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (36 partite giocate)
38 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (34 partite giocate)
42 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (29 partite giocate)
43 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (32 partite giocate)
44 gol subito
Bologna: Lucasz Skorupski (28 partite giocate)
46 gol subiti
Udinese: Juan Musso (35 partite giocate)
51 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (38 partite giocate)
54 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (34 partite giocate)
53 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (37 partite giocate)
54 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (36 partite giocate)
55 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (29 partite giocate)
54 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (30 partite giocate)
62 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (36 partite giocate)
73 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (37 partite giocate)
74 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (36 partite giocate)
91 gol subiti
Con la conclusione ufficiale del campionato di Serie A 2020/21, all’indomani dei match della giornata numero 38, la classifica del miglior portiere della massima serie tricolore è pronta a decretare il suo vincitore: ad aggiudicarsi il titolo di miglior estremo difensore dell’anno – nella graduatoria che considera il numero di reti subite pesate sulla base dei match disputati, è Pierluigi Gollini. Il portiere dell’Atalanta chiude la stagione con un totale di 27 gol subiti nelle 25 giornate di campionato che lo hanno visto protagonista, subendo due reti proprio nel corso dell’ultimo turno della stagione, che vede gli orobici impegnati contro il Milan: nel match al Gewiss Stadium, i rossoneri conquistano una vittoria netta superando i padroni di casa per 2 a 0, con le marcature messe a segno da Kessié, impeccabile nel battere Gollini con 2 tiri dal dischetto precisi. All’estremo opposto della classifica del miglior marcatore della Serie A 2020/21, il portiere che chiude l’annata con il maggior numero di gol subiti è Alex Cordaz: l’estremo difensore del Crotone conta ben 91 gol subiti dall’inizio di quest’anno, con un media di circa 2,5 reti andate a segno per match.
Atalanta: Pierluigi Gollini (24 partite giocate)
25 gol subiti
Napoli: Alex Meret (21 partite giocate)
28 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (36 partite giocate)
33 gol subiti
Roma: Pau Lopez (21 partite giocate)
29 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (29 partite giocate)
32 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (35 partite giocate)
38 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (34 partite giocate)
42 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (28 partite giocate)
41 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (27 partite giocate)
42 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (32 partite giocate)
44 gol subito
Udinese: Juan Musso (34 partite giocate)
46 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (33 partite giocate)
52 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (37 partite giocate)
54 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (37 partite giocate)
54 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (36 partite giocate)
55 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (29 partite giocate)
54 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (30 partite giocate)
62 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (35 partite giocate)
70 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (37 partite giocate)
74 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (36 partite giocate)
91 gol subiti
Pochi movimenti di rilievo nella classifica del miglior portiere della Serie A 2020/21, giunti ormai ad una sola giornata dalla conclusione ufficiale di questa stagione. In vetta alla classifica continua a sedere il portiere dell’Atalanta Pierluigi Gollini, nonostante il bilancio pesante al termine della sfida disputata in casa del Genoa: gli orobici si impongono con il risultato finale di 4 a 3, conquistando dunque una vittoria di misura, ma l’estremo difensore nerazzurro subisce le marcature si Pandev, che si impone trasformando senza esitazioni un tiro dagli 11 metri, e di Shomurodov, autore di una brillante doppietta. Giornata ancora una volta poco positiva per Salvatore Sirigu del Torino, che subisce 4 gol nel corso della sfida contro gli spezzini, per il portiere dell’Inter Samir Handanovic, sotto di 3 reti nell’incontro all’Allianz Stadium contro i bianconeri, e Luigi Sepe, superato da Locatelli, da Defrel e da Boga durante il match con il Sassuolo.
Atalanta: Pierluigi Gollini (23 partite giocate)
22 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (35 partite giocate)
30 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (28 partite giocate)
30 gol subiti
Napoli: Alex Meret (20 partite giocate)
28 gol subiti
Roma: Pau Lopez (21 partite giocate)
29 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (34 partite giocate)
38 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (27 partite giocate)
39 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (34 partite giocate)
42 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (27 partite giocate)
42 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (32 partite giocate)
44 gol subito
Udinese: Juan Musso (33 partite giocate)
45 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (32 partite giocate)
52 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (36 partite giocate)
54 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (35 partite giocate)
54 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (36 partite giocate)
55 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (29 partite giocate)
54 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (29 partite giocate)
58 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (34 partite giocate)
70 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (36 partite giocate)
73 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (36 partite giocate)
91 gol subiti
Nella classifica del miglior portiere della Serie A la situazione resta stabile nelle prime posizione all’indomani della conclusione del 36o turno dal campionato 2020/21. Se nelle prime posizioni non si registrano variazioni particolare, va invece segnalato il crollo in classifica del portiere del Torino Salvatore Sirigu, che nel corso del match all’Olimpico contro gli ospiti del Milan subisce ben 7 gol. A siglare la goleada rossonera sono Hernandez, che apre le danze al 19', seguito da Kessié, che trasforma il calcio di rigore assegnato dal direttore di gara; nella ripresa, il trionfo dei rossoneri è totale: in rapida successione, Diaz e Hernandez tornano a dire la loro bucando ancora una volta la difesa di Sirigu; quindi, nell’arco di meno di 10 minuti, uno straordinario Rebic si rende autore di una incredibile tripletta, trafiggendo il portiere granata con l’aiuto di Krunic e Leao. A fine giornata, bilancio pesante anche Juan Musso dell’Udinese: il portiere dei friulani chiude la sfida al Diego Armando Maradono contro gli azzurri sotto di 5 gol. Le marcature dei partenopei sono siglate da Zielinski, Ruiz, Lozano, Di Lorenzo e, infine, Insigne.
Atalanta: Pierluigi Gollini (22 partite giocate)
22 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (35 partite giocate)
30 gol subiti
Napoli: Alex Meret (19 partite giocate)
27 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (28 partite giocate)
30 gol subiti
Roma: Pau Lopez (21 partite giocate)
29 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (34 partite giocate)
38 gol subiti
Udinese: Juan Musso (32 partite giocate)
40 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (27 partite giocate)
39 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (34 partite giocate)
42 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (27 partite giocate)
42 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (31 partite giocate)
44 gol subito
Sassuolo: Andrea Consigli (34 partite giocate)
51 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (35 partite giocate)
52 gol subiti
Fiorentina: Salvatore Sirigu (28 partite giocate)
51 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (31 partite giocate)
52 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (28 partite giocate)
52 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (35 partite giocate)
55 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (33 partite giocate)
69 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (35 partite giocate)
71 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (35 partite giocate)
90 gol subiti
Turno numero 35 della Serie A 2020/21 ricco di gol e, di conseguenza, anche di movimenti nell’ambito della classifica del miglior portiere della massima serie. In vetta alla classifica continua a sedere l’estremo difensore dell’Atalanta Pierluigi Gollini, che tuttavia in questo turno di campionato viene sostituito tra i pali da Marco Sportiello. Dal lato opposto della classifica, bilancio ancora una volta pesante per Alez Cordaz del Crotone, che raggiunge quota 90 gol subiti nelle 35 gare disputate dall’inizio della stagione, andando sotto di 5 reti nella sfida giocata in casa della Roma. Dopo un primo tempo che vede le due formazioni fronteggiarsi quasi ad armi pari, infatti, nella ripresa i padroni di casa travolgono letteralmente i pitagorici, imponendosi con Borja Mayoral e Pellegrini, entrambi autori di una doppietta, e con Mkhitaryan. Chiudo la 35a giornata della Serie A 2020/21 con ben 5 gol subiti in più anche l’estremo difensore della Sampdoria Emil Audero e il portiere del Parma Luigi Sepe.
Atalanta: Pierluigi Gollini (22 partite giocate)
22 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (34 partite giocate)
29 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (27 partite giocate)
27 gol subiti
Napoli: Alex Meret (18 partite giocate)
26 gol subiti
Roma: Pau Lopez (21 partite giocate)
29 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (33 partite giocate)
38 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (26 partite giocate)
37 gol subiti
Udinese: Juan Musso (31 partite giocate)
39 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (34 partite giocate)
42 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (30 partite giocate)
42 gol subito
Bologna: Lucasz Skorupski (26 partite giocate)
41 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (34 partite giocate)
47 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (27 partite giocate)
48 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (33 partite giocate)
50 gol subiti
Fiorentina: Salvatore Sirigu (27 partite giocate)
50 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (30 partite giocate)
51 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (34 partite giocate)
55 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (32 partite giocate)
64 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (34 partite giocate)
68 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (34 partite giocate)
85 gol subiti
Piccoli movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A al termine della giornata numero 34 del campionato 2020/21: in vetta alla classifica continua a sedere il portiere dell’Atalanta Pierluigi Gollini, con 22 reti subite nelle 22 giornate disputate sino a questo momento; ultima posizione ormai assicurata, invece, per l’estremo difensore del Crotone Alex Cordaz, presente tra i pali dei pitagorici in tutte le 34 gare giocate dall’inizio dell’annata, ma con ben 85 gol subiti sulle spalle. Al termine della 34a giornata, bilancio pesante per gli estremi difensori del Genoa Mattia Perin e della Lazio Pepe Reina, che chiudono la sfida diretta tra le due formazioni andata in scena all’Olimpico sotto, rispettivamente, di 4 e di 3 gol. Numerose le reti messe a segno anche nell’avvincente testa a testa tra i felsinei e i gigliati al Renato Dall’Ara: Lukasz Skorupski del Bologna subisce la doppietta siglata da Vlahovic e il gol di Bonaventura, mentre Bartlomiej Dragowski della Fiorentina viene battuto per ben 3 volte da un inarrestabile Palacio.
Atalanta: Pierluigi Gollini (21 partite giocate)
21 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (26 partite giocate)
26 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (33 partite giocate)
29 gol subiti
Napoli: Alex Meret (17 partite giocate)
25 gol subiti
Roma: Pau Lopez (21 partite giocate)
29 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (32 partite giocate)
38 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (25 partite giocate)
34 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (29 partite giocate)
38 gol subito
Udinese: Juan Musso (31 partite giocate)
39 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (25 partite giocate)
38 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (33 partite giocate)
41 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (33 partite giocate)
47 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (26 partite giocate)
47 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (32 partite giocate)
49 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (29 partite giocate)
50 gol subiti
Fiorentina: Salvatore Sirigu (27 partite giocate)
50 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (33 partite giocate)
52 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (31 partite giocate)
63 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (33 partite giocate)
66 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (33 partite giocate)
83 gol subiti
Classifica dei portieri della Serie A 2020/21 sostanzialmente invariata al termine del turno di campionato numero 33. Diverse gli estremi difensori protagonisti di performance brillanti e capaci di chiudere le rispettive gare senza subire alcuna rete: Ivan Provedel dello Spezia, il neroverde Andrea Consigli, Samir Handanovic dell’Inter e, infine, il neroazzurro Pierluigi Gollini. Bilancio pesante, invece, per Simone Colombi del Parma, che conclude il match domestico contro lo schieramento dei pitagorici sotto di ben 4 punti. A siglare i punti della vittoria per gli squali sono Magallan, Ounas e Simy, autore di una doppietta (con calcio di rigore trasformato a metà del secondo tempo). Giornata non particolarmente brillante anche Lorenzo Montipò: l’estremo difensore del Benevento viene superato per ben 4 volte dall’attacco dei friulani, che si impongono con Molina, Arslan, Stryger Larsen e Braaf.
Atalanta: Pierluigi Gollini (20 partite giocate)
21 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (25 partite giocate)
25 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (32 partite giocate)
29 gol subiti
Roma: Pau Lopez (20 partite giocate)
26 gol subiti
Napoli: Alex Meret (16 partite giocate)
25 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (31 partite giocate)
35 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (24 partite giocate)
33 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (24 partite giocate)
34 gol subiti
Udinese: Juan Musso (30 partite giocate)
37 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (28 partite giocate)
38 gol subito
Verona: Marco Silvestri (32 partite giocate)
40 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (32 partite giocate)
46 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (25 partite giocate)
45 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (31 partite giocate)
49 gol subiti
Fiorentina: Salvatore Sirigu (26 partite giocate)
48 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (29 partite giocate)
50 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (32 partite giocate)
51 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (32 partite giocate)
62 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (31 partite giocate)
63 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (32 partite giocate)
80 gol subiti
Turno di campionato numero 32 per la Serie A 2020/21 e situazione sempre più definita nell’ambito della classifica del miglior portiere della massima serie. La giornata è segnata da match molto equilibrati, che in diversi casi si concludono in pareggio, con un numero non particolarmente elevato di gol. Tra le performance migliori di questa giornata di campionato spiccano quelle dell’estremo difensore del Cagliari Guglielmo Vicario e del portiere della Samp Emil Audero. Bilancio pesante, invece, per Pepe Reina: il portiere della Lazio chiude la sfida che vede le aquile impegnate in casa del Napoli subendo ben 5 reti; a siglare le marcature che consegnano ai partenopei una schiacciante vittoria per 5 a 2 sono Lorenzo Insigne, che apre le danze trasformando un calcio di rigore, per poi trovare anche il punto della doppietta personale nei primi minuti della ripresa, Matteo Politano, Dries Mertens e Victor Osimhen.
Atalanta: Pierluigi Gollini (19 partite giocate)
20 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (25 partite giocate)
25 gol subiti
Napoli: Alex Meret (15 partite giocate)
23 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (31 partite giocate)
28 gol subiti
Roma: Pau Lopez (19 partite giocate)
25 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (23 partite giocate)
29 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (30 partite giocate)
33 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (23 partite giocate)
32 gol subiti
Udinese: Juan Musso (29 partite giocate)
36 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (27 partite giocate)
36 gol subito
Verona: Marco Silvestri (31 partite giocate)
38 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (31 partite giocate)
46 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (24 partite giocate)
44 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (30 partite giocate)
48 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
50 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (29 partite giocate)
50 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (31 partite giocate)
60 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (31 partite giocate)
63 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (31 partite giocate)
79 gol subiti
È ancora il portiere dell’Atalanta Pierluigi Gollini a sedere in vetta alla classifica del miglior portiere della Serie A al termine del 31o turno del campionato 2020/21: l’estremo difensore nerazzurro è l’unico a non subire alcuna rete al termine di una giornata segnata da un numero eccezionale di gol (ben 41 complessivamente). Tra le performance meno brillanti di questo weekend calcistico spicca quella del portiere del Benevento Lorenzo Montipò, che chiude il match in casa dei biancocelesti sotto di ben 5 reti. Ad aprire le danze, è il compagno di squadra di Montipò Fabio Depaoli, che dopo appena 10 minuti dal fischio d’inizio si rende protagonista di uno sfortunato autogol. A seguire, è il capitano delle aquile Ciro Immobile a dire la sua, bucando la difesa del portiere dei sanniti con un destro potente. Al 37', è la volta di Correa, che trasforma senza esitazioni il tiro dal dischetto assegnato dal direttore; nella ripresa quindi, è lo stesso Montipò a rendersi autore di un’autorete, deviando con il piede un tiro in porta dell’attacco biancoceleste. A chiudere definitivamente i conti, in una sfida segnata da una vera e propria pioggia di gol da ambo le parti, è infine Immobile, che torna ad imporsi con un tiro di destro, questa volta sfruttando a dovere l’assist prezioso di Parolo.
Atalanta: Pierluigi Gollini (18 partite giocate)
20 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (24 partite giocate)
24 gol subiti
Napoli: Alex Meret (14 partite giocate)
22 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (30 partite giocate)
27 gol subiti
Roma: Pau Lopez (19 partite giocate)
25 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (22 partite giocate)
26 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (29 partite giocate)
32 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (22 partite giocate)
31 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (30 partite giocate)
35 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (26 partite giocate)
34 gol subito
Udinese: Juan Musso (28 partite giocate)
35 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (23 partite giocate)
41 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (30 partite giocate)
45 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (30 partite giocate)
47 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (29 partite giocate)
47 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (26 partite giocate)
48 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (29 partite giocate)
50 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (30 partite giocate)
55 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (30 partite giocate)
59 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (30 partite giocate)
77 gol subiti
Poche le novità davvero rilevanti nella classifica del miglior portiere della Serie A al termine della 30 a giornata del campionato 2020/21: le posizioni appaiono sempre più salde e con un numero di turni ancora a disposizione sempre più esiguo è facile intuire come a contendersi il titolo siano attualmente i portieri di Atalanta, Juventus, Napoli e Inter. Nel complesso, giornate di campionato segnata da performance importanti di diversi estremi difensori, con un numero di gol relativamente basso. Ben 5 le gare terminate con il risultato finale di 1 a 0 e, dunque, ottime prove per Vanja Milinkovic-Savic del Torino, per il nerazzurro Samir Handanovic, per il portiere delle aquile Pepe Reina, per Antonio Mirante della Roma e, infine, per il neroverde Andrea Consigli, tutti capaci di chiudere i match che li hanno visti protagonisti senza subite alcun gol.
Atalanta: Pierluigi Gollini (17 partite giocate)
18 gol subiti
Napoli: Alex Meret (13 partite giocate)
20 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (23 partite giocate)
23 gol subiti
Roma: Pau Lopez (19 partite giocate)
25 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (28 partite giocate)
27 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (21 partite giocate)
26 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (28 partite giocate)
31 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (25 partite giocate)
31 gol subito
Udinese: Juan Musso (27 partite giocate)
34 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (21 partite giocate)
30 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (29 partite giocate)
34 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (22 partite giocate)
39 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (26 partite giocate)
42 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (29 partite giocate)
43 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (29 partite giocate)
46 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (25 partite giocate)
46 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (29 partite giocate)
50 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (29 partite giocate)
54 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (29 partite giocate)
56 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (29 partite giocate)
74 gol subiti
Poche le novità di rilievo nella classifica del miglior portiere della Serie A al termine della giornata numero 29 del campionato 2020/21: il podio, così come le posizioni finali, appaiono sempre più definitive e a meno di 10 turni dalla conclusione ufficiale di questa edizione i nomi in lista per la vittoria del titolo appaiono sempre più chiari. Tra le performance migliori di questo turno di campionato spiccano senza dubbio quelle dell’estremo difensore della formazione degli scaligeri: Marco Silvestri chiude la sfida in casa dei casteddu senza subire alcun gol, nonostante le occasioni molto pericolose create da Joao Pedro e da Simeone. Prova più che positiva anche per Samir Handanovic: il portiere nerazzurro resiste senza troppe difficoltà agli attacchi della formazione dei felsinei, pur trovandosi a fare i conti con un agguerrito Soriano e con una lunga serie di gol sfiorati da parte dei padroni di casa. All’estremo opposto della classifica, invece, chiude il turno numero 29 della Serie A 2020/21 con ulteriori 4 gol subiti Alex Cordaz del Crotone. Male anche Alex Meret del Napoli e Juan Musso dell’Udinese, entrambi superati per 3 volte nelle rispettive sfide contro il Crotone e contro l’Atalanta.
Atalanta: Pierluigi Gollini (16 partite giocate)
16 gol subiti
Napoli: Alex Meret (12 partite giocate)
17 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (22 partite giocate)
21 gol subiti
Roma: Pau Lopez (18 partite giocate)
23 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (27 partite giocate)
26 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (20 partite giocate)
25 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (27 partite giocate)
30 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (24 partite giocate)
30 gol subito
Udinese: Juan Musso (26 partite giocate)
31 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (21 partite giocate)
30 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (28 partite giocate)
34 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (22 partite giocate)
39 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (25 partite giocate)
40 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (28 partite giocate)
42 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (28 partite giocate)
45 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (24 partite giocate)
44 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (28 partite giocate)
48 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (28 partite giocate)
52 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (28 partite giocate)
54 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (28 partite giocate)
70 gol subiti
Nessun movimento di rilievo nella classifica del miglior portiere della Serie A 2020/21 al termine della 28a giornata di campionato, ma molte conferme, per una situazione ormai ben delineata, specialmente per quanto riguarda le ultime posizioni e, quindi, le performance meno brillanti di questa annata. Ormai stabilmente in fondo alla classifica, il portiere del Crotone Alex Cordaz raggiunge i 70 gol subiti nell’arco delle 28 gare sino ad oggi disputate, con un surplus di punti rispetto al penultimo classificato Luigi Sepe superiore ai 15. Nel 28o turno di campionato, Cordaz torna a subire 3 punti nella sfida all’Ezio Scida contro la formazione dei felsinei: i pitagorici sono protagonisti di un primo tempo molto brillante, che li vede portarsi in vantaggio per 2 a 0 grazie alle marcature siglate da Messias su calcio di punizione e da Simy su calcio di rigore; nella ripresa, però, gli avversari sono autori di una clamorosa rimonta, che li vede bucare la difesa del portiere degli squali con Soumaoro, Schouten e infine con Skov Olsen, sancendo così la vittoria in extremis del Bologna. Bilancio pesante anche per Bartlomiej Dragowski della Fiorentina a fine giornata: l’estremo difensore viola subisce 3 gol nel corso della gara domestica contro il Milan, battuto da Ibrahimovic nei primi minuti di gara e, poi, da Diaz e da Calhanoglu nella ripresa.
Atalanta: Pierluigi Gollini (15 partite giocate)
16 gol subiti
Napoli: Alex Meret (12 partite giocate)
17 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (21 partite giocate)
20 gol subiti
Roma: Pau Lopez (17 partite giocate)
21 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (27 partite giocate)
26 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (19 partite giocate)
25 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (26 partite giocate)
28 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (20 partite giocate)
28 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (23 partite giocate)
29 gol subito
Udinese: Juan Musso (25 partite giocate)
30 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (27 partite giocate)
32 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (22 partite giocate)
39 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (25 partite giocate)
40 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (27 partite giocate)
42 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (27 partite giocate)
42 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (23 partite giocate)
43 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (27 partite giocate)
46 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (27 partite giocate)
52 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (27 partite giocate)
52 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (27 partite giocate)
67 gol subiti
Pochi i colpi di scena nella classifica del miglior portiere della Serie A 2020/21 al termine della 27a giornata di campionato. Turno pesante per Lorenzo Montipò del Benevento: il portiere giallorosso conclude la sfida domestica contro la formazione viola sotto di ben 4 gol; a superare l’estremo difensore degli stregoni sono Vlahovic, protagonista assoluto dell’incontro con una grande tripletta messa a segno nel primo tempo e, poi, Eysseric nella ripresa. Di contro, tra le migliori performance del giorno spiccano quelle dell’azzurro David Ospina, che conclude l’atteso big match in casa del Milan senza subire alcuna rete, nonostante alcune occasione pericolose create da Leao e da Rebic, e di Luigi Sepe del Parma, tra gli artefici dello straordinario successo dei ducali, che tornano a vincere con un netto 2 a 0 nella sfida casalinga contro la Roma, riaprendo la stagione e la corsa alla salvezza a distanza di più di 100 giorni dall’ultimo risultato utile centrato dalla squadra. Il portiere gialloblu si rende protagonista di una straordinaria parata su tiro a giro di Perez.
Atalanta: Pierluigi Gollini (16 partite giocate)
17 gol subiti
Napoli: Alex Meret (12 partite giocate)
17 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (20 partite giocate)
19 gol subiti
Roma: Pau Lopez (17 partite giocate)
23 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (19 partite giocate)
23 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (26 partite giocate)
26 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (19 partite giocate)
27 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (25 partite giocate)
27 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (26 partite giocate)
29 gol subiti
Udinese: Juan Musso (23 partite giocate)
28 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (22 partite giocate)
29 gol subito
Sassuolo: Andrea Consigli (24 partite giocate)
39 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (26 partite giocate)
39 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (26 partite giocate)
41 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (22 partite giocate)
39 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (24 partite giocate)
41 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (26 partite giocate)
43 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (26 partite giocate)
48 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (26 partite giocate)
52 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (26 partite giocate)
64 gol subiti
Quasi nessuna variazione di rilievo nella classifica del miglior portiere della Serie A all’indomani della conclusione della giornata numero 26 del campionato 2020/21. Turno di campionato indubbiamente poco positivo per l’estremo difensore della formazione granata: Salvatore Sirigu chiude la sfida all’Ezio Scida contro i padroni di casa del Crotone sotto di ben 4 gol; a siglare le marcature dei pitagorici sono Simy, che apre le danze con il calcio di rigore trasformato a metà del primo tempo, per poi tornare ad imporsi all’inizio della ripresa, e, nei minuti finali della partita, Reca e Ounas. Pioggia di gol e +3 gol subiti a testa per i due portieri anche nell’avvincente gara Fiorentina – Parma disputata nella cornice dell’Artemio Franchi. Bartlomiej Dragowski incassa le reti firmate da Kucka, su calcio di rigore, Kurtic e Mihaila, mentre Luigi Sepe viene battuto da Quarta, Milenkovic e, in pieno recupero del secondo tempo, dal compagno di squadra Iacoponi, autore di uno sfortunato autogol che consegna agli avversari il punto del pareggio per 3 a 3.
Atalanta: Pierluigi Gollini (16 partite giocate)
17 gol subiti
Napoli: Alex Meret (12 partite giocate)
17 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (19 partite giocate)
18 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (18 partite giocate)
20 gol subiti
Roma: Pau Lopez (16 partite giocate)
22 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (25 partite giocate)
25 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (18 partite giocate)
24 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (24 partite giocate)
27 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (25 partite giocate)
27 gol subiti
Udinese: Juan Musso (22 partite giocate)
28 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (22 partite giocate)
29 gol subito
Sassuolo: Andrea Consigli (23 partite giocate)
37 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (25 partite giocate)
37 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (25 partite giocate)
38 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (22 partite giocate)
39 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (23 partite giocate)
37 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (25 partite giocate)
41 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (25 partite giocate)
47 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (25 partite giocate)
49 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (25 partite giocate)
62 gol subiti
La classifica del miglior portiere della Serie A registra un cambio al vertice al termine della giornata numero 25 del campionato 2020/21: Alex Meret scende in seconda posizione, a causa dei 3 gol subiti nel corso dell’avvincente sfida che vede i partenopei impegnati al Mapei Stadium contro il Sassuolo. I Neroverdi passano in vantaggio a metà del primo tempo con l’autogol messo a segno da Maksimovic nel Napoli, per poi tornare ad imporsi con due calci di rigore: il primo trasformato dal capitano Berardi e il secondo firmato da Caputo. Bilancio pesante, d’altro canto, anche per l’estremo difensore del Sassuolo a fine giornata: Andrea Consigli, a sua volta, incassa 3 reti, firmate da Zielinski, Di Lorenzo e Insigne, che trasforma un tiro dal dis57chetto nei minuti finali della gara. La performance peggiore della giornata è quella del portiere del Crotone Alex Cordaz: nella sfida in casa dell’Atalanta, gli orobici travolgono la formazione ospite con il gol di testa di Gosens nel primo tempo, a cui segue la pioggia di reti della ripresa, con le marcature siglate da Palomino, Muriel, Ilicic e infine Miranchuk.
Napoli: Alex Meret (11 partite giocate)
14 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (15 partite giocate)
16 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (18 partite giocate)
18 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (18 partite giocate)
20 gol subiti
Roma: Pau Lopez (15 partite giocate)
21 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (24 partite giocate)
24 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (17 partite giocate)
23 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (23 partite giocate)
26 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (24 partite giocate)
27 gol subiti
Udinese: Juan Musso (21 partite giocate)
27 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (21 partite giocate)
28 gol subito
Sassuolo: Andrea Consigli (22 partite giocate)
34 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (24 partite giocate)
36 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (24 partite giocate)
36 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (21 partite giocate)
36 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (23 partite giocate)
37 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (24 partite giocate)
41 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (24 partite giocate)
44 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (24 partite giocate)
47 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (24 partite giocate)
57 gol subiti
Novità nella classifica del miglior portiere della Serie A al termine della 24a giornata del campionato 2020/21, con l’estremo difensore del Napoli Alex Meret che guadagna, almeno momentaneamente, la vetta della classifica, in virtù delle 14 reti complessive subite nelle 11 giornate sin qui disputate. Molti i portieri autori di performance di livello in questo turno di campionato, con Lukasz Skorupski del Bologna, Marco Sportiello dell’Atalanta, Alessio Cragno del Cagliari, Juan Musso dell’Udinese, Samir Handanovic dell’Inter e il già citato Alex Meret tutti capaci di difendere la propria porta per tutta la durata delle rispettive gare, chiudendo i match senza subire alcuna rete. Di contro, giornata di campionato molto sfortunata per il portiere del Grifone Mattia Perin, che conclude la difficile gara in casa dell’Inter sotto di ben 3 gol: a trovare il punto del vantaggio per i nerazzurri, dopo appena 30 secondi dal fischio d’inizio, è Romelu Lukaku; nella ripresa, quindi, sono Matteo Darmian e Alexis Sanchez a tornare a bucare la difesa del portiere rossoblu, rispettivamente, con un tiro di destro e con un colpo di testa. 2 gol subiti, invece, per Ivan Provedel, Luigi Sepe, Pepe Reina, Emil Audero, Alex Cordaz, Lorenzo Montipò e, infine, Pau Lopez.
Atalanta: Pierluigi Gollini (15 partite giocate)
16 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (17 partite giocate)
17 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (17 partite giocate)
18 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (11 partite giocate)
17 gol subiti
Roma: Pau Lopez (14 partite giocate)
19 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (23 partite giocate)
24 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (16 partite giocate)
23 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (2 partite giocate)
25 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (20 partite giocate)
25 gol subito
Verona: Marco Silvestri (23 partite giocate)
26 gol subiti
Udinese: Juan Musso (20 partite giocate)
27 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (23 partite giocate)
34 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (22 partite giocate)
34 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (20 partite giocate)
34 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (23 partite giocate)
35 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (23 partite giocate)
37 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (23 partite giocate)
41 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (23 partite giocate)
42 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (23 partite giocate)
45 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (23 partite giocate)
55 gol subiti
Pochi movimenti decisivi nella classifica del miglior portiere della Serie A 2020/21 al termine della 23a giornata di campionato, nonostante un turno indubbiamente molto ricco di gol. Bilancio pesante per il portiere dello Spezia Ivan Provedel, che conclude sotto di ben 3 gol la sfida disputata in casa dei viola: a siglare le marcature della Fiorentina, superando l’estremo difensore degli aquilotti, sono Dusan Vlahovic, Gaetano Castrovilli e Valentin Eysseric. Giornata da dimenticare anche per Gianluigi Donnarumma: il portiere rossonero può poco contro il gioco aggressivo dell’attacco nerazzurro nel corso dell’importante derby meneghino, essenziale per la corsa al primo posto della classifica. L’Inter conquista una vittoria netta per 3 a 0 grazie alla doppietta siglata da Lautaro a cavallo tra il primo e il secondo tempo e alla rete di Romelu Lukaku. Chiudono invece il turno numero 23 di campionato con un +2 reti subite Luigi Sepe del Parma, Juan Musso dell’Udinese, Mattia Perin del Genoa e, infine, Marco Silvestri del Verona. Sotto di 4 gol al termine del match al Gewiss Stadium contro i padroni di casa dell’Atalanta Alex Meret del Napoli: a bucare la difesa dell’estremo difensore partenopeo sono Duvan Zapata, Robin Gosens, Luis Muriel e Cristian Romero.
Juventus: Wojciech Szczesny (17 partite giocate)
17 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (9 partite giocate)
15 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (16 partite giocate)
18 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (11 partite giocate)
17 gol subiti
Roma: Pau Lopez (13 partite giocate)
19 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (21 partite giocate)
22 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (19 partite giocate)
23 gol subito
Verona: Marco Silvestri (22 partite giocate)
24 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (22 partite giocate)
24 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (15 partite giocate)
22 gol subiti
Udinese: Juan Musso (19 partite giocate)
25 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (19 partite giocate)
31 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (22 partite giocate)
33 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (21 partite giocate)
33 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (22 partite giocate)
35 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (22 partite giocate)
37 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (22 partite giocate)
40 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (22 partite giocate)
42 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (22 partite giocate)
43 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (22 partite giocate)
52 gol subiti
Pochi movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A al termine della 22a giornata del campionato 2020/21. Il portiere bianconero Wojciech Szczesny torna a sedere in vetta alla classifica, con un totale di 17 gol subiti nelle 17 gare sino a questo momento disputate. L’estremo difensore della Juve mantiene la sua media di una rete subita a match, andando sotto di un gol nel corso della sfida in casa dei partenopei, vinta dagli azzurri grazie al calcio di rigore trasformato da Insigne al 31'. Scende invece al terzo gradino del podio Pepe Reina: il portiere delle aquile subisce 3 reti durante la sfida disputata al Giuseppe Meazza contro i padroni di casa dell’Inter. A siglare i gol dei nerazzurri sono Lukaku, autore di una doppietta personale con il tiro dal dischetto trasformato al 22' e con il gol di destro al 45', e Lautaro, che sancisce la vittoria definitiva dell’Inter a metà della ripresa. Giornata negativa anche per Juan Musso: il portiere dell’Udinese può poco e nulla contro i travolgenti attacchi sferrati dalla formazione giallorossa; nella gara disputata all’Olimpico di Roma, i ragazzi di Paulo Fonseca si rendono protagonisti di una prova eccellente, creando innumerevoli occasioni e bucando la difesa di Musso con Veretout, che firma una doppietta nel primo tempo, e, poi, con Pedro, autore della rete del 3 a 0 negli ultimissimi minuti di gioco.
Lazio: Pepe Reina (15 partite giocate)
15 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (16 partite giocate)
16 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (11 partite giocate)
17 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (20 partite giocate)
20 gol subiti
Roma: Pau Lopez (12 partite giocate)
19 gol subiti
Udinese: Juan Musso (18 partite giocate)
22 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (21 partite giocate)
23 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (21 partite giocate)
23 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (14 partite giocate)
21 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (18 partite giocate)
23 gol subito
Spezia: Ivan Provedel (18 partite giocate)
31 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (21 partite giocate)
32 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (20 partite giocate)
32 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (21 partite giocate)
33 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (21 partite giocate)
37 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (21 partite giocate)
39 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (21 partite giocate)
41 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (21 partite giocate)
41 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (21 partite giocate)
50 gol subiti
Molte e conferme e pochi movimenti davvero di rilievo nella classifica del miglior portiere della Serie A al termine della 21a giornata del campionato 2020/21. Ancora una volta, vetta della classifica per il portiere della Lazio Pepe Reina, che esce dal combattuto match contro il Cagliari senza aver subito alcun gol, complice lo scarso numero di occasioni create dai casteddu, mantenendo così un’ottima media di gol subiti, con appena 15 reti totalizzate nelle 15 presenze in campo dall’inizio della stagione. Prove positive nel corso di questo turno anche per Wojciech Szczesny, Gianluigi Donnarumma, Juan Musso e Lucasz Skorupski. Di contro, performance poso positiva sia per il portiere granata Salvatore Sirigu sia per quello nerazzurro Pierluigi Gollini, che nel corso dell’accesa sfida Atalanta – Torino collezionano ben 3 gol a testa. A siglare le reti dell’Atalanta sono Josip Ilicic, Luis Muriel e lo stesso portiere granata, autore di uno sfortunato autogol. +4 gol subiti anche per Alex Cordaz, inchiodato in fondo alla classifica con un totale di 50 reti subite: nel match in casa dei rossoneri, il portiere dei pitagorici viene superato da Zlatan Ibrahimovic e da Ante Rebic, entrambi autori di una doppietta.
Lazio: Pepe Reina (14 partite giocate)
15 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (15 partite giocate)
16 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Pau Lopez (11 partite giocate)
17 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (11 partite giocate)
17 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (19 partite giocate)
20 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (20 partite giocate)
21 gol subiti
Udinese: Juan Musso (17 partite giocate)
22 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (17 partite giocate)
22 gol subito
Inter: Samir Handanovic (20 partite giocate)
23 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (13 partite giocate)
21 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (19 partite giocate)
30 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (17 partite giocate)
30 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (20 partite giocate)
31 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (20 partite giocate)
31 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (20 partite giocate)
34 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (20 partite giocate)
38 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (20 partite giocate)
38 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (20 partite giocate)
40 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (20 partite giocate)
46 gol subiti
Movimenti interessanti nella classifica del miglior portiere della Serie A al termine della 20a giornata del campionato di 2020/21, che segna ufficialmente l’inizio del girone di ritorno. Perde diverse posizioni in classifica l’estremo difensore del Verona Marco Silvestri, pure protagonista di un’ottima performance nel girone di andata, insieme con tutta la difesa degli scaligeri. Nella sfida disputata in casa della Roma domenica sera, i mastini vanno sotto di 3 gol, tutti realizzati tra il 20' e il 29': ad aprire le danze è Gianluca Mancini, che segna con un colpo di testa su assist di Pellegrini; trascorrono appena un paio di minuti, e i giallorossi tornano ad imporsi con Mkhitaryan; quindi, è il turno di Borja Mayoral, impeccabile nello sfruttare il tap in, con Silvestri che ribatte il tiro dal limite dell’area di Pellegrini, salvo poi non riuscire a coprire lo specchio della porta di fronte allo spagnolo. Bilancio pesante anche per Lorenzo Montipò del Benevento, che nel match disputato al Giuseppe Meazza contro l’Inter va sotto di 4 gol, firmati dal compagno di squadra Improta, autore di uno sfortunato autogol, e da Lautaro e Sanchez, che sigla una doppietta.
Lazio: Pepe Reina (13 partite giocate)
14 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (6 partite giocate)
12 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (14 partite giocate)
16 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (19 partite giocate)
18 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Pau Lopez (10 partite giocate)
16 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (18 partite giocate)
19 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (11 partite giocate)
17 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (12 partite giocate)
19 gol subiti
Udinese: Juan Musso (16 partite giocate)
22 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (16 partite giocate)
22 gol subito
Inter: Samir Handanovic (19 partite giocate)
23 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (19 partite giocate)
29 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (18 partite giocate)
29 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (16 partite giocate)
29 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (19 partite giocate)
30 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (19 partite giocate)
33 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (19 partite giocate)
36 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (19 partite giocate)
36 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (19 partite giocate)
37 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (19 partite giocate)
43 gol subiti
Molti gol e movimenti interessanti nella classifica del miglior portiere della Serie A al termine del 19o turno della Serie A 2020/21, che segna anche la conclusione del girone di andata. Ottime prove per il portiere bianconero Wojciech Szczesny, per Juan Musso dell’Udinese, per Samir Handanovic dell’Inter, ma anche per il rossoblu Mattia Perin e per il portiere della Sampdoria Emil Audero, tutti stabili o in crescita, perché capaci di subire 0 reti nel corso di questo turno. Situazione ben diversa, invece, per l’estremo difensore del Milan Gianluigi Donnarumma, sotto di ben 3 gol nella sfida domestica contro la Dea, conquistata con una vittoria schiacciante propria dagli avversari. Bilancio pesante anche per Ivan Provedel dello Spezia, che deve aggiungere 4 reti al computo complessivo dei gol subiti dall’inizio di questa stagione. +3 anche per Alex Meret del Napoli, superato da Dimarco, da Barak e da Zaccagni nel corso della sfida in casa degli scaligeri, vinta dal Verona con il pesante risultato finale di 3 a 1.
Lazio: Pepe Reina (12 partite giocate)
13 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (6 partite giocate)
12 gol subiti
Roma: Pau Lopez (9 partite giocate)
13 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (16 partite giocate)
17 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (18 partite giocate)
17 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (13 partite giocate)
16 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (11 partite giocate)
17 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (11 partite giocate)
17 gol subiti
Udinese: Juan Musso (15 partite giocate)
22 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (15 partite giocate)
22 gol subito
Inter: Samir Handanovic (18 partite giocate)
23 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (15 partite giocate)
25 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (17 partite giocate)
27 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (18 partite giocate)
29 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (18 partite giocate)
29 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (18 partite giocate)
31 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (18 partite giocate)
34 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (18 partite giocate)
34 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (18 partite giocate)
36 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (18 partite giocate)
41 gol subiti
Novità nella classifica del miglior portiere della Serie A dopo la conclusione della giornata numero 18 del campionato 2020/21. Il portiere della Juve Wojciech Szczesny perde diverse posizioni in classifica, all’indomani della sconfitta subita dai bianconeri per 2 a 0, con marcature nerazzurre firmate da Vidal e da Barella. Turno di campionato pesante anche per Bartlomiej Dragowski: l’estremo difensore della Fiorentina subisce ben 6 gol nella sfida in casa dei partenopei, che travolgono letteralmente la formazione viola, infliggendo ai gigliati una delle peggiori sconfitte dei tempi recenti. Aumenta di 4 unità il totale delle reti subite dall’inizio della stagione anche per Lorenzo Montipò del Benevento, che nella sfida in casa dei pitagorici subisce un gol per mano del compagno di squadra Kamil Glik, che insacca per errore nel tentativo di allontanare la palla dall’area, seguito dalle reti siglate da Simy, autore di una doppietta, e da Vulic.
Lazio: Pepe Reina (10 partite giocate)
13 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (12 partite giocate)
14 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (17 partite giocate)
16 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (16 partite giocate)
16 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (6 partite giocate)
12 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (11 partite giocate)
17 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (10 partite giocate)
17 gol subiti
Udinese: Juan Musso (14 partite giocate)
20 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (17 partite giocate)
23 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (17 partite giocate)
23 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (14 partite giocate)
22 gol subito
Spezia: Ivan Provedel (14 partite giocate)
25 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (16 partite giocate)
26 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (17 partite giocate)
28 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (17 partite giocate)
30 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (17 partite giocate)
34 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (15 partite giocate)
31 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (17 partite giocate)
33 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (17 partite giocate)
40 gol subiti
La classifica del miglior portiere della Serie A vede portarsi in vetta alla classifica, al termine della 17a giornata del campionato 2020/21, l’estremo difensore delle aquile Pepe Reina, con 13 gol subiti nelle 10 partite sin qui disputate. Torna a guadagnare posizioni Gianluigi Donnarumma, reduce da un’ottima prova nel corso del match contro il Torino, che ha visto i rossoneri imporsi con un netto 2 a 0. Turno di campionato, al contrario, pesante per Andrea Consigli del Sassuolo, che incassa 3 gol, firmati da Danilo, da Ramsey e da Ronaldo, nel corso del match in casa della Juve, e per Lorenzo Montipò del Benevento, sotto di 4 reti nella gara domestica contro la Dea, nonostante la buona performance offerta nel corso del primo tempo, quando il portiere è protagonista di diversi importanti salvataggi.
Juventus: Wojciech Szczesny (11 partite giocate)
13 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (16 partite giocate)
15 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (10 partite giocate)
13 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (6 partite giocate)
12 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (15 partite giocate)
16 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (11 partite giocate)
17 gol subiti
Udinese: Juan Musso (13 partite giocate)
18 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (10 partite giocate)
17 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (16 partite giocate)
21 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (13 partite giocate)
21 gol subito
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (16 partite giocate)
23 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (15 partite giocate)
23 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (13 partite giocate)
24 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (16 partite giocate)
26 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (16 partite giocate)
26 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (14 partite giocate)
29 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (16 partite giocate)
31 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (16 partite giocate)
33 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (16 partite giocate)
38 gol subiti
Movimenti importanti nella classifica del miglior portiere della Serie A 2020/21 all’indomani della conclusione della 16a giornata. In vetta alla classifica torna a sedere il portiere bianconero Wojciech Szczesny con 13 gol subiti nel totale delle 11 partite disputate sino a questo momento. Segue in classifica Marco Silvestri del Verona, con invece 15 reti subite nelle 16 giornate che lo hanno visto protagonista. A scendere di diverse posizioni è Gianluigi Donnarumma: l’estremo difensore rossonero va sotto di 3 gol nel match Milan – Juventus, che segna anche la prima sconfitta subita in campionato dal club meneghino in questa stagione del campionato. A siglare i gol della Juve superando la difesa di Donnarumma sono Chiesa, autore di una brillante doppietta, e McKennie.
Milan: Gianluigi Donnarumma (14 partite giocate)
13 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (10 partite giocate)
12 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (15 partite giocate)
14 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (5 partite giocate)
11 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (10 partite giocate)
13 gol subiti
Udinese: Juan Musso (12 partite giocate)
16 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (11 partite giocate)
17 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (10 partite giocate)
17 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (15 partite giocate)
19 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (12 partite giocate)
19 gol subito
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (15 partite giocate)
21 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (14 partite giocate)
22 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (12 partite giocate)
23 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (15 partite giocate)
25 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (15 partite giocate)
25 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (15 partite giocate)
28 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (13 partite giocate)
28 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (15 partite giocate)
31 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (15 partite giocate)
35 gol subiti
La 15a giornata del campionato di Serie A 2020/21 vede match caratterizzati da un numero molto elevato di gol e cambiamenti interessanti nella classifica dei migliori portieri della massima serie. In vetta alla classifica torna ancora una volta a sedere Gianluigi Donnarumma, forte di un’ottima prova nella gara in casa degli stregoni giallorossi, che non a caso si conclude con la vittoria del Milan per 2 a 0. Performance di livello anche per Marco Silvestri: il portiere del Verona si dimostra ancora una volta un elemento preziosissimo per la formazione di mister Ivan Juric, nonostante gli scarsi tiri in porta degli avversari spezzini. Bene anche Pepe Reina, Mattia Perin e Bartolomiej Dragowski, mentre giornata da dimenticare per Alex Cordaz, sotto di ben 6 gol nella sfida che vede i pitagorici impegnati contro l’Inter al Meazza, per Andrea Consigli del Sassuolo, superato per 5 volte nel corso della partita a Bergamo contro gli orobici e, infine, per Alessio Cragno e Juan Musso.
Juventus: Wojciech Szczesny (9 partite giocate)
11 gol subiti
Udinese: Juan Musso (11 partite giocate)
12 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (13 partite giocate)
13 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (14 partite giocate)
14 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (9 partite giocate)
12 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (5 partite giocate)
11 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (14 partite giocate)
17 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (13 partite giocate)
17 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (11 partite giocate)
17 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (10 partite giocate)
17 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (11 partite giocate)
18 gol subito
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (14 partite giocate)
21 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (14 partite giocate)
23 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (11 partite giocate)
22 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (14 partite giocate)
24 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (14 partite giocate)
25 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (14 partite giocate)
27 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (12 partite giocate)
28 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (14 partite giocate)
29 gol subiti
La 14a giornata della Serie A 2020/21 è segnata dal gran numero di gol realizzati – nel complesso, ben 35 – e, di conseguenza, da movimenti significativi nell’ambito della classifica del miglior portiere della massima serie. Grazie alle ottime performance sin qui offerte, Wojciech Szczesny della Juve conserva la prima posizione in classifica, nonostante i 3 gol subiti nel corso della sfida contro la Fiorentina, che ha rappresentato la prima sconfitta in campionato per i bianconeri, nonché una delle disfatte più pesanti degli ultimi mesi per la squadra. Crolla invece Pepe Reina: l’estremo difensore biancoceleste subisce a sua volta 3 reti nel corso della sfida disputata in casa del Milan e, per l’appunto, vinta dai rossoneri con il risultato finale di 3 a 2. +3 gol subiti anche per Alessia Cragno del Cagliari e per Emil Audero della Sampdoria, mentre performance brillanti per il viola Bartlomiej Dragowski e per il giallorosso Lorenzo Montipò, gli unici due portieri a non aver subito alcuna rete nel corso di questo turno di campionato.
Juventus: Wojciech Szczesny (8 partite giocate)
8 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (8 partite giocate)
9 gol subiti
Udinese: Juan Musso (10 partite giocate)
10 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (12 partite giocate)
11 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (13 partite giocate)
12 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (5 partite giocate)
11 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (12 partite giocate)
15 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (13 partite giocate)
16 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (10 partite giocate)
15 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (10 partite giocate)
17 gol subito
Bologna: Lucasz Skorupski (10 partite giocate)
17 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (13 partite giocate)
21 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (13 partite giocate)
21 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (10 partite giocate)
20 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (13 partite giocate)
23 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (13 partite giocate)
23 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (13 partite giocate)
24 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (11 partite giocate)
27 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (13 partite giocate)
28 gol subiti
Classifica del miglior portiere della Serie A che continua a vedere cambiamenti interessanti nelle prime posizioni al termine della 13a giornata della stagione 2020/21. Perdono posizioni Juan Musso dell’Udinese e il portiere rossonero Gianluigi Donnarumma, entrambi sotto di un gol nelle rispettive gare contro il Cagliari e contro il Sassuolo. Performance tuttavia ben più negative per Luigi Sepe del Parma e Antonio Mirante della Roma: entrambi gli estremi difensori subiscono 4 reti nelle sfide contro Juventus e Atalanta. +3 anche per Alex Cordaz: il portiere del Crotone viene superato da Damsgaard, da Jankto e infine da Quagliarella (autore anche di un gol poi annullato dopo controllo VAR) nel match in casa della Sampdoria.
Juventus: Wojciech Szczesny (8 partite giocate)
8 gol subiti
Udinese: Juan Musso (8 partite giocate)
9 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (11 partite giocate)
10 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (12 partite giocate)
11 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (7 partite giocate)
9 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (9 partite giocate)
11 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (11 partite giocate)
13 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (5 partite giocate)
11 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (12 partite giocate)
15 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (9 partite giocate)
15 gol subito
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (10 partite giocate)
17 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (12 partite giocate)
19 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (9 partite giocate)
18 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (12 partite giocate)
20 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (12 partite giocate)
20 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (12 partite giocate)
23 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (11 partite giocate)
23 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (12 partite giocate)
25 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (11 partite giocate)
27 gol subiti
Cambio di guardia in vetta alla classifica del miglior portiere della Serie A all’indomani della conclusione della giornata numero 12 del campionato 2020/21. Gianluigi Donnarumma perde la prima posizione e scende in terza, salendo a quota 10 gol subiti: a pesare sono le 2 reti andate a segno nel corso della sfida in casa del Genoa, firmate in entrambi i casi da un Mattia Destro grande mattatore del match. Nonostante il gol subito nella partita contro la Dea, invece, il portiere bianconero Wojciech Szczesny guadagna la vetta della classifica, con 8 gol subiti nelle 8 giornate sin qui disputate. Media punti identica per Juan Musso dell’Udinese, che raggiunge quota 9 gare giocate con 9 reti subite, grazie al pareggio a porte bianche con il quale si è conclusa la sfida contro il Crotone.
Milan: Gianluigi Donnarumma (10 partite giocate)
8 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (7 partite giocate)
7 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (11 partite giocate)
9 gol subiti
Lazio: Pepe Reina (6 partite giocate)
8 gol subiti
Udinese: Juan Musso (8 partite giocate)
9 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (9 partite giocate)
11 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (10 partite giocate)
12 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (5 partite giocate)
11 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (8 partite giocate)
13 gol subito
Inter: Samir Handanovic (11 partite giocate)
15 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Spezia: Ivan Provedel (8 partite giocate)
16 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (10 partite giocate)
17 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (11 partite giocate)
19 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (10 partite giocate)
17 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (10 partite giocate)
17 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (11 partite giocate)
22 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (11 partite giocate)
23 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (11 partite giocate)
25 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (11 partite giocate)
27 gol subiti
Vetta della classifica del miglior portiere della Serie A ancora occupata da Gianluigi Donnarumma al termine della 11a giornata del campionato. Il giocatore rossonero si rende protagonista di una performance nel complesso positiva nella non semplice sfida contro il Parma: i ducali riescono a superare la difesa dell’estremo difensore del Milan con Hernani, autore di un gol su assist di Gervinho al 13', e con Kurtic, che segna con un colpo di testa su cross di Hernani al 56'. Tra i migliori portieri di questo turno di campionato, va citato Andrea Consigli del Sassuolo, che con le sue parate miracolose salva il risultato, permettendo ai neroverdi di aggiudicarsi la vittoria per 1 a 0 nella sfida con il Benevento. Debutto purtroppo molto negativo, invece, per Federico Ravaglia del Bologna: il giocatore subisce un primo gol ad opera del compagno di squadra Poli, a cui fa seguito una raffica di reti giallorosse firmate da Dzeko, Pellegrini, Veretout e Mkhitaryan.
Milan: Gianluigi Donnarumma (9 partite giocate)
6 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (9 partite giocate)
7 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (6 partite giocate)
6 gol subiti
Udinese: Juan Musso 6 partite giocate)
7 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (5 partite giocate)
7 gol subito
Genoa: Federico Marchetti (2 partite giocate)
7 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (8 partite giocate)
11 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (5 partite giocate)
11 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (7 partite giocate)
12 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (10 partite giocate)
14 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (10 partite giocate)
17 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (10 partite giocate)
17 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (10 partite giocate)
17 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (10 partite giocate)
17 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (9 partite giocate)
18 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (9 partite giocate)
20 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (10 partite giocate)
24 gol subiti
Pochi i movimenti davvero rivelanti all’interno della classifica del miglior portiere della Serie A al termine della 10a giornata di questo campionato 2020/21. A dominare la classifica è ancora una volta Gianluigi Donnarumma, che tuttavia vede il suo monte gol subiti crescere di 1 punto: l’estremo difensore subisce infatti un gol, siglato da Ekdal su assist di Candreva, nel corso della sfida disputata in casa della Sampdoria. 1 rete in più anche per l’estremo difensore dei mastini, Marco Silvestri, beffato da Marin del Cagliari nei primissimi minuti della ripresa. Tra le performance peggiori di questo turno, spicca inevitabilmente quella di Alex Cordaz del Crotone: il portiere rossoblu subisce ben 4 gol nel match contro l’agguerrito Napoli di Gennaro Gattuso. A firmare le 4 marcature che consegna ai partenopei la schiacciante vittoria sono Immobile, Lozano, Demme e Petagna.
Milan: Gianluigi Donnarumma (8 partite giocate)
5 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (8 partite giocate)
6 gol subiti
Napoli: David Ospina (4 partite giocate)
3 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (5 partite giocate)
5 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (5 partite giocate)
7 gol subito
Spezia: Rafael (2 partite giocate)
3 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (2 partite giocate)
4 gol subiti
Udinese: Juan Musso 6 partite giocate)
7 gol subiti
Genoa: Federico Marchetti (1 partita giocata)
6 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (7 partite giocate)
11 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (5 partite giocate)
11 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (7 partite giocate)
12 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (9 partite giocate)
13 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (9 partite giocate)
14 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (9 partite giocate)
15 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (9 partite giocate)
15 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (8 partite giocate)
15 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (9 partite giocate)
17 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (8 partite giocate)
18 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (8 partite giocate)
19 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (9 partite giocate)
20 gol subiti
Nuovo appassionante appuntamento con il campionato nella 9a giornata della stagione 2020/2021 e qualche novità, ma soprattutto molte conferme, nella classifica del miglior portiere della Serie A. In prima posizione, mantiene salda la sua posizione Gianluigi Donnarumma, che ancora una volta difende con efficacia la sua porta nel match contro la Fiorentina, vinto dai rossoneri con un netto 2 a 0. Buona media gol anche per Marco Silvestri del Verona, che pure guadagna un’ulteriore presenza in campo senza subite alcun gol nella non semplice sfida in casa dell’Atalanta, vinta dei gialloblu per 2 a 0. Bilancio molto pesante, invece, per Antonio Mirante della Roma: il portiere giallorosso subisce ben 4 gol, per mano di Insigne, Ruiz, Mertens e Politano, nella sfida al San Paolo contro il Napoli. Giornata particolarmente negativa, infine, anche per Thomas Strakosha della Lazio e per Andrea Consigli del Sassuolo, entrambi sotto di 3 reti al termine delle rispettive sfide con l’Udinese e con l’Inter.
Milan: Gianluigi Donnarumma (7 partite giocate)
5 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (7 partite giocate)
6 gol subiti
Napoli: David Ospina (4 partite giocate)
3 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (4 partite giocate)
4 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (5 partite giocate)
7 gol subito
Spezia: Rafael (2 partite giocate)
3 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (2 partite giocate)
4 gol subiti
Udinese: Juan Musso (5 partite giocate)
6 gol subiti
Genoa: Federico Marchetti (1 partita giocata)
6 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (6 partite giocate)
7 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (4 partite giocate)
8 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (6 partite giocate)
9 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (8 partite giocate)
13 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (8 partite giocate)
13 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (8 partite giocate)
13 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (8 partite giocate)
14 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (7 partite giocate)
14 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (8 partite giocate)
16 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (7 partite giocate)
17 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (7 partite giocate)
17 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (8 partite giocate)
19 gol subiti
8a giornata della Serie A 2020/2021 segnata da numerosi gol, ma dall’assenza di movimenti di rilievo all’interno della classifica del miglior portiere della massima serie. In vetta siede ancora una volta Gianluigi Donnarumma, forte di appena 5 gol subiti nelle 7 partite disputate sino ad oggi, nonostante la rete messa a segno da Mertens del Napoli nel match di serale di domenica 22 novembre. Performance indubbiamente meno brillante per Salvatore Sirigu del Toro, che nella sfida disputata in casa dell’Inter va sotto di 4 gol, siglati da Sanchez, Lukaku (doppietta) e Lautaro. 3 gol a testa, invece, sia per Alex Meret del Napoli che per Luigi Sepe del Parma. Scende in fondo alla classifica Alex Cordaz: il portiere del Crotone diventa così l’estremo difensore della Serie A ad aver subito il maggior numero di reti (ben 19) nel corso delle prime 8 giornate di questa stagione.
Milan: Gianluigi Donnarumma (6 partite giocate)
4 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (6 partite giocate)
4 gol subiti
Napoli: David Ospina (4 partite giocate)
3 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (4 partite giocate)
4 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (4 partite giocate)
6 gol subito
Spezia: Rafael (2 partite giocate)
3 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (2 partite giocate)
4 gol subiti
Udinese: Juan Musso (4 partite giocate)
6 gol subiti
Genoa: Federico Marchetti (1 partita giocata)
6 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (5 partite giocate)
7 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (4 partite giocate)
8 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (5 partite giocate)
9 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (7 partite giocate)
11 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (7 partite giocate)
11 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (7 partite giocate)
12 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (7 partite giocate)
13 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (7 partite giocate)
13 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (7 partite giocate)
14 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (6 partite giocate)
15 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (7 partite giocate)
17 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (6 partite giocate)
17 gol subiti
Pochi movimenti di rilievo nell’ambito della classica del miglior portiere della Serie A al termine della giornata di campionato numero 7 in questa stagione 2020/21. Relativamente pochi, infatti, anche i gol messi a segno, con un totale di “appena” 18 marcature complessive e ben 3 partite terminate con un pareggio a reti bianche. Tra le performance meno brillanti di questo turno spiccano quelle di Lorenzo Montipò del Benevento e di Mattia Perin del Genoa, entrambi sotto di 3 gol al termine delle rispettive gare (contro lo Spezia e contro la Roma). +2 gol subiti anche per gli estremi difensori che attualmente guidato la classifica del miglior portiere della Serie A, vale a dire Gianluigi Donnarumma e Marco Silvestri: nella sfida Milan – Verona, i due portieri incassano 2 gol a testa, mantenendo comunque la prima e la seconda posizione nella graduatoria.
Milan: Gianluigi Donnarumma (5 partite giocate)
2 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (5 partite giocate)
2 gol subiti
Napoli: David Ospina (4 partite giocate)
2 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (3 partite giocate)
3 gol subito
Juventus: Wojciech Szczesny (3 partite giocate)
3 gol subiti
Spezia: Rafael (2 partite giocate)
3 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (2 partite giocate)
4 gol subiti
Udinese: Juan Musso (4 partite giocate)
6 gol subiti
Genoa: Federico Marchetti (1 partita giocata)
6 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (5 partite giocate)
7 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (4 partite giocate)
8 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (6 partite giocate)
9 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (5 partite giocate)
9 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (6 partite giocate)
10 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (6 partite giocate)
12 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (5 partite giocate)
12 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (6 partite giocate)
13 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (6 partite giocate)
13 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (5 partite giocate)
14 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (6 partite giocate)
15 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (6 partite giocate)
17 gol subiti
Pochi movimenti importanti nella classifica del miglior portiere della Serie A, nonostante il notevole numero di gol messi a segno nel corso della 6a giornata del campionato 2020/21. Stabile in vetta alla classifica c’è Gianluigi Donnarumma, che pure subisce un gol nel corso della sfida disputata in casa dei friulani: a firmare la rete è De Paul, che segna su calcio di rigore. Turno poco fortunato per Ospina del Napoli, che incassa ben 2 gol nella sfida domestica contro il Sassuolo: a firmare le marcature dei neroverdi sono Locatelli, pure autore di una rete su tiro dal dischetto, e Lopez. Stabile la situazione in fondo alla classifica, con Gragno che sale a quota 15 gol subiti dopo le 3 palle incassate contro il Bologna e Cordaz che raggiunge quota 17, superato per 2 volte nella sfida contro gli orobici.
Milan: Gianluigi Donnarumma (4 partite giocate)
1 gol subiti
Napoli: David Ospina (3 partite giocate)
1 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (5 partite giocate)
2 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (3 partite giocate)
3 gol subito
Juventus: Wojciech Szczesny (3 partite giocate)
3 gol subiti
Spezia: Rafael (2 partite giocate)
3 gol subiti
Udinese: Juan Musso (3 partite giocate)
4 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (2 partite giocate)
4 gol subiti
Genoa: Federico Marchetti (1 partita giocata)
6 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (5 partite giocate)
7 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (5 partite giocate)
8 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (4 partite giocate)
8 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (5 partite giocate)
8 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (5 partite giocate)
9 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (5 partite giocate)
10 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (5 partite giocate)
10 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (5 partite giocate)
11 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (5 partite giocate)
12 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (5 partite giocate)
12 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (5 partite giocate)
14 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (5 partite giocate)
15 gol subiti
Nel quinto turno di Serie A, con le goleade che hanno portato gloria ai calciatori, diversi portieri hanno dovuto raccogliere per almeno 3 volte il pallone dalal propria rete: tre volte per Consigli, Audero, Mirante e Tatarusanu, quattro volte, invece, per Cragno, nel poker inflitto al Crotone dal Cagliari. Cordaz ne colleziona altri due nella stessa occasione ed è ora ultimo in classifica con 15 gol subiti in 5 match disputati.
Verona: Marco Silvestri (4 partite giocate)
1 gol subito
Genoa: Mattia Perin (2 partite giocate)
1 gol subito
Milan: Gianluigi Donnarumma (4 partite giocate)
1 gol subiti
Napoli: David Ospina (3 partite giocate)
1 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (3 partite giocate)
2 gol subiti
Spezia: Rafael (2 partite giocate)
3 gol subiti
Udinese: Juan Musso (4 partite giocate)
4 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (4 partite giocate)
4 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (2 partite giocate)
4 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (4 partite giocate)
6 gol subiti
Genoa: Federico Marchetti (1 partita giocata)
6 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (4 partite giocate)
7 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (4 partite giocate)
8 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (4 partite giocate)
8 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (4 partite giocate)
8 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (4 partite giocate)
8 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (4 partite giocate)
8 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (4 partite giocate)
9 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (4 partite giocate)
9 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (4 partite giocate)
10 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (4 partite giocate)
11 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (4 partite giocate)
12 gol subiti
Chiude mestamente questa classifica il povero Lorenzo Montipò, portiere del Benevento che domenica contro la Roma ha preso ben 5 gol per un totale di 12 in stagione. Finora i sanniti sono la neopromossa che ha brillato di più, ma di sicuro la tenuta difensiva lascia intendere che non sarà un campionato facile. Chi invece realizza un’altra clean sheet è Marco Silvestri del Verona, l’Hellas infatti ha chiuso 0 a 0 contro il Genoa dell’ottimo Perin, una delle migliori prestazioni di giornata. Altro portiere a 0 reti subite è Emil Audero che in due giornata ha incassato solo una rete, raddrizzando un po’ la propria media.
Verona: Marco Silvestri (3 partite giocate)
1 gol subito
Genoa: Mattia Perin (1 partita giocata)
1 gol subito
Udinese: Juan Musso (3 partite giocate)
2 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (3 partite giocate)
2 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (3 partite giocate)
2 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (3 partite giocate)
3 gol subiti
Spezia: Rafael (2 partite giocate)
3 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (3 partite giocate)
4 gol subiti
Spezia: Jeroen Zoet (2 partite giocate)
4 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (3 partite giocate)
5 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu 3 partite giocate)
5 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (3 partite giocate)
6 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (3 partite giocate)
6 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (3 partite giocate)
6 gol subiti
Genoa: Federico Marchetti (1 partita giocata)
6 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (3 partite giocate)
7 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (3 partite giocate)
7 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (3 partite giocate)
8 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (3 partite giocate)
10 gol subiti
Classifica del miglior portiere della Serie A 2020/2021 in rapida evoluzione al termine della 3a giornata di campionato, con Marco Silvestri del Verona che attualmente siede in prima posizione, con 3 presenze in campo ed un’unica rete subita (quella firmata da Kurtic del Parma nel corso dell’ultimo match disputato dagli scaligeri). Crollano invece in fondo alla classifica Alessio Cragno, con ben 5 gol subiti nella sfida disputata dal Cagliari in casa dell’Atalanta, e Alex Cordaz, che registra un netto +4 al termine della gara del Crotone contro un’agguerrita formazione neroverde.
Genoa: Mattia Perin (1 partita giocata)
1 gol subito
Udinese: Juan Musso (1 partita giocata)
1 gol subito
Sassuolo: Andrea Consigli (2 partite giocate)
2 gol subiti
Roma: Antonio Mirante (2 partite giocate)
2 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (2 partite giocate)
2 gol subiti
Benevento: Lorenzo Montipò (1 partite giocate)
2 gol subiti
Atalanta: Marco Sportiello (1 partita giocata)
2 gol subiti
Cagliari: Alessio Cragno (2 partite giocate)
3 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (2 partite giocate)
3 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (1 partita giocata)
3 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (2 partite giocate)
4 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (2 partite giocate)
4 gol subiti
Spezia: Jeroen Joet (1 partite giocate)
4 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (2 partite giocate)
6 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (2 partite giocate)
6 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (2 partite giocate)
6 gol subiti
Genoa: Federico Marchetti (1 partita giocata)
6 gol subiti
Inizia a prendere forma la classifica del miglior portiere della Serie A 2020/2021 al termine della 2a giornata di campionato, che per diversi squadre, e per i rispettivi giocatori, segna di fatto il debutto stagionale. In vetta alla classifica rimangono stabili e a pari merito Mattia Perin del Genoa e Juan Musso dell’Udinese, entrambi con un solo gol subito a testa, ma anche protagonisti di un unico match sino ad ora. Disfatte cocenti per il granata Sirigu, che nella gara domestica contro l’Atalanta subisce ben 4 gol, e destino simile anche per Dragowski della Fiorentina, Sepe del Parma e Joret della Spezia, tutti superati ben 4 volte nel corso delle sfide contro Inter, Sassuolo e Bologna. Il risultato peggiore è quello di Federico Marchetti del Genoa, che nella gara al San Paolo viene battuto per 6 volte di fila dall’attacco partenopeo.
Cagliari: Alessio Cragno (1 partite giocate)
1 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (1 partite giocate)
1 gol subiti
Genoa: Mattia Perin (1 partite giocate)
1 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (1 partite giocate)
1 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (1 partite giocate)
2 gol subiti
Bologna: Lucasz Skorupski (1 partite giocate)
2 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (1 partite giocate)
3 gol subiti
Crotone: Alex Cordaz (1 partite giocate)
4 gol subiti
Alla prima giornata di campionato la classifica risulta ancora pienamente incompleta per 2 motivi: 6 squadre devono ancora scendere in campo per disputare la prima giornata (queste 3 partite saranno recuperate il 30 settembre); solo 8 portieri sui 14 scesi in campo hanno subito almeno un gol. Quindi per il momento viaggiano a reti inviolate Napoli, Juventus, Milan, Fiorentina, Verona e Roma, tra quelle che hanno giocato. Spiccano in questa classifica provvisoria i 4 gol subiti da Alex Cordaz con il suo Crotone.
Giornata dopo giornata, il resoconto dei migliori portieri della massima serie, ordinati in base al numero di reti subite.
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (35 partite giocate)
32 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (29 partite giocate)
33 gol subiti
Napoli: Alex Meret (22 partite giocate)
33 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Genoa: Matteo Perin (20 partite giocate)
38 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (37 partite giocate)
42 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (36 partite giocate)
42 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (33 partite giocate)
43 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (35 partite giocate)
43 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
43 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Roma: Pau Lopez (32 partite giocate)
45 gol subiti
Udinese: Juan Musso (38 partite giocate)
51 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (34 partite giocate)
53 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (31 partite giocate)
55 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (29 partite giocate)
59 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (36 partite giocate)
60 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (37 partite giocate)
64 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (36 partite giocate)
64 gol subiti
Lecce: Gabriel (34 partite giocate)
76 gol subiti
La stagione 2019/2020 del campionato di Serie A si conclude ufficialmente con i match della 38a giornata: molti i tecnici che hanno scelto di schierare in campo i secondi portieri delle rispettive squadre in questo turno conclusivo e pochi, di conseguenza, i movimenti in classifica. Escludendo Robin Olsen, titolare in porta nel corso del girone di andata con il Cagliari, ma poi sostituito da Cragno a partire da gennaio e, infine, tornato alla Roma a giugno, a guadagnare il titolo di miglior portiere della Serie A per la stagione 2019/2020 è Samir Handanovic: l’estremo difensore dell’Inter si aggiudica di fatto la vetta della classifica, con 32 gol subiti per un totale di 35 presenze in campo. Prova più che positiva anche per Wojciech Szczesny, che tuttavia scende in classifica al termine dell’ultima giornata di campionato a causa delle 3 reti subite nel match Juventus – Roma. Menzione speciale per il portiere dell’Udinese Juan Musso, l’unico estremo difensore ad aver collezionato 38 presenze in campo, giocando dunque tutti i match dell’annata (per un totale di 51 gol subiti).
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (28 partite giocate)
30 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (34 partite giocate)
32 gol subiti
Napoli: Alex Meret (22 partite giocate)
33 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Genoa: Matteo Perin (20 partite giocate)
38 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (37 partite giocate)
39 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (32 partite giocate)
41 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (35 partite giocate)
42 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (35 partite giocate)
43 gol subiti
Roma: Pau Lopez (32 partite giocate)
45 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
43 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (33 partite giocate)
50 gol subiti
Udinese: Juan Musso (37 partite giocate)
51 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (30 partite giocate)
54 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (29 partite giocate)
59 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (36 partite giocate)
60 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (36 partite giocate)
63 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (36 partite giocate)
64 gol subiti
Lecce: Gabriel (33 partite giocate)
72 gol subiti
Al termine della penultima giornata di Serie A, il portiere azzurro Meret ha subito due reti nella partita contro l’Inter, salendo a quota 33 gol subiti. Male anche Skorupski, che nell’ultimo match contro la Fiorentina ha incassato ben quattro reti firmate Chiesa, autore di una tripletta (48', 54' e 89') e Milenkovic (74’) che lo portano a quota 63 gol subiti in 36 partite. Pessima serata per il portiere del Genoa Meatteo Perin, che sale a quota 38 gol subiti dopo aver incassato ben 5 gol nell’ultima sfida contro il Sassuolo firmati da Traoré, Berardi, doppietta di Caputo e Raspadori.
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (28 partite giocate)
30 gol subiti
Napoli: Alex Meret (21 partite giocate)
31 gol subiti
Genoa: Matteo Perin (19 partite giocate)
33 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (33 partite giocate)
32 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (36 partite giocate)
39 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (31 partite giocate)
40 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (34 partite giocate)
41 gol subiti
Roma: Pau Lopez (31 partite giocate)
43 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (35 partite giocate)
43 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
43 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (32 partite giocate)
48 gol subiti
Udinese: Juan Musso (36 partite giocate)
49 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (29 partite giocate)
54 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (35 partite giocate)
59 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (29 partite giocate)
59 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (36 partite giocate)
60 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (36 partite giocate)
64 gol subiti
Lecce: Gabriel (32 partite giocate)
71 gol subiti
Classifica del miglior portiere della Serie A interessata da poche variazioni sostanziali al termine della 36a giornata di campionato, nonostante un weekend calcistico caratterizzato da diversi match ricchi di gol. Diverse formazioni, infatti, hanno visto la presenza in campo del secondo portiere, una strategia seguita da più di un tecnico per offrire qualche giorno di recupero ai consueti titolari. Scende in classifica Matteo Perin del Genoa, che nella sfida contro i nerazzurri subisce ben 3 gol, 2 siglati da Lukaku e uno da Sanchez. Una posizione in classifica persa anche per Gianluigi Donnarumma, superato da Zapata nel corso dell'avvincente sfida Milan – Atalanta, nonostante una performance nel suo complesso brillante e segnata anche dall'ottima parata nel tiro dal dischetto battuto da Malinovskiy.
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (27 partite giocate)
30 gol subiti
Genoa: Matteo Perin (18 partite giocate)
30 gol subiti
Napoli: Alex Meret (21 partite giocate)
31 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (32 partite giocate)
32 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (35 partite giocate)
38 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (32 partite giocate)
40 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (30 partite giocate)
39 gol subiti
Roma: Pau Lopez (30 partite giocate)
42 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (35 partite giocate)
43 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
43 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (31 partite giocate)
47 gol subiti
Udinese: Juan Musso (35 partite giocate)
49 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (28 partite giocate)
52 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (34 partite giocate)
57 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (35 partite giocate)
58 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (29 partite giocate)
59 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (35 partite giocate)
63 gol subiti
Lecce: Gabriel (31 partite giocate)
68 gol subiti
Il migliori portiere di questa Serie A sembrerebbe essere proprio Szczesny, in quanto Olsen, non avendo rinnovato con il Cagliari, farà presto ritorno alla Roma. L'estremo difensore bianconero è quindi in cima alla classifica di miglior portiere della Serie A, con 30 gol subiti in 27 partite, anche se ha dovuto incassare due reti nel match contro l'Udinese firmate Nestorovski e Fofana. Un + 2 anche per Andrea Consigli, che nel match casalingo contro il Milan si fa bucare la rete due volte da Ibrahimović. Un + 2 subito anche da Audero con le reti di Criscito e Lerager nel derby della Lanterna vinto dal Genoa per 2-1.
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (27 partite giocate)
28 gol subiti
Genoa: Matteo Perin (17 partite giocate)
29 gol subiti
Napoli: Alex Meret (20 partite giocate)
29 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (31 partite giocate)
32 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (34 partite giocate)
37 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (32 partite giocate)
39 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (29 partite giocate)
39 gol subiti
Roma: Pau Lopez (29 partite giocate)
41 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (34 partite giocate)
42 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (31 partite giocate)
43 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (30 partite giocate)
46 gol subiti
Udinese: Juan Musso (34 partite giocate)
48 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (27 partite giocate)
50 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (33 partite giocate)
56 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (34 partite giocate)
56 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (28 partite giocate)
56 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (34 partite giocate)
62 gol subiti
Lecce: Gabriel (30 partite giocate)
67 gol subiti
Robin Olsen resterà in cima a questa classifica anche perché non avendo rinnovato il prestito con gli isolani ora il portiere titolare è Cragno. La miglior imbattibilità è quindi, di fatto, del portierone della Juve Szczesny, tante consonanti e pochi gol subiti. Rispetto agli estremi difensori che stanno giocando di più da titolari potremmo dire che dietro il polacco c’è Handanovic, vera sicurezza per l’Inter di Conte. Giornata no per Sepe del Parma, che raccoglie tre volte il pallone in fondo alla rete. Comunque migliore di quella di Skorupski che contro il Milan ha subito ben 5 reti. Di portieri più battuti ci sono solo Audero, Joronen, Sirigu e Gabriel.
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Juventus: Wojciech Szczesny (25 partite giocate)
27 gol subiti
Napoli: Alex Meret (19 partite giocate)
29 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (30 partite giocate)
30 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (33 partite giocate)
35 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (31 partite giocate)
38 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (28 partite giocate)
38 gol subiti
Roma: Pau Lopez (28 partite giocate)
39 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (33 partite giocate)
41 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (29 partite giocate)
43 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (30 partite giocate)
43 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Udinese: Juan Musso (33 partite giocate)
46 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (26 partite giocate)
50 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (32 partite giocate)
51 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (33 partite giocate)
54 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (27 partite giocate)
55 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (33 partite giocate)
60 gol subiti
Lecce: Gabriel (29 partite giocate)
65 gol subiti
Sorpasso di Robert Olsen in classifica, che mantiene la sua media e sale al primo posto dopo aver lasciato il Cagliari il 30 giugno 2020 senza rinnovare il prestito, per tornare alla Roma, mentre Szczesny incassa tre pesanti gol nel match contro il Sassuolo, che lo vedono a quota 27 gol subiti. Stesso discorso per Consigli, estremo difensore del club neroverde, che da 47 passa a quota 50 gol subiti nello stesso match terminato in parità per 3-3. Buone prestazioni per Musso e Strakosha che nell’incontro tra le rispettive squadre hanno blindato le porte impedendo qualsiasi conclusione (Udinese-Lazio 0-0). Male invece per Gabriel, che incassa tre pesanti gol in casa da parte della Fiorentina, salendo a quota 65 gol subiti a cinque giornate dalla fine del campionato.
Juventus: Wojciech Szczesny (24 partite giocate)
24 gol subiti
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Napoli: Alex Meret (19 partite giocate)
28 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (29 partite giocate)
30 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (32 partite giocate)
35 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (30 partite giocate)
37 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (27 partite giocate)
38 gol subiti
Roma: Pau Lopez (27 partite giocate)
38 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (32 partite giocate)
39 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (28 partite giocate)
40 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (30 partite giocate)
43 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Udinese: Juan Musso (32 partite giocate)
46 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (25 partite giocate)
47 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (31 partite giocate)
50 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (32 partite giocate)
54 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (26 partite giocate)
55 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (32 partite giocate)
60 gol subiti
Lecce: Gabriel (28 partite giocate)
62 gol subiti
Sono diversi i movimenti nella classifica del miglior portiere della Serie A al termine della 32a giornata 2019/2020. Il bianconero Szczesny vede minacciata la sua prima posizione dopo la sfida domestica contro gli orobici: nel corso dell’acceso match, la difesa del portiere della Juve viene superata già nel primo tempo, da un potente tiro di destro di Zapata su assist di Gomez e, poi, nuovamente durante la ripresa, con la marcatura di Malinovskiy. Gianluigi Donnarumma scende in classifica portandosi a quota 37 gol subiti nel corso di questa stagione, con le 2 reti siglate da Di Lorenzo e Mertens durante l’accesa sfida al San Paolo contro i partenopei. Incetta di gol anche per Musso dell’Udinese e per Sirigu del Torino, entrambi a +3 rispetto al totale della precedente giornata.
Juventus: Wojciech Szczesny (23 partite giocate)
22 gol subiti
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Napoli: Alex Meret (19 partite giocate)
28 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (28 partite giocate)
29 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (31 partite giocate)
33 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (29 partite giocate)
35 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (26 partite giocate)
36 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (31 partite giocate)
38 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (27 partite giocate)
38 gol subiti
Roma: Pau Lopez (26 partite giocate)
38 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (29 partite giocate)
42 gol subiti
Udinese: Juan Musso (31 partite giocate)
43 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (24 partite giocate)
46 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (30 partite giocate)
48 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (31 partite giocate)
53 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (25 partite giocate)
52 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (31 partite giocate)
57 gol subiti
Lecce: Gabriel (27 partite giocate)
62 gol subiti
Alla conclusione della 31esima giornata di Serie A, pesante il bilancio per Szczesny, che si è fatto beffare dal Milan con 4 gol nella gara del 7 luglio 2020. Discesa in classifica per Handanovic, che subisce due reti nel match contro il Verona firmate Lazović e Veloso. Ottima la performance del portiere viola Dragowski, che nel match contro il Cagliari si è mostrato sempre in traiettoria, è salito in cattedra e ha blindato la sua porta salvaguardando il pareggio.
Juventus: Wojciech Szczesny (22 partite giocate)
18 gol subiti
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (27 partite giocate)
27 gol subiti
Napoli: Alex Meret (18 partite giocate)
27 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (30 partite giocate)
31 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (28 partite giocate)
33 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (30 partite giocate)
36 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (26 partite giocate)
36 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (25 partite giocate)
36 gol subiti
Roma: Pau Lopez (25 partite giocate)
37 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (28 partite giocate)
42 gol subiti
Udinese: Juan Musso (30 partite giocate)
43 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (23 partite giocate)
45 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (29 partite giocate)
46 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (30 partite giocate)
51 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (24 partite giocate)
52 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (30 partite giocate)
56 gol subiti
Lecce: Gabriel (26 partite giocate)
61 gol subiti
Al termine della 30a giornata del campionato di Serie A, bilancio pesante per Thomas Strakosha: il portiere delle aquile subisce ben 3 reti nell’atteso incontro all’Olimpico contro il Milan, superato da Calhanoglu, Rebic e Ibrahimovic, autore di un gol su calcio di rigore. Discesa in classifica anche per il giallorosso Pau Lopez, che incassa due reti nel match in casa del Napoli, non potendo nulla contro il tiro di destro di Callejon del 55' e contro il tiro a giro di Insigne dell’82'.
Tra le perfomance peggiori di questo turno spiccano quelle di Gabriel, con un Lecce battuto per 4 a 2 nella gara in casa del Sassuolo (con marcature di Caputo, Berardi, Boga e Muldur), e di Sirigu, superato per 3 volte dall’attacco bianconero nel Derby della Mole contro la Juve (con marcature di Dybala, Cuadrado e Ronaldo) e, infine, anche dal compagno di squadra Djidji, autore di un autogol (per un risultato finale di 4 a 1 a favore della Vecchia Signora).
Juventus: Wojciech Szczesny (22 partite giocate)
18 gol subiti
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (26 partite giocate)
25 gol subiti
Napoli: Alex Meret (17 partite giocate)
26 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (29 partite giocate)
28 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (27 partite giocate)
33 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (29 partite giocate)
34 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (25 partite giocate)
34 gol subiti
Roma: Pau Lopez (24 partite giocate)
35 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (24 partite giocate)
36 gol subiti
Udinese: Juan Musso (29 partite giocate)
41 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (27 partite giocate)
42 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (22 partite giocate)
43 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (28 partite giocate)
45 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (29 partite giocate)
51 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (23 partite giocate)
52 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (29 partite giocate)
52 gol subiti
Lecce: Gabriel (25 partite giocate)
57 gol subiti
Crollo in classifica per Jesse Joronen, primo portiere del Brescia, tra i protagonisti, suo malgrado, della pesantissima disfatta della Leonessa in casa dell’Inter, dove la compagine nerazzurra di Conte si impone con un netto 6 a 0 e marcature di Young, Sanchez, D’Ambrosio, Gagliardini, Eriksen e Candreva. Prova poco brillante anche per Gianluigi Donnarumma, che nella sfida contro la Spal subisce 2 reti per mano di Valoti e Floccari. Buona performance, di contro, per Letica, autore di una lunga serie di complessi salvataggi nel corso del match contro i rossoneri.
Juventus: Wojciech Szczesny (21 partite giocate)
18 gol subiti
Napoli: Alex Meret (16 partite giocate)
24 gol subiti
Cagliari: Robin Olsen (17 partite giocate)
24 gol subiti
Inter: Samir Handanovic (25 partite giocate)
25 gol subiti
Lazio: Thomas Strakosha (28 partite giocate)
27 gol subiti
Verona: Marco Silvestri (28 partite giocate)
29 gol subiti
Milan: Gianluigi Donnarumma (26 partite giocate)
31 gol subiti
Parma: Luigi Sepe (24 partite giocate)
31 gol subiti
Roma: Pau Lopez (23 partite giocate)
35 gol subiti
Genoa: Ionut Radu (17 partite giocate)
35 gol subiti
Atalanta: Pierluigi Gollini (23 partite giocate)
36 gol subiti
Fiorentina: Bartlomiej Dragowski (26 partite giocate)
39 gol subiti
Udinese: Juan Musso (28 partite giocate)
41 gol subiti
Sassuolo: Andrea Consigli (21 partite giocate)
43 gol subiti
Brescia: Jesse Joronen (22 partite giocate)
43 gol subiti
Bologna: Lukasz Skorupski (27 partite giocate)
44 gol subiti
SPAL: Etrit Berisha (26 partite giocate)
44 gol subiti
Sampdoria: Emil Audero (28 partite giocate)
48 gol subiti
Torino: Salvatore Sirigu (28 partite giocate)
50 gol subiti
Lecce: Gabriel (24 partite giocate)
55 gol subiti
L'estremo difensore bianconero Szczesny conquista la testa della classifica del migliore portiere della Serie A 2019/2020, grazie alla sua invidiabile media di gol subiti, appena 18. Seguono sul podio Alex Meret con 24 gol subiti e Robin Olsen sempre con 24 reti subite. Merita una menzione particolare Samir Handanovic, portiere dell'Inter, che si dimostra sempre pronto a salvare la situazione laddove la sua squadra subisca.
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